21 November, 2024
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Elvio Daniele Curreli è il nuovo presidente della Cantina Santadi, ha ricevuto il testimone il 14 luglio da Antonello Pilloni, storico presidente da 48 anni, nel corso della cerimonia svoltasi nella sala convegni della Cantina. L’evento “Terroir Sulcis – Il Sulcis festeggia il suo re, il Carignano”, organizzato anche per la presentazione della strategia, dei risultati e delle opportunità del progetto Enotria, realizzato con il GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti, tra i quali c’erano il presidente del Consiglio regionale Piero Comandini, gli assessori regionali della Cultura Ilaria Portas e dell’Industria Emanuele Cani e il capo di gabinetto dell’assessorato regionale del Turismo Carla Medau.
I lavori sono stati aperti dal moderatore Anthony Muroni, scrittore, giornalista e presidente della Fondazione Mont’e Prama e dai saluti istituzionali del presidente della Cantina Santadi Antonello Pilloni, del sindaco di Santadi Massimo Impera, del presidente del GAL Cristoforo Luciano Piras, degli assessori regionali della Cultura Ilaria Portas e dell’Industria Emanuele Cani e del capo di gabinetto dell’assessorato del Turismo Carla Medau.
Anthony Muroni ha presentato il docufilm che racconta la storia della Cantina Santadi, dal 1960 quando venne costituita la cooperativa, attraverso le difficoltà iniziali e la svolta, arrivata il 13 luglio 1976, quando assunse la presidenza Antonello Pilloni su esplicito invito del primo presidente Peppino Sais, e conobbe subito dopo Giacomo Tachis, enologo di fama internazionale, che sposò il progetto e contribuì in misura determinante alla crescita e all’affermazione a livello mondiale del Carignano e dei vini prodotti dalla Cantina Santadi. Il docufilm racconta mirabilmente la splendida realtà attuale della Cantina Santadi.
I lavori sono proseguiti con gli interventi sul progetto Enotria, di Maria Giuseppina Cireddu, dirigente della Regione Sardegna; Nicoletta Piras, direttrice del GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari; Massimo Podda, direttore della Cantina Santadi; Andrea Capelli, autore del libro Terroir Sulcis.
E’ seguita una tavola rotonda che ha visto gli interventi di Donatella Cinelli Colombini, ideatrice del Movimento Turismo del Vino; Gaddo della Gherardesca, rappresentante della tenuta di Castagneto Carducci; Lorenzo Olivero, presidente della Strada del Barolo e dei Grandi Vini di Langa; Alessio Re, segretario generale della Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura; Italo Bussa, giornalista e scrittore; Gianluca Cadeddu, coordinatore del gruppo di lavoro strumenti finanziari e progetti speciali del Centro Regionale di Programmazione della Regione Autonoma della Sardegna e Programme Manager e.INS Sardegna; Cristian Galbiati, responsabile scientifico della Fondazione ARIA.
E’ intervenuto, infine, Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna, che ha portato il suo saluto al presidente Antonello Pilloni.
Le conclusioni sono state affidate a Piero Comandini, presidente del Consiglio regionale della Sardegna.
Antonello Pilloni ha portato i saluti finali e ha presentato il suo successore alla presidenza della Cantina Santadi, Elvio Daniele Curreli, in un momento particolarmente carico di emozione.
Giampaolo Cirronis
 

Domenica 14 luglio 2024 negli spazi della Cantina Santadi si terrà “Terroir Sulcis”, l’evento di promozione del Carignano del Sulcis Doc e della sua filiera, organizzato nell’ambito del progetto “Enotria: percorsi e paesaggi del vino” e della strategia di sviluppo enoturistico del territorio.

L’evento, dal sottotitolo “il Sulcis festeggia il suo Re: il Carignano”, è promosso dal GAL Sulcis Iglesiente in collaborazione con la Cantina Santadi. Si aprirà con un convegno nel quale saranno presentati i risultati del progetto Enotria e verrà approfondito il tema dell’enoturismo quale elemento di valorizzazione del territorio del Carignano Sulcis Doc (anche attraverso le attività realizzate e in corso di realizzazione con le risorse del Piano Sulcis). 

Al termine del convegno spazio ai saluti dello storico presidente Antonello Pilloni. Seguiranno un buffet nella barricaia della Cantina e un concerto.

L’evento è riservato ai partecipanti al progetto Enotria, il progetto di cooperazione che punta a promuovere i territori attraverso la valorizzazione del prodotto turistico enologico. Il progetto vede il GAL Sulcis in partenariato con i GAL Gallura Alta Gallura (capofila), Ogliastra e Barbagia. Tra le azioni è prevista la realizzazione di un evento in ognuno dei territori coinvolti: “Terroir Sulcis” è l’evento locale del Sud Ovest della Sardegna e ha l’obiettivo di promuovere il Carignano e raccontarne la filiera. Il progetto è finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022.

Di seguito il programma dettagliato del convegno.

Saluti istituzionali

  • Antonello Pilloni | Presidente Cantina Santadi
  • Massimo Impera | Sindaco di Santadi
  • Cristoforo Luciano Piras | Presidente GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari
  • Ilaria Portas | Assessora della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport Regione Sardegna
  • Emanuele Cani | Assessore dell’Industria Regione Sardegna

Presentazione docufilm 

  • Anthony Muroni | Scrittore, giornalista e presidente Fondazione Mont’e Prama

Progetto Enotria: strategia, risultati, opportunità

  • Maria Giuseppina Cireddu | Dirigente Regione Sardegna
  • Nicoletta Piras | Direttrice GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari
  • Massimo Podda | Direttore Cantina Santadi
  • Andrea Capelli | Autore libro Terroir Sulcis
  • Tavola rotonda
    • Donatella Cinelli Colombini | Ideatrice Movimento Turismo del Vino
    • Gaddo della Gherardesca | Tenuta di Castagneto Carducci
    • Lorenzo Olivero | Presidente Strada del Barolo
    • Alessio Re | Segretario generale Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura
    • Italo Bussa | Giornalista e scrittore
    • Gianluca Cadeddu | Coordinatore gruppo di lavoro strumenti finanziari e progetti speciali  CRP RAS e Programme Manager e.INS Sardegna
    • Cristian Galbiati | Responsabile scientifico Fondazione ARIA

    Conclusioni 

    • Piero Comandini | Presidente Consiglio regionale della Sardegna

    Saluti finali

    • Antonello Pilloni | Presidente Cantina Santadi

Giovedì 23 maggio 2024 si è insediato il nuovo Consiglio di amministrazione del GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari che ha confermato in carica il presidente uscente Cristoforo Luciano Piras. 

Il Consiglio, ricevuto il nuovo mandato dall’assemblea dei soci la scorsa settimana, ha visto confermati cinque dei suoi sette membri. Due quindi i consiglieri uscenti, Tiziana Cuccu e Bruno Fisanotti. I due nuovi consiglieri sono l’assessora del comune di Fluminimaggiore Stefania Massa, rappresentante della parte pubblica, e Renato Culurgioni, imprenditore agricolo di Masainas, rappresentante delle imprese private.

Riconfermato alla guida del CdA del GAL per i prossimi tre anni Cristoforo Luciano Piras, che guiderà l’ente nell’attuazione della nuova “Strategia Integrata di Sviluppo Locale del Sud Ovest della Sardegna” approvata dalla Regione poche settimane fa e finanziata con fondi europei FEASR ed FSE+.

«Ringrazio l’uscente Consiglio di amministrazione per l’impegno di questi annidichiara Cristoforo Luciano Pirase il nuovo Consiglio di amministrazione per la rinnovata fiducia nei miei confronti. A tutti vanno i miei migliori auguri di buon lavoro: l’attuazione della nuova strategia di sviluppo locale è un’importante occasione per continuare a operare al servizio del nostro territorio come vera e propria agenzia di sviluppo locale.»

Il Consiglio di amministrazione – organo decisionale del GAL – è costituito da sette membri: Cristoforo Luciano Piras (presidente), Renato Culurgioni, Sergio Lai, Stefania Massa, Antonello Pilloni, Andrea Pisanu, Elisabetta Secci. Il Consiglio di amministrazione e il presidente restano in carica per 3 anni.

È stato firmato ufficialmente ieri 21 maggio 2024, a Masainas, il nuovo atto costitutivo dell’Associazione temporanea di scopo (ATS) tra i partner del progetto Vivere il Sud Ovest, di cui il Gal è capofila.

La firma è stata formalizzata nella sede del Gal Sulcis Iglesiente alla presenza dei rappresentanti dei soggetti partner:

  • Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gal Sulcis Iglesiente e del FLAG Sardegna Sud Occidentale
  • Mauro Usai, presidente della Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara
  • Ignazio Locci, presidente dell’Unione dei Comuni Arcipelago del Sulcis
  • Sasha Sais, presidente dell’Unione dei Comuni Metalla e Mare
  • Andrea Pisanu, presidente dell’Unione dei Comuni del Sulcis
  • Giacomo Porcu, presidente del Parco Naturale Regionale di Gutturu Mannu
  • Elisabetta Anna Castelli, commissario straordinario del Parco Geominerario della Sardegna

Si aggiunge quindi all’ATS iniziale il Parco Geominerario della Sardegna, che per motivi amministrativi non aveva potuto firmare l’atto all’inizio del percorso nel marzo del 2022.

«Con questa nuova firmaha dichiarato Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gall’intero partenariato che aveva presentato il progetto in Regione fa parte finalmente dell’Associazione temporanea di scopo, condizione importantissima per gli sviluppi futuri del progetto.»

Il progetto, che ha come obiettivo ultimo la creazione della destinazione turistica sostenibile del Sud Ovest della Sardegna, ha concluso ufficialmente la sua prima parte alcuni mesi fa. Ha visto nel mese di luglio del 2023 la presentazione pubblica del “Piano strategico di sviluppo turistico del Sud Ovest della Sardegna” nato da un intenso percorso di coinvolgimento e partecipazione durato circa due mesi. Presto verrà presentato pubblicamente il portale web della destinazione turistica.

Il progetto Vivere il Sud Ovest è finanziato da Sardegna Ricerche nella linea A del progetto complesso “Sardegna, un’isola sostenibile”, promosso da Sardegna Ricerche nell’ambito della Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) della Regione Sardegna (POR FESR 2014-2020).

Nella foto di copertina i firmatari dell’Associazione temporanea di scopo (ATS) del progetto Vivere il Sud Ovest

 

Le Autorità di Gestione del CSR Sardegna 2023-2027 (Complemento regionale per lo sviluppo rurale) e del PR FSE+ 2021-27 (Fondo sociale europeo plus) hanno approvato la graduatoria delle Strategie di Sviluppo Locale di tipo partecipativo ammesse a finanziamento.

Alla strategia del Gal Sulcis Iglesiente – presentata alla fine del 2023 – sono stati assegnati 100 punti su 100 in relazione al fondo FEASR e 95 su 100 al fondo FSE+.
«Si tratta ha dichiarato il presidente Cristoforo Luciano Piras di un riconoscimento molto importante per il nostro territorio, per il Gal e per tutti coloro che hanno preso parte al percorso di progettazione partecipata che ha portato alla nascita della “Strategia Integrata di Sviluppo Locale del Sud Ovest della Sardegna” appena approvata dalla Regione. Sono state intercettate risorse importanti per il territorio, con il massimo della premialità».

Gli ambiti tematici della nuova strategia sono due, e si riferiscono al miglioramento del sistema turistico attraverso la riqualificazione degli spazi e la tutela del paesaggio (ambito tematico “Sistemi di offerta socio-culturali e turistico-ricreativi locali”) e al mondo delle imprese agricole e del sistema agroalimentare (ambito tematico “Sistemi locali del cibo, distretti, filiere agricole e agroalimentari”).
«La nuova strategia ha spiegato la direttrice Nicoletta Piras è caratterizzata da una forte sinergia e integrazione con le attività di animazione territoriale che il Gal ha portato avanti negli anni, compresi la recente costruzione del distretto rurale della Sardegna del Sud Ovest, la promozione del bando territoriale per le imprese del Piano Sulcis e il progetto di costruzione della destinazione turistica Vivere il Sud Ovest.»

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Nella foto di copertina Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gal Sulcis Iglesiente

Antonello Pilloni ha raggiunto ieri il traguardo dei 90 anni, 48 dei quali vissuti alla presidenza della Cantina Santadi. Per festeggiarlo si sono ritrovati in tanti, oltre 360, prima nella sala conferenze della Cantina, poi nel ristorante l’Antico Borgo di Narcao. Nell’occasione è stato presentato il libro “Terroir Sulcis”, un’opera editoriale straordinaria che in quasi 700 pagine di grande formato ricostruisce oltre sessant’anni di storia della cooperativa, i difficili esordi, la trasformazione, i successi, ma anche la realtà di un territorio meraviglioso nel quale s’è affermata: il Sulcis.

La giornata di festa è stata carica di emozioni, impreziosita dal conferimento della cittadinanza onoraria ad Antonello Pilloni da parte di tutti i Comuni dell’Unione dei Comuni del Sulcis annunciata dal presidente Andrea Pisanu alla presenza dei Sindaci, e il dono di una maglia del Cagliari Calcio con il numero 90, alla presenza di tre rappresentanti della società rossoblù, con la quale la Cantina Santadi collabora.

La presentazione del libro, curata dal giornalista Anthony Muroni che al termine ha presentato anche il filmato realizzato per celebrare i 90 anni di Antonello Pilloni, si è sviluppata con gli interventi degli ospiti, aperti dal direttore della Cantina Massimo Podda e da quello degli autori dell’opera editoriale. Tra gli intervenuti, Massimo Impera, sindaco di Santadi; Gianluca Cadeddu, Direttore del Centro regionale di Programmazione; Fabio Onnis, presidente Confcooperative provinciale Cagliari; Cristiano Erriu, Segretario Generale della Camera di Commercio di Cagliari-Oristano; Luca Saba, direttore regionale di Coldiretti; Cristoforo Luciano Piras, presidente del Gal Sulcis Iglesiente; Salvatore Cherchi, già parlamentare, sindaco di Carbonia e presidente della provincia di Carbonia Iglesias; Federico Palomba, già presidente della Regione Sardegna.

Antonello Pilloni ha concluso gli interventi, ricostruendo la sua pluridecennale esperienza, in 20 minuti carichi di emozione.

L’artista DeRita, infine, ha presentato l’opera che raffigura Antonello Pilloni in Cantina, e i rappresentanti del Cagliari Calcio hanno donato al festeggiato la maglia rossoblù.

La storia della Cantina Santadi è iniziata il 24 ottobre 1960 nello studio del notaio Francesco Vacca di Cagliari, dove venne firmato l’atto costitutivo della Cantina Sociale della Riforma Agraria di Santadi, per volontà di 27 produttori, guidati dal patriarca Peppino Sais e coordinati dall’Ente per la Trasformazione Fondiaria e Agraria in Sardegna con l’intento di trasformare le uve in forma associata e vendere il vino ottenuto.

Nel 1963 l’Enopolio sociale lavorò per intero le uve conferite per 5.900 quintali e si concluse il primo affare con la Penisola, con l’esportazione di 450 ettolitri di vino.

I primi 15 anni furono difficili e a metà degli anni Settanta la Cantina si ritrovò sull’orlo del fallimento e Peppino Sais decise di puntare sulla presidenza di un brillante giovane sindaco-vignaiolo, il sardista Antonello Pilloni da Nuxis, che accettò dopo non poche insistenze.

La storia dal 1976 ad oggi, nella quale spicca la figura del grande Giacomo Tachis, l’ha ricostruita Antonello Pilloni nel suo intervento.

La giornata dei festeggiamenti per i 90 anni di Antonello Pilloni è proseguita e si è conclusa al ristorante l’Antico Borgo di Narcao.

Giampaolo Cirronis

   

È online sul sito del GAL Sulcis Iglesiente www.galsulcisiglesiente.it il bando pubblico Smart Village, che risponde alle necessità emerse da parte degli enti locali durante il percorso di progettazione partecipata per la rimodulazione del Piano d’azione del Gal.

Il bando Smart Village mira a rivitalizzare i servizi nelle aree rurali attraverso il potenziamento dell’accessibilità dei servizi sanitari e sociali al fine di porre in atto soluzioni contro lo spopolamento, in un’ottica di promozione sociale e di sviluppo di comunità aperte e solidali. Come si legge dal bando (al quale si rimanda per maggiori dettagli) sono ammissibili gli investimenti finalizzati all’offerta di servizi in ambito sanitario, socio-assistenziale, culturale, ricreativo e ambientali volti ad assicurare un’adeguata qualità della vita alle popolazioni rurali.

«Si tratta di una grande opportunità per gli enti locali dell’area GALspiegano il presidente Cristoforo Luciano Piras e la direttrice Nicoletta Pirasper fornire servizi essenziali a carattere innovativo a supporto della popolazione. Per esempio potranno essere sviluppati e finanziati progetti di telemedicina o di arredo urbano intelligente.»

La dotazione finanziaria totale è di 600mila euro, con un contributo massimo concedibile per singolo progetto pari a 200mila euro. Beneficiari dei finanziamenti sono gli enti pubblici in forma associata.

«Riconoscere l’educazione ecologica sia nella legge sulla multifunzionalità agricola sia con una nuova legge regionale sulla pubblica istruzione, attraverso l’integrazione delle aziende agricole per attività didattiche specifiche, a partire dallo 0-6.»
È questo il sogno che la sindaca Debora Porrà ha espresso a casa Fenu, in occasione della presentazione dei risultati del progetto pilota promosso dal Gal “Agrinido Agritata” per sperimentare servizi innovativi rivolti all’infanzia.
Una tavola rotonda ricca di riflessioni e intorno alla quale si sono seduti, oltre che la prima cittadina e il presidente del Gal Cristoforo Luciano Piras, i vari esponenti del comitato tecnico-scientifico composto oltre che dal comune di Villamassargia, da quattro assessorati regionali (Agricoltura; Lavoro; Politiche Sociali; Pubblica Istruzione), CRP, CREA, Agenzia Laore e da un gruppo di professionisti esperti.
Tra le azioni per raggiungere un modello di welfare mutuabile su tutto il territorio regionale: “l’educational tour” che ha portato gli imprenditori di quattro aziende agricole locali (Donne Rurali, Azienda Agricola Alessandro Cugusi e Sa Prenda di Villamassargia; Azienda Agricola Andrea Vacca di Masainas) in Piemonte, dove l’agrinido è realtà virtuosa e il benessere dei bambini passa per la fattoria didattica, attrezzata, accogliente e con personale appositamente formato per seguire i piccoli nell’apprendimento.
Nel corso dell’incontro è stato sottolineato dagli esperti come le neuroscienze abbiano dimostrato che avvicinare i bambini al mondo rurale potenzia le capacità esplorative, sensoriali, motorie, linguistiche scientifiche e musicali: fare per apprendere consente un armonico sviluppo cognitivo, sociale ed emotivo.
Tuttavia, una legge regionale non basta, ma è necessario fare rete e ‘parlarsi’, così come sottolineato dalla Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza Carla Puligheddu che ha auspicato l’organizzazione prossima degli ‘Stati generali per l’infanzia’ in Sardegna.
Una strada da percorrere senza indugi quella di supportare i servizi di cura, secondo Annalisa Cauli (assessorato regionale al Lavoro e Formazione professionale), prevedendo una serie di incentivi per un’offerta che spesso risulta insufficiente davanti ai bisogni delle famiglie. Anche se, “più che un problema di soldi è un problema di visione” che si allargherebbe con un «processo di governance istituzionale e con la sensibilizzazione di un più ampio numero di Amministrazioni», ha precisato la direttrice del Gal Nicoletta Piras.
Coltivare l’amore, la conoscenza e l’attaccamento per la propria terra inizia dai più piccoli e continua con i più grandi. Per questo motivo, le azioni dell’Amministrazione Porrà proseguono con un altro progetto altrettanto pionieristico e innovativo che mira a sensibilizzare i coltivatori locali ad una transizione agroecologica, alla base del progetto ‘Assiolo’, in partnership con Agris. L’appuntamento è per martedì 30 gennaio, alle ore 10.00, a casa Fenu.

Venerdì 10 novembre 2023 si è tenuto a Santadi l’evento conclusivo del percorso di progettazione partecipata “Il Sud Ovest che partecipa 2023-2027”, organizzato dal GAL Sulcis Iglesiente per la definizione della nuova Strategia di Sviluppo Locale (SSL) del territorio e la conseguente stesura del nuovo Piano di Azione (PdA) del GAL.

L’evento ha segnato la conclusione di un percorso partecipativo iniziato a settembre con i primi due incontri tenutisi a Musei e Narcao e proseguito nei mesi di ottobre e novembre con cinque workshop. Il percorso di progettazione partecipata è stato finalizzato alla raccolta dei contributi fondamentali per la scrittura della Strategia di Sviluppo Locale con le attività e le azioni da realizzare nel territorio durante il periodo di Programmazione europea 2023-2027. 

Dopo i saluti del Presidente della Cantina Santadi Antonello Pilloni, del Sindaco del Comune di Santadi Massimo Impera, il Presidente del GAL di Cristoforo Luciano Piras ha presenziato e avviato i lavori. 

All’evento ha partecipato anche Maria Giuseppina Cireddu, Direttrice generale dell’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale della Regione Sardegna che, insieme alla Direttrice del GAL Nicoletta Piras, ha presentato l’avviso congiunto (FEASR e FSE+) della Regione Sardegna.

I lavori sono proseguiti con la restituzione dei contributi raccolti durante i precedenti incontri e approfondendo con i partecipanti le azioni e le risorse da inserire nella Strategia per dare risposta concreta ai fabbisogni del territorio. Il lavoro della predisposizione della Strategia di Sviluppo del territorio va avanti: il GAL presenterà la sua proposta alla Regione entro il prossimo 15 dicembre.

Il percorso è finanziato con fondi europei FEASR 2023/2027 (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) e FSE+ 2021/2027 (Fondo Sociale Europeo). Maggiori informazioni su www.galsulcisiglesiente.it 

 

 

Si terranno a Iglesias e Carbonia i primi appuntamenti pubblici di presentazione del nuovo bando territoriale di sostegno alle imprese del Sulcis Iglesiente.
Il bando, di prossima pubblicazione, mira a sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) – sia nuove che già esistenti – che intendono realizzare investimenti per ampliare, ammodernare o diversificare l’attività. La dotazione finanziaria è di 6 milioni euro di fondi europei, gestiti dal GAL su delega del CRP, il Centro Regionale di Programmazione della Regione Autonoma della Sardegna.
Possono partecipare le imprese del territorio dell’ex provincia di Carbonia Iglesias, che operano nei settori enoturismo, ricettività, ristorazione e servizi per il turismo, la cultura e l’ambiente (nel bando saranno presenti maggiori dettagli sull’ammissibilità per codice Ateco e secondo le Direttive di attuazione dell’enoturismo in Sardegna).
«Si tratta di una grandissima opportunità per il territoriodichiara Cristoforo Luciano Piras, presidente del GALe siamo certi che le imprese del Sulcis Iglesiente sapranno coglierla con entusiasmo.»
Gli appuntamenti sono per lunedì 25 settembre 2023:
● a Iglesias dalle 11.00 alle 13.00 in Sala Remo Branca, in Piazza Municipio
● a Carbonia dalle 17.00 alle 19.00 in Aula Consiliare, in Piazza Roma
Saranno presenti i responsabili del Centro Regionale di Programmazione e del GAL Sulcis Iglesiente.
Per questioni organizzative è richiesta l’iscrizione su www.galsulcisiglesiente.it/articolo/bando-territoriale-imprese-eventi-iglesias-carbonia
Verranno rese pubbliche presto ulteriori date di presentazione del bando.
Tutte le notizie, i bandi e gli avvisi relativi al nuovo bando territoriale saranno disponibili sul sito del GAL Sulcis Iglesiente in una sezione apposita, che verrà pubblicata a breve.