Verrà presentato in anteprima assoluta lunedì 7 agosto, a Bacu Abis, il film “Le Spose di Hornu” di Paolo Carboni e Carmina Conte.
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Verrà presentato al pubblico in anteprima assoluta lunedì 7 agosto, alle ore 21.00 c/o la piazza dei Minatori (fronte Circoscrizione), a Bacu Abis, frazione di Carbonia, il film “Le Spose di Hornu” di Paolo Carboni e Carmina Conte.
Saranno presenti gli autori: la giornalista Carmina Conte, il regista Paolo Carboni e la professoressa Giovanna Corda, vicesindaco di Boussu-Hornu, originaria di Carbonia e già europarlamentare.
L’ingresso sarà libero e gratuito.
In occasione della due giorni dal titolo “Bacu Abis – Un Tuffo nel passato” (4 e 7 agosto) il CSC Carbonia-Iglesias della Società Umanitaria collabora all’organizzazione e propone la proiezione del film “Le Spose del Grand Hornu”.
Il film documentario, con la consulenza della professoressa Giovanna Corda, vicesindaco di Boussu-Hornu, originaria di Carbonia e già europarlamentare, è ambientato tra il bacino carbonifero del Sulcis Iglesiente, la Grande Miniera di Serbariu, a Carbonia, e quello del Borinage e della Vallonia in Belgio, nell’area del Grand-Hornu, comune di Boussu-Hornu, già centro direzionale delle miniere di carbone, oggi Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
Racconta il dramma dei minatori sardi emigrati in massa nelle miniere di carbone del Belgio negli anni ’50, attirati dal miraggio di una vita migliore, in seguito agli accordi sottoscritti dal governo italiano con quello belga. La specialità del progetto sta nel racconto che si sviluppa sotto un’ottica originale e mai indagata prima, quella offerta dalle testimonianze, delle donne, fidanzate, giovani spose, prematuramente vedove, figlie.
Ha ricevuto la menzione Speciale al Concorso Nazionale “STORIE DI EMIGRATI SARDI”, indetto dalla FASI, in collaborazione con la Regione Sarda e la Società Umanitaria-Cineteca Sarda, nel 2009.