22 December, 2024
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La partita Carbonia – Team Nuova Florida, valida per l’undicesima giornata di andata del girone G del campionato di serie D, si giocherà sabato 27 novembre, con inizio alle 14.30, al campo “Muntoni” di Sant’Anna Arresi, ancora a porte chiuse. L’anticipo è stato disposto dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale dilettanti, su richiesta delle due società. 

Slitta ancora il ritorno della squadra di David Suazo al Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia, chiuso da circa 13 mesi, per il quale sono in corso continue interlocuzioni tra la ASD Carbonia Calcio e l’Amministrazione comunale. L’esilio forzato della squadra dovrebbe essere ormai prossimo al termine ed il ritorno al “Carlo Zoboli” dovrebbe avvenire prima di Natale.

 

Il centrocampista centrale del Carbonia Alessandro Murtas, 17 anni (è nato a Cagliari l’8 luglio 2004) è stato convocato dal mister Giuliano Giannichedda nella rappresentativa Under 18 di serie D.
Domani, mercoledì 24 novembre, a Roma si terrà il primo raduno.
Cresciuto nel settore giovanile del Cagliari, Alessandro Murtas è arrivato al Carbonia la scorsa estate. Da fuoriquota, non ha tardato a mettersi in evidenza e David Suazo lo ha premiato inserendolo in quattro delle dieci partite fin qui disputate. Sul campo ha risposto con prestazioni positive, impreziosite anche da un goal. Ora la convocazione nella rappresentativa Under 18 di serie D.

Il Carbonia di David Suazo, ad Ostia Lido, ha confermato i segnali di crescita delle ultime settimane, tornando imbattuto dal difficile campo dell’Ostiamare. Per i biancoblù si tratta del terzo risultato utile consecutivo in trasferta, dopo la vittoria di Genzano ed il pareggio nel recupero infrasettimanale di Lanusei.

David Suazo ha presentato una squadra con alcune novità ed un attacco a tre punte: Samuele Curreli, Ador Gjuci e Kassama Sariang. A centrocampo esordio per il 20enne Mohamed Camara.

L’Ostiamare è passato in vantaggio al 12’ con Andrea Cardillo ma il goal non ha abbattuto il Carbonia che ha reagito con grande determinazione. Al 35’ David Suazo ha dovuto sostituire l’infortunato Andrea Mastino con Joaquin Sush e tre minuti dopo il Carbonia ha pareggiato con Ador Gjuci, pronto a deviare alle spalle del portiere di casa un angolo di Samuele Curreli.

Chiuso il primo tempo sull’1 a 1, all’11’ del secondo tempo l’Ostiamare è tornato in vantaggio con un goal di Piergiorgio Sabelli ed ha tenuto il vantaggio fino all’88’, quando Andrea Porcheddu ha trovato il varco giusto con un tiro dalla media distanza.

Il Carbonia ha finito in 10 uomini per l’espulsione di Joaquin Suhs per doppia ammonizione al 93’. In precedenza, al 26’ della ripresa, era stato espulso David Suazo per proteste.

Con il punto conquistato ad Ostia Lido, il Carbonia è salito a quota 7 punti, sempre terz’ultimo, con 2 punti di vantaggio sulla coppia formata da Real Monterotondo Scalo ed Insieme Formia, ad 1 punto dal Gladiator. Domenica attende la visita del Team Nuova Florida, squadra seconda in classifica a 4 punti dalla capolista Giugliano, reduce dalla vittoria di Arzachena.

 

 

E’ un Carbonia con un undici iniziale propositivo, con il tridente Curreli-Gjuci-Sariang, quello annunciato poco fa da David Suazo per l’incontro con l’Ostiamare, in programma alle 14.30 ad Ostia Lido. Al centro della difesa c’è Juan Dellacasa, con Joaquin Suhs inizialmente in panchina, in mezzo al campo c’è all’esordio il neo acquisto Mohamed Camara. I quattro fuoriquota sono il portiere Adam Idrissi, il difensore Federico Bellu, i centrocampisti Pietro Scanu e Mohamed Camara. A disposizione: Bigotti, Ganzerli, Sush, Murtas, Murgia, Agostinelli, Mancini, Berman e Dore.

Nel programma della giornata spicca il derby  tra Torres e Muravera. Il Lanusei ospita l’Afragolese, l’Arzachena il Team Nuova Florida, l’Atletico Uri rende visita alla matricola Real Monterotondo Scalo, fanalino di coda della classifica. La capolista Giugliano ospita l’Aprilia.

Gli anticipi di ieri: Insieme Formia-Latte Dolce 1 a 1; Cassino-Vis Artena 0 a 2; Cynthialbalonga-Gladiator 5 a 2.

 

E’ finito in parità, 1 a 1, il recupero del derby Lanusei-Carbonia, partita rinviata per impraticabilità di campo lo scorso 24 ottobre, per la sesta giornata del girone G del campionato di serie D.

Novità in difesa nel Carbonia, con Edoardo Adamo fuoriquota classe 2004 al posto di Marco Russu; a centrocampo, con Andrea Porcheddu al posto di Pietro Scanu e in attacco, con la coppia formata da Kassama Sariang e Samuele Curreli, con quest’ultimo al posto di Ador Gjuci.

Il Carbonia è andato vicinissimo al goal con Kassama Sariang (molto brillante) al 13′, il Lanusei ha risposto al 20′ con una conclusione di Vincenzo Ciotoli, neutralizzata da Adam Idrissi.

Il Carbonia ha continuato a macinare gioco e a creare occasioni. Al 22′ con Alessio Murgia, al 23′ con Kassama Sariang. Il Lanusei in grave difficoltà ha convinto il suo tecnico Stefano Campolo a cambiare i due attaccanti, inserendo Gianmarco D’Alessandris e Davide Gaetani per Vincenzo Ciotoli ed Alessandro Masia.

Al 37′ il goal del Carbonia: cross di Samuele Curreli, Matteo Gemini cerca di allontanare il pallone ma sbaglia superando il proprio portiere Mattia Palombo. Il Lanusei è scosso dal goal subito, il Carbonia cerca di approfittarne e per poco Gabriele Dore, al 40′, non ne approfitta per il 2 a 0.

Le squadre vanno al riposo con il Carbonia avanti 1 a 0.

L’avvio della ripresa non registra sostanziali novità nell’atteggiamento delle due squadre ed il Carbonia va vicino al raddoppio con Samuele Curreli che prima, al 52′, scivola al momento di concretizzare una bella iniziativa personale, poi coglie un palo, con tiro deviato da un difensore che poi finisce in angolo, al 55′. Sugli sviluppi dell’angolo Joaquin Suhs spedisce di testa di poco alto. David Suazo effettua due cambi, Marco Russu per Edoardo Adamo e Pietro Scanu per Andrea Porcheddu.

Il grande pericolo scampato “sveglia” il Lanusei che pareggia al 62′ con Nicolò Manca che, dopo essersi fatto ammonire per un brutto fallo su Kassama Sariang, batte Adam Idrissi con un colpo di testa in tuffo su assist dell’ex Daniel Pischedda.

Il pareggio raggiunto carica il Lanusei che cerca il goal del sorpasso ma trova attenta la difesa del Carbonia. Continua la girandola delle sostituzioni ma non succede quasi più niente in zona goal su entrambi i fronti e le squadre chiudono sull’1 a 1, con il quale il Lanusei sale a quota 9 punti ed aggancia il Latte Dolce (battuto a Sassari tre giorni fa nel derby) al 12° posto; il Carbonia, al secondo risultato utile consecutivo in trasferta dopo la vittoria di Genzano, resta 16° ma ora ad un solo punto dal Cynthialbalonga (impostosi 4 a 1 ad Uri dopo il ko casalingo con il Carbonia), a due punti dal Gladiator e a tre punti dalla coppia sarda Latte Dolce-Lanusei.

Domenica prossima il Carbonia giocherà ad Ostia Lido, il Lanusei ospiterà l’Afragolese.

Lanusei: Palombo, Gualtieri, Gemini, Lazazzera, Pischedda, Meledandri (dall’86’ Marrazzo), Di Lollo (dal 57′ Carta), Manca, Selvini (dall’86’ Darboe), Masia (dal 27′ Davide Gaetani), Ciotoli (dal 27′ Gianmarco D’Alessandris). A disposizione: Benvenuti, Carta, Macrì, Vari, Ravanelli. Allenatore Stefano Campolo.

Carbonia: Idrissi, Adamo (dal 57′ Marco Russu), Suhs, Bellu, Mastino, Serra, Porcheddu (dal 57′ Scanu), Dore, Murgia (dal 78′ Gjuci), Sariang, Curreli. A disposizione: Bigotti, Ganzerli, Dellacasa, Murtas, Basciu, Berman. Allenatore David Suazo.

Arbitro: Stefano Foresti di Bergamo.

Marcatori: al 37′ Gemini (L. autorete); al 62′ Manca (L).

Ammoniti: Porcheddu (C), Pischedda (L), Selvini (L), Curreli (C), Sariang (C), Manca (L), Serra (C), 

Il Carbonia ha concluso meritatamente in vantaggio di un goal (autogoal di Matteo Gemini al 37′ su tiro cross di Samuele Curreli), il primo tempo del recupero con il Lanusei, nel rinnovato stadio Lixius di Lanusei, valido per la sesta giornata di andata del girone G del campionato di serie D. Novità in difesa, con Edoardo Adamo fuoriquota classe 2004 al posto di Marco Russu; novità a centrocampo con Andrea Porcheddu al posto di Pietro Scanu e in attacco, con la coppia formata da Kassama Sariang e Samuele Curreli, con quest’ultimo al posto di Ador Gjuci.

Il Carbonia è andato vicinissimo al goal con Kassama Sariang (molto brillante) al 13′, il Lanusei ha risposto al 20′ con una conclusione di Vincenzo Ciotoli, neutralizzata da Adam Idrissi.

Il Carbonia ha continuato a macinare gioco e a creare occasioni. Al 22′ con Alessio Murgia, al 23′ con Kassama Sariang. Il Lanusei in grave difficoltà ha convinto il suo tecnico Stefano Campolo ha cambiato i due attaccanti, inserendo Gianmarco D’Alessandris e Davide Gaetani per Vincenzo Ciotoli ed Alessandro Masia.

Al 37′ il goal del Carbonia: cross di Samuele Curreli, Matteo Gemini cerca di allontanare il pallone ma sbaglia superando il proprio portiere Mattia Palombo. Il Lanusei è scosso dal goal subito, il Carbonia cerca di approfittarne e per poco Gabriele Dore, al 40′, non ne approfitta per il 2 a 0.

Le squadre vanno al riposo con il Carbonia avanti 1 a 0.

Lanusei: Palombo, Gualtieri, Gemini, Lazazzera, Pischedda, Meledandri, Di Lollo, Manca, Selvini, Masia (dal 27′ Davide Gaetani), Ciotoli (dal 27′ Gianmarco D’Alessandris). A disposizione: Benvenuti, Carta, Macrì, Marrazzo, Darboe, Vari, Ravanelli. Allenatore Stefano Campolo.

Carbonia: Idrissi, Adamo, Suhs, Bellu, Mastino, Serra, Porcheddu, Dore, Murgia, Kassama, Curreli. A disposizione: Bigotti, Ganzerli, Dellacasa, Murtas, Scanu, Basciu, Berman, Russu, Gjuci. Allenatore David Suazo.

Arbitro: Stefano Foresti di Bergamo.

Marcatori: al 37′ Gemini (autorete).

E’ in programma mercoledì pomeriggio, con inizio alle 14.30, al campo Lixius di Lanusei, il derby Lanusei-Carbonia, recupero della sesta giornata di andata del girone G del campionato di serie D, rinviata il 24 ottobre scorso per impraticabilità del campo di Ilbono determinata dalle abbondanti piogge. Dirigerà Stefano Foresti di Bergamo.

Le due squadre si presentano a questo derby reduci entrambe da derby: la squadra di Stefano Campolo ha espugnato il campo del Latte Dolce, 2 a 1, centrando così la seconda vittoria consecutiva dopo il 2 a 0 inflitto al Gladiator e salendo a quota 8 punti; il Carbonia, viceversa, dopo l’impresa di Genzano, dove ha centrato la prima vittoria stagionale, pur confermando i segnali di crescita, ha perso il derby casalingo con la Torres, 2 a 0, In classifica la squadra di David Suazo è 16ª con 5 punti. Domenica il Lanusei ospiterà l’Afragolese, mentre il Carbonia giocherà ad Ostia Lido, alla vigilia del ritorno tanto atteso allo stadio Comunale “Carlo Zoboli” previsto per domenica 28 novembre, in occasione dell’incontro casalingo con il Team Nuova Florida, che porrà fine ad un esilio forzato durato ben 13 mesi.

La Torres ha fatto suo il derby, come da pronostico, ma il Carbonia ha giocato a testa alta contro il temuto avversario, ha sfiorato il pari e ha subito il goal del definitivo 2 a 0 al 96′.

Il Carbonia di David Suazo è sceso in campo senza paura, ha tenuto testa alla Torres a centrocampo e s’è visto annullare giustamente un goal realizzato da Suku Kassama Sariang.

La squadra di Alfonso Greco aveva bisogno dei tre punti per dare continuità ai risultati e tenere le distanze dalle squadre che la precedono in classifica e ha centrato l’obiettivo, sbloccando il risultato a metà del primo tempo con un calcio di rigore trasformato dal capitano Gigi Scotto (concesso dal direttore di gara per un fallo commesso dall’ex Marco Russu su Alessandro Masala), alla prima vera occasione.

Il Carbonia, dopo aver subito il goal, ha avuto la forza di reagire e di mettere in difficoltà la difesa sassarese. Al 34′ Nicola Serra ci ha provato dalla distanza, trovando pronto il ventenne portiere sassarese Alessio Salvato.

Al 39′ il Carbonia è andato vicinissimo al goal del pareggio, con un’azione nitidissima: Marco Russu si è involato sulla sinistra, è entrato in area ed ha servito all’indietro un assist perfetto per l’accorrente Ador Gjuci, una sorta di rigore in movimento, che il centravanti biancoblù ha sciupato calciando alto.

Le squadre sono andate al riposo con la Torres in vantaggio per 1 a 0.

Il Carbonia è tornato in campo ancora più motivato, ci ha provato subito con il vivacissimo Suku Kassama Sariang, fermato dall’attento Alessio Salvato e sul fronte opposto Adam Idrissi ha sbarrato la strada a Gigi Scotto.

Al 61′ la Torres ha avuto una ghiotta opportunità per chiudere la partita, Gian Carlo Lisai è stato liberato al tiro da posizione centrale in piena area ma ha calciato troppo centrale, consentendo al portiere minerario di bloccare il pallone.

Sventato il pericolo, al 65′ David Suazo ha tentato la carta Samuele Curreli, al posto di Suku Kassama Sariang e la squadra ha guadagnato spazi a centrocampo, spingendo con continuità.

Alfonso Greco ha risposto subito mandando in campo l’ex Marco Piredda.

Samuele Curreli ha assunto l’iniziativa sulla fascia destra, ha servito un pallone prezioso a Marco Russu sulla sinistra ma l’esterno biancoblù non è riuscito a trovare la porta con un forte diagonale. Carbonia ancora pericoloso con un assist di Alessio Murgia per Ador Gjuci, anticipato d’un soffio da Alessio Salvato con un’uscita perfetta. Per il Carbonia è l’ultima chance per il pareggio e, allo scadere del sesto minuto di recupero, la Torres ha punito la difesa del Carbonia con un contropiede perfetto ed un pallone d’oro servito da Gigi Scotto a Davide Sabatini (subentrato all’86’ ad Alessandro Masala), che ha superato l’incolpevole Adam Idrissi.

La Torres centra la seconda vittoria consecutiva ed ora spera in qualche passo falso delle squadre che la precedono in classifica. Domani il calendario della nona giornata propone il derby campano tra Afragolese e Giugliano, terza e prima in classifica, mentre l’Aprilia Racing, seconda, ospita il Cynthialbalonga, la squadra più deludente di questo avvio di stagione ed il Team Nuovo Florida ospita il Real Monterotondo Scalo.

Il Carbonia resta fermo a quota 5 punti ed ora guarda alle prossime due trasferte, che affronterà in quattro giorni: mercoledì il recupero a Lanusei, domenica prossima a Ostia. Il 28 novembre ospiterà il Team Nuova Florida, nella partita che dovrebbe segnare il ritorno allo stadio Comunale Carlo Zoboli, dopo oltre un anno di esilio.

Carbonia: Idrissi, Mastino, Russu, Suhs, Bellu, Serra (dal 23′ del secondo tempo Porcheddu), Dore (dal 45′ del secondo tempo Berman), Scanu, Sariang (dal 20′ del secondo tempo Curreli), Murgia, Gjuci. A disposizione: Atzeni, Adamo, Ganzerli, Murtas, Basciu, Dellacasa. All. David Suazo.

Torres: Salvato, Rossi, Turchet, Bianchi, Antonelli, Dametto, Lisai (dal 23′ del secondo tempo Piredda), Kujabi, Scotto, Masala (dal 41′ del secondo tempo Sabatini), Diakite (dal 44′ del secondo tempo Ferrante). A disposizione: Garau, Mukaj, Teslo, Demartis, Ruocco, Nirta. All. Alfonso Greco.

Arbitro: Simone Gavini di Aprilia.

Assistenti di linea: Leandro Claps e Stefano Vito Martinelli di Potenza.

Reti: al 25′ del primo tempo Scotto (rigore), al 51′ del secondo tempo Sabatini.

Ammoniti: Sariang, Russu, Salvato, Masala, Scotto.

Giampaolo Cirronis

Anticipo di lusso sabato pomeriggio, alle 15.00, al campo Muntoni di Sant’Anna Arresi, tra Carbonia e Torres, per la nona giornata di andata del girone G del campionato di serie D. Si gioca, purtroppo, a porte chiuse. Potrebbe essere l’ultima partita del Carbonia lontano dal Comunale “Carlo Zoboli”, in quanto è in via di definizione il contenzioso con il comune di Carbonia.

La squadra di David Suazo arriva al derby più atteso dell’anno con il morale alto, dopo la bella impresa compiuta cinque giorni fa a Genzano, dove ha conquistato la prima vittoria stagionale, e decisa a tentare di sovvertire i pronostici della vigilia che pendono tutti dalla parte della squadra di Alfonso Greco. La Torres è stata costruita per primeggiare, con un organico di grande qualità. Affronta al derby con il Carbonia reduce dalla vittoria di misura nel derby con l’Arzachena e con un quinto posto in classifica, a 8 punti dalla vetta, occupata dal Giugliano, ancora a punteggio pieno, e a 6 dall’Aprilia. Due gli ex nella Torres, Marco Piredda ed il direttore sportivo Andrea Colombino. Uno nel Carbonia, Ador Gjuci.

David Suazo ha convocato 23 calciatori. Portieri: Atzeni, Idrissi, Bigotti; difensori: Adamo, Ganzerli. Suhs, Dellacasa, Mastino, Bellu, Berman, Russu; centrocampisti: Serra, Doratiotto, Murgia, Porcheddu, Basciu, Dore, Scanu, Murtas; attaccanti: Gjuci, Kassama, Curreli.

Il calendario propone altri due derby sardi: Muravera-Arzachena e Latte Dolce Sassari-Lanusei. La settima squadra sarda, l’Atletico Uri, ospita l’Insieme Formia.

Sugli altri campi, domenica si giocano Afragolese-Giugliano, Aprilia-Cynthialbalonga, Gladiator-Cassino, Team Nuova Florida-Real Monterotondo Scalo e Vis Artena-Ostia Mare.

Il Carbonia ribalta il risultato in piena “Zona Cesarini” a Genzano con Kassama Sariang ed Ador Gjuci e batte il Cynthialbalonga 2 a 1! Per la squadra di David Suazo è la prima vittoria stagionale, tre punti pesantissimi sui quali potrà porre le basi del rilancio in questo avvio del campionato di serie D.

La squadra laziale era passata in vantaggio al 33′ del primo tempo con il suo centravanti Fabrizio Roberti, autore di un colpo di testa che ha spezzato l’equilibrio emerso nella prima mezz’ora, priva di particolari emozioni.

Il Carbonia è tornato in campo dopo il riposo deciso a ritrovare il pareggio. Al quarto d’ora David Suazo ha inserito Samuele Curreli al posto di Ulisse Murgia, per cercare di dare vivacità in zona offensiva, magari con qualche giocata del nuovo entrato e cinque minuti dopo ha gettato nella mischia il 17enne Edoardo Adamo per Gabriele Dore.

Il risultato è rimasto ancora fermo sull’1 a 0, allora David Suazo ha continuato la girandola dei cambi, avvicendando al centro della difesa Juan Dellacasa con Joaquin Suhs al 73′ e all’80’ ha inserito Kassama Sariang per Andrea Mastino (buona la sua prova all’esordio) e all’82’ Tamirr Berman per Niccolò Agostinelli.

Il tecnico laziale Luca Tiozzo (subentrato a metà ottobre, dopo la quinta giornata, all’esonerato Raffaele Scudieri), ha risposto con tre cambi: all’82’ fuori Fabrizio Roberti, l’autore del goal, dentro Leonardo Nanni, fuori anche Giordano Colacicchi, dentro Alessandro Barbarossa. All’87’ fuori Federico Sevieri, dentro Stefano D’Agostino.

La partita, a quel punto, sembrava incanalata sull’1 a 0, secondo successo stagionale della squadra laziale e invece…dopo che è stato esposto il cartello dei 5′ di recupero, è maturato il ribaltone: al 91′ ha pareggiato Kassama Sariang ed al 93′, approfittando dello sbandamento, soprattutto psicologico, dei padroni di casa, il Carbonia s’è procurato un calcio di rigore che Ador Gjuci ha trasformato con freddezza glaciale: 1 a 2! Di lì a poco, il fischio finale.

Il Carbonia torna da Genzano, dove è stato seguito da cinque super tifosi del gruppo Carbonia Ultras, con la prima vittoria stagionale, tre punti pesantissimi che gli consentono di affiancare il Lanusei, impostosi 2 a 0 sul Gladiator, con il quale deve recuperare il derby rinviato per la pioggia due settimane fa, al quint’ultimo posto, alla vigilia del derby con la Torres che oggi ha superato l’Arzachena con un goal di Kalifa Kujabi, realizzato al 42′ del primo tempo.

Sugli altri campi, l’Atletico Uri ha pareggiato 1 a 1 con l’Afragolese, l’Aprilia ha vinto 4 a 0 a Formia, il Team Nuova Florida ha espugnato con l’identico risultato di 4 a 0 il difficile campo dell’Ostiamare, il Cassino ha battuto 1 a 0 il Muravera, la capolista Giugliano ha vinto ancora, l’ottava partita consecutiva, superando 2 a 1 la Vis Artena, la prima squadra capace di violare quest’anno, fin qui, la porta del Giugliano.

Giampaolo Cirronis