Tre giorni di anteprime a Tratalias per il Festival Cantiere di lavoro teatrale
Il grande teatro nei piccoli borghi: tre giorni di anteprime a Tratalias per il Festival Cantiere di lavoro teatrale, una delle più longeve esperienze culturali in Sardegna che taglia quest’anno il traguardo dell’edizione numero 28.
Da sabato 12 a lunedì 14 agosto va in scena Il Borgo delle Arti, un’iniziativa fatta di spettacoli, musica, festa e incontri, totalmente autofinanziata da Progetti Carpe Diem per la direzione artistica e organizzativa di Aurora Aru e Franco Marzocchi.
Si comincia domani, sabato 12 agosto, con Arrepicus, un progetto del chitarrista Francesco Morittu come esito di una residenza artistica basata sulla rielaborazione dei suoni, delle forme e dei principi estetici del repertorio folclorico musicale sardo. Una serie di composizioni originali a cura di un ensemble completato da Stefano Colombelli (contrabbasso, voce), Carlo Pusceddu (percussioni, voce), Giulia Pisu (voce) e Irene Coni (voce). Appuntamento alle 21,30 nel borgo medioevale.
Si prosegue domenica 13 agosto con il laboratorio Fili in prima fila, a cura di Teatro Tages. A partire dalle 18,30, insieme a due grandi maestri come Agostino Cacciabue e Rita Xaxa, un percorso teorico-pratico che spiega per la realizzazione di marionette semplici. A seguire la scoperta dell’animazione, un momento di confronto individuale e collettivo per esplorare le grandi possibilità di certi oggetti inanimati.
I burattini di Patrizio Dall’Argine e Veronica Ambrosini sono invece i protagonisti dello spettacolo serale. Alle 20,30 riflettori puntati su Momo, pieces che racconta la storia del Dio della Burla, cacciato dall’Olimpo per aver fatto arrabbiare gli Dei.
La giornata si chiude alle 21,30, con il concerto Syncopated City, un progetto che unisce jazz, neo-soul, bossanova, elettronica, grunge, con Irene Salis alla voce, Stefano Casti al basso, contrabbasso e chitarra, e Nicola Vacca alla batteria, chitarra e live electronics. Una storia antica quanto l’uomo, scritta con rime ottocentesche, parlerà all’oggi, come solo i classici sanno fare.
Ultima giornata di anteprime lunedì 14 agosto, con la poesia di due spettacoli firmati Teatro Tages a partire dalle 18.00. Il volo dell’innocenza, teatro di marionette per tre spettatori alla volta realizzato all’interno di una scatola ottica, di e con Agostino Cacciabue; e Occhio al desiderio, di e con Rita Xaxa, pensato per un solo spettatore che, di volta in volta, a sorteggio, estrarrà il desiderio da portare in scena a ogni apertura di sipario.
Alle 20.00, si prosegue con Batracomiomachia, ovvero la battaglia dei topi e delle rane, uno dei testi più misteriosi dell’antichità greca, probabilmente la prima parodia di tutti in tempi, qui nella traduzione di Giacomo Leopardi. In scena Andrea Macaluso, che firma anche la regia, e Marco Mantovani, che eseguirà dal vivo il sound design.
Dalle 21.00, appuntamento con il nuovo spettacolo di Gianni Dettori, nato proprio in residenza a Tratalias per la regia di Franco Marzocchi: una performance unica nel suo genere, capace di far rivivere i personaggi maschili e femminili dell’opera lirica svelandone il lato comico e paradossale.
Chiusura in festa, poi, con il dj set in vinile di Marco Cabras per una selezione jazz, funky, soul, latin.
La tre giorni del Borgo delle arti è la ricca anteprima della 28ª edizione del Festival Cantiere, che si terrà a Baradili dal 17 al 20 agosto con, tra gli altri, Leonardo Capuano, Roberto Abbiati, Silvia Paoli Beatrice Visibelli.