22 November, 2024
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Medas-foto di Giorgio Russo

Si chiude lunedì sera, in Piazza Municipio, a Iglesias, il Festival della Storia 2015, la manifestazione organizzata dalla compagnia Figli d’Arte Medas e incentrata quest’anno sulla commemorazione della Prima guerra mondiale.

Il programma della seconda e ultima giornata prevede lo spettacolo “La Grande Guerra”, narrazione scritta e interpretata da Gianluca Medas insieme a Noemi Medas, figlia d’arte, con l’accompagnamento delle musiche della Banda comunale “Giuseppe Verdi” di Sinnai, diretta da Lorenzo Pusceddu, e dalle voci della Corale scuola civica di musica Città di Sinnai, diretta da Daniele D’Elia. Apertura del sipario prevista per le ore 21.00. Ingresso libero.

La rappresentazione narra fatti ed eredità politica della Prima guerra mondiale attraverso i testi di autori fondamentali come Giuseppe Dessì, Emilio Lussu e Giuseppe Fiori, e le vicende di personaggi storici isolani quali Raimondo Scintu, Eligio Porcu e Samuele Stochino, senza tralasciare un ricordo Brigata Sassari, protagonista di quei difficili momenti.

Ideato e diretto da Gianluca Medas, prodotto e organizzato dall’Associazione Figli d’Arte Medas, il Festival della Storia nasce con la volontà di avvicinare il pubblico alle tematiche storiche e scientifiche, senza banalizzare i contenuti ma veicolando quest’ultimi attraverso le attività di spettacolo. Tante le tematiche affrontate nelle precedenti edizioni: dalla figura della donna al triennio rivoluzionario sardo, giungendo fino alle riflessioni sulla fine del mondo, sull’identità e sull’amore.

 Medas-foto di Giorgio RussoMedas Noemi Medas-foto di Matteo Zanda

La Prima guerra mondiale: è questo il tema del Festival della Storia 2015, la manifestazione organizzata dalla compagnia Figli d’Arte Medas che si terrà domenica 19 e lunedì 20 luglio in Piazza Municipio a Iglesias. Giunto alla nona edizione, il Festival ha l’obiettivo di fornire un originale contributo di conoscenza in occasione del centenario dallo scoppio del primo conflitto mondiale. Un apporto conoscitivo ma anche fortemente idealizzato, contro ogni guerra e nel rispetto di ogni essere umano. L’evento è organizzato dalla compagnia guasilese in collaborazione con l’assessorato alla cultura e spettacolo del comune di Iglesias e il Centro Internazionale del Fumetto. L’ingresso alla manifestazione è libero.

Si parte domenica 19 luglio, alle ore 21.00, con lo spettacolo “Trincea”, adattamento teatrale dei Figli d’Arte Medas dello sceneggiato televisivo ideato da Giuseppe Dessì nei primi anni Sessanta, incentrato sulla conquista della Trincea dei Razzi da parte della Brigata Sassari durante la Prima guerra mondiale. La rappresentazione, una performance multimediale di narrazione con musiche dal vivo e la proiezione di immagini a fumetti, vedrà in scena il narratore Gianluca Medas supportato dalle musiche originali di Filippo Medas, figlio d’arte, e le illustrazioni di Gildo Atzori. L’evento, organizzato in collaborazione con il festival “NUES Fumetti e Cartoni nel Mediterraneo”, sarà preceduto, alle ore 20.00, da una presentazione tenuta da Gianluca Medas dal titolo “Conversazione sulle cause della guerra”.

“La Grande Guerra” è invece il titolo dello spettacolo della seconda e ultima giornata del Festival. Lunedì 20 luglio, sempre alle ore 21, la narrazione di Gianluca Medas e Noemi Medas, attrice e figlia d’arte, sarà accompagnata dalle musiche della Banda comunale “Giuseppe Verdi” di Sinnai, diretta da Lorenzo Pusceddu, e dalle voci della Corale scuola civica di musica Città di Sinnai, diretta da Daniele D’Elia.

Ideato e diretto da Gianluca Medas, prodotto e organizzato dall’Associazione Figli d’Arte Medas, il Festival della Storia nasce con la volontà di avvicinare il pubblico alle tematiche storiche e scientifiche, senza banalizzare i contenuti ma veicolando quest’ultimi attraverso le attività di spettacolo. Tante le tematiche affrontate nelle precedenti edizioni: dalla figura della donna al triennio rivoluzionario sardo, giungendo fino alle riflessioni sulla fine del mondo, sull’identità e sull’amore.