E’ stato determinante un monumentale David Logan, autore di 37 punti in 34′, con un sensazionale 7 su 10 nelle “bombe” dai 6.75, 3 su 6 da due punti, 10 su 13 dalla lunetta, 4 assist, 38 di valutazione! Ma hanno brillato anche Joe Alexander, 16 punti, 4 su 7 da due punti, 0 su 1 da tre punti, 8 su 10 dalla lunetta, 8 rimbalzi, 21 di valutazione; Rok Stipcevic, 16 punti, 2 su 3 da due punti, 2 su 4 da tre punti, 6 su 6 dalla lunetta, 4 assist, 16 di valutazione. Meno brillante rispetto alla partita vinta con la Manital Torino, Josh Akognon, in campo solo 17′, autore di 12 punti, con 2 su 3 da due punti, 2 su 7 da tre punti, 2 su 2 dalla lunetta.
Nella Grissin Bon, hanno brillato Pietro Aradori, 25 punti, 6 su 6 da due punti, 2 su 9 da tre punti, 7 su 8 dalla lunetta, 3 rimbalzi, 2 assist, 22 di valutazione; Achille Polonara, 13 punti, 3 su 6 da due punti, 1 su 2 da tre punti, 4 su 5 dalla lunetta, 11 rimbalzi, 2 assist, 27 di valutazione; Vladimir Veremenko, 17 punti, 7 su 11 da due punti, 3 su 3 dalla lunetta, 6 rimbalzi, 4 assist, 20 di valutazione; Rimantas Kaukenas, 15 punti, 7 su 11 da due punti, 0 su 3 da tre punti, 1 su 1 dalla lunetta, 1 assist, 9 di valutazione.
La Dinamo ha condotto la partita fin dal primo quarto. Dopo il vantaggio iniziale della Grissin Bon (15 a 10 al 4′ con azione da tre punti di Veremenko, David Logan ha iniziato il suo show dalla lunga distanza, imitato da Lorenzo D’Ercole e la Dinamo ha effettuato il sorpasso (20 a 17, e dopo il pari emiliano con “bomba” di Andrea De Nicolao, altre due “bombe” di Logan e una schiacciata di Alexander, hanno portato la Dinamo al +6, 26 a 20, prima del 30 a 27 del finale del primo quarto.
Nel secondo quarto la Dinamo ha raggiunto il +8 al 13′, 40 a 32 con una schiacciata di Alexander, + 9 al 16′ con una tripla di Stipcevic, 45 a 36, ma un break di 8 a 0 della Grissin Bon ha riportato le squadre quasi in parità, 45 a 44, prima di un nuovo allungo sassarese, 52 a 46 all’intervallo lungo.
Il terzo quarto ha confermato il vantaggio della Dinamo, nel finale la Grissin Bon s’è riportato a -3 al 27′, 63 a 60 per la Dinamo, ancora sassarese, 68 a 60 e contro-break emiliano, per il 70 parti e il 73 a 70 Dinamo all’ultimo intervallo breve.
Partita ancora spettacolare con punteggio altissimo anche nel terzo quarto, con la Dinamo avanti di 11 al 33′, 84 a 74 e un minuto dopo, 87 a 76. La Dinamo ha tenuto a distanza la Grissin Bon per alcuni minuti, con un nuovo +11 al 38′: 95 a 84! Partita chiusa? Per niente!
La Dinamo ha sbagliato anche soluzioni offensive, la Grissin Bon ha reagito con orgoglio spinta dal suo pubblico che quest’anno l’ha vista sempre vincere al PalaBigi in campionato, e in poco più di un minuto i vice campioni d’Italia si sono riportati a un solo punto dai campioni d’Italia: 95 a 94 per la Dinamo!
Questa volta però, rispetto ad altre partite giocate quest’anno, la Dinamo ha saputo reagire nei momenti decisivi e prima un’azione da tre punti (canestro e tiro libero aggiuntivo realizzato) e poi l’infallibilità di Rok Stipcevic dalla lunetta (4 su 4) hanno regalato alla Dinamo una meritatissima vittoria per 102 a 98 (seconda partita consecutiva chiusa con oltre 100 punti all’attivo, dopo il 112 a 98 alla Manital Torino) a conferma del miglior attacco del campionato) che rilancia la squadra di Federico Pasquini al sesto posto e, soprattutto, in prospettiva play off scudetto, perché una squadra capace di espugnare il PalaBigi, può essere capace di qualsiasi impresa anche partendo dallo svantaggio del fattore campo nelle serie di finale al meglio prima delle 5 poi delle 7 partite.