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L’Amministratore delegato della Portovesme srl, Davide Garofalo, ha inviato stamane un messaggio alle colleghe e ai colleghi, nel quale ha fatto il punto sulla situazione d’emergenza venutasi a creare con la diffusione del Coronavirus. Alleghiamo il testo integrale.
Care colleghe e cari colleghi,
volevo darvi un aggiornamento sulla situazione in azienda in queste circostanza difficili per tutti dove ogni giorno ci vengono chiesti sacrifici per poter contrastare in maniera efficace il propagarsi del virus Covid-19 ed evitare i terribili impatti in termini di decessi.
Le sempre più stringenti misure di contenimento emanate dal Governo hanno l’obiettivo di diminuire il rischio di contatti tra la persone e di conseguenza il propagarsi del contagio per evitare di impattare in maniera irreversibile sulla nostra sanità ovvero sulla capacità di curare chi del virus si è ammalato in forma grave e ha bisogno di cure intensive. Anche in Sardegna oramai i contagi sono saliti a 421 di cui 15 contagiati nel Sulcis.
Alla Portovesme srl da metà febbraio abbiamo introdotto tutta una serie di provvedimenti e azioni per proteggerci tutti da questa eventualità e continuiamo ogni giorno a sviluppare nuove azioni ed idee (anche da suggerimenti che vengono da tutti i reparti) per migliorare ancora di più.
Ogni passo tra l’altro viene concordato e condiviso con la nostra rappresentanza sindacale e con i rappresentanti delle categorie che operano nel nostro sito. Da più parti abbiamo ricevuto plausi sia per la tempestività nell’introdurre azioni di contenimento sia per la loro estensione e per ora efficacia.
E’, comunque, innegabile che molte di queste azioni possono essere vane se qualche singolo individuo in stabilimento decide di non seguirle.
Tra tutte le principali sono il rispetto delle distanze tra le persone di almeno un metro per evitare che il virus si possa trasmettere da persona a persona con le goccioline della nostra saliva (ovviamente in alcune attività di produzione o di manutenzione in reparto la distanza può diventare anche minore ma in quel caso usiamo comunque la nostra maschera semi-facciale che è una barriera perfetta per questa situazione) e l’altra è la cura e igiene di noi stessi (lavarsi le mani accuratamente più volte al giorno e disinfettare le aree dove soggiorniamo anche regolarmente).
Sabato il nostro Presidente del Consiglio Conte ha annunciato un provvedimento che prevede la chiusura temporanea di tutte le attività commerciali e produttive non essenziali, di nuovo per ridurre il numero di persone in giro con la possibilità di potersi contagiare a vicenda.
La Portovesme srl è una realtà produttiva strategica che opera essenzialmente a ciclo continuo e la cui fermata per la maggior parte degli impianti potrebbe comportare un rischio di incidente rilevane e richiederebbe un periodo così lungo e un numero di risorse umane tali da rendere vano l’obiettivo del decreto del Presidente che prevede una validità di 14 giorni fino al 3 di aprile.
La nostra azienda ha comunque valutato approfonditamente come poteva contribuire oltre a quello già implementato fino allo scorso week end per perseguire l’obiettivo di ridurre temporaneamente la presenza di persone in giro per il paese e ha deciso di fermare le aree produttive che non comportavano rischi o aumento di risorse. Da domenica si è fermato lo stabilimento di San Gavino, da ieri l’area Waelz e da domani pomeriggio l’SX si fermano comportando una riduzione di carico in sala celle da 114 kA a 90kA sostenuta dall’arrostimento e dalla lisciviazione.
Questo livello di marcia comporterà la riduzione di un turno in Fusione, polvere di Zinco e in sgranellatura mentre rimarrà a regime il Kivcet.
Come risultato l’organico medio che operare ogni giorno in stabilimento scenderà dalle attuali 1100 persone (già ridotto grazie alle azioni precedenti dalle normali 1350) ad un livello prossimo di 700 persone circa.
Volevo inoltre comunicarvi che l’azienda ha sottoscritto la settimana scorsa una polizza assicurativa aggiuntiva per tutti i dipendenti (di Portovesme, San Gavino ed Etjca) relativa al Coronavirus che in caso di infezione al virus e di ricovero in ospedale garantisce due tipi di indennità (sperando non ve ne sia la necessità).
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i colleghi che nelle ultime settimane si sono adoperati per organizzare tutto quello che era necessario per questo piano di contenimento del virus che sta diventando in alcuni casi un secondo lavoro a tempo pieno per tanti di noi.
E’ ferma intenzione della Portovesme srl riuscire ad operare in questo periodo buio proteggendo il nostro personale e delle ditte terze e aiutando la Regione ed il territorio a sconfiggere in sicurezza questo virus invisibile e subdolo.
Abbiamo bisogno dell’aiuto e del sacrificio di voi tutti per poterne uscire il prima possibile più forti e duraturi.
In allegato trovate i dettagli delle azioni che abbiamo implementato fino ad oggi e i contenuti della polizza assicurativa sperando di aver fatto cosa gradita a tutti nella sua sottoscrizione.
Non mancherò di aggiornarvi sull’evoluzione della situazione.
Auguro a tutti voi e alle vostre famiglie di rimanere in piena salute
Ci vediamo in stabilimento nei prossimi giorni
Davide Garofalo
Amministratore Delegato Portovesme srl