22 November, 2024
HomePosts Tagged "Carla Caredda"

[bing_translator]

Con lo scrittore Gesuino Nemus e il suo ultimo libro “L’eresia del cannonau” domenica 23 agosto cala il sipario sul IX festival culturale Liberevento, organizzato dall’associazione Contramilonga.

L’appuntamento è alle 21,30, nel Nuraghe Seruci di Gonnesa, dove Nemus ripercorrerà le pagine del suo libro (edito nel 2019 da Elliot) in dialogo con il giornalista Manolo Mureddu.

Dopo l’incontro con l’autore la serata prosegue con Cinquetto tirato a lucido. Il concerto che sconcerta, spettacolo firmato Lucidosottile che vedrà protagoniste le voci di Carla Caredda, Daniela Pibiri, Alessandro Ragatzu e Stefano Onano accompagnati al pianoforte da Federico Melis.

 

Domenica 9 agosto, davanti alla Torre Sabauda di Calasetta, nuovo appuntamento con Liberevento, il festival culturale organizzato dall’associazione Contramilonga.

Alle 22.00 è atteso un altro super ospite: il giornalista, scrittore ed opinionista Giampiero Mughini.

Intervistato dal giornalista Vito Biolchini, Giampiero Mughini parlerà del suo ultimo libro, “Uffa. Cartoline da un tempo in cui accadde di tutto, pubblicato lo scorso anno da Marsilio editore.  

Dopo l’incontro con Giampiero Mughini la serata proseguirà con la musica dei Rakia, ensemble composto da Matteo Gallus (violino), Riccardo Sanna (fisarmonica), Matteo Sedda (tromba), Emanuele Pusceddu (batteria), Matteo Marongiu (contrabbasso).

Giampiero Mughini sarà ospite di Liberevento ancora mercoledì 12 agosto, a Iglesias, nel Chiostro di San Francesco in una serata che, dopo l’incontro con l’autore, proporrà anche “Cinquetto tirato a lucido. Il concerto che sconcerta”, spettacolo firmato Lucido Sottile che vedrà protagoniste le voci di Carla Caredda, Daniela Pibiri, Alessandro Ragatzu e Stefano Onano, accompagnate al pianoforte da Federico Melis.

[bing_translator]ù

Arriva il calendario definitivo per Liberevento, il festival culturale organizzato dall’associazione Contramilonga, dietro la direzione artistica del giornalista e scrittore Claudio Moica. Dal 2 al 23 agosto tra il Nuraghe Seruci di Gonnesal’antica tonnara “Su Pranu” di Portoscuso, la Torre Sabauda di Calasetta e il Chiostro di San Francesco, a Iglesias, torna l’appuntamento con uno dei festival più amati delle estati isolane, nel rispetto di tutte le prescrizioni imposte per il contenimento del Covid-19.

Alessandro Checchi Paone, Giampiero Mughini, Grazia di Michele, Francesco Abate, Ritanna Armeni, Gesuino Nemus e Valerio Massimo Manfredi sono solo alcuni degli ospiti della rassegna che proporrà anche momenti dedicati al teatro e alla musica, senza dimenticare l’omaggio a Bruno Rombi, intellettuale recentemente scomparso che nelle sue opere mantenne sempre vivo il ricordo dell’amata Calasetta, e il ricordo dedicato a Bibi Orsi, poetessa e figura che ha ricoperto incarichi istituzionali nel comune di IglesiasIn programma anche degustazioni di prodotti del territorio in collaborazione con la Cantina Aru di Iglesias.

Domenica 2 agosto l’edizione numero nove di Liberevento prende il via dal suggestivo Nuraghe Seruci di Gonnesa dove, alle 21,30, è atteso lo scrittore, archeologo e storico Valerio Massimo Manfredi. Nell’incontro moderato dallo storico dell’arte Marco LoiManfredi parlerà del suo ultimo lavoroAntica Madre (Mondadori). La serata prosegue con San Pietroburgo Express”, concerto del Quartetto K, formazione che propone, rielaborandolo, il repertorio musicale dall’area mittel-europea, russa e balcanica.

Il 4 agosto (alle 22) l’appuntamento è a Portoscuso con la giornalista e saggista Ritanna Armeni che, in dialogo con la blogger Manuela Zurru, presenterà il suo ultimo lavoro dedicato alle donne, Mara. Una donna del Novecento” (Ponte alle grazie, 2020).  Chiusura di serata, ancora una volta, nel segno del Quartetto K.

Ritanna Armeni sarà ospite di Liberevento anche il giorno dopo (5 agosto) nell’incontro organizzato a Iglesias a cui seguirà Senza rete tutto quello che avreste voluto sapere sul doppiaggio e non avete mai osato chiedere, piéce teatrale con Simeone Latini, e il 6 agosto alle 20.30 a Carloforte per un evento realizzato in collaborazione con il festival letterario “L’isola dei libri.

Il 6 agosto alle 22 ai piedi della splendida Torre Sabauda di Calasetta omaggio a Bruno Rombi in compagnia dell’attore Simeone Latini e, a seguire, concerto dell’associazione bandistica “Giacomo Puccini”.

La Torre Sabauda di Calasetta sarà la cornice anche dei succosi appuntamenti dei giorni seguenti: il 7 agosto è attesa la cantautrice, musicoterapeuta, e scrittrice Grazia Di Michele, da qualche mese in libreria con il romanzo “Apollonia” (Castelvecchi editore), che dialogherà con la storica dell’arte Manuela Perria. L’8 agosto sarà ospite Alessandro Cecchi Paone per parlare, insieme al giornalista Carlo Floris, del suo libro “Dieci vite per la scienza (Rubettino 2012), incontro a cui seguirà lo spettacolo di e con Rita Atzeri Gene mangia gene. Il 9 agosto l’ospite della serata sarà Giampiero Mughini, scrittore che verrà intervistato dal giornalista Vito Biolchini a proposito del suo ultimo libro Uffa. Cartoline da un tempo in cui accadde di tutto, edito lo scorso anno da Marsilio.  Chiusura in musica con i Rakia, ensemble composto da Matteo Gallus (violino), Riccardo Sanna (fisarmonica), Matteo Sedda (tromba), Emanuele Pusceddu (batteria), Matteo Marongiu (contrabbasso).

Gli appuntamenti che Liberevento propone a Calasetta si inseriscono nelle celebrazioni per il 250ennale della sua fondazione, e rientrano nella sezione tematica del festival “€migrazione. Il business del dolore”, in cui gli autori sono chiamati ad esprimersi sul tema.

Il 10 agosto, ma stavolta a Gonnesa, nuovo incontro con Alessandro Cecchi Paone, seguito daStelle a Sud-Ovest: tra storia ed astronomia, un appuntamento con la scienza dedicato alle Perseidi. Il giorno dopo a Portoscuso è in programma un concerto dei solisti del Circolo musicale “Ennio Porrino, che si concluderà con una degustazione enogastronomica in collaborazione con la Cantina Aru di Iglesias.

La serata del 12 agosto avrà per cornice ancora il Chiostro di San Francesco di Iglesias che ospiterà un nuovo incontro con Giampiero Mughini a cui seguirà “Il concerto che sconcerta con il Cinquetto tirato a lucido (sono le voci di Carla Caredda, Daniela Pibiri ed Alessandro Ragatzu, accompagnati al pianoforte da Federico Melis).

Giallo sardo, un mosaico di storie policrome ambientato in Sardegna appena uscito per Piemme editore sarà il libro al centro dell’incontro del 13 agosto, sempre a Iglesias. Per l’occasione saranno ospiti alcuni degli autori della raccolta: Francesco Abate, Ciro Auriemma e Carlo Augusto. Modera lo scrittore Marcello Murru.

Dopo una breve pausa ferragostana Liberevento ritorna il 18 agosto: la tonnara di Portoscuso ospiterà l’esuberante attrice e imitatrice Francesca Reggiani che, in dialogo con il giornalista Luca Gentile, parlerà del suo libro “Sono italiana ma voglio smettere (Ultra 2018), incontro che sarà proposto anche il giorno dopo a Iglesias.

Il 23 agosto a Gonnesa la chiusura del sipario di questa edizione del festival è affidata allo scrittore Gesuino Nemus con il suo L’eresia del Cannonau (Elliot 2019). Modera il giornalista Manolo Mureddu. A seguire un nuovo concerto del Cinquetto tirato a lucido.

Tutti gli appuntamenti saranno organizzati nel rispetto delle prescrizioni imposte per il contenimento del contagio da covid-19, e saranno perciò a numero chiuso dietro prenotazione. Per alcune delle serate sarà messo a disposizione un servizio di bus navetta.

[bing_translator]

Questa sera, alle 22.00, a Calasetta, per il festival LiberEvento, davanti al piazzale della Torre Sabauda, arriva Giovanni Panunzio, fondatore di Telefono Antiplagio che, in dialogo con la scrittrice Lorenza Garbarino presenterà “Mediocrazia. Il silenzio dei colpevoli”, libro edito da Youcanprint nel 2018 in cui si parla di una società in cui il potere è in mano ai mediocri e ai media. La serata prosegue alle 23 con il reading teatrale “I Monologhi della vedova Puddu”, di e con l’attore Riccardo Montanaro e l’accompagnamento musicale del polistrumentista Marco Pittau.

Domani, si prosegue con Floriana Bulfon, giornalista d’inchiesta impegnata soprattutto sul fronte della criminalità organizzata a Roma (per cui è stata anche minacciata), che parlerà di “Casamonica”, libro uscito quest’anno per Rizzoli. Dialoga con lei il giornalista Luca Gentile. Durante la serata l’artista Massimo MAP Piga eseguirà degli interventi artistici ispirati dalle emozioni suscitati dai racconti della giornalista.

Il sipario su questa seconda edizione di LiberEvento si chiude mercoledì 7 agosto con Toni Capuozzo (già vicedirettore del TG5, ha lavorato a Panorama, Mese, Epoca e per la trasmissione Mixer di Giovanni Minoli) per presentare “La culla del terrore. L’odio in nome di Allah”, pubblicato da Signs Pubblishing. Il libro è un’opera di graphic journalism in cui si spiega quali sono le origini dell’attuale terrorismo islamista, delle bandiere nere dell’ISIS, della guerra santa dello stato islamico e dei suoi seguaci contro gli “infedeli” occidentali. A dialogare con il giornalista sarà Carlo Floris.

La serata si chiude con un concerto di Il Quintetto (formazione composta da Carla Caredda, Daniela Pibiri, Alessandro Ragatzu, Stefano Onano, alla voce, accompagnati al pianoforte da Federico Melis) che proporrà brani dal Quartetto Cetra ai Queen.

[bing_translator]

Dal 4 al 7 agosto, a Calasetta, si terrà la seconda parte del festival Liberevento, dedicata al mondo dell’informazione, con Ritanna Armeni, Floriana Bulfon, Toni Capuozzo e Giovanni Panunzio.

In tempi di social media, cambiamenti tecnologici repentini e corsa a dare la notizia prima di tutti gli altri che direzione sta prendendo il giornalismo? E’ ancora capace di garantire un’informazione di qualità o sta facendosi stritolare dalle nuove esigenze del sistema?

Domande a cui si cercherà di dare riposta ogni volta partendo da un libro dell’ospite invitato.

Domenica 4 agosto si partirà con Ritanna Armeni (ha lavorato al Manifesto, Il Mondo, L’Unità e si è sempre occupata di tematiche femminili) che parlerà di “Una donna può tutto”, pubblicato da Ponte alle grazie. Nell’incontro moderato dalla blogger Manuela Zurru, Ritanna Armeni ripercorrerà le pagine del suo ultimo lavoro incentrato sulla vicenda di un gruppo di ragazze sovietiche che, nel 1941, riuscirono a conquistarsi un ruolo di primo piano nella battaglia contro il Terzo Reich ma soprattutto scrissero una storia di emancipazione femminile.

Il giorno dopo (lunedì 5 agosto) arriverà Giovanni Panunzio, fondatore di Telefono Antiplagio che, in dialogo con la scrittrice Lorenza Garbarino presenterà “Mediocrazia. Il silenzio dei colpevoli”, libro edito da Youcanprint nel 2018 in cui si parla di una società in cui il potere è in mano ai mediocri e ai media.

Martedì 6 agosto si prosegue con Floriana Bulfon, giornalista d’inchiesta impegnata soprattutto sul fronte della criminalità organizzata a Roma (per cui è stata anche minacciata), che parlerà di “Casamonica”, libro uscito quest’anno per Rizzoli. Dialoga con lei il giornalista Luca Gentile. Durante la serata l’artista Massimo MAP Piga eseguirà degli interventi artistici ispirati dalle emozioni suscitati dai racconti della giornalista.

Il sipario su questa seconda edizione di Liberevento si chiuderà mercoledì 7 agosto con Toni Capuozzo (già vicedirettore del TG5, ha lavorato a Panorama, Mese, Epoca e per la trasmissione Mixer di Giovanni Minoli) per presentare “La culla del terrore. L’odio in nome di Allah”, pubblicato da Signs Pubblishing. Il libro è un’opera di graphic journalism in cui si spiega quali sono le origini dell’attuale terrorismo islamista, delle bandiere nere dell’ISIS, della guerra santa dello stato islamico e dei suoi seguaci contro gli “infedeli” occidentali. A dialogare con il giornalista sarà Carlo Floris.

La serata si chiuderà con un concerto di Il Quintetto (formazione composta da Carla Caredda, Daniela Pibiri, Alessandro Ragatzu, Stefano Onano, alla voce, accompagnati al pianoforte da Federico Melis) che proporrà brani dal Quartetto Cetra ai Queen.

[bing_translator]

Torna in scena per una serata speciale organizzata dall’associazione Codice Segreto lo spettacolo di Lucidosottile “Cinquetto tirato a lucido: il concerto che sconcerta”. Appuntamento sabato 27 gennaio all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori a Cagliari con inizio alle ore 20.45, per un appuntamento il cui ricavato servirà a sostenere il progetto di “Vita Autonoma”, iniziato nel lo scorso anno per i giovani dell’associazione che si occupa di organizzare attività per l’integrazione di persone con differenti abilità. Ingresso 12 euro, prevendita presso il Centro Sociale Exmè in via Sanna (angolo via Santa Maria Goretti) a Pirri mercoledì e giovedì dalle 9.00 alle 13.00 e venerdì dalle 9.00 alle 17.00, info alla mail info@codicesegreto.net.

Scritto da Tiziana Troja e Maurizio Temporin e diretto da Tiziana Troja, “Cinquetto tirato a lucido: il concerto che sconcerta” è uno spettacolo scoppiettante con gag e colpi di scena che vede protagonista il gruppo Cinquetto, composto da Carla “Dottoredda” Caredda, Federico “Federique” Melis, Stefano “Oni” Onano, Daniela “La Riccia” Pibiri e Alessandro “Panda” Ragatzu. “Cinquetto tirato a lucido” è così un viaggio musicale tra swing, pop, rock, gospel, soul e classico, un concerto continuamente interrotto da incidenti, gag, baruffe fra i protagonisti che, brano dopo brano, scopriranno i loro caratteri, i loro vizi, le loro manie, le idiosincrasie attraverso dialoghi ironici e dissacranti. Un mescolarsi di voci e pianoforte, melodie e cori, con un ensemble che già con il nome esprime il suo carattere carico di brio e leggerezza.

L’associazione Codice Segreto è un’associazione di promozione sociale che si occupa di organizzare attività per l’integrazione delle differenti abilità. L’obiettivo è creare opportunità di socializzazione e di stimolo per l’autonomia individuale, opportunità di incontro, confronto, crescita, sostegno e divertimento.

Il progetto di Vita Autonoma, iniziato lo scorso anno, prevede un incontro settimanale e dei pernottamenti fuori casa durante il week end per aver modo di toccare con mano quali sono le dinamiche reali della vita autonoma e sperimentare e rafforzare le abilità apprese. Il progetto nasce dalla necessità di preparare i giovani dell’associazione ad una vita indipendente, lontana dalle proprie famiglie, in un contesto abitativo che consenta di sentirsi veramente uomini e donne adulte e vuole essere una palestra di autonomia in grado di aiutare i giovani a rafforzare le competenze già acquisite nel corso degli anni e svilupparne di nuove che li aiutino nella vita quotidiana, garantendo un miglioramento alla qualità della loro vita e a quella della loro famiglia.

All’interno del percorso sono previste delle trasferte per i giovani atleti che svolgono attività sportiva coordinata dalla Polisportiva Popolare Exmè. I giovani, infatti, si stanno allenando per la loro partecipazione ai Giochi Nazionali Estivi Special Olympics che si svolgeranno a Montecatini dal 4 al 10 giugno prossimi, un’ulteriore palestra per lo sviluppo delle autonomie individuali.

[bing_translator]

Ancora una replica per “Tutto il resto è niench!”. Dopo i tre “tutto esaurito” dei giorni scorsi, il nuovo spettacolo di Lucidosottile tornerà in scena lunedì 8 gennaio al Teatro Civico di Sinnai. Appuntamento alle ore 21.00, con la travolgente comicità del duo Tanya & Mara (interpretato da Tiziana Troja e Michela Sale Musio) e le straordinarie armonie vocali del Cinquetto. I biglietti (al prezzo di 15 euro più uno di prevendita) possono essere acquistati al secondo piano dell’ExArt di piazzetta Dettori a Cagliari nella sede di Lucidosottile venerdì 5 gennaio dalle 17.00 alle 20.00, sabato 6 e domenica 7 dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00. Lunedì 8 sarà invece aperto il botteghino del Teatro di Sinnai, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.30.

Scritto e diretto da Tiziana Troja e Michela Sale Musio, in scena nei panni di Tanya & Mara insieme al Cinquetto (composto da Carla Caredda, Federico Melis, Stefano Onano, Daniela Pibiri e Alessandro Ragatzu), “Tutto il resto è niench!” è uno spettacolo comico e coinvolgente, dove alle gag si aggiungono le armonie vocali del gruppo musicale, in un crescendo di trovate, battute, colpi di scena e divertimento.

[bing_translator]

Dopo il grande successo dei giorni scorsi, con due “tutto esaurito” all’Auditorium comunale di Cagliari, torna in scena al Teatro Civico di Sinnai per una replica straordinaria l’ultima produzione di Lucidosottile “Tutto il resto è niench!”, con la travolgente comicità del duo Tanya & Mara (interpretato da Tiziana Troja e Michela Sale Musio) e le straordinarie armonie vocali del Cinquetto. Appuntamento martedì 2 gennaio a partire dalle ore 21.00. Per consentire la vendita degli ultimi biglietti disponibili e il ritiro dei tagliandi da parte di chi li ha già acquistati, il botteghino del Teatro sarà aperto a partire dalle ore 18.00.

Scritto e diretto da Tiziana Troja e Michela Sale Musio, in scena nei panni di Tanya & Mara insieme al Cinquetto (composto da Carla Caredda, Federico Melis, Stefano Onano, Daniela Pibiri e Alessandro Ragatzu), “Tutto il resto è niench!” è uno spettacolo comico e coinvolgente, dove alle gag si aggiungono le armonie vocali del gruppo musicale, in un crescendo di trovate, battute, colpi di scena e divertimento.

In “Tutto il resto è niench!” Tanya & Mara si imbattono nei meccanismi dell’industria musicale di oggi con i suoi meccanismi spietati di selezione ed esclusione. Dai talent al Festival di Sanremo, fino alle trasmissioni tv che ripescano le vecchie glorie, Tanya & Mara insieme al Cinquetto ripropongono in scena gli stereotipi di un fenomeno che oggi sembra non avere ostacoli.

Ironiche, dissacranti, popolari, esageratamente appariscenti e allo stesso tempo supertecnologiche, Tanya & Mara sono diventate negli ultimi mesi un vero fenomeno del web, l’icona di una cagliaritanità che fa i conti con le sfide della modernità e che soprattutto si declina tutta al femminile. Con Tanya & Mara le attrici Michela Sale Musio e Tiziana Troja portano così in scena l’identità cittadina che si trasforma, i rapporti sociali che cambiano grazie anche all’apporto delle nuove tecnologie, lo sguardo delle nuove generazioni sui maggiori fatti di costume e sociali.

Già protagonista di una precedente produzione di Lucidosottile (il fortunatissimo “Cinquetto tirato a lucido”), in “Tutto il resto è niench!” questo giovane gruppo composto da Carla “Dottoredda” Caredda, Federico “Federique” Melis, Stefano “Oni” Onano, Daniela “La Riccia” Pibiri e Alessandro “Panda” Ragatzu conferma le sue grandi doti sceniche e musicali, in uno spettacolo in cui diversi grandi successi della musica italiana e internazionali verranno proposti in una versione originale e coinvolgente.

“Tutto il resto è niench!” si avvale dei costumi di Filippo Grandulli, il graphic design di Daniele Coppi e Maurizio Temporin, il light design di Luca Carta e il sound design di Davide Sardo, ed è realizzato con il contributo della Regione Sardegna, del comune di Cagliari e della Fondazione di Sardegna.

[bing_translator]

Uno spettacolo comico e coinvolgente, dove alle gag di Tanya & Mara si aggiungono le armonie vocali del Cinquetto, in un crescendo di trovate, battute, colpi di scena e divertimento. Debutta venerdì 29 dicembre all’Auditorium comunale di piazzetta Dettori, a Cagliari,“Tutto il resto è niench!”, l’ultima produzione della compagnia Lucidosottile, scritto e diretto da Tiziana Troja e Michela Sale Musio, in scena nei panni di Tanya & Mara insieme al Cinquetto (Carla Caredda, Federico Melis, Stefano Onano, Daniela Pibiri ed Alessandro Ragatzu). Appuntamento alle ore 21.00, si replica anche sabato 30 dicembre alla stessa ora, all’interno della rassegna natalizia organizzata dalla compagnia Origamundi. Al botteghino, che sarà aperto dalle ore 18.00, saranno disponibili anche i biglietti per la replica straordinaria dello spettacolo fissata per martedì 2 gennaio e in programma al Teatro Civico di Sinnai, sempre con inizio alle ore 21.00. La prevendita è aperta anche mercoledì 27, dalle 17.00 alle 20.00, al secondo piano dell’ExArd di piazzetta Dettori (ulteriori info su costi e prevendita nella pagina Facebook di Tanya & Mara).

Ironiche, dissacranti, popolari, esageratamente appariscenti e allo stesso tempo supertecnologiche, Tanya & Mara sono diventate negli ultimi mesi un vero fenomeno del web, l’icona di una cagliaritanità che fa i conti con le sfide della modernità e che, soprattutto, si declina tutta al femminile. Con Tanya & Mara le attrici Michela Sale Musio e Tiziana Troja portano così in scena l’identità cittadina che si trasforma, i rapporti sociali che cambiano grazie anche all’apporto delle nuove tecnologie, lo sguardo delle nuove generazioni sui maggiori fatti di costume e sociali. Con la complicità del Cinquetto, in “Tutto il resto è niench!” Tanya & Mara si imbattono allora nei meccanismi dell’industria musicale di oggi con i suoi meccanismi spietati di selezione ed esclusione. Dai talent al Festival di Sanremo, fino alle trasmissioni tv che ripescano le vecchie glorie, Tanya&Mara insieme al Cinquetto ripropongono in scena gli stereotipi di un fenomeno che oggi sembra non avere ostacoli.

Ironia e comicità dunque, ma anche la musica proposta dal Cinquetto. Già protagonista di una precedente produzione di Lucidosottile (il fortunatissimo “Cinquetto tirato a lucido”), questo giovane gruppo composto da Carla “Dottoredda” Caredda, Federico “Federique” Melis, Stefano “Oni” Onano, Daniela “La Riccia” Pibiri e Alessandro “Panda” Ragatzu, conferma le sue straordinarie doti sceniche e musicali, in uno spettacolo in cui diversi grandi successi della musica italiana ed internazionali verranno proposti in una versione originale e coinvolgente.

“Tutto il resto è niench!” si avvale dei costumi di Filippo Grandulli, il graphic design di Daniele Coppi e Maurizio Temporin, il light design di Luca Carta ed il sound design di Davide Sardo, ed è realizzato con il contributo della Regione Sardegna, del comune di Cagliari e della Fondazione di Sardegna.

[bing_translator]

Doppio spettacolo per “Cinquetto tirato a lucido: il concerto che sconcerta”, in scena a Cagliari per la ricca anteprima della terza edizione del Family Festival, organizzata da Lucidosottile. Appuntamento all’Exart di piazza Dettori domenica 5 novembre con inizio alle 19.00 e alle 21.30 (ingresso 10 euro).

Scritto da Tiziana Troja e Maurizio Temporin e diretto da Tiziana Troja, “Cinquetto tirato a lucido: il concerto che sconcerta” è un concerto scoppiettante con gag e colpi di scena che vede protagonista il gruppo Cinquetto, composto da Carla “Dottoredda” Caredda, Federico “Federique” Melis, Stefano “Oni” Onano, Daniela “La Riccia” Pibiri e Alessandro “Panda” Ragatzu. “Cinquetto tirato a lucido” è così un viaggio musicale tra swing, pop, rock, gospel, soul e classico, un concerto scoppiettante continuamente interrotto da incidenti, gag, baruffe fra i protagonisti che, brano dopo brano, scopriranno i loro caratteri, i loro vizi, le loro manie, le idiosincrasie attraverso dialoghi ironici e dissacranti. Un mescolarsi di voci e pianoforte, melodie e cori, con un ensemble che già con il nome esprime il suo carattere carico di brio e leggerezza.