La nona edizione della Fiera del Libro di Iglesias è giunta al giro di boa. Il programma della Fiera si snoda nel corso di quattro giorni, dalle colazioni d’autore fino a sera. In cartellone si alternano presentazioni, masterclass di formazione gratuita, laboratori di lettura per gli alunni di ogni ordine e grado e tavoli tematici. Grande spazio è riservato alla dimensione fieristica, con la partecipazione di editori partner della media e piccola editoria indipendente. Tra gli ospiti più autorevoli in programma, risaltano Antonio Manzini, Carmen Lasorella, Piergiorgio Pulixi, Michela Marzano, Lucio Luca, Rocco Pinto, i rappresentanti della Rete Pym, Alosha il danzastorie di Sicilia, le libraie delle Librerie Italiane di Barcellona, Parigi, Lisbona Cecilia Ricciarelli, Flores Raut, Sara Cappai; i rappresentanti Biblioteche Civiche Torinesi con Alessio Pavarallo; i rappresentanti del collettivo Sicilia Niura con Rosario Russo; Massimo Battista, Riccardo Cavallero, Giorgio Lupo, Letizia Vicidomini, Ciro Auriemma, Livio Milanesio, Susanna Trossero, Matteo Giusti, Annamaria Petolicchio da Il Collegio.
Ieri sera abbiamo intervistato Eleonora Carta, presidente dell’associazione culturale Argonautilus, organizzatrice della Fiera.
Il concetto di attenzione sarà il filo rosso della nona edizione della Fiera del Libro di Iglesias, da lunedì 22 a giovedì 25 aprile, un progetto dal respiro internazionale che parte dalla volontà di rivalutare culturalmente il territorio sardo. In quasi un decennio lo staff di Argonautilus ha ampliato il festival attraverso collaborazioni e partnership con le Librerie Italiane a Barcellona, Parigi e Lisbona, con il Salone Internazionale del Libro di Torino, nonché con partner storici come la Fondazione di Sardegna, la Regione, i Comuni di Iglesias, Gonnesa, Portoscuso, Quartu Sant’Elena, l’Arma dei Carabinieri, il Cepell – Centro per il Libro e la Lettura del Mic, la Fondazione “Cammino Minerario” di Santa Barbara, il Premio “Morrione” per il giornalismo investigativo.
«Ormai conosciuto è il cosiddetto “effetto fiera” – esordisce il direttore artistico Maurizio Cristella – e cioè la capacità intrinseca della nostra manifestazione di fungere da catalizzatore nella creazione di connessioni e sinergie che perdurino nel tempo e nello spazio, generando impatti successivi e imprevedibili. Il tema di quest’anno è comune a tutta la Rete Pym e rappresenta una sfida, una provocazione, un auspicio per attraversare il contemporaneo.»
L’attenzione è un processo cognitivo da allenare affinché si impari a selezionare i tanti stimoli che arrivano in ogni momento, ma soprattutto a ignorarne altri.
«Perseverare a parlare di libri, di storia, di geopolitica e di attualità significa per noi insistere sull’attenzione alla cultura, alla società, al territorio e alle nostre radici – aggiunge la scrittrice Eleonora Carta – Un’attenzione che nasce per essere reciproca, che mette in relazione e in dialogo ambienti e civiltà diverse, che crea ponti di narrazioni, che rianima il silenzio lasciato dal lungo periodo del Covid. La letteratura, l’arte in generale è ciò che rimane dopo ogni catastrofe, dopo ogni paura collettiva, dopo la malattia e, proprio attraverso la malattia della società, si fa storia di un popolo. Nonostante i conflitti mondiali in corso, proprio l’arte continua a essere una fondamentale funzione dell’umanità che proprio nello spazio neutro e vitalistico dell’espressione artistica si riappropria della sua indivisibilità.»
Il programma della Fiera si snoda nel corso di quattro giorni, dalle colazioni d’autore fino a sera. In cartellone si alternano presentazioni, masterclass di formazione gratuita, laboratori di lettura per gli alunni di ogni ordine e grado e tavoli tematici. Grande spazio avrà la dimensione fieristica, con la partecipazione di editori partner della media e piccola editoria indipendente. Tra gli ospiti più autorevoli in programma, risaltano Michela Marzano, Carmen Lasorella, Antonio Manzini, Piergiorgio Pulixi, Stefano Lamorgese, Lucio Luca, Riccardo Cavallero, Rocco Pinto, i rappresentanti della Rete Pym, Alosha il danzastorie di Sicilia, le libraie delle Librerie Italiane di Barcellona, Parigi, Lisbona Cecilia Ricciarelli, Flores Raut, Sara Cappai; i rappresentanti Biblioteche Civiche Torinesi con Alessio Pavarallo; i rappresentanti del collettivo Sicilia Niura con Rosario Russo; Massimo Battista, Giorgio Lupo, Letizia Vicidomini, Ciro Auriemma, Livio Milanesio, Susanna Trossero, Matteo Giusti, Andrea Maggi e Annamaria Petolicchio da Il Collegio.
Per concludere, il 25 aprile la Fiera del Libro di Iglesias celebrerà l’universo letterario di Harry Potter con una giornata eccezionale. Allestimento di scenografie spettacolari nel centro cittadino, una riproduzione di Diagon Alley, giochi di magia, laboratori di pozioni, la cerimonia di smistamento, l’assegnazione del patronus, sfilate di animali fantastici e di figuranti travestiti da personaggi della celebre saga.
Tra le attività previste, la partecipazione del più grande collezionista di libri di Harry Potter, Massimo Battista, che arricchirà l’occasione con letture direttamente dai romanzi e condividerà la sua passione per la magia del mondo creato da J.K. Rowling. Il gran finale sarà curato dal Circolo Musicale Verdi con un concerto dedicato alla celebre colonna sonora dei film del mago più famoso della letteratura.
Il concetto di attenzione sarà il filo rosso della nona edizione della Fiera del Libro di Iglesias, da lunedì 22 a giovedì 25 aprile, un progetto dal respiro internazionale che parte dalla volontà di rivalutare culturalmente il territorio sardo. In quasi un decennio lo staff di Argonautilus ha ampliato il festival attraverso collaborazioni e partnership con le Librerie Italiane a Barcellona, Parigi e Lisbona, con il Salone Internazionale del Libro di Torino, nonché con partner storici come la Fondazione di Sardegna, la Regione, i comuni di Iglesias, Gonnesa, Portoscuso, Quartu Sant’Elena, l’Arma dei Carabinieri, il Cepell – Centro per il Libro e la Lettura del Mic, la Fondazione “Cammino Minerario” di Santa Barbara, il Premio “Morrione” per il giornalismo investigativo.
«Ormai conosciuto è il cosiddetto “effetto fiera” – esordisce il direttore artistico Maurizio Cristella – e cioè la capacità intrinseca della nostra manifestazione di fungere da catalizzatore nella creazione di connessioni e sinergie che perdurino nel tempo e nello spazio, generando impatti successivi e imprevedibili. Il tema di quest’anno è comune a tutta la Rete Pym e rappresenta una sfida, una provocazione, un auspicio per attraversare il contemporaneo.»
Una Fiera per tutti
L’attenzione è un processo cognitivo da allenare affinché si impari a selezionare i tanti stimoli che arrivano in ogni momento, ma soprattutto a ignorarne altri.
«Perseverare a parlare di libri, di storia, di geopolitica e di attualità significa per noi insistere sull’attenzione alla cultura, alla società, al territorio e alle nostre radici – aggiunge la scrittrice Eleonora Carta -. Un’attenzione che nasce per essere reciproca, che mette in relazione e in dialogo ambienti e civiltà diverse, che crea ponti di narrazioni, che rianima il silenzio lasciato dal lungo periodo del Covid. La letteratura, l’arte in generale è ciò che rimane dopo ogni catastrofe, dopo ogni paura collettiva, dopo la malattia e, proprio attraverso la malattia della società, si fa storia di un popolo. Nonostante i conflitti mondiali in corso, proprio l’arte continua a essere una fondamentale funzione dell’umanità che proprio nello spazio neutro e vitalistico dell’espressione artistica si riappropria della sua indivisibilità.»
Gli ospiti in programma
Il programma della Fiera si snoda nel corso di quattro giorni, dalle colazioni d’autore fino a sera. In cartellone si alternano presentazioni, masterclass di formazione gratuita, laboratori di lettura per gli alunni di ogni ordine e grado e tavoli tematici. Grande spazio avrà la dimensione fieristica, con la partecipazione di editori partner della media e piccola editoria indipendente. Tra gli ospiti più autorevoli in programma, risaltano Antonio Manzini, Carmen Lasorella, Piergiorgio Pulixi, Michela Marzano, Lucio Luca, Rocco Pinto, i rappresentanti della Rete Pym, Alosha il danzastorie di Sicilia, le libraie delle Librerie Italiane di Barcellona, Parigi, Lisbona Cecilia Ricciarelli, Flores Raut, Sara Cappai; i rappresentanti Biblioteche Civiche Torinesi con Alessio Pavarallo; i rappresentanti del collettivo Sicilia Niura con Rosario Russo; Massimo Battista, Riccardo Cavallero, Giorgio Lupo, Letizia Vicidomini, Ciro Auriemma, Livio Milanesio, Susanna Trossero, Matteo Giusti, Annamaria Petolicchio da Il Collegio.
Letteratura e magia
Per concludere, il 25 aprile la Fiera del Libro di Iglesias celebrerà l’universo letterario di Harry Potter con una giornata eccezionale. Allestimento di scenografie spettacolari nel centro cittadino, una riproduzione di Diagon Alley, giochi di magia, laboratori di pozioni, la cerimonia di smistamento, l’assegnazione del patronus, sfilate di animali fantastici e di figuranti travestiti da personaggi della celebre saga.
Tra le attività previste, la partecipazione del più grande collezionista di libri di Harry Potter, Massimo Battista, che arricchirà l’occasione con letture direttamente dai romanzi e condividerà la sua passione per la magia del mondo creato da J.K. Rowling. Il gran finale sarà curato dal Circolo Musicale Verdi con un concerto dedicato alla celebre colonna sonora dei film del mago più famoso della letteratura.
Dal 22 aprile al 25 aprile ritorna anche quest’anno, nelle piazze del centro storico di Iglesias, con un ricco programma di appuntamenti, la Fiera del Libro di Argonautilus, che nella sua ottava edizione conferma la sua unicità nel panorama italiano: nove anni di incontri, scambi e confronto per diffondere la cultura e la lettura in Sardegna. Il tema 2023, comune a tutti i Festival della RetePYM è ‘MAPPE’ da intendersi in senso geografico, storico, emozionale, concettuale. Tra le novità dell’ottava edizione il ritorno degli stand degli editori nelle ‘casette’ nel centro di Iglesias.
Le giornate interamente dedicate agli alunni degli istituti scolastici partner con laboratori quotidiani si terranno invece dal 17 al 21 aprile 2023.
Il Progetto di Argonautilus è arrivato al suo nono anno di attività, ed è unico in Sardegna. In questi nove anni la Associazione Argonautilus ha dimostrato capacità di costruire reti di collaborazione trasversali, che operano per tutta la durata dell’anno e non solo nei giorni della manifestazione dando vita a un vero e proprio EFFETTOFIERA.
Nel dettaglio in questi anni Argonautilus ha creato:
Una rete di comuni partner (Iglesias, Portoscuso, Gonnesa, VIllamassargia, Domusnovas e Quartu Sant’Elena), sui quali si svolge per tutta la durata dell’anno la FieraOFF, e che avranno un ricco programma di Fiera dedicato a ciascuno, con nomi importanti del panorama editoriale e letterario nazionale.
Un patto intercomunale per la lettura (unico in Sardegna) che Argonautilus ha coordinato dalla fine del 2022 tra cinque comuni del territorio (Gonnesa, Portoscuso, Iglesias, Villamassargia e Domusnovas) e che è valso a tutti e cinque i comuni il riconoscimento di “Città che Legge” da parte del CEPELL Centro per il Libro e la Lettura – sotto i cui auspici, non a caso, si svolge la Fiera
La costituzione di una Rete di Fiere e Festival, la RetePYM, che coordina, collabora e diffonde l’operato di ciascun festival sui propri canali di promozione
La co-progettazione con gli Istituti Scolastici Partner sul territorio, che vedono la partecipazione ai laboratori di lettura nei giorni della Fiera di oltre 1000 alunni
Il coinvolgimento attivo delle Biblioteche, della associazioni del territorio, delle attività commerciali, degli operatori turistici, degli operatori culturali per una promozione della cultura, che comprenda anche la promozione del territorio e della cultura del territorio a largo raggio.
La partecipazione della Fiera del Libro al Salone del Libro di Torino come uno dei Festival dell’iniziativa “Luci sui Festival”.
Una co-progettazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino.
«EFFETTOFIERA significa mettere insieme tutte le componenti del territorio e portare avanti un’azione di rinascimento culturale, che in questi anni ha agito in profondità sul tessuto sociale, culturale ed emotivo dei luoghi che abitiamo. Non facciamo solo cultura, ma cultura che serve al sociale e all’esistenza in generale», ha detto Eleonora Carta, ideatrice della Fiera.
Tra gli ospiti della Fiera Argonautilus 2023 saranno presenti: Andrea Maggi, Maurizio Molinari, Mirko Campochiari, Dario Fabbri, Fabio Stassi per le quattro serate, cui si aggiungono, nelle giornate, moltissimi altri nomi: Claudia Aloisi, Ciro Auriemma, Marco Belli (Elba Book Festival), Antonio Boggio, Doan Bui, Riccardo Cavallero, Valeria Corciolani, Fausto De Poi, Raffaella Fenoglio, Lino Fioretto, Matteo Giusti, Stefano Lamorgese e altri giornalisti di Report per il Premio Morrione, Giorgio Lupo, Roberto Mandracchia, Giuseppe Marino (Alosha), Livio Milanesio, Gianmarco Parodi, Nadia Paddeu, Barbara Perna, Rocco Pinto, Matteo Porru, Piergiorgio Pulixi, Luca Occhi (Officine Wort), Rosario Russo, Susanna Trossero.
L’evento è sotto gli auspici del CEPELL Centro per il Libro e la Lettura.
La Fiera del Libro è un progetto dell’Associazione Argonautilus, la Progettazione è a cura di 011solution, la Direzione Artistica è di Maurizio Cristella, e il Coordinamento generale di Eleonora Carta.
E’ iniziato il conto alla rovescia per la nuova edizione de La Fiera del Libro Iglesias – Gonnesa – Portoscuso – Zeddiani che si terrà dal 29 settembre al 4 ottobre 2021 ed avrà come tema e titolo: “Quando siete felici fateci caso”.
Quando siete felici fateci caso è una citazione di una frase di Kurt Vonnegut, tratta da una serie di conferenze che il geniale autore di distopie fantascientifiche come “Mattatoio n. 5” e “Ghiaccio nove” ha voluto dedicare al motore universale delle nostre vite: la felicità.
Il tema della Fiera del 2021 diviene un invito da mettere in pratica immediatamente: questa frase evocativa ha il potere di riportare l’attenzione sulla somma di piccole cose che – pur in momenti complessi e indecifrabili come quelli che ci troviamo a vivere – devono orientare il nostro agire ed il nostro essere su tutta la bellezza da cui siamo circondati. Come dice Vonnegut, quando le cose vanno bene e tutto fila liscio, fermatevi un attimo, per favore, e dite a voce alta: «Cosa c’è di più bello di questo».
Alla “Felicità” saranno orientati gli incontri con gli autori de La Fiera del Libro Iglesias – Gonnesa – Portoscuso – Zeddiani.
I partner della Fiera sono: Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Arma Carabinieri, Comune Gonnesa, Comune Iglesias, Comune Portoscuso, Comune Zeddiani, Università degli Studi di Cagliari.
Il programma de La Fiera del Libro si svolge dal 29 settembre al 4 ottobre con “Le colazioni d’Autore”, gli appuntamenti di RadioFiera, le Masterclass e gli incontri serali con gli Autori. Ci saranno mostre, approfondimenti, tavoli tecnici, laboratori e workshop per le scuole.
Gli ospiti di questa edizione sono: Marcello Fois, Piergiorgio Pulixi, Annarita Briganti, Francesco Abate, Carlo Augusto Melis Costa, Ciro Auriemma, Mariangela Pira, Matteo Giusti, Eugenio Proto, Vindice Lecis, Marco Belli, Aldo dalla Vecchia, Bianca Garavelli, Roberto Van Heughten, Daniela Palumbo, Daniele Mocci, Luca Usai, Luigi Sanciu, Mario Boccia, Luciano Minerva.
Gli ospiti delle tavole rotonde e relatori: Stefano Lamorgese, Matteo Colombo, Alessio Pavarallo, Fiorella Carta, Massimo Lumini, Rosario Russo, Cristina Marra, Marco Belli, Mara Facchetti, Francesca Spanu.
Numerose le iniziative: “I raccoglitori di felicità”, evento per bambini a cura di Enrica Ena, formatrice e docente; “Il villaggio di Coda di Castoro”, evento per bambini a cura di Argo Circolo Letterario; “La ricerca della Felicità” Istituto IPIA a cura di Betty Medde, formatrice e docente; “Laboratorio Altavoce – tecniche espressive per lettura consapevole con esibizione finale”.
La fiera si concluderà tutti gli anni con una favola sinfonica che quest’anno sarà “il soldatino di piombo” di Andersen a cura del Circolo musicale “Giuseppe Verdi” di Iglesias.
I luoghi de La Fiera del Libro 2021 sono: il centro storico di Iglesias, l’Antica Tonnara su Pranu di Portoscuso, S’Olivariu di Gonnesa e Zeddiani.
“Quando siete felici fateci caso” è il titolo della sesta edizione de La Fiera del Libro Iglesias – Gonnesa – Portoscuso – Zeddiani, in programma dal 29 settembre al 4 ottobre 2021. La Fiera del Libro è un progetto dell’Associazione Argonautilus, progettazione a cura di 011solution; direzione Artistica di Maurizio Cristella, coordinamento generale di Eleonora Carta.
“Quando siete felici fateci caso” è una citazione di una frase di Kurt Vonnegut, tratta da una serie di conferenze che il geniale autore di distopie fantascientifiche come “Mattatoio n. 5” e “Ghiaccio nove” ha voluto dedicare al motore universale delle nostre vite: la felicità.
Il tema della Fiera del 2021 diviene un invito da mettere in pratica immediatamente: questa frase evocativa ha il potere di riportare l’attenzione sulla somma di piccole cose che – pur in momenti complessi e indecifrabili come quelli che ci troviamo a vivere – devono orientare il nostro agire ed il nostro essere su tutta la bellezza da cui siamo circondati. Come dice Vonnegut, «quando le cose vanno bene e tutto fila liscio, fermatevi un attimo, per favore, e dite a voce alta: Cosa c’è di più bello di questo».
Alla “Felicità” saranno orientati gli incontri con gli autori de La Fiera del Libro Iglesias – Gonnesa – Portoscuso – Zeddiani.
I partner della Fiera sono: Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna, Arma Carabinieri, Comune Gonnesa, Comune Iglesias, Comune Portoscuso, Comune di Zeddiani, Università degli Studi di Cagliari.
Il programma de La Fiera del Libro si svolge dal 29 settembre al 4 ottobre con “Le colazioni d’Autore”, gli appuntamenti di RadioFiera, le Masterclass e gli incontri serali con gli Autori. Ci saranno mostre, approfondimenti, tavoli tecnici, laboratori e workshop per le scuole.
Gli ospiti di questa edizione saranno: Marcello Fois, Piergiorgio Pulixi, Annarita Briganti, Francesco Abate, Carlo Augusto Melis Costa, Ciro Auriemma, Mariangela Pira, Matteo Giusti, Eugenio Proto, Vindice Lecis, Marco Belli, Aldo dalla Vecchia, Bianca Garavelli, Roberto Van Heughten, Daniela Palumbo, Daniele Mocci, Luca Usai, Luigi Sanciu, Mario Boccia.
Gli ospiti delle tavole rotonde e relatori saranno: Stefano Lamorgese, Matteo Colombo, Alessio Pavarallo, Fiorella Carta, Massimo Lumini, Rosario Russo, Cristina Marra, Marco Belli, Mara Facchetti, Francesca Spanu.
Iniziative. “I raccoglitori di felicità”, evento per bambini a cura di Enrica Ena, formatrice e docente; “Il villaggio di Coda di Castoro” evento per bambini a cura di Argo Circolo Letterario; “La ricerca della Felicità” Istituto IPIA a cura di Betty Medde, formatrice e docente; “Laboratorio Altavoce – tecniche espressive per lettura consapevole con esibizione finale”.
La fiera si conclude tutti gli anni con una favola sinfonica che quest’anno sarà “il soldatino di piombo” di Andersen a cura del Circolo musicale “G. Verdi” di Iglesias.
I luoghi de La Fiera del Libro 2021 sono il centro storico di Iglesias, l’Antica Tonnara su Pranu di Portoscuso, S’Olivariu di Gonnesa e Zeddiani.
La Fiera si avvale delle seguenti partnership: Salone internazionale del Libro di Torino, Elba Book Festival, Festival GialloGarda, Sicilia Niura, Festival Letterario del Monreale, e delle collaborazioni delle Biblioteche di Portoscuso, Masullas, Gonnesa e dei Sistemi Bibliotecari Rete Biblioteche Civiche Torinesi, SBIS (Sulcis), Sistema Bibliotecario Joyce Lussu. E, ancora, in collaborazione con le Scuole: Istituto Comprensivo Angius Portoscuso Gonnesa, Istituto IPIA G.Ferraris Iglesias, Istituto Linguistico e delle Scienze Umane Baudi di Vesme Iglesias, Liceo Scientifico Asproni – Artistico Branca Iglesias, Istituto comprensivo Eleonora d’Arborea Iglesias; gli Editori: Graphe.it, Condaghes, S’Alvure, Scrittura Pura, WUM, SEM; le attività produttive: Consorzio Turistico per l’Iglesiente, Onda Service, S’Art; le librerie: Libreria Duomo Iglesias, Libreria Mondadori Iglesias, Libreria Le Nuvole Barcellona, Libreria StoryTelling Gonnesa; le associazioni: Argo Circolo Letterario, Associazione Elda Mazzocchi Scarzella, Casa Emmaus, Chine Vaganti, Circolo Gramsci Torino, Circolo Musicale Verdi, Circolo Sant’Efisio Torino, FASI Federazione Associazioni Sarde Italia, FIDAPA, Gruppo Teatrale Su Pranu Portoscuso, Museo dell’Arte Mineraria / Associazione Periti Minerari, Museo Genoni, Museo Masullas, Associazione Sa Fabrica Portoscuso, Hoppipolla Portoscuso; le Realtà Formative: Premio Morrione, Scuola Dante Norimberga, Scuola Baskerville Cagliari; i Media Partner: Radio Arcobaleno, FilmtheLife; RetePYM di Fiere e Festival.
Prende il via oggi, a Carloforte, il Girotonno speciale 2021. Non sarà il solito Girotonno, l’evento gastronomico internazionale che dal 2003, ogni anno, tra la fine di maggio e i primi giorni di giugno, attira gourmet e migliaia di turisti nell’isola di San Pietro. La pandemia, che ha fatto saltare l’edizione 2020, ha cambiato tutto. Ma non la voglia di Carloforte e dei suoi abitanti di reagire alle difficoltà. Così, in attesa della diciottesima edizione, in programma nel 2022, ecco
pronto il “Girotonno Speciale 2021”.
«Ancora oggi ci troviamo a doverci proteggere e ad adottare misure idonee a garantire la sicurezza di tutti. Al contempo – dichiara il sindaco di Carloforte, Salvatore Puggioni – dobbiamo fare tesoro dell’esperienza vissuta e imparare a guardare con occhi diversi ciò che la pandemia non è riuscita a intaccare, lasciandolo immutato e che, forse, proprio per questo, acquista ancora più valore. Tra le tante cose, che Carloforte e la sua comunità possiedono, c’è la pesca del Tonno rosso, che in sé raccoglie tanti aspetti profondi della nostra isola: storia, cultura, tradizione e, ovviamente, cucina locale. Aspetti che la pandemia non potrà mai mutare e che dovremo vivere in maniera differente rispetto a prima.»
«Per questo il Girotonno – sottolinea Aureliana Curcio, assessora comunale al Turismo – ritorna in forma “Speciale 2021”, sotto un’altra veste, una veste resiliente e a misura dei tempi. Resta come sempre la manifestazione che racconta di uomini, storie e sapori sulle rotte del tonno, che si propone di celebrare il Tonno rosso di qualità, la cultura e le tradizioni che ruotano intorno ad esso. Lo scopo dell’edizione 2021 sarà, come sempre, quello di richiamare l’attenzione e gli sguardi dei turisti, su scala internazionale, nazionale e regionale, sull’isola di San Pietro ma, soprattutto, sarà quello di far ripartire le attività economiche locali attraverso il tema del Tonno rosso, prodotto locale di eccellenza mondiale.»
Anche quest’anno la manifestazione è organizzata dal comune di Carloforte in collaborazione con il Flag Sardegna Sud Occidentale, l’agenzia che si occupa dello sviluppo del territorio costiero del Sulcis Iglesiente. Una partnership che segna un
nuovo corso per il “Girotonno”, improntata alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica e candidata ad ottenere la Certificazione ISO 20121 per gli eventi sostenibili.
L’evento sarà incentrato principalmente su due importanti iniziative: – Il contest online “Premio Ricetta Girotonno Speciale 2021”, con la miglior ricetta di tonno elaborata dai ristoranti di Carloforte. La gara gastronomica, a base di piatti di tonno, coinvolgerà i ristoratori locali che proporranno le loro ricette in un video che sarà caricato sulla pagina Facebook “Carloforte Turismo” per essere votati con i like degli utenti. Il video che avrà ottenuto il maggior numero di like verrà premiato simbolicamente come miglior piatto del “Girotonno Speciale 2021”.
I 17 ristoranti in gara per il contest gastronomico sono:
– La Mamasita de San Pe’
– Al Tonno di corsa
– Il Corsaro
– La bottega dell’isola
– Mistral
– Oasi
– U Baracche
– A Ciapeletta
– La cantina
– Ristorante pizzeria La nave
– Niko Bistrot
– Ristorante Da Nicolo
– Ristorante Da Vittorio
– Trattoria La lanterna
– Sandolo Pescheria Ristorante
– 035 – Il grappolo
– 1° Maggio
– L’iniziativa online e in presenza “Food influencer per caso” per coinvolgere turisti e visitatori e fargli raccontare la propria esperienza di viaggio a Carloforte attraverso la degustazione di piatti dove l’ingrediente principale è il Tonno rosso.
L’iniziativa, che non è un concorso a premi, si svolgerà esclusivamente su Instagram.
Per partecipare occorre seguire il profilo Instagram @carloforteturismo e pubblicare una foto a tema con gli hashtag #girotonnospeciale2021 – #tonnorosso #nomepiatto, #nomeristorante e taggare @carloforteturismo. Ogni giorno le due foto con più like saranno selezionate e “repostate” sul profilo instagram di @carloforteturismo.
La Giuria, pertanto, sarà una giuria popolare informale, estesa a tutti coloro che si esprimeranno attraverso i like nei social.
I regolamenti delle due iniziative sono consultabili sul sito www.carloforteturismo.it.
Compatibilmente con le normative in tema di spettacoli e di intrattenimento, si organizzeranno piccoli eventi anche con la collaborazione di associazioni o gruppi locali al fine di intrattenere la comunità e i turisti.
12 luglio, ore 19.15, località Lucaise residenza A Cova
Swing Deluxe in concerto
A cura di Ass. Botti du Shcoggiu
A cura di Ente concerti Sardegna in collaborazione con Comune e Pro loco
Laboratorio di tabarchino
A cura dello Sportello linguistico e Asuciasiun Cultürole Tabarchiña
Corde d’estate 2021 – Lampis Sax solo con Cristina Lampis
A cura di Ente Concerti Sardegna in collaborazione con Comune e Pro Loco
Corde d’estate 2021 – Sax e Piano due con Cristina Lampis e Gianluca Erriu
A cura di Ente Concerti Sardegna in collaborazione con Comune e Pro Loco
Ritornello
Spettacolo teatrale della Compagnia Aretensamble
A cura di Associazione Botti du Shcoggiu
Corde d’estate 2021 – Letterature sonore con Gerardo Ferrara e Diego Deiana
A cura di Ente Concerti Sardegna in collaborazione con Comune e Pro Loco
Corde d’estate 2021 – “Ondas” con Noemi Balloi e Roberto Bernardini
A cura di Ente Concerti Sardegna in collaborazione con Comune e Pro Loco
Presentazione del libro a cura di Libera Università Carloforte
Tunéa
Indagine narrativa condivisa per la riconnessione della comunità di Carloforte alla Tonnara
A cura di Uboot Lab in collaborazione con Comune e Tonnare PIAMM
A cura di Asociazione Botti du Shcoggiu
Corde d’estate 2021 – I Santi Bevitori con Alessandro Lopane
A cura di Ente Concerti Sardegna in collaborazione con Comune e Pro Loco
Corde d’estate – Tramas con Noemi Balloi e Roberto Bernardini
A cura di Ente Concerti Sardegna in collaborazione con Comune e Pro Loco
A cura di Ente Concerti Sardegna in collaborazione con Comune e Pro Loco
Visioni
Proiezione di serie di film muti con Buster Keaton
A cura di Associazione Botti du Shcoggiu in collaborazione con Salvatore Lecca
L’Isola dei libri 6ª edizione
“Madre Ombra” con Matteo Porru
A cura di Associazione Saphyrina
La via dell’arte – Il mercatino degli hobbisti
Ogni venerdì e sabato del mese dalle 19.00 alle 24.00 in via Solferino
Quattro autori si racconteranno alla FieraOFF per il Maggio dei Libri – rassegna spinoff della Fiera del libro di Iglesias – all’interno di una cornice d’eccezione, l’Antica Tonnara Su Pranu del comune di Portoscuso, comune partner fin dalle prime edizioni. Dal 20 al 23 maggio, tutti i giorni, alle ore 18.30.
L’appuntamento sarà trasmesso anche online, sui social dell’associazione ArgoNautilus, che organizza la Fiera e tutte le attività che la precedono e accompagnano.
Aprirà la kermesse letteraria Eleonora Carta, con Piani Inclinati (Piemme). Seguiranno Daniele Mocci e Luca Usai, autori di Coda di Castoro (Mondadori) e Ciro Auriemma con Il vento ci porterà (Piemme). Infine, Alessandro De Roma, per l’ultimo appuntamento, parlerà del suo romanzo, Nessuno resta solo (Einaudi).
Il filo rosso, il leitmotiv di questi racconti è l’amore, in senso lato. Declinato nei suoi temi specifici, in ogni storia, all’interno di ogni libro. La ricerca della verità in Piani Inclinati, l’unione di intenti in Coda di Castoro, i paradossi dell’amore ne Il vento ci porterà e gli intricati legami familiari in Nessuno resta solo.
L’amore d’altronde è il tema a cui si ispira l’undicesima edizione de Il maggio dei libri. L’iniziativa – a cui la Fiera OFF partecipa – ideata dal Centro per il libro e la lettura del ministero della Cultura, dedicata quest’anno a Dante, nel 700° anniversario dalla morte del Poeta.
La Fiera OFF di Iglesias appunto è una dei tanti eventi de Il maggio dei libri. 7.000 in tutta Italia, di cui 400 nel solo territorio sardo. «”L’amor… che move il sole e l’altre stelle”, per citare il Poeta, è la spinta, la carica propulsiva con cui ci auguriamo di attrarre il grande pubblico alla lettura, alla scoperta dei mondi che la scrittura racconta», spiega Eleonora Carta, autrice protagonista della rassegna, nel mese di maggio, e una delle organizzatrici delle manifestazioni di Iglesias, con Maurizio Cristella.
«Il potenziale di ogni storia è straordinario – prosegue – perché ha in sé, nella sua particolarità, un messaggio universale, che dice qualcosa di ognuno di noi, anche se in piccola parte. E aiuta a comprendere il mondo che ci circonda, il mondo in cui abitiamo, noi e gli altri.»
«Le storie d’altronde – dice Maurizio Cristella – sono il contenitore naturale dei nostri vissuti. Lo spiegano anche le neuroscienze, il bisogno di raccontare e raccontarci ha radici neurobiologiche, siamo naturalmente predisposti a farlo.»
La Fiera OFF, tutte le attività e i Festival promossi dall’associazione ArgoNautilus, nel corso dell’anno, perseguono un obiettivo: radicare il sapere, la cultura e la letteratura nel territorio circostante, attraverso le storie. Il sapere ha un’utilità pubblica. È un bene spendibile, che può favorire il benessere e la crescita di una comunità.
«Pensiamo abbiano un valore sociale, i libri. E per questo siamo aperti al territorio, facciamo rete. Dialoghiamo con le realtà pubbliche e private. Coinvolgiamo comuni, istituti scolastici, biblioteche, istituzioni museali e associazioni che abbiano a cuore la promozione della lettura, l’accoglienza, l’inclusione sociale, il rispetto per l’ambiente», aggiunge Maurizio Cristella.
E, dunque, la FieraOFF, anche nelle attività del mese di maggio, si svolgerà all’insegna della partecipazione e del coinvolgimento del pubblico, grazie all’uso dei social che metteranno in contatto autori e lettori.
«L’augurio tuttavia – conclude Eleonora Carta – è che conoscenza, saperi, lettura ritornino presto ad occupare i luoghi della condivisione cittadina, le piazze delle nostre città, nel pieno spirito della partecipazione collettiva e della contaminazione.»