Al via, a Iglesias, “Gocce di Poesia per le vie del centro. Lettura e scrittura creativa per tipografie da strada”.
Per tre giorni, dal 15 al 17 luglio, il #Centro Storico di Iglesias si trasformerà in una grande “tipografia da strada”. Tre serate dedicate alla poesia e alla scrittura condivisa sotto gli ombrelli fluttuanti di “Ombreggiando”. Appuntamento in Via Nuova, a partire dalle 18.30.
Poesia, dal greco poiesis, “creazione”, è una forma d’arte antica come il mondo, capace di creare, con la scelta e l’accostamento di parole secondo particolari leggi metriche, versi in cui il significato delle stesse si lega, si intreccia indissolubilmente al suono musicale dei fonemi.
La poesia, per sua natura, possiede in sé alcune qualità della musica e può riuscire a trasmettere concetti e stati d’animo in maniera molto più evocativa e potente di quanto possa fare la prosa, dove le parole non tessono ritmi sonori.
Grazie alle particolari modalità di coinvolgimento del pubblico, un gruppo di animatori, giovani studenti liceali, sotto l’esperta regia di Susanna Mannelli (#Bötti du Schöggiu – Cronopios) coadiuvata nelle azioni e coreografie dall’attrice Marcella Pellerano e attraverso le invenzioni tipografiche ideate da Massimo Lumini, docente di arte presso il Liceo Asproni, raccoglierà tracce e memorie di linguaggi poetici dal vivo della strada, tra la gente, per condividerlo in una performance di scrittura e lettura collettiva. Poiché in ognuno di noi, in quanto creatura scorre il fiume dell’emozione e della creazione poetica: “Siamo”, come cantato nei versi del poeta marocchino Daghmoumi Abdelkader, “bambini nati da gocce d’acqua di fiume in secca che fino a ieri scorreva lento”. Nelle tre serate dedicate alla poesia da strada, i Tipografi da strada del NAT 14 provocheranno il pubblico ad un esperimento di scrittura condivisa, attraverso il “Cadavere eccellente” (Cadavre exquis), un gioco di parole ed immagini ideato nel 1925 nell’ambito del surrealismo parigino ed utilizzato da artisti come Breton, Tanguy, Man Ray e Picasso.
Il gioco consiste nel creare su una pagina un testo o una immagine attraverso un lavoro di gruppo, in cui ogni partecipante è all’oscuro dei contributi degli altri.
ll tratto originale che viene proposto in #Gocce di poesia, è che i versi e le immagini prodotte dal pubblico, saranno editate e stampate in diretta, sulle pagine di due grandi libri, costruiti con materiali di recupero dalle tipografie da strada.
In particolare , durante la terza serata, sarà messo in scena un evento collettivo di lettura e canto poetico, “Poesia vissuta – poesia tessuta”, nella quale saranno cantati e letteralmente tessuti i versi del poeta marocchino Daghmoumi Abdelkader in un grande arazzo poetico, di parole, ritmi, suoni, voci e colori.
Il pubblico sarà chiamato a partecipare attivamente a tutte le fasi di questa tessitura vocale e materica, di questi emozionanti versi dedicati al tema del viaggio, della memoria, dell’integrazione di razze e culture differenti.
Gocce di Poesia è una originale proposta elaborata dal NAT 14, nascente progetto culturale lanciato dall’I.I.S “G. Asproni” Liceo Scientifico e Liceo Artistico “R. Branca” di Iglesias, in accordo con l’ Assessorato Cultura del Comune di Iglesias, inserito nell’ambito della manifestazione estiva Notteggiando. Gocce di Poesia è realizzata grazie al sostegno finanziario e alla collaborazione del Centro Commerciale Naturale “Centro Città” di Iglesias.