4 November, 2024
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La Sala consiliare del Municipio di Iglesias ha ospitato la presentazione del ricco calendario di “Artismo 23, l’arte per l’autismo”, progetto di inclusione socio-culturale ideato per sensibilizzare le comunità e valorizzare le persone che presentano disturbi dello spettro autistico e il loro potenziale creativo.

Il 2 aprile sarà la giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, e per questo, tanti monumenti, in tutte le città del mondo, dalla sera del primo aprile saranno illuminati con delle luci blu. Ma l’obiettivo dell’associazione iglesiente Amici della Vita Odv è di fare di più e, in collaborazione con il Comune di Iglesias e il Consorzio Eventi Co.Event, con il supporto fondamentale della Fondazione di Sardegna, ha programmato un interessante e variegato calendario di eventi, che coinvolgerà una serie di partner.

Il programma. Il 29-30 marzo, a Cagliari e Iglesias, si porterà avanti una campagna di sensibilizzazione sull’autismo nei mercatini della Biodiversità di Coldiretti, Campagna Amica e Donne Impresa. Per l’occasione verrano distribuite ai presenti delle borse riutilizzabili contenenti delle brochure informative.

Il primo aprile, come anticipato, si accenderanno le luci blu grazie alla collaborazione dei comuni partner e, domenica 2, si entrerà nel vivo. Riflettori puntati sul Centro Culturale (via Grazia Deledda, Iglesias), dove alle 9.30 si aprirà la mostra “Uno sguardo sull’autismo”, in cui verranno esposte le opere realizzate dai bambini normodotati e autistici e, alle 10, si apriranno i lavori della conferenza scientifica “L’autismo tra scienza e società: alla ricerca di un’autentica identità”, patrocinata dall’Ordine degli Psicologi, di cui sarà presente una rappresentanza. Tra i relatori, oltre all’assessora dei Servizi sociali del comune di Iglesias, Angela Scarpa, anche la professoressa Roberta Fadda dell’Università di Cagliari, i dottori Giorgio Madeddu, Laura Zucca e Giuliana Carta e l’insegnante della scuola primaria Christian Castangia.

Dalle 17 alle 20.30, spazio alla musica. Si esibiranno il Coro Amici della Vita, una serie di band formate da ragazzi autistici e normodotati, bambini della scuola primaria e poi i tre super ospiti dell’evento: il cantautore Beppe Dettori, l’attore e cantautore Renzo Cugis e la cantautrice Ilaria Porceddu, che dopo aver vinto il Festival di Castrocaro ha partecipato a X Factor e al Festival di Sanremo.

L’appuntamento del 2 aprile non sarà l’unico, poiché il 22 aprile verrà organizzata un’escursione a piedi o in bici e il 23 aprile una a cavallo, sempre in collaborazione con la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara, altro ente prestigioso che ha scelto di sposare la causa assieme a Forestas, che ha donato agli organizzatori una serie di piante che verranno messe a dimora lungo il cammino stesso proprio in occasione dei due trekking. Tutti gli interessati potranno rivolgersi all’Associazione Amici della Vita per ulteriori informazioni. Al fianco degli organizzatori anche i partner Acli, Autocoop, Aligo, Ceramiche Onda e Il Girasole.

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Lunedì 3 agosto, alle ore 19.00, in Piazza Lamarmora, a Iglesias, si terrà il primo appuntamento della rassegna di cultura e spettacolo “Controvento”, con la presentazione del libro “Il fiore selvatico del Guilcer”, di Giorgia Loi.
I prossimi appuntamenti della rassegna, organizzata a cura dell’associazione “Tutto Cambia”, saranno dedicati ai libri di altre due autrici:
– Lunedì 10 agosto – ore 19.00 – Piazza Lamarmora
Presentazione del libro “Andai nei boschi”, di Zaira Zingone
– Lunedì 24 agosto – ore 19.00 – Piazza Lamarmora
Presentazione del libro “L’estate della mia rivoluzione”, di Angelica Grivel
Tutti gli incontri saranno moderati dall’assessore della Cultura, Claudia Sanna.
«La rassegna Controvento, dedicata in questa prima edizione ai libri, ha l’obiettivo di incoraggiare a scoprire il piacere della lettura, valorizzare e promuovere il contributo che tre scrittrici danno alla conoscenza sociale e culturale del territorio sardo, e non soloha spiegato Christian Castangia, rappresentante dell’associazione “Tutto Cambia” -. Gli incontri, hanno volutamente come protagoniste tre donne. In una società purtroppo ancora troppo maschilista e patriarcale, una presenza tutta al femminile sarà un valore concreto e simbolico molto importante.»
«Non mi stancherò mai di dire che la cultura e gli eventi ad essa legati esistono anche grazie al lavoro instancabile delle associazioniha detto l’assessore della Cultura Claudia Sanna -. “Controvento” ne è l’esempio, perché è un progetto studiato e creato dall’associazione “Tutto Cambia” e dal suo presidente Christian Castangia, che ancora una volta mette in risalto l’importanza della lettura per la nostra crescita come individui appartenenti ad una collettività. In questa occasione mi è stato chiesto di rivestire il ruolo di relatrice, l’emozione è tanta e spero vivamente di essere all’altezza del ruolo e delle autrici ospiti.»

 

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Il 28 marzo scorso, presso l’Istituto Comprensivo “V. Angius” di Portoscuso, si è tenuto un importante incontro formativo sul bullismo e sul cyberbullismo organizzato dalla prof.ssa Antonella Parodo che ha coinvolto le classi seconde dei corsi a tempo prolungato e musicale della scuola secondaria di I grado, in collaborazione con l’autore Christian Castangia ed altri docenti dei consigli di classe.

Durante l’incontro, è stato proiettato il cortometraggio tutto “nostrano” IO BULLO, tratto da fatti di cronaca realmente accaduti e realizzato dallo stesso Christian Castangia, nell’estate del 2014, ad Iglesias.  Regia e sceneggiatura sono di Chistian Castangia, montaggio di Alessandro Pintus e musiche di Luca Fois. Attori semplicemente dei ragazzi di varia età di Iglesias. Lo slogan che accompagna il film è stato: «Anche se a colpire è il bullo, a mietere le vittime è il fare finta di niente».

Uno degli aspetti significativi dell’incontro formativo, è stata la presenza non solo di studenti e insegnanti ma, soprattutto, dei numerosi genitori accorsi per l’occasione.

A seguito della visione si è tenuto un dibattito che ha messo in primo piano la storia della tredicenne Carolina Picchio, morta suicida in quanto vittima di cyberbullismo. Alcuni dei presenti hanno apprezzato espressamente l’approfondimento sul tema, rimarcando quanto ancora bisogna fare e sapere su questa piaga sociale che, purtroppo, coinvolge i nostri giovani, soprattutto, nell’epoca dei social network e degli smartphone.

L’espressione di alcuni pensieri da parte del pubblico su fogli anonimi pervenuti al regista, ha evidenziato la necessità che tutte le agenzie educative cooperino per attuare percorsi di sensibilizzazione e promozione di buone pratiche di convivenza tra pari. I ragazzi hanno anche evidenziato la volontà di voler partecipare all’attuazione di opere sul tema, nonostante il regista abbia spiegato l’impegno ed il sacrificio che la realizzazione del corto abbia comportato.

A fine incontro, la vicepreside dell’Istituto,prof.ssa Bonaria Acciu, ha ringraziato tutti i presenti della partecipazione, ribadendo l’importanza di momenti come questi, nei quali scuola e famiglia si incontrano per il raggiungimento di un solo grande obiettivo: la formazione di ragazzi RESPONSABILI.

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Domani, venerdì 4 maggio, alle ore 18.00 la sala polifunzionale del comune di Carbonia ospiterà un convegno-dibattito intitolato “Famiglia, Scuola, Chiesa di fronte all’aggressività che diventa bullismo”, organizzato dalla Parrocchia di San Ponziano in collaborazione con l’Associazione Mediazione Familiare Onlus Sardegna e la casa editrice Arkadia. L’incontro sarà un’utile occasione per focalizzare l’attenzione su una problematica sempre più diffusa, quella del bullismo, le cui sfaccettature sono ormai molteplici ed investono anche i social network. Non a caso si parla sempre più propriamente di cyberbullismo. Un fenomeno su cui l’Amministrazione comunale di Carbonia ha concentrato la sua attenzione, organizzando recentemente diversi convegni con l’intento di fornire ai partecipanti gli strumenti per prevenire e contrastare i rischi connessi alla navigazione online.

L’incontro-dibattito di domani, “Famiglia, Scuola, Chiesa di fronte all’aggressività che diventa bullismo”, si aprirà con i saluti del sindaco di Carbonia Paola Massidda, dell’assessore delle Politiche sociali Loredana La Barbera e del parroco di San Ponziano Don Amilcare Gambella. Interverranno Bruno Furcas e Ivan Gambella, autori del libro “Bulli, gregari e vittime. Tutti sulla stessa barca. Dalla deriva a un approdo civile”. A seguire, sono previste le relazioni della dottoressa Maria Loreta Meloni, mediatrice familiare; di un funzionario dell’assessorato regionale alla Pubblica istruzione; del dott. Christian Castangia, pedagogista; della dottoressa Grazia Maria De Matteis, Garante dell’Infanzia della Regione Sardegna. Il dibattito sarà coordinato dalla dottoressa Stefania Piredda, redattrice dell’Unione Sarda.

L’obiettivo del convegno è capire come le tre principali agenzie educative e formative (Famiglia, Scuola e Chiesa) possano prevenire e combattere il bullismo.

 

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Venerdì sera, alle 18.00, la biblioteca comunale di Iglesias “Nicolò Canelles” in collaborazione con Grazia Villani, presenta “Tuttigiorni8marzo”, incontro semiserio sulla parità – ma non equivalenza – dei generi. Sono previste letture a cura della biblioteca comunale e dell’archivio storico: Remo Branca; Tuttocambia; Fidapa; Io non ho paura. Interventi di Grazia Villani, Giampaolo Atzori, Christian Castangia e Nicoletta Pusceddu. Accompagnamento musicale a cura di Silvia Sinatra.

Gli organizzatori auspicano che ogni donna partecipante all’incontro porti con sé un uomo (figlio, marito/fidanzato/compagno, padre, amico o persino un passante casuale).

 

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Circa 3.000 persone hanno partecipato questa sera, a Iglesias, alla fiaccolata silenziosa organizzata per ricordare Federica Madau, la giovane mamma di 31 anni uccisa brutalmente dal marito, il 46enne Gianni Murru, dal quale aveva deciso di separarsi, giovedì sera. Il lungo corteo, partito dalla Piazza Sella con in testa uno striscione con la scritta “L’amore non ammette violenza”, presente la mamma Anna Paola, ha attraversato alcune vie del centro storico, è arrivato fino a Piazza Municipio ed è poi tornato in Piazza Sella, dove in silenzio, ha ricordato Federica sulle note di “The sound of silence”. Nel corso della breve cerimonia, con Christian Castangia e Francesca Ena, è intervenuto il sindaco, Emilio Gariazzo, che ha ringraziato gli organizzatori dell’iniziativa, voluta per ricordare la giovane mamma di tre bimbe, Gabriella, Giulia e Gloria, ma anche per far crescere la sensibilità sull’allarmante fenomeno del femminicidio.

Alleghiamo un album fotografico realizzato lungo le strade della fiaccolata e al termine in Piazza Sella e due filmati, il primo realizzato al passaggio in Piazza Pichi, il secondo durante la cerimonia in Piazza Sella.