2 November, 2024
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Si è tenuta stamane, alla Caserma Trieste di Iglesias, la solenne cerimonia del giuramento e conferimento degli alamari agli allievi carabinieri del 142° Corso formativo per carabinieri effettivi, intitolato alla Medaglia d’oro al Valor militare ed eroe della Resistenza Andrea Marchini, che perse la vita da Eroe a Monte Carchio (Toscana), il 15 dicembre 1944.

La costruzione dell’attuale Scuola allievi carabinieri risale agli anni ’30 del secolo scorso. Il 25 luglio 1946, la Caserma fu denominata Caserma Trieste con una nota illustrativa che richiamava la passione degli italiani per la città redenta, restituita alla Patria nella Grande Guerra. Nello stesso anno, la Caserma passò all’Arma dei carabinieri. Nel giugno 1950, il reparto qui presente, transitò alle dipendenze della Legione allievi carabinieri, divenendo nel novembre dell’anno successivo III Battaglione della Scuola di Roma.  Il 15 luglio 2008 il Battaglione venne elevato al rango di Scuola autonoma, comandata da Ufficiale Superiore nel grado di colonnello, ed il 20 luglio 2017, infine, le è stata conferita la “Bandiera d’Istituto”.

In questa struttura, che nel corso degli anni ha ospitato ben 42mila allievi, si formarono allievi che, con il sacrificio della loro vita, diedero testimonianza del valore dei Carabinieri e dell’attaccamento al dovere ed all’Istituzione. In particolare si ricordano le medaglie d’oro Al Valor militare App. S. Ciriaco Carru e il Car. S. Walter Frau, che persero la vita a Chilivani il 16 agosto 1995 ed il carabiniere scelto medaglia d’oro al valor militare Vittorio Iacovacci, al quale è stata intitolata l’Aula magna della Scuola, deceduto a Goma (Congo) il 22 febbraio 2021.

La cerimonia, che ha visto la partecipazione dei familiari di 411 allievi, tra ragazzi e ragazze, provenienti da tutta Italia, si è svolta alla presenza del Generale di Divisione Carlo Cerrina, comandante della Legione Allievi carabinieri di Roma, a sua Eminenza Reverendissima il cardinale Arrigo Miglio, amministratore apostolico e delle massime autorità regionali, provinciali e locali civili, militari e religiose.

Durante la cerimonia, in un segno altamente simbolico, alcune Autorità ed i familiari hanno apposto gli alamari sulle “marsine” degli allievi carabinieri del 142° corso, e a seguire il corale pronunciamento della solenne formula di Giuramento recitata dai frequentatori schierati in formazione al cospetto di Autorità, parenti ed amici.

Ad allietare l’evento, come oramai consuetudine consolidata, la Banda della Brigata Meccanizzata “Sassari”, che al termine della cerimonia ha intrattenuto gli allievi e i parenti, con l’esecuzione cantata in sardo dell’inno “Dimonios”, che richiama al motto di “Forza Paris” e le gesta dei soldati della “Sassari”.

 

 

Stamane, nella Caserma “Trieste”, sede della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, si è svolto il giuramento solenne ed il conferimento degli Alamari al 1° ciclo di Allievi del 141° Corso formativo per carabinieri effettivi, intitolato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare ed eroe della Resistenza carabiniere Filippo Bonavitacola.
La cerimonia, che ha visto la partecipazione dei familiari dei 437 allievi frequentatori, tra ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia, si è svolta alla presenza di sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Arrigo Miglio, del Generale di Divisione Carlo Cerrina Comandante della Legione allievi carabinieri di Roma, e delle massime Autorità regionali, provinciali e locali civili, militari e religiose.
Alla cerimonia ha presenziato, come oramai consuetudine consolidata, la Banda della Brigata “Sassari”, e sempre in tale contesto ai primi cinque carabinieri allievi classificatisi negli studi e nelle attività pratiche sono stati apposti gli Alamari, segno distintivo d’appartenenza all’Istituzione, dal Cardinale, sua eminenza reverendissima Arrigo Miglio, dal Comandante della Legione Allievi Carabinieri di Roma, Generale di Divisione Carlo Cerrina, dal sindaco di Iglesias, Mauro Usai, e dai signori Bastiano Fois e Enrico Zuddas, entrambi congiunti di militari dell’Arma insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Militare, in quanto deceduti in servizio nell’adempimento del proprio dovere.
Dopo il corale pronunciamento della formula di giuramento recitata a voce alta di frequentatori schierati in formazione al cospetto di Autorità, parenti ed amici, nella sua appassionata prolusione il Generale di Divisione Carlo Cerrina ha esortato gli Allievi ad onorare sempre gli Alamari ricevuti, affinché l’argento di cui gli stessi sono foggiati, sia sempre motivo di ispirazione per un agire puro e genuino, mai opacizzato dalle avversità.
L’impegno e lo spirito di sacrificio evidenziati durante l’intera frequenza del corso sono stati invece sottolineati dal Comandante della Scuola allievi carabinieri di Iglesias, Colonnello Giulio Duranti, il quale si è detto profondamente orgoglioso dai suoi allievi carabinieri del 141° Corso e nell’invitarli ad una sempre condotta sempre specchiata, improntata ad alto senso del dovere, rispetto della dignità umana, spirito di sacrificio e lealtà, ha altresì loro ricordato l’alto significato che già da un prossimo futuro acquisirà la loro diuturna presenza a sostegno della collettività, in tutti quei contesti operativi cui saranno assegnati.
Con la cerimonia si conclude il corso formativo semestrale, durante il quale gli Allievi sono stati impegnati non solo in un’alternanza interdisciplinare tra materie tecnico – professionali, attività pratiche e moduli didattici, ma anche in diverse iniziative esterne.
Fra queste meritano un cenno:
– la pressoché totale adesione di questi frequentatori, per l’ennesimo anno consecutivo, alla campagna indetta dall’associazione donatori midollo osseo, con la lo spontanea iscrizione all’albo nazionale dei donatori;
– la presentazione in questa sede, a cura dello stesso autore, giornalista ed esperto geopolitico di realtà africane Matteo Giusti, ed in collaborazione con l’associazione culturale “ArgoNautilus”, nel contesto dell’evento “La Fiera del libro – 2023 dei libri”, delle pubblicazioni “L’omicidio Attanasio – Morte di un ambasciatore” e “La loro Africa”, evento in cui perse la vita anche il Carabiniere Scelto Medaglia d’oro al Valor Militare Vittorio Iacovacci, già frequentatore di questo Istituto di formazione.
Al termine di questo intenso percorso formativo i neo Carabinieri, nel mese di maggio, raggiungeranno le Stazioni Carabinieri capillarmente diffuse su tutto il territorio nazionale, dove diventeranno punto di riferimento per tutti i cittadini.

 

Questa mattina, si è svolta presso la Caserma “Trieste”, la cerimonia di avvicendamento del comandante della Scuola allievi carabinieri di Iglesias. Il colonnello Andrea Desideri, comandante uscente, ha affidato la Bandiera d’Istituto della Scuola Allievi al colonnello Giulio Duranti, comandante subentrante. Alla cerimonia hanno partecipato il comandante della Legione allievi carabinieri di Roma, Generale di Divisione Carlo Cerrina, nonché le Autorità regionali, provinciali e locali civili, militari e religiose.
Dopo gli onori alla Bandiera d’istituto, è intervenuto il colonnello Andrea Desideri e, successivamente, c’è stata la declamazione della suggestiva formula di riconoscimento e
la formale consegna del vessillo dell’istituto che ha segnato il passaggio di consegna tra i due ufficiali superiori dell’Arma. Dopo questo momento solenne, a suggello della cerimonia,
ha parlato il comandante della Legione allievi carabinieri di Roma, Generale di Divisione Carlo Cerrina, il quale ha ringraziato il colonnello Andrea Desideri per la dedizione,
passione, entusiasmo e grande capacità di leadership dimostrata durante i tre anni di Comando presso la Scuola allievi carabinieri di Iglesias e ha dato il benvenuto al colonnello Giulio Duranti, nella consapevolezza che grazie alla sua grande professionalità e capacità continuerà a dare prestigio alla Scuola allievi carabinieri di Iglesias.
Il colonnello Andrea Desideri, dopo tre anni di permanenza al Comando della Scuola allievi carabinieri, durante il quale sono stati formati più di 1.000 carabinieri e circa 500 vicebrigadieri, è stato destinato a ricoprire l’incarico di Comandante del 12° Reggimento carabinieri “Sicilia”.
Il nuovo comandante, colonnello Giulio Duranti, proveniente dal Comando provinciale carabinieri di Pisa, dove ricopriva la carica di comandante, nella sua lunga e prestigiosa carriera nell’Arma dei carabinieri ha ricoperto diversi incarichi anche in Sardegna quale Capo Ufficio OAIO presso la Legione carabinieri Sardegna, comandante provinciale di
Oristano, comandante di Compagnia di Tonara e comandante di Compagnia di Sorgono.
Molteplici anche le missioni all’estero cui ha partecipato l’ufficiale, allorquando era effettivo al Reggimento paracadutisti “Tuscania” ed in particolare Mostar, Kabul, Baghdad, Khartoum, Tibnine e, in ultimo, Niamey.

Nella serata di martedì 26 luglio, si è svolta, presso la Caserma Trieste di Iglesias, la toccante cerimonia per il “Giuramento solenne” e “Conferimento degli alamari” al 2° ciclo degli allievi del 140° corso formativo per carabinieri effettivi intitolato “alla memoria” del carabiniere Alberto La Rocca (nato a Sora il 30 gennaio 1924 e morto a Fiesole il 12 agosto 1944) caduto sotto i colpi di un plotone d’esecuzione tedesco per salvare dieci ostaggi in mano al nemico, medaglia d’oro al valor militare per questo grande gesto di altruismo.

Nella sede della Scuola allievi carabinieri di Iglesias, ubicata all’interno della Caserma Trieste, alla presenza del Generale di Divisione Carlo Cerrina, Comandante della Legione allievi carabinieri di Roma, delle Autorità regionali, provinciali e locali civili, militari e religiose 344 allievi di cui 89 donne, hanno giurato fedeltà per il bene comune e la tutela dei cittadini…

«Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana, di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina e onore tutti i doveri del mio stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni.»

Sono state queste le parole recitate a gran voce di tutti gli allievi carabinieri, sostenuti, finalmente dopo la pausa forzata determinata dalla pandemia conseguente al covid 19, dalla presenza e dall’affetto dei loro familiari, a loro grati per l’impegno e la scelta di vita che intraprenderanno a difesa della Patria.

Nel corso della cerimonia, sono risuonate nell’aria le note dell’Inno di Mameli e della Brigata Sassari che hanno reso onore alla Bandiera e consacrato il più importante momento nella carriera di tutti questi giovani uomini e giovani donne che dopo sei mesi di corso di formazione avranno a breve la loro prima destinazione.

Fiero di tutti loro il Comandante Carlo Cerrina ha espresso la sua vicinanza ricordando il valore del Giuramento da onorare giorno dopo giorno mettendo al servizio la propria vita per la difesa della società civile.

Anche il Comandante della Scuola allievi di Iglesias, colonnello Andrea Desideri, in procinto di assumere un nuovo incarico di comando in terra di Sicilia, profondamente orgoglioso per l’encomiabile spirito di servizio e la totale abnegazione degli allievi carabinieri. Con parole toccanti ha voluto augurare di mantenere sempre vivo l’entusiasmo provato in questo importante giorno in cui il “Giuramento solenne” diventa pietra miliare della carriera di ogni militare che, solo nella consapevolezza dell’importanza di un costante addestramento ed aggiornamento professionale, potrà acquisire quell’indispensabile capacità di porsi e saper procedere correttamente nel prestare servizio nella Comunità assegnatagli.

Le autorità presenti alla cerimonia hanno apposto personalmente gli alamari sul bavero della divisa ai primi cinque allievi classificati per profuso impegno nello studio e nell’addestramento militare svoltosi durante il corso.

A tutti gli altri allievi gli alamari sono stati apposti con grande emozione dai loro cari, nel rispetto delle normative sanitarie anti Covid-19, un’emozione che finalmente torna ad essere tangibile.

Uno schieramento suggestivo, con tanti giovani cuori che battevano all’unisono, giovani che conserveranno per sempre, nei loro ricordi, questo indimenticabile momento di festa e di scelta di vita al servizio dello Stato.

Auguri a tutti gli allievi per questo traguardo che fissa l’inizio di un lungo cammino a tutela della legalità.

Nadia Pische

Nel video, il giuramento della 1ª classificata e degli altri 343 allievi del 140° Corso formativo.

Il prossimo 26 luglio, alle 18.30, nella Caserma Trieste sede della Scuola allievi carabinieri di Iglesias, alla presenza del comandante della Legione allievi carabinieri, generale Carlo Cerrina, gli allievi carabinieri del 140° Corso Formativo intitolato alla memoria del carabiniere Alberto La Rocca, riceveranno gli alamari e giureranno fedeltà alla Repubblica italiana.

Questa mattina, nella Caserma “Trieste,” sede della Scuola Allievi carabinieri di Iglesias, alla presenza del Generale di Brigata Carlo Cerrina, comandante della Legione Allievi carabinieri di Roma, si è svolto il giuramento solenne e conferimento degli Alamari al 1° ciclo di Allievi Carabinieri del 140° Corso formativo per Carabinieri effettivi, intitolato, quest’anno, alla Medaglia d’Oro al Valor Militare, Carabiniere Alberto La Rocca, nato a Sora (FR) il 30 gennaio 1924 e trucidato dai nazisti il 12 agosto 1944 a Fiesole (FI).
Nel pieno rispetto delle norme sanitarie che impongono, in questo periodo, prudenti misure anti Covid, la cerimonia si è svolta senza la presenza dei familiari degli Allievi, rispettando i necessari distanziamenti e assolutamente in forma statica. Ovviamente, pur non potendo far presenziare alcun familiare alla solenne cerimonia, è stato garantito, da parte dell’Ufficio Stampa del Comando Generale dell’Arma, la pubblicazione del video dell’evento, in differita, sul sito istituzionale www.carabinieri.it e sul canale Youtube dell’Arma al fine di consentirne la visione ai familiari dei giurandi.
Alla cerimonia sono intervenute le Autorità regionali, provinciali e locali civili, militari e religiose, per dare solennità alla giornata. Nel corso della cerimonia le Autorità presenti hanno apposto fisicamente gli Alamari ai primi dieci Allievi del corso ed è stato molto toccante il discorso del Generale di Brigata Carlo Cerrina, che ha voluto testimoniare, nonostante le difficoltà derivanti dalla pandemia, la sua vicinanza agli Allievi in questo particolare momento, e che ha sottolineato che i 257 Allievi, che oggi hanno giurato, sono entrati a far parte della famiglia dell’Arma e che fra pochi giorni saranno in forza alle Stazioni per rispondere alle domande dei cittadini e delle comunità ove andranno a lavorare. Il Generale ha voluto altresì sottolineare che il Carabiniere, con la “C” maiuscola, esprime la vicinanza al cittadino in ogni modo e ha il dovere di cercare di risolvere i suoi problemi, qualunque essi siano. Nessun Carabiniere risponderà mai: «Questo problema non è di mia competenza…».
Anche il Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, Colonnello Andrea Desideri, ha voluto porre l’accento sul fatto che tra pochi giorni i nuovi Carabinieri saranno destinati presso le Stazioni Carabinieri e le comunità del territorio nazionale che li attendono e sulle quali concentreranno i loro sforzi professionali per formare quel baluardo indispensabile e quel presidio di legalità che permette il benessere collettivo e il quieto vivere civile nel nostro Paese.

Il nuovo Comandante della Legione allievi carabinieri, Generale di Brigata Carlo Cerrina, ha visitato la Caserma “Trieste”, sede della Scuola Allievi Carabinieri di Iglesias, accolto dal Comandante della Scuola, colonnello Andrea Desideri.

L’Ufficiale Generale, che da pochi giorni ha assunto l’incarico, nelle sue visite programmate presso le Scuole Allievi Carabinieri, ha incontrato il personale del Quadro Permanente della Scuola e, soprattutto, ha rivolto un saluto agli Allievi che da circa tre mesi stanno effettuando il 1° Ciclo di addestramento e preparazione del 140° Corso, che quest’anno è stato intitolato alla Medaglia d’Oro al Valor Militare “Carabiniere Alberto La Rocca”, nato a Sora (FR) il 30 gennaio 1924 e trucidato dai nazisti il 12 agosto 1944 a Fiesole (FI), insieme ad altri suoi colleghi.

Il Generale di Brigata Carlo Cerrina, nella sua carriera, prima di essere designato nell’attuale incarico, ha ricoperto numerosi e diversificati incarichi su tutto il territorio nazionale e anche all’estero. Ha iniziato il suo percorso da Ufficiale quale Comandante di Plotone presso il 2° Battaglione Carabinieri di Genova e successivamente presso l’Accademia Militare di Modena per essere poi trasferito in terra di Sicilia, prima come Comandante di Compagnia a Giarre (Catania) e poi presso la Direzione Investigativa Antimafia di Catania. Successivamente ha prestato servizio presso il Comando Generale dell’Arma, nello specifico presso la Sala Operativa e poi presso l’Ufficio Logistico fino a diventarne il Capo Ufficio. Dopo aver lasciato il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri è stato Comandante Provinciale a Parma, Comandante della 1ª Brigata e infine Comandante della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise. Tra i suoi incarichi il Generale di Brigata Carlo Cerrina è stato, altresì, Addetto per i Comitati di Politica Militare presso la Rappresentanza Permanente presso il Consiglio Atlantico a Bruxelles.

Il Generale di Brigata Carlo Cerrina, a Reparti schierati nella Piazza d’Armi della Caserma “Trieste”, ha voluto rivolgere un bene augurante saluto ai 257 allievi carabinieri che rappresentano le nuove leve  dell’Arma, sottolineando:  l’importanza della formazione non solo per ilsaperema anche e soprattutto per saper fare il carabiniere  cioè capire, assimilare e mettere in pratica tutti i valori fondanti che i Carabinieri hanno e che portano avanti dalla nascita della Benemerita. Assumere quei principi che derivano dalla Costituzione e dalla Legge e farne il proprio faro, seguirli soprattutto nei momenti in cui sorgono i dubbi o le perplessità che dovremo affrontare durante la nostra vita professionale”.

Dopo il saluto il comandante della Legione allievi carabinieri, accompagnato dal colonnello Andrea Desideri, ha visitato l’infrastruttura della Scuola allievi, che comprende sia le strutture per  l’addestramento, come le aule, il poligono ecc., sia gli edifici logistici come la mensa, l’officina, la falegnameria e gli alloggi degli allievi deputate a garantire la formazione dei giovani carabinieri ed il sostegno logistico all’interno dell’Istituto durante il Corso.

Al termine della visita il Generale di Brigata Carlo Cerrina ha incontrato il sindaco della città, Mauro Usai, con il quale sono stati affrontati diversi argomenti tra i quali l’interazione tra la comunità iglesiente e gli Allievi che risulta sempre più consolidata e gli ottimi rapporti che intercorrono tra l’Amministrazione comunale e la Scuola Allievi di Iglesias.