[bing_translator]
Marco Massa è il candidato a sindaco della lista “Insieme per Sant’Antioco” per le elezioni amministrative del prossimo 11 giugno. Nella consiliatura che volge al termine, ha ricoperto l’incarico di vicesindaco ed assessore con deleghe al Turismo, Cultura e Spettacolo nella Giunta guidata da Mario Corongiu.
La lista di 16 candidati alla carica di consigliere comunale, comprende 10 candidati di genere maschile e 6 candidati di genere femminile. Tra i candidati vi sono il sindaco uscente Mario Corongiu e due assessori uscenti, Mariella Piredda e Giovanni Cammilleri. Vi sono anche altri due ex assessori, Lucia Pittau (componente della Giunta di Eusegio Baghino), e Paolo Franco Garau, già assessore sia nella prima Giunta di Mario Corongiu, sia nella seconda, dalla quale si è dimesso il 1° ottobre 2015 per fare posto a Daniela Ibba e consentire così alla Giunta di rispettare le quote rosa.
Questo l’elenco completo dei 16 candidati alla carica di consigliere comunale: Francesca Culurgioni, Danilo Crastus, Giovanni Cammilleri, Francesca Mulas, Lucia Pittau, Lino Longu, Paolo Franco Garau, Mario Corongiu, Fernando Volta, Marta Concas, Roberto Lai, Isabella Federico, Enzo Ligas, Bruno Lecca, Mariella Piredda, Tommaso Ennas.
[bing_translator]
Partiti e movimenti, politici e civici, scaldano i motori, a Sant’Antioco, in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. Non è stata ancora fissata la data delle elezioni ma già si conoscono i primi due candidati alla carica di sindaco.
Il primo a giocare d’anticipo, alcune settimane fa, è stato Alberto Fois, 45 anni, candidato a sindaco già nel 2012 alla guida della lista civica Genti NOA, quando ottenne 1.382 voti, classificandosi al terzo posto, dietro il sindaco eletto Mario Corongiu (lista Impegno, 2.264 voti) e Giovanni Benito Guido Locci, noto Gianni (lista Città Nuova, 2.113 voti), dimessosi il 14 novembre 2014 e sostituito in Consiglio comunale da Eleonora Spiga.
«Ho il dovere di comunicarvi che oggi nel mese di gennaio 2017, mentre gli altri gruppi politici sono ancora alla ricerca dei candidati e perfino del candidato sindaco, Genti NOA è pronta ad amministrare responsabilmente questa città: abbiamo un candidato sindaco, i candidati consiglieri, i candidati assessori e soprattutto un progetto organico sullo sviluppo economico e sociale di questa città. Trovo che questo sia già un cambiamento epocale nella politica cittadina, il primo di grandi cambiamenti che ci attendono nei prossimi anni», ha detto, tra l’altro, Alberto Fois, nel video in cui ha ufficializzato la sua candidatura alla guida del gruppo civico.
Il secondo ad uscire allo scoperto e ad annunciare la sua candidatura, tre giorni fa, con un post nel suo profilo facebook (ormai i social network sono al centro del confronto politico anche nel Sulcis Iglesiente) e l’affissione di manifesti sui muri dalla città con la lista Sant’Antioco Attiva, è stato Massimo Melis, 51 anni, eletto nel 2012 con la lista Impegno che vinse le elezioni, vicesindaco ed assessore dei Lavori pubblici, Manutenzioni, Ambiente e Protezione civile fino al mese di giugno 2015, quando ruppe con il sindaco Mario Corongiu e la maggioranza, passando all’opposizione insieme ai colleghi Valerio Lecca e Luca Cabras.
«Sono candidato alla carica di sindaco del comune di Sant’Antioco ha scritto – Massimo Melis -. Questa decisione scaturisce, dalla sollecitazione di tanti amici e dal naturale evolversi di un PERCORSO POLITICO, che mi ha permesso, attraverso il GRANDE IMPEGNO e la GRANDE DISPONIBILITÀ profusa, di acquisire le CONOSCENZE, supportate dall’ESPERIENZA DIRETTA, elementi essenziali per il raggiungimento delle COMPETENZE necessarie per amministrare il nostro paese. Oggi più che mai il paese ha bisogno di CERTEZZE.»
Il campo è aperto e, dai movimenti in atto, a breve dovrebbero essere ufficializzate altre candidature, due, forse tre o anche più.
Il sindaco Mario Corongiu (lista Impegno) sta per concludere il suo secondo mandato e, in base alle disposizioni del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali (decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267), non potrà ricandidarsi a succedere ancora a se stesso. Non è ancora stato deciso chi sarà il candidato della sua lista. Da mesi si parla dell’attuale vicesindaco e assessore del Turismo, Cultura e Spettacolo Marco Massa, ma alla fine potrebbe spuntarla una donna (nell’attuale Giunta ci sono due donne, Daniela Ibba, assessore della Pubblica istruzione, e Mariella Piredda, assessore dei Servizi sociali, Politiche giovanili, Sport e Servizi cimiteriali).
Dall’esterno dell’attuale Consiglio comunale, potrebbero arrivare altri due candidati alla carica di sindaco. Il primo di cui si parla da mesi (indiscrezioni confermate dal diretto interessato) è Ignazio Locci, 43 anni, vicepresidente del Consiglio regionale in carica (gruppo Forza Italia Sardegna), eletto consigliere comunale nel 2012, dimessosi il 27 marzo 2014 e sostituito da Renato Avellino; il secondo è Sergio Busonera, 75 anni, ex vice presidente ed assessore della Programmazione, Pianificazione territoriale e Sviluppo economico della provincia di Cagliari, da anni fuori dalla politica attiva.
Non si hanno ancora notizie di movimenti nell’orbita del Movimento 5 Stelle che potrebbero però arrivare da un giorno all’altro.
[bing_translator]
Daniela Ibba, medico di medicina generale di Sant’Antioco entra in Giunta con delega alla Pubblica Istruzione. Lo ha deciso stamane il sindaco Mario Corongiu che ha consegnato la delega evidenziando il prezioso lavoro svolto da Daniela Ibba nella precedente amministrazione comunale. L’accento, da parte del primo cittadino, è stato messo proprio sugli importanti provvedimenti relativi a Pubblica Istruzione e Cultura.
L’ingresso in Giunta è stato reso possibile dal fatto che Paolo Garau ha messo a disposizione il suo mandato, favorendo così il rispetto delle quote rosa previste dalla vigente normativa. Proprio per questo, il sindaco ha espresso un grande ringraziamento per il lavoro svolto con particolare dedizione e puntualità in tutti questi anni. Di fatto, Paolo Garau continuerà ad occuparsi come consigliere delegato di Amministrazione Generale, Patrimonio, Demanio e tributi, Personale e protezione civile. In buona sostanza, non cambia nulla, come competenze, rimangono le stesse.
«D’altronde – ha detto il sindaco Mario Corongiu – lo spirito che anima questo gruppo, non è quello del titolo ma la concreta voglia di lavorare per la Comunità.»
Tito Siddi