5 November, 2024
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L’Effimero meraviglioso propone venerdì sera, alle 20.30, al Teatro Electra di Iglesias, l’opera “La Piccola Parigi”, di  Nino Nonnis, regia di Maria Assunta Calvisi, costumi di Marco Nateri, con: Gianmarco Aresu, Pierpaolo Frigau, Daniela Musiu, Francesca Seu, Fausto Siddi, Barbara Zedda.

L’opera prende spunto dall’eccidio di Buggerru del 1904 (una delle pagine più importanti della storia sarda), dove morirono quattro minatori e in seguito al quale si ebbe il primo sciopero generale nella storia d’Italia. Racconta del mondo minerario con un ottica poetica priva di retorica e in alcuni momenti anche divertente. Lo spettacolo viene proposto dal 1999 ed è forse lo spettacolo prodotto in Sardegna più rappresentato: ha raggiunto le 250 repliche e non ha perso attualità e freschezza; ha anzi, purtroppo, rinvigorito la sua forza in un momento di forte crisi del mondo del lavoro.

Teatro Electra esterno 1

2014-06-01 Guasila Teatro Popolare Locandina

Ultimo appuntamento con #Teatro Popolare 2014, la rassegna di spettacolo in lingua sarda organizzata dai #Figli d’Arte Medas e dedicata quest’anno alla Lingua Madre. Domenica 29 giugno, al Teatro Fratelli Medas di Guasila, la compagnia Teatro Olata porta in scena Gratzia Celesti di Salvatore Vargiu, commedia bilingue in sardo campidanese e italiano. Sul palco gli attori Giorgio Pinna, Rita Pau, Marta Proietti, Anna Brotzu e Daniela Musiu. Apertura del sipario prevista alle ore 20. Il biglietto d’ingresso è 5 euro. Riduzione a 3 euro per i residenti del comune di Guasila.

Si conclude così la prima parte del programma annuale di spettacoli dell’associazione Figli d’Arte Medas nel teatro guasilese. Le attività riprenderanno a ottobre con la rassegna Famiglie d’Arte.

Mondu, impresario edile di mezza età, è un uomo arrogante e senza scrupoli, con tanto di amante al seguito. La moglie, Macollata, donna devota e timorata, riesce a convincerlo ad andare con lei a Lourdes, sperando in cuor suo che, di ritorno dal viaggio di preghiera, il marito perda il “vizio”. Al ritorno da Lourdes Mondu sembra davvero cambiato, ma in modo così bizzarro che a Macollata non sembra per niente opera di un Miracolo.

La Compagnia, costituita nel 1983 come Cooperativa Teatro Olata, nasce nel 1976 come “Grupu de Cultura Populari”. Nel 1978, dopo una prima fase legata strettamente alla tradizione e all’autore Antonio Garau, sente la necessità di indirizzarsi a forme teatrali più attuali, mettendo in scena “M’anti promitiu unu postu” di Salvatore Vargiu, diventato intanto il regista della Compagnia. Grazie al grande successo ottenuto, inizia così il cammino attraverso le opere di Salvatore Vargiu, tutte impostate su temi attuali, problematiche sociali e contraddizioni d’oggi.