Anche la Coppa Italia ha confermato il periodo negativo del Cagliari.
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Anche la Coppa Italia ha confermato il periodo negativo del Cagliari di Rolando Maran. La sconfitta con la vicecapolista del campionato rientrava nei pronostici della vigilia, non altrettanto il modo in cui questa sconfitta è maturata, con un punteggio pesante (4 a 1) e, soprattutto, un approccio alla partita decisamente inadeguato. I primi 22 minuti sono stati da brivido, con un goal “regalato” a Romelu Lukaku dopo soli 22″, un secondo goal dello stesso Romelu Lukaku annullato per un fuorigioco assai dubbio e, infine, un secondo goal valido realizzato da Borca Valero.
Il Cagliari non è stato praticamente mai in partita, anche perché in avvio di secondo tempo Romelu Lukaku ha messo la sua firma sulla doppietta personale con il goal del 3 a 0, ma se proprio si vuole salvare qualcosa, c’è la seconda parte della ripresa, quando la squadra rossoblu ha ritrovato coraggio, è cresciuta ed è riuscita a sfiorare il goal con Radja Nainggolan, la cui conclusione si è stampata sul palo alla sinistra di Samir Handanovič e poi il goal lo ha trovato, al termine di una splendida azione rifinita da Alberto Cerri con un delizioso colpo di tacco che ha posto Christian Oiva nella condizione di calciare a rete a botta sicura, alla sinistra di Samir Handanovič. Nel finale, un colpo di testa di Andrea Ranocchia ha riportato a tre goal il margine della vittoria dell’Inter che accede al turno successivo della Coppa Italia.
Il Cagliari, archiviata la Coppa Italia, deve rituffarsi in fretta nel campionato, perché dopo la quinta sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa Italia, deve assolutamente reagire. La classifica resta più che buona, con 29 punti ed il sesto posto maturato al termine del girone d’andata, ma le avversarie crescono, il Parma è salito a quota 28, il Torino a 27, Milan e Verona a 25, Napoli (tornato al successo ieri con il Perugia in Coppa Italia) e Udinese a 24. Sette squadre racchiuse in soli 4 punti, tra il sesto ed il dodicesimo posto, basta poco, anche una sconfitta, per perdere diverse posizioni. Domenica al Rigamonti di Brescia, contro la squadra dell’ex presidente Massimo Cellino, impostasi all’esordio alla Sardegna Arena, il Cagliari è chiamato ad interrompere la serie negativa.
Novità, intanto, sono attese dal mercato, sia in uscita, sia in ingresso.