Lo stadio “Carlo Zoboli” è ancora inidoneo alla serie D, il Carbonia Calcio consegna la squadra sl Sindaco e alla Giunta
A distanza di un mese esatto dalla conclusione del campionato di serie D 2020/2021, riesplode l’emergenza dello stadio “Carlo Zoboli” di Carbonia.
Questa mattina, il geometra Carlo Bizzarri, delegato della Lega Nazionale Dilettanti, ha effettuato l’annunciato sopralluogo allo stadio Carlo Zoboli. Presenti il vice sindaco Gian Luca Lai ed i dirigenti del Carbonia calcio.
«Il professionista ha verificato che quanto promesso dall’Amministrazione comunale un anno fa circa la predisposizione per il settore ospite era stato disatteso – scrive in una nota il Carbonia Calcio -. Senza quello spazio è difficile ottenere una nuova deroga per giocare a Carbonia. Saremo costretti a girovagare per altri campi della Sardegna. Eppure in un anno le proposte all’ufficio tecnico sono state fatte. Tutte inascoltate.»
«Bastava poco per rendere fruibile una parte della gradinata esistente, con una spesa di poche migliaia di euro – aggiunge il Carbonia Calcio -. I soldi? Ci sono, perché li ha trovati il Carbonia calcio attraverso proprie interlocuzioni con la Regione Sardegna. 150mila euro destinati alla riqualificazione dello Zoboli. Nessuna risposta è mai arrivata. E di non risposte è contraddistinta anche la vicenda legata alla polizza fideiussoria, a garanzia della nostra volontà di pagare il debito ereditato che è stata depositata a giugno 2021.»
«A metà luglio siamo ancora senza campo, senza certezze che ci verrà consegnato – sottolinea il Carbonia Calcio -. In questo clima di totale incertezza ci troviamo impossibilitati ad organizzare una nuova stagione sportiva che coinvolge 40 dipendenti. Anche perché la questione stadio è di primaria importanza, condizione richiesta anche dai nuovi investitori. E senza risposte (il Sindaco non risponde al telefono e alle PEC da novembre 2020) siamo costretti a cessare ogni tipo di impegno.»
«Abbiamo garantito la serie D giocando ed allenandoci lontani da Carbonia. Non possiamo farlo per un’altra stagione, pertanto, consegniamo la squadra al Sindaco e alla sua Giunta – conclude il Carbonia Calcio -. Smetteremo così di avere persone ostili contro che sapranno sicuramente come fare il bene del Carbonia calcio.»