A San Giovanni Suergiu non si placano le polemiche sul tesseramento di nuovi iscritti del Partito Democratico. Ieri abbiamo registrato prima l’intervento del segretario del circolo cittadino, Antonio Fanni, che in una nota ha smentito la presenza di tesserati del Partito Democratico nella maggioranza consiliare del comune di San Giovanni Suergiu, facendo riferimento alla dichiarazione fatta dall’assessore Pulisci durante l’ultimo Consiglio comunale, «il quale dichiarava di essere tesserato con il Partito Democratico». Antonio Fanni ha aggiunto che «gli assessori Pulisci, Madeddu e Solinas, appartenenti al gruppo consiliare Impegno Civico, erano, sono e saranno, insieme agli altri componenti dell’attuale maggioranza, nostri avversari politici, in quanto responsabili del disastro amministrativo della Giunta Palmas, alla quale noi, insieme ad altri gruppi politici locali, stiamo lavorando per costruire un’alternativa seria e competente che possa risollevare le sorti del nostro paese.»; poi la replica di Sandro Madeddu, assessore dell’Ambiente, Turismo, Sport, Spettacolo e Tempo libero del comune di San Giovanni Suergiu, che in un post sul proprio profilo facebook ha pubblicato la sua tessera del Partito Democratico, circolo di San Giovanni Suergiu, struttura territoriale di Carbonia Iglesias, firmata dal segretario nazionale Matteo Renzi, commentando: «Bugiardi… Questa è la mia tessera… Ancora una volta sostituite le chiacchiere alle cose concrete… Il treno con certi manovratori non ci interessa…»
Oggi, sulla vicenda, interviene il neo segretario del Partito Democratico di Carbonia Iglesias, Daniele Reginali.
«La fase congressuale – ha scritto Reginali in una nota – in questi mesi ha impegnato il PD in tutto il territorio della provincia registrando una grande partecipazione e, tra gli adempimenti, provvedendo al rinnovo degli organismi dirigenti. In tutti i circoli durante i dibattiti molti iscritti hanno manifestato la volontà di partecipare attivamente alla vita del PD. Ad oggi non risultano nuove richieste di iscrizione, oltretutto non so quale idea di partito e di società abbiano queste persone dal momento in cui non hanno preso parte al congresso del circolo.»
«La realtà di San Giovanni Suergiu è un punto di riferimento della federazione, in quanto in questi anni ha lavorato con determinazione per valorizzare le politiche del partito. Per questo motivo continueremo con gli iscritti e il gruppo dirigente locale a lavorare per rafforzare il ruolo del circolo di San Giovanni all’interno delle istituzioni e tra i cittadini, costruendo un’alternativa a questa maggioranza. Siamo disponibili – ha concluso il neo segretario – al confronto con le persone che vogliono condividere questo percorso.»
Dalle diverse posizioni emerge chiaramente una distanza notevolissima tra l’attuale dirigenza locale del partito ed alcuni esponenti della maggioranza che amministra il comune di San Giovanni Suergiu. Daniele Reginali ha confermato che non ci sono nuove richieste di iscrizione ma la tessera di Sandro Madeddu, rilasciata dalla segreteria nazionale e non controfirmata dal segretario del circolo di San Giovanni Suergiu, evidenzia una mancanza di sintonia tra i due livelli del partito. Il problema non è di poco conto e dovrà essere affrontato e risolto, perché diversamente andrebbero ad acuirsi ulteriormente le contrapposizioni interne.