25 November, 2024
HomePosts Tagged "Daniele Serra" (Page 7)

[bing_translator]

Si è concluso con un risultato positivo il terzo fine settimana de “La Primavera Sulcitana 2017”. La tappa di Teulada, ieri e oggi, ha richiamato alcune migliaia di persone tra il centro della città e le coste,arrivate alla scoperta di tutte le meraviglie del comune sulcitano. E, ancora una volta, c’è stato il trionfo del buon cibo, dell’artigianato, della cultura e delle tradizioni. Ottimi riscontri per i tanti stand presenti: cittadini e turisti hanno potuto gustare pane, ravioli, seadas, culurgiones fritti, insieme ai migliori vini tipici sardi. E, dopo aver nutrito la pancia, è stato possibile anche nutrire gli occhi, con le visite guidate nei luoghi teuladini più suggestivi. Immancabile una puntata, infatti, sul monte Aidu o sulla spiaggia di Tuerredda. Ancora, location mozzafiato quali Is Arenas Biancas, porto Tramatzu, i tanti nuraghi e la chiesetta campestre di Sant’Isidoro. Ad affascinare tutti sono state le esibizioni dei gruppi folk in costume e le musiche etniche, contorno perfetto del terzo weekend di maggio organizzato dall’associazione guidata da Alessia Littarru che proietta Teulada verso la nuova stagione turistica estiva.

«C’è da registrare un ottimo afflusso di persone, gli angoli dedicati al food sono stati presi d’assalto, così come le botteghe artigiane e le corti aperte nelle case. Un battesimo per l’estate pienamente riuscito – commenta con soddisfazione il sindaco di Teulada, Daniele Serra -. Molti i turisti presenti, ma anche semplici cittadini e persone che hanno scelto, casualmente, di trascorrere un fine settimana nella nostra città. Un doveroso ringraziamento a tutte le associazioni, Primavera Sulcitana, realtà cittadine e standisti, che hanno reso possibile questo successo.»

La rassegna Primavera Sulcitana prevede ancora tre tappe, tutte nel mese di giugno: i prossimi appuntamenti sono in programma il 17 e 18 a Sant’Anna Arresi (Porto Pino), il 24 e 25 a Calasetta e, infine, il 26, 27 e 28 giugno a Carloforte.

 

[bing_translator]

E’ tutto pronto per la terza tappa della “Primavera Sulcitana 2017”. La manifestazione in sei tappe dedicata alla promozione e valorizzazione del Sulcis Iglesiente, in questo terzo fine settimana di maggio approda sabato 20 e domenica 21 a Teulada, con un nuovo carnet di appuntamenti incentrati sulle tradizioni locali, le bellezze naturalistiche le eccellenze dell’enogastronomia e dell’artigianato del sud ovest della Sardegna.

«Dopo il successo delle prime due tappe, Iglesias e Carbonia, la kermesse si trasferisce a Teulada per un fine settimana dal titolo Dal Mare alla Montagna abbiamo denominato così questa tappa – spiega  Alessia Littarru, presidente dell’Associazione Primavera Sulcitana   perché in questo angolo di Sardegna non si trovano solo spiagge fantastiche come Tuerredda, Is Arenas Biancas, Porto Tramatzu, Bandiera Blu anche per il 2017, ma zone dell’entroterra adatti al trekking o luoghi imperdibili come la chiesetta campestre di Sant’Isidoro, i nuraghi dislocati lungo appositi itinerari turistici e altro ancora.»

Questo fine settimana a Teulada sarà scandito da mille spunti tra esposizioni, degustazioni di pane, ravioli, culurgiones fritti, seadas, grandi grigliate di carne e pesce tra le vie del centro, visite guidate a residenze storiche o di luoghi caratteristici del paese a bordo di un tradizionale carro a buoi sardo, ancora trekking nell’entroterra, passeggiate a cavallo in campagna e persino mini crociere in gommone o barca attorno all’Isola Rossa. In questa due giorni di festa teuladina all’insegna del turismo attivo, non mancano le tradizionali esibizioni di gruppi folk in costume, concerti di musica etnica, una gara ciclistica e pranzi in agriturismo.

«Per la tappa di Primavera Sulcitana, Teulada metterà in mostra i gioielli più preziosi – sottolinea il sindaco di Teulada, Daniele Serra – Tutti gli operatori e le associazioni coinvolte stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli per accogliere al meglio i nostri visitatori. Sarà un intenso weekend tra escursioni, mostre di artigianato locale, buon cibo, cultura e tradizioni e tutto inoltre a due passi da un mare stupendo. Questi ingredienti sono il miglior biglietto da visita per trasmettere la vocazione turistica del nostro territorio.»

La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale “Primavera Sulcitana” con il patrocinio dei comuni di Iglesias, Carbonia, Teulada, Sant’Anna Arresi, Calasetta, Carloforte e la collaborazione degli sponsor Tirrenia, Moby, Zedda & Piras, Ichnusa.

[bing_translator]

Dopo le sanzioni emesse qualche settimana fa dalla polizia locale verso alcuni soggetti che avevano lasciato alcuni sacchetti di rifiuti a bordo strada all’ingresso del paese, questa volta sono stati gli agenti della locale stazione del corpo forestale ad intervenire. Avendo rinvenuto alcune buste abbandonate nelle campagne del paese, dopo gli opportuni accertamenti, le indagini hanno consentito loro di risalire ai proprietari a cui è stata immediatamente notificata la sanzione di 600 euro.

«In un paese molto vasto come Teulada, è fondamentale l’opera di presidio, prevenzione e contrasto anche duro nei confronti dei maleducati che, nonostante la raccolta porta a porta e l’ecocentro comunale in cui è possibile conferire i rifiuti tutti i giorni, non riescono a perdere questo odioso vizio – dice il sindaco, Daniele Serra -. Nel ringraziare l’operato e la professionalità del comando e degli agenti forestali e nel confermare che i controlli continueranno, lancio un appello a tutta la cittadinanza, affinché si faccia fronte comune per segnalare e debellare una volta per tutte questa cattiva abitudine e, anche in vista dell’imminente stagione turistica, si mantenga il territorio in condizioni di adeguato decoro.»

[bing_translator]

Il cuore del Sulcis Iglesiente è pronto a battere al ritmo di Primavera Sulcitana. Terzo anno per l’evento itinerante – all’insegna del gusto e delle culture locali – imbastito dall’associazione presieduta da Alessia Littarru – nel bel mezzo della stagione che scivola verso il periodo estivo. Il 6 e 7 maggio ad Iglesias, il 13 e 14 maggio a Carbonia e il 20 e 21 maggio a Teulada: lo start di Primavera Sulcitana si avvicina sempre di più. E allora, ecco i principali eventi organizzati in sinergia con le amministrazioni comunali e le associazioni locali.

IGLESIAS, TRA GUSTO E MEDIOEVO – Buon cibo folklore e tradizioni del passato: nelle piazze del centro storico spazio a rievocazioni storiche, tra rappresentazioni legate ai combattimenti e antichi mestieri. C’è anche la cultura: nel weekend del 6 e 7 maggio possibile fare visitare le chiese – tutte aperte -, i siti minerari – porto Flavia su tutti – e l’archivio storico.

«Due giorni fortemente attrattivi per la città, Primavera Sulcitana inaugura da noi e l’esordio sarà sicuramente positivo. Chi sceglie di raggiungerci – spiega Simone Franceschi, vicesindaco ed assessore della Cultura, Turismo, Spettacolo e Grandi Eventi, Comunicazione istituzionale – potrà scoprire o riscoprire la nostra storia e la nostra cultura, dando quindi un valore esperienziale all’evento».

CARBONIA, TRA ARCHEOLOGIA E MINIERE – Il secondo weekend di Primavera Sulcitana, il 13 e 14 maggio, nella città mineraria è tutto aperto: la grande Miniera, il nuraghe di Sirai e la necropoli di Cannas di Sotto sono pronte ad accogliere il pubblico delle grandi occasioni. Ancora: trekking garantito nella sera di sabato, sino al parco archeologico di Sirai, con tanto di cena del pastore e tende per chi vuole dormire sotto le stelle. Nelle piazze, gli stand enogastronomici “abbracciano” le associazioni locali pronte a far divertire i bambini. C’è anche un contest culinario, possibile vincere un corso con chef Francesco Zucca: sufficiente preparare una ricetta che sposi tradizione e innovazione.

«Tappa allargata, Primavera Sulcitana più Monumenti Aperti, il turismo è sempre più il nostro punto di forza. Tantissimi eventi in appena 48 ore – osserva Mauro Manca, assessore comunale al Bilancio, Programmazione, Tributi, Innovazione Tecnologica ed Attività produttive – grazie all’impegno profuso da Primavera Sulcitana siamo pronti a regalare un biglietto di colore a sardi e vacanzieri, facendogli conoscere le nostre infinite bellezze.»

TEULADA, DAL MARE ALLA MONTAGNA – Il terzo appuntamento di Primavera Sulcitana, lungo il terzo weekend di maggio, vede la tappa di Teulada. Il piatto è decisamente ricco: degustazioni di pane, ravioli, culurgiones frittus e seadas teuladesu sono tra gli infiniti “sapori” da provare sciamando tra le vie del centro. Sagre di carne e pesce, passeggiate a cavallo in campagna, trekking e visite guidate anche in barca completano il quadro.

«Un giro attorno all’isola Rossa, una reale crociera in barca, pane e dolci tipici in tutti gli stand. Siamo pronti a coccolare tutti quelli che verranno nella nostra città – afferma Daniele Serra, primo cittadino teuladino -. Gli uffici turistici saranno aperti per distribuire informazioni e mappe. Tra i luoghi imperdibili ci sono il palazzo Baronale, la chiesetta campestre di Sant’Isidoro e i nuraghi dislocati in itinerari turistici appositi.»

[bing_translator]

Il sindaco di Teulada, Daniele Serra, in una nota «esprime preoccupazione per il perdurare della situazione di stallo venutasi a creare con riferimento alla vertenza dei lavoratori dell’Aias che da oltre nove mesi non percepiscono lo stipendio».

«Nel manifestare la totale solidarietà e l’appoggio ai lavoratori che chiedono solo il rispetto dei loro diritti e che nonostante tutto hanno comunque garantito il servizio, auspichiamo una rapida e definitiva soluzione della vicenda che ridia decoro e dignità ad un settore particolarmente delicato quale l’assistenza alle persone in difficoltà – aggiunge Daniele Serra -. Teulada non ha una sede Aias in paese, ma diversi sono gli operatori che svolgono la propria opera nei comuni vicini così come diversi sono gli utenti e i soggetti assistiti.»

«Mi chiedo, in tale complicata situazione, come possano sentirsi i lavoratori e con quale entusiasmo possano alzarsi la mattina per andare a lavoro, così come mi chiedo quanto possano stare tranquilli i soggetti assistiti e le loro famiglie poiché questa momento complicato rischia inevitabilmente di andare a scapito della qualità del servizio prestato. Nella speranza che quanto prima si trovi la soluzione alla problematica – conclude Daniele Serra – rivolgo un appello a chiunque abbia voce in capitolo, affinché faccia il possibile per un ritorno alla normalità.»

[bing_translator]

I sindaci dei Comuni oberati dalle servitù militari, Antonello Ecca di Arbus, Anna Paola Marongiu di Decimomannu, Luca Montella di La Maddalena, Mariano Carta di Perdasdefogu, Teresa Pintus di Sant’Anna Arresi, Daniele Serra di Teulada, Gian Luigi Serra di Ulassai, Giuseppe Loi di Villagrande Strisaili, Sandro Porcu di Villaputzu e Walter Marongiu di Villasor, hanno inviato una lettera al ministro della Difesa Roberta Pinotti e al presidente della Giunta regionale Francesco Pigliaru e, per conoscenza al presidente dell’Anci Sardegna Emiliano Deiana, contenente la richiesta di un incontro urgente sul tema degli indennizzi ai Comuni gravati da servitù militari, legge 104/90 e successive modifiche e integrazioni.

«I sindaci dei comuni di Arbus, Decimomannu, La Maddalena, Perdasdefogu, Sant’Anna Arresi, Teulada, Ulassai, Villagrande Strisaili, Villaputzu e Villasor rimarcano il forte e non più sostenibile ritardo nei trasferimenti dallo Stato delle risorse previste dalla legge 104/90 e successive modifiche e integrazioni (Dlgs 66/2010) – si legge nella lettera -. Tali disposizioni di legge prevedono per i Comuni oberati da servitù militari dei fondi a ristoro dei disagi e dei vincoli per la presenza dei poligoni e delle esercitazioni. Risorse destinate ai Comuni e da questi utilizzate per la realizzazione di opere pubbliche e politiche sociali a beneficio dell’intera comunità.

Gli ultimi versamenti risalgono ormai al lontano 2012 e riguardavano le annualità 2005-2009, il ritardo accumulato e quindi di 8 annualità per una cifra che, a solo titolo di esempio, ammonta a circa 1,3 milioni di euro Arbus, 600mila euro Decimomannu, 2,4 milioni di euro La Maddalena, 450mila euro Sant’Anna Arresi, 3 milioni di euro Teulada, 2,2 milioni di euro Villaputzu, 1,3 milioni di euro Villasor, etc. Risorse fresche, importanti e quanto mai utili in un periodo di forte crisi e difficoltà come quello che stiamo attraversando, che consentirebbero l’immediato avvio di opere e cantieri con indubbi benefici anche per l’occupazione.»

«La problematica non è nuova e negli anni è più volte stata sollevata dai Sindaci e dalla Regione Sardegna sia attraverso l’invio di documenti ufficiali e delibere di consiglio votate all’unanimità, sia durante incontri a vari livelli, in tutte le sedi possibili – aggiungono i sindaci -. Tutte le richieste indirizzate sono rimaste inascoltate. Oltre al versamento del pregresso e alla puntualità nei pagamenti abbiamo sempre chiesto la corresponsione delle cifre per annualità e non più per quinquennio e il fatto che siano stralciate dai vincoli di bilancio affinché tali risorse siano effettivamente e facilmente programmabili e spendibili per il territorio e per le comunità con tempistiche certe. Ci preme ricordare che la tematica non può essere ritenuta oggetto di negoziazione tra le varie vertenze sulle servitù militari. Essa, infatti, è già disciplinata da una legge dello Stato e in quanto tale va applicata senza indugio.»

Ritenendo non più rinviabile la conclusione della vicenda, i sindaci chiedono al ministro della Difesa la convocazione di un incontro urgente per affrontare e risolvere la problematica e l’autorevole intervento della Regione Sardegna, nella persona del presidente della Giunta, affinché si faccia portavoce e promotore di quanto possa occorrere per la tematica in oggetto.

[bing_translator]

I sindaci dei comuni di Teulada Daniele Serra e Sant’Anna Arresi Teresa Pintus denunciano il forte e non più sostenibile ritardo nei trasferimenti dallo Stato delle risorse previste dalla legge 104/90 e successive modifiche. Tali disposizioni di legge prevedono per i Comuni oberati da servitù militari dei fondi a ristoro dei disagi e dei vincoli per la presenza dei poligoni e delle esercitazioni. Risorse versate direttamente ai Comuni e da questi utilizzate per la realizzazione di opere pubbliche e politiche sociali a beneficio dell’intera comunità.

In una nota Daniele Serra e Teresa Pintus sottolineano che «gli ultimi versamenti effettuati risalgono ormai al lontano 2012 e riguardavano le annualità 2005-2009, il ritardo accumulato e quindi di 8 annualità per una cifra che ammonta a circa 3 milioni di euro per Teulada e circa 450mila euro per Sant’Anna Arresi. Risorse fresche, importanti e quanto mai utili in un periodo di forte crisi e difficoltà come quello che stiamo attraversando, che consentirebbero l’immediato avvio di opere e cantieri con indubbi benefici anche per l’occupazione».

«La problematica non è nuova e negli anni più volte è stata sollevata dai Sindaci e dalla Regione Sardegna – sottolineano Daniele Serra e Teresa Pintus –, sia attraverso l’invio di documenti ufficiali e delibere di consiglio votate all’unanimità, sia durante incontri a vari livelli, in tutte le sedi possibili. Tutte le richieste indirizzate sono rimaste inascoltate. Oltre al versamento del pregresso e alla puntualità nei pagamenti abbiamo sempre chiesto la corresponsione delle cifre per annualità e non più per quinquennio e il fatto che siano stralciate dai vincoli di bilancio affinché tali risorse siano effettivamente e facilmente programmabili e spendibili per il territorio e per le comunità con tempistiche certe. Ci preme ricordare che la tematica non può essere ritenuta oggetto di negoziazione tra le varie vertenze sulle servitù militari. Essa infatti è già disciplinata da una legge dello Stato e in quanto tale va applicata senza indugio.»

A tale proposito, ritenendo non più rinviabile la conclusione della vicenda, i sindaci di Teulada e di Sant’Anna Arresi chiederanno l’autorevole e pressante intervento della Regione Sardegna e la collaborazione delle altre comunità aventi la medesima problematica, affinché si convochi quanto prima un incontro con il ministro della Difesa per la soluzione della vertenza.

[bing_translator]

Continua a ritmo sostenuto l’attività dell’Assemblea del Parco naturale regionale di Gutturu Mannu per l’avvio delle attività del Parco stesso. 

Una serie di adempimenti propedeutici e necessari, infatti, sono stati posti in essere in questi mesi. Successivamente all’elezione del presidente, il sindaco di Teulada Daniele Serra, e al decreto assessoriale di sua nomina avvenuto a settembre, l’assemblea si è subito riunita e ha approvato lo statuto del Parco. 

Ancora, poco prima di Natale l’organo assembleare si è dotato di un regolamento interno che disciplina regole e tempi per il funzionamento della stessa assemblea e ha infine nominato la giunta esecutiva, uno strumento operativo composto da cinque sindaci che avranno il compito di lavorare con celerità (pur non percependo indennità di carica) per completare quanto prima gli ultimi adempimenti burocratici e avviare finalmente la struttura operativa del Parco affinché lo stesso possa nel più breve tempo possibile entrare nel vivo delle sue attività proprie e costituire davvero l’enorme opportunità che rappresenta quest’area naturale. Intendiamo dare ritmo e operatività a questo importante strumento così che riesca a trasformarsi in ulteriore motore di sviluppo, promozione e valorizzazione territoriale. 

«Superata questa fase di passaggi tecnici propedeutici – spiega il presidente Daniele Serra -, sarà fondamentale il coinvolgimento degli attori e dei protagonisti delle comunità locali che intendiamo raggiungere con una campagna informativa affinché ancora meglio si percepisca che il parco è innanzitutto condivisione, confronto e proposta. Specie quando arriverà il momento di costruire insieme gli strumenti di gestione dell’area naturale (Piano del Parco, Regolamento di gestione, etc.).»

«Ci aspettano sfide importanti e obiettivi da centrare, non ultimo progetti che intercettino risorse utili al territorio – conclude Daniele Serra -, per questo stiamo lavorando celermente per dare adeguate risposte ai territori e soddisfare le aspettative delle comunità.»

[bing_translator]

Sono iniziati i lavori di riqualificazione dell’ingresso di Teulada. Lo ha annunciato il sindaco, Daniele Serra. Il progetto promosso e finanziato dall’amministrazione comunale, prevede la realizzazione del tratto di marciapiede di Via Sulcis lungo la statale 195 lato oratorio Don Bosco, realizzato in pietra, e un muretto basso con faretti “segnapasso” per l’illuminazione anche notturna lungo tutto il percorso, che prenderanno il posto delle attuali erbacce. Una siepe nasconderà alla vista il muraglione fatiscente e antiestetico. L’intervento tende a migliorare e rendere più gradevole l’ingresso e quindi (insieme all’area verde del parco sport sull’altro lato della strada) a creare un miglior biglietto da visita di Teulada, oltre a consentire il raggiungimento a piedi e in sicurezza degli impianti sportivi. L’idea, al pari di altri progetti già realizzati o a cui stiamo lavorando, rientra nel complesso di piccoli ma importanti interventi mirati di riqualificazione degli spazi pubblici.

lavori-teulada lavori-teulada-2