Il tributo ai Balletti russi ha incantato il Teatro Verdi di Sassari.
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Doveva essere uno spettacolo grandioso, e così è stato. Sul palcoscenico del Teatro Verdi di Sassari giovedì sera è andato in scena un tributo straordinario non solo a due grandi personaggi come Sergei Diaghilev e Vaslav Nijinsky, ma a una pagina straordinaria e rivoluzionaria della storia della danza, e quindi alla volontà di unificare tutte le arti all’interno di un singolo lavoro scenico.
A centodieci anni dalle storiche esibizioni parigine, i solisti della compagnia Daniele Cipriani Entertainment hanno reso onore ai leggendari balletti russi per uno degli appuntamenti più attesi della stagione del festival “Corpi in movimento” di Danzeventi. Una rappresentazione magistrale intervallata dalla narrazione dei retroscena e delle vicende più significative del leggendario team fondato da Sergei Diaghilev.
A trasmettere suono e magia ai testi di Patrizia Veroli, storica tra la maggiori studiose della danza in Italia per questo periodo artistico, è stata la voce dell’attore Gabriele Rossi, volto notissimo per le sue partecipazioni a fiction televisive come “Don Matteo”, “L’Onore e il rispetto”, “Un passo dal cielo” e “Solo per amore”.
Nato artisticamente come danzatore, Gabriele Rossi aveva debuttato professionalmente in Sardegna dodici anni fa come giovane coreografo alla ribalta, proprio a Sassari, per il festival Corpi in movimento.
Le sue letture giovedì hanno aperto uno squarcio di luce nelle personalità contrastate di Sergei Diaghilev e Vaslav Nijinsky, il primo impresario senza scrupoli e il secondo artista tormentato. E proprio dalla rappresentazione del rapporto tra i due ha preso il via l’intera composizione, con “Le Spectre”, una creazione realizzata su musica di Carl Maria von Weber per i solisti della compagnia Marco Lo Presti e Mattia Tortora.
Forti suggestioni ha suscitato “L’après-midi d’un faune”, storica versione del balletto di Nijinsky sulle note di Claude Debussy. Il gran finale è arrivato tra scroscianti applausi con “Estratto da Mediterranea”, celebrando le storiche tournée che portarono i Ballets Russes in giro per il mondo.
Prossimo appuntamento del festival al Teatro Verdi sarà il 12 ottobre, alle 20.30, con “I Ciprix. Biancaneve e i sette nani” in musical di Francesca Cipriani, una rivisitazione in chiave rock, divertente, originale e moderna, ma allo stesso tempo fedele allo spirito della favola. Francesca Cipriani è una ricercatrice di talenti, ideatrice della scuola “Musical Weekend” e fondatrice della prima compagnia di musical composta interamente da bambini “professionisti”: I Ciprix.
In questo eccellente lavoro realizzato da bambini per bambini e non solo, sono stati coinvolti grandi professionisti del settore. La sceneggiatura è stata affidata alla scrittrice e fumettista Katja Centomo e allo sceneggiatore Disney Italia Francesco Artibani. Mentre il compositore e chitarrista Giovanni Cera ha arricchito la fiaba di un’inedita atmosfera musicale.