La penultima giornata del Campionato Mondiale RSAero assoluto e Youth & Junior, organizzato a Calasetta dalla Lega Navale del Sulcis, è stata molto lunga a causa del vento variabile della tarda mattinata, che ha costretto il Comitato di regata ad interrompere la prima prova di giornata delle flotte RS Aero 7, 6 e 5, mentre gli RS Aero 9, partendo per primi, sono riusciti a concluderla. Dopo un’attesa di due ore, il vento è ruotato a maestrale e il comitato di regata si è spostato nel campo di regata “B” a destra del porto di Calasetta, opposto al precedente. Fortunatamente il nuovo vento si è mantenuto sui 10 nodi permettendo due regate per tutte le flotte.
Tra due settimane Calasetta diventerà il riferimento per i regatanti e appassionati della classe RS Aero, in vista del mondiale di classe in programma dal 26 al 30 luglio prossimo, evento organizzato dalla Lega Navale sezione Sulcis in collaborazione con la classe italiana e internazionale RS Aero e Federazione Italiana Vela. Lo scorso week end, intanto, si è disputata proprio a Calasetta la quarta regata nazionale RS Aero, ultima occasione di confronto agonistico di livello prima del Campionato che assegnerà i titoli iridati nella stessa località del sud sardegna.
La manifestazione prevede 14 regate in tutto, nei 5 giorni di regate, con lo svolgimento di al massimo 4 prove al giorno, della durata di circa 40 minuti ciascuna. Oltre ai titoli assoluti delle categorie RS Aero 5, RS Aero 6, RS Aero 7, RS Aero 9 (il numero si riferisce ai mq della vela) saranno assegnati anche i titoli iridati RS Aero Youth Under 22, Under 19 e under 17 maschile e femminile, il titolo femminile e Master (over 45 per le donne e over 55 per i maschi).
L’Italia, ma in particolare molti atleti della stessa Lega Navale del Sulcis e di altri circoli sardi tra Oristano, Cagliari e Golfo di Cugnana (Olbia), spera di conquistare qualche posizione sul podio: per la Lega Navale del Sulcis molte le ragazze, che si presentano agguerrite sulla linea di partenza con Sara Murru, Chiara Sussarello, Ludovica Pintus, Ludovica Cui, Lidia Farci, Marta Nonnis, insieme alla fortissima oristanese Francesca Ramazzotti e il cagliaritano Enrico Loi (Windsufing Club Cagliari), oltre alle altre oristanesi Benedetta Sechi e Filippo Fois. Nella categoria RS 6 Aero sarà Alice Sussarello (LNI del Sulcis) a puntare in alto, insieme al romagnolo Giacomo Gatta (Circolo Nautico Savio) e ad Andrea De Matteis (Yacht Club Cala dei Sardi). Infine tra i più grandi dell’RSAero 7 un altro atleta della Lega Navale del Sulcis vorrà mettere la sua firma in questo campionato: si tratta del capoclassifica della ranking nazionale Filippo Vincis, che insieme ai compagni di squadra Elias Nonnis e Davide Mulas cercherà di sfruttare il fatto di regatare in casa. Tra i regatanti stranieri potrà dire la sua il Presidente della classe internazionale Peter Barton, ma bisognerà attendere l’inizio delle regate per capire chi potrà insidiare i nostri giovani velisti azzurri, dato che è il primo Campionato post-Covid con una così ampia partecipazione numerica, ma anche come presenze di stati esteri: sono attesi 140 regatanti provenienti da 17 nazioni, tra cui le più lontane sono Stati Uniti, Korea, Australia, Giappone, Canada, insieme alle europee Norvegia, Gran Bretagna, Svezia, Germania, Irlanda, Estonia, Norvegia, Ukraina, Repubblica Ceka, Lettonia. Presente anche il campione del mondo in carica della categoria RS Aero 5 Dieter Creitz (Stati Uniti) e l’altro statunitense vice-campione del mondo RS Aero 7 Jay Renehan.
A Calasetta sarà spettacolo grazie alle perfomance di questa barca del cantiere inglese RS nata qualche anno fa (2014) per offrire un’alternativa all’olimpico Laser (attuale Ilca), e successivamente proponendosi a chi non può fare vela a tempo pieno, ma cerca divertimento e belle occasioni di viaggi: scafo leggero con diverse metrature di vela da adottare in base all’età, albero in carbonio, divisibile, per un facile trasporto e una navigazione veloce e divertente, sono le caratteristiche principali. A Calasetta, per l’appuntamento più importante dell’anno di questa giovane classe, che in Italia coinvolge sempre più regatanti e la stessa Lega Navale del Sulcis l’ha scelta come deriva singola di riferimento, sarà sicuramente spettacolo nei due campi di regata previsti nell’area antistante la bellissima spiaggia di Sottotorre e ad est del porto di Calasetta, verso la terraferma.
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Il giovane di Carbonia Davide Mulas, velista della LNI Sulcis, si è laureato campione del mondo O’PEN BIC, nelle acque di Manly Bay Whangaparaoa, a pochi chilometri da Aukland, in Nuova Zelanda.
Davide Mulas, 16 anni, ha trionfato dopo una serie di prove al cardiopalma, riuscendo ad avere la meglio su alcuni quotati avversari neozelandesi.
Il sindaco Paola Massidda e l’intera Amministrazione comunale di Carbonia si congratulano con Davide Mulas per aver «raggiunto il titolo iridato, uno straordinario risultato che dà lustro alla città di Carbonia in tutto il mondo. La sua vittoria è un motivo di orgoglio per tutti noi».