14 November, 2024
HomePosts Tagged "Diego Massa"

Fermassenti (allievi regionali) e Isola di Sant’Antioco (allievi provinciali) si sono aggiudicate la 60ª Coppa Santa Barbara-Trofeo Aldo Carboni, il più antico torneo calcistico giovanile della Sardegna, riservato alla categoria allievi, organizzato dalla delegazione FIGC di Carbonia Iglesias.

La squadra allenata da Maurizio Finà (alla quinta Coppa vinta da allenatore, dopo le quattro alla guida del Carbonia) s’è imposta 4 a 3 sull’Iglesias, ai tempi supplementari, al termine di 100 minuti ricchi di tante emozioni con ripetuti capovolgimenti di risultato.

Dopo un primo tempo privo di goal, il secondo ha registrato ben 6 goal. L’Iglesias s’è portata in vantaggio al 2′, con un goal di Bruno Pusceddu. La Fermassenti ha pareggiato dopo un solo minuto con Daniele Cosa e s’è poi portata in vantaggio con Manuel Mura e ha triplicato con Damian Soddu. A quel punto, la squadra di Pietrino Piras ha reagito e ha prima dimezzato lo svantaggio con un goal di Yari Pitzeri e poi ha ritrovato la parità con un goal di Thomas Corrias.

          

I tempi supplementari si sono sviluppati ancora sul piano del perfetto equilibrio e quando sembravano ormai inevitabili i calci di rigore, al 9′ del secondo extra time Daniele Cosa ha pescato dal cilindro un calcio di punizione di qualità, aggirando la barriera e superando il portiere iglesiente Alessandro Mullas alla sua sinistra.

  

La Fermassenti riconquista la Coppa Santa Barbara a distanza di quasi 20 anni. Nell’edizione 2004-2005 si impose sia nella fase regionale sia in quella locale.

Per l’Iglesias è la terza delusione nelle ultime tre edizioni che l’hanno vista arrivare in finale, sempre sconfitta. Lo scorso anno si arrese con lo stesso punteggio di quest’anno, 4 a 3, contro il Carbonia; due anni fa perse sempre con il Carbonia, 3 a 2 ai tempi supplementari (2 a 2 al termine dei tempi regolamentari). La vittoria della Fermassenti interrompe una serie di 6 vittorie consecutive del Carbonia, ben 10 nelle ultime 11 edizioni.

La seconda finale, quella riservata alle squadre che partecipano al campionato allievi provinciale, tra Isola di Sant’Antioco e Astra Carbonia, è stata a senso unico. La squadra lagunare s’è imposta con il largo punteggio di 4 a 0, con tripletta di Aurelio Secci e goal del 4 a 0 definitivo di Mattia Balia. Entrambe erano alla prima finale.

Prima del fischio d’inizio, è stato osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Renato Scanu, il radiocronista scomparso la scorsa settimana, vittima della SLA, contro la quale ha combattuto con tutte le forze residue negli ultimi quattro anni.

   

Al termine delle due partite è stata consegnata la Coppa ai vincitori ma la cerimonia di premiazione ufficiale si è svolta questo pomeriggio, nella sala consiliare del comune di Carbonia, alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Carbonia Pietro Morittu, dell’assessora dello Sport Giorgia Meli e del presidente del Comitato regionale della Lega nazionale dilettanti Gianni Cadoni.

Sono state premiate le squadre vincitrici Fermassenti e Isola di Sant’Antioco, una coppa è andata anche alle finaliste Iglesias ed Astra Carbonia. I migliori calciatori delle finali, Daniele Cosa della Fermassenti, autore di due goal e Aurelio Secci dell’Isola di Sant’Antioco, autore di una tripletta. E ancora: una targa al comune di Carbonia dalla delegazione FIGC e dal Comitato regionale; una targa ai familiari del compianto dirigente Gavino Biccheddu: una targa alla sezione AIA di Carbonia; una targa alla squadra del cuore (la più votata nella pagina Facebook della manifestazione) Isola di Sant’Antioco.

   

Peppino Zucca, uno dei vincitori della prima Coppa Santa Barbara, affiancato da alcuni compagni di squadra di allora, la Sguotti (1 a 0 in finale sull’Orione), ha ricordato l’esperienza di allora ed ha invitato i vincitori di oggi a fare tesoro di quelle esperienze e di tenere sempre in considerazione quanto sia importante la pratica sportiva nella loro crescita, perché le esperienze di oggi resteranno incancellabili e saranno al centro dei loro ricordi quando magari si disputerà l’edizione del centenario.

Fermassenti-Iglesias 4 a 3 d.t.s (3 a 3)

Fermassenti: Soddu, Cocco, Matteu, Porceddu, Pistis, Soddu, Cosa, Zedde, Giorgini, Colasanto, Mura. A disposizione: Cabras, Guidotti, Loi, Fiori, Basciu, Zonchello. All. Maurizio Finà.

Iglesias: Mancini, Dentis, Angioni, Scanu, Daga, Tatti, Crobeddu, Pitzeri, Pusceddu, Pani, Corrias. A disposizione: Tuveri, Tola, Cerniglia, Cuccu, Castangia. All. Pietrino Piras.

Arbitro: Marco Spiga.

Assistenti di linea: Diego Massa e Annamaria Sabiu.

Marcatori: Pusceddu (I), Cosa (F), Mura (F), Soddu (F), Pitzeri (I), Corrias (I), Cosa (F).

Isola di Sant’Antioco-Astra Carbonia 4 a 0

Isola di Sant’Antioco: Mullas, Bullegas, Palmas, Madeddu, Floris, Cincotti, Pusceddu, Secci, Balia, Cuccu, Lepori. A disposizione: Simeone, Loru, Esposito, Balan, Murru, Fai. All. Giuseppe De Mizio (in panchina il vice MatteoPau).

Astra Carbonia: Barabino, Collu, Ferralasco, Lampis, Ledda, Mingolla, Podda, Serra, Sitzia, Spina, Vacca. A disposizione: Borelli, Carta, Collu, Fulgheri, Manca, Sanna, Stagno. All. Bruno Carrus.

Arbitro: Riccardo Cuneo.

Assistenti di linea: Diego Massa e Giovanni Ortu.

Marcatori: Secci (Isola, 3), Balia (Isola).

Giampaolo Cirronis

 

Il campionato di Eccellenza regionale anticipa a sabato 28 ottobre sei delle otto partite in programma per l’ottava giornata del girone d’andata. Carbonia e Iglesias giocano in casa, rispettivamente contro il Bosa e il San Teodoro Porto Rotondo. A Carbonia dirige Claudio Salvatore Marongiu di Sassari, assistenti di linea Mario Puggioni di Sassari e Michele Acciaro di Alghero; a Iglesias dirige Gabriele Dascola di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa di Carbonia e Alberto Crinò di Oristano.

Il Carbonia arriva all’appuntamento reduce da una bella vittoria sul Sant’Elena, terza su tre partite giocate al “Carlo Zoboli”. La squadra di Maurizio Ollargiu punta al poker di vittorie interne ma non sarà facile centrarlo, contro un avversario in fiducia, reduce dalla vittoria interna sul Li Punti e dal superamento dei quarti di finale della Coppa Italia con due vittorie sulla Villacidrese. Nel Bosa gioca l’ex portiere del Carbonia Adam Idrissi.

L’Iglesias di Giampaolo Murru è in evidente crescita sul piano del gioco ma i risultati finora non l’hanno premiata, anche con una certa dose di sfortuna, come è accaduto sul campo dell’Ilvamaddalena, impostasi domenica scorsa con un goal realizzato al 94′ al termine di un incontro sostanzialmente equilibrato.

La Villacidrese di Graziano Mannu sta vivendo un avvio di campionato complicato. nel quale ha raccolto un solo punto a fronte di ben sei sconfitte. Insegue la prima vittoria contro un avversario, il Villasimius, che domenica scorsa è stato capace di battere il Tempio ed è poi stato eliminato nei quarti di finale della Coppa Italia dal Sant’Elena. Dirige Andrea Virgili di Olbia, assistenti di linea Giampaolo Scifo di Nuoro ed Alessandro Cola di Ozieri. Si gioca a Siliqua.

Sugli altri campi, sabato si giocano Li Punti-Ghilarza, Tharros-Ferrini e Tempio-Taloro. Completeranno il programma dell’ottava giornata, domenica pomeriggio, alle 15.00 (nella notte tra sabato e domenica tornerà in vigore l’ora solare), Sant’Elena-Ilvamaddalena e Bari Sardo-Ossese.

Riposa il Calangianus.

 

Il Carbonia ha superato l’Iglesias 4 a 3 nella finale della 59ª Coppa Santa Barbara – Trofeo Aldo Carboni, manifestazione organizzata dalla delegazione FIGC di Carbonia-Iglesias, bissando il successo di un anno fa quando la partita venne decisa sul 3 a 2 nei tempi supplementari. E’ stata una bellissima finale, la migliore degli ultimi anni, tra le due migliori espressioni del calcio sulcitano (le prime squadre militano in Eccellenza regionale).

Dopo un avvio di gara equilibrato, il Carbonia ha sbloccato il risultato al 16′ con un goal di Armas, bravo a indirizzare il pallone all’incrocio dei pali alla sinistra di Doneddu. Una decina di minuti più tardi il Carbonia ha raddoppiato con un’altra splendida conclusione che ha terminato la sua traiettoria nello stesso incrocio dei pali, ancora imparabile per il portiere iglesiente.
L’Iglesias non s’è data per vinta ed ha ripreso a proporre belle manovre che al 40′ sono state premiate dal goal di Pusceddu che ha riaperto i giochi prima del riposo.
Al ritorno in campo per la disputa del secondo tempo, il Carbonia ha riallungato sul 3 a 1 con un goal di Carboni. Finale decisa? Per niente.
L’Iglesias ha ripreso a giocare bene ed al 65′ ha dimezzato nuovamente lo svantaggio, con uno straordinario calcio di punizione di Giovanni Aru dalla media distanza, sul quale il portiere biancoblù Saiu nulla ha potuto.
La partita è rimasta ancora aperta e spettacolare, con un altro botta e risposta: goal del 4 a 2 di Perna e nel finale eccezionale bis di Giovanni Aru che ancora su calcio da fermo dalla distanza ha battuto imparabilmente Saiu per il 4 a 3.
A quel punto, l’Iglesias ha sperato di portare la partita ai tempi supplementari come accadde un anno fa, quando il Carbonia si impose 3 a 2, ma il risultato non + più cambiato e al triplice fischio finale del signor Luca Cherchi (arbitro che dirige in Lega Pro), sono iniziati i festeggiamenti del Carbonia e sono state effettuate le premiazioni.
Sergio Congiu, allenatore e figlio di Tommaso, indimenticato fischietto della sezione AIA di Carbonia, ha premiato la terna della finale; il presidente della delegazione Marco Fenu consegnato una targa ai figli e nipoti di Giancarlo Sacchitella, per tanti anni dirigente della delegazione FIGC di Carbonia Iglesias e del Carbonia Calcio; Fulvio Cabiddu, componente del direttivo della delegazione e i parenti di Giancarlo Sacchitella hanno premiato la Squadra del Cuore, l’Antas di Iglesias, per aver ricevuto il maggior numero di like su Facebook nel corso della manifestazione; i parenti di Tino Biccheddu, indimenticato portiere scomparso alcuni anni fa, hanno premiato il miglior portiere, Giovanni Saiu del Carbonia; Gianni Uda, segretario della delegazione FIGC di Carbonia Iglesias, ha premiato il miglior giocatore della finale, Giovanni Aru dell’Iglesias, autore di una splendida doppietta su altrettanti calci di punizione.
Per finire, l’assessore dello Sport del comune di Carbonia, Giorgia Meli, ha premiato l’Iglesias, squadra seconda classificata.
Il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, il Carbonia, squadra vincitrice della 59ª edizione della Coppa Santa Barbara – Trofeo Aldo Carboni.

Carbonia: Saiu, Frau, Mereu, Usai, Armas, Fidanza, Abbruzzi, Contini, Carboni, Salimbene, Perna. A disposizione: Satta, Lambroni, Littarru, Basciu, Mura Manuel, Mura Federico, De Sanctis, Steri. All. Fabrizio Caria.

Iglesias: Doneddu, Zuddas, Contini, Crobeddu, Dell’Anna, Pitzeri, Pusceddu Matteo, Aru, Pusceddu Bruno, Tola, Angioni. A disposizione: Arcidiacono, Zara, Cuccu, Idili, Daga. All. Marco Martinelli.

Arbitro: Luca Cherchi di Iglesias.

Assistenti di linea: Diego Massa e Martino Fadda di  Carbonia.

Marcatori: al 16′ Armas (C), 26′ Frau (C), 40′ Pusceddu (I), 47′ Carboni (C), 65′ Aru (I), 75′ Perna (C), 83′ Aru (I).

Giampaolo Cirronis

[bing_translator]

Il Carbonia in campo questo pomeriggio, alle 15.00, sul campo della Ferrini, per il ritorno dei quarti di finale della Coppa Italia di Eccellenza (dirige Alberto Enrico Argiolas di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa di Carbonia e Filippo Noschese di Oristano). La squadra di Andrea Marongiu parte con un vantaggio molto ampio, il 6 a 1 maturato due settimane fa al Comunale “Carlo Zoboli” di Carbonia. Il tecnico biancoblu, alla vigilia, ha lasciato intendere che, molto probabilmente, darà spazio a qualche giovane che finora ha avuto poche opportunità di mettersi in luce, anche perché domenica il calendario proporrà una nuova sfida con la Ferrini di Sebastiano Pinna, sempre a Cagliari, per la settima giornata del girone d’andata del campionato, nella quale sarà indisponibile Samuele Curreli, espulso domenica scorsa per doppia ammonizione dopo l’esultanza per il goal vittoria con il Li Punti, realizzato al 93′.

Le altre tre partite in programma oggi per i quarti di finale della manifestazione tricolore, sono le seguenti: alle ore 15.00 Kosmoto Monastir-Arbus (andata 2 a 0 per l’Arbus); alle ore 16.30 Atletico Uri-Bosa 8andata 3 a 0 per l’Atletico Uri); e, infine, alle ore 16.00 Ghilarza-Nuorese (andata 1 a 0 per la Nuorese).

 

[bing_translator]

Il nuovo Carbonia di Andrea Marongiu fa il suo esordio questo pomeriggio, alle 17.00, contro la San Marco Assemini ’80, a Decimomannu, nella gara di andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza regionale (dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa e Giovanni Meloni della sezione di Carbonia). C’è grande attesa per vedere all’opera la squadra biancoblu, profondamente rinnovata dopo la fusione con il Samassi che l’ha portata dalla Promozione all’Eccellenza. La squadra asseminese ha vinto il campionato di Promozione, nel quale il Carbonia si è classificato al terzo posto.

Le altre partite in programma oggi sono Ferrini-Castiadas, Guspini-Arbus, La Palma Monte Urpinu-Kosmoto Monastir, Porto Rotondo-Nuorese e Taloro Gavoi-Ghilarza. Nei due anticipi disputati ieri, la matricola Ossese ha espugnato il campo dell’Atletico Uri, 1 a 0, mentre l’altra matricola Li PUnti ha superato di misura, 4 a 3, il Bosa.

Nel secondo test precampionato disputato in settimana sul campo della Sirio, squadra allenata da Antonio Madau (tecnico del La Palma Monte Urpinu, squadra seconda classifica nell’ultima stagione in Promozione regionale), il Carbonia si è imposto con il largo punteggio di 8 a 0, con reti di Samuele Curreli (2), Mattia Cordeddu, Alessio Figos, Andrea Renzo Iesu, Diego Pinna, Daniele Contu e Christian Muscas.

Andrea Marongiu.

 

[bing_translator]

Nicola Serra alla fine ha detto sì al Carbonia che si rafforza ancora ed oggi sfida la capolista San Marco Assemini ’80 per la seconda giornata di ritorno del girone A del campionato di Promozione regionale. Il 19enne centrocampista ritorna nella squadra che lo ha lanciato e che lasciò nell’estate 2017 per approdare al Latte Dolce, in serie D (insieme a Daniele Contu, tornato anche lui a Carbonia poco più di un mese fa) da dove poi è passato al Castiadas. La società biancoblu aveva cercato di convincerlo a tornare a Carbonia nella scorsa sessione di mercato di dicembre, lui aveva tentennato perché sperava in una sistemazione di categoria superiore ma poi, nonostante questa proposta sia arrivata, ha preferito tornare a Carbonia, per contribuire alla causa nella corsa verso il salto di categoria. Il tesseramento è stato reso possibile dalla condizione di svincolato del giovane calciatore.

Il nuovo colpo di mercato del Carbonia è arrivato alla vigilia della sfida con la capolista San Marco Assemini ’80, punto di svolta importantissimo per l’intera stagione (dirige Gianluca Natola di Alghero, assistenti di linea Alessio Evangelisti e Francesco Serusi di Oristano). Le due squadre sono divise da 6 punti, margine determinato anche dallo scontro diretto del girone d’andata, terminato sullo 0 a 0, dopo che il Carbonia, con Christian Cacciuto (in dicembre passato al Samassi in Eccellenza), ha fallito il calcio di rigore della probabilissima vittoria. Se riuscisse a vincere, centrando così la quinta vittoria consecutiva, la squadra di Fabio Piras dimezzerebbe lo svantaggio dalla squadra di Riccardo Spini e riaprirebbe la corsa verso la prima posizione che alla fine della stagione regolare garantisce la promozione diretta in Eccellenza.

Tra San Marco Assemini ’80 e Carbonia, in classifica c’è il La Palma Monte Urpinu, distanziato di quattro punti dalla vetta, oggi impegnato sul campo dell’Idolo, ad Arzana.

La Monteponi, rilanciata in classifica e nel morale da cinque vittorie consecutive, gioca sul campo del Gonnosfanadiga, squadra con la quale all’andata perse in casa 4 a 3 (dirige Eleonora Pili di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa di Carbonia e Marco Ambu di Cagliari). La squadra di Andrea Marongiu ha ritrovato piena fiducia in se stessa e se riuscisse ad allungare la serie di successi, metterebbe un nuovo preziosissimo tassello nel mosaico della salvezza che fino a poco più di un mese fa sembrava quasi un miraggio.

Il Villamassargia di Giampaolo Murru, altra squadra sulcitana in grande spolvero, dopo l’exploit di Orroli ospita il Vecchio Borgo Sant’Elia, formazione pericolante, pienamente alla sua portata (dirige Stefano Bogo di Oristano, assistenti di linea Andrea Podda di Cagliari e Nicola Atzori di Oristano), Con 28 punti in 16 partite (con la metà delle partite giocate vinte), l’obiettivo iniziale della salvezza è quasi acquisito, con una nuova vittoria, probabilmente, lo sarebbe definitivamente.

Il Carloforte, infine, formazione quasi rassegnata alla retrocessione, ospita l’Orrolese, formazione potenzialmente da prime posizioni ma in chiara difficoltà dopo le due nette sconfitte casalinghe subite ad opera di Carbonia e Villamassargia (dirige Andrea Senes di Cagliari, assistenti di linea Annamaria Sabiu ed Enrico Basciu di Carbonia).

Completano il programma della seconda giornata del girone di ritorno, le partite Andromeda-Sant’Elena, Arborea-Selargius e Villasor-Seulo 2010.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Villacidrese gioca sul campo della Libertas, a Barumini. Le prime inseguitrici, le ex capolista Cortoghiana e Fermassenti, distanziate rispettivamente di 1 e 2 punti, giocano entrambe in casa, la prima con il Circolo Ricreativo Arborea, la seconda con la Gioventù Sportiva Samassi (quarta, distanziata dalla squadra di Roberto Concas di due sole lunghezze).

L’Atletico Villaperuccio gioca a Sadali, l’Atletico Narcao, rilanciata dalla cura del neo tecnico Fabio Tinti, reduce da una serie di risultati positivi, ultimo il 3 a 0 inflitto alla Fermassenti, sul campo della Freccia Parte Montis. L’Isola di Sant’Antioco, assetato di punti dopo l’imprevisto ko casalingo con la Tharros, gioca su un campo sulla carta non impossibile, a Villanovafranca. Completam il programma le partite Atletico Sanluri – Gergei, Seui Arcueri – Oristanese e Tharros – Virtus Villamar.

[bing_translator]

Superato il contraccolpo per l’inattesa sconfitta maturata sul campo del fanalino di coda della classifica Quartu 2000, il Carloforte ha messo a segno una nuova operazione sul mercato, tesserando l’attaccante Daniele Pilosu, 22 anni, reduce dalla promozione conquistata con il Samassi al termine dello scorso campionato e pronto al debutto con la nuova maglia nella partita casalinga in programma questo pomeriggio al Nuovo Comunale Puggioni, contro l’Arborea (dirige Marco Ambu di Cagliari, assistenti di linea Daniele Lai e Diego Massa di Carbonia), una delle formazioni più in forma del girone, quinta in classifica. Massimo Comparetti dovrà fare ancora a meno degli squalificati Youssou Pape Diop e Giacomo Sanna (il primo salterà anche la prossima trasferta sul campo della capolista San Marco Assemini ’80).

La capolista San Marco Assemini ’80 gioca sul campo del Seulo 2010, mentre l’Arbus ed il La Palma Monte Urpinu, appaiate al terzo posto, giocano entrambe in casa, rispettivamente con il Quartu 2000 ed il Selargius.

Il Carbonia, reduce dalla vittoria sul Sant’Elena e dal pareggio sul campo del La Palma Monte Urpinu nel recupero di giovedì, gioca sul difficile campo dell’Andromeda (dirige Alberto Enrico Argiolas di Cagliari, assistenti di linea Alessio Evangelisti di Oristano e Giacomo Sanna di Cagliari), sul quale due settimane fa è caduta la capolista San Marco Assemini ’80.

Sugli altri campi, si giocano Bari Sardo – Vecchio Borgo Sant’Elia, Sant’Elena Quartu – Gonnosfanadiga e Siliqua – Idolo.
Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Monteponi gioca sul campo dell’Atletico Villaperuccio, formazione con la quale ha perso nel girone d’andata sul proprio campo, allora al vertice della classifica con 5 punti di vantaggio sulla Monteponi (sesta), ma ora al quinto posto, distanziata di ben 11 lunghezze (in 14 giornate la squadra di Walter Poncellini ha conquistato ben 15 punti in più dell’Atletico Villaperuccio).
La prima inseguitrice, la Gioventù Samassi, travolta 5 a 0 sette giorni fa dalla Monteponi, ospita la Virtus Villamar, mentre la Libertas Barumini, terza con una partita da recuperare, gioca sul campo della Villacidrese.
Il Villamassargia gioca il derby sul campo dell’Atletico Narcao, la Fermassenti rende visita alla Gioventù Sarroch, il Cortoghiana ospita il Villanovafranca. Completano il programma della terza giornata del girone di ritorno le partite Atletico Masainas – Pula e Senorbì – Domusnovas Junior Santos.
 

[bing_translator]

Si conclude questo pomeriggio il girone d’andata dei campionati di Promozione e Prima categoria di calcio. Nel girone A di Promozione, la capolista San Marco Assemini ’80, persa l’imbattibilità sette giorni fa nel match casalingo con il La Palma Monte Urpinu, sul campo del Sant’Elena deve assolutamente fare risultato se vuole laurearsi campione d’inverno, considerato che ora la prima inseguitrice, il Carloforte, insegue a soli tre punti ed ha un turno sulla carta favorevole, ospitando il Bari Sardo (dirige Gabriele Caggiari di Cagliari, assistenti di linea Giovanni Meloni e Diego Massa di Carbonia). L’Arbus ed il La Palma, appaiate al terzo posto a sei punti dalla vetta, giocano rispettivamente sul difficile campo del Selargius, e in casa con l’Idolo di Arzana, una delle formazioni più in forma di questo scorcio di stagione (7 punti nelle ultime 3 giornate, con due larghe vittorie sul Selargius e Gonnosfanadiga, rispettivamente per 3 a 0 e 4 a 0, ed un pari senza goal a Carbonia).

La partita del Carbonia a Gonnosfanadiga (direttore di gara Marco Casula di Ozieri, assistenti di linea Andrea Podda di Cagliari e Michele Volturo di Oristano), è stata posticipata a mercoledì 17 gennaio, alle ore 15.00, a causa di un lutto che ha colpito la società ospitante.

Sugli altri campi, si giocano Andromeda-Arborea, Seulo 2010-Vecchio Borgo Sant’Elia e Siliqua-Quartu 2000.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista Monteponi gioca sul difficile campo della Virtus Villamar, mentre la prima inseguitrice, la Libertas Barumini, affronta l’insidiosa trasferta di Samassi, sul campo della Gioventù Sportiva, terza in classifica e desiderosa di un immediato riscatto dopo l’inattesa sconfitta subita sette giorni fa a Domusnovas.

Il Villamassargia gioca sul campo della Gioventù Sarroch, l’Atletico Villaperuccio ospita il Villanovafranca. Completano il programma dell’ultima giornata del girone d’andata, le partite Senorbì-Cortoghiana, Pula-Fermassenti e Villacidrese-Atletico Narcao.

 

[bing_translator]

Prima verifica da prima della classe, per il Seulo 2010, neo capolista del girone A del campionato di Promozione regionale, contro il Sant’Elena Quartu (dirige Claudio Pili di Cagliari, assistenti di linea Diego Massa di Carbonia e Stefano Siddi di Cagliari), formazione in cerca di un riscatto dopo il pesante ko interno subito sette giorni fa con il Siliqua.

Le prime inseguitrici, San Marco Assemini ’80 ed Arbus (distanziate di un solo punto), sono reduci da risultati opachi (soprattutto l’Arbus, incappata nella prima sconfitta in campionato al Comunale “Carlo Zoboli” con il Carbonia, dopo l’eliminazione in Coppa Italia, mentre la squadra campidanese ha pareggiato in casa con il Vecchio Borgo Sant’Elia), giocano rispettivamente in casa con il Gonnosfanadiga e sul campo del Quartu 2000.

Il Carloforte di Massimo Comparetti, rilanciato dalla brillante vittoria di Gonnosfanadiga, ospita il La Palma Monte Urpinu (dirige Michele Siro Ibba di Cagliari, assistenti di linea Mattia Farris e Francesco Meloni di Cagliari), formazione ambiziosa reduce dal pesantissimo interno con il Seulo 2010 (0 a 3), in un match importantissimo per il vertice della classifica (le due squadre sono appaiate al quarto posto con 14 punti, a due lunghezze dalla vetta.

Il Carbonia, con il Seulo 2010 la formazione più in forma del momento, reduce dalla qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia conquistata con il 4 a 0 di Arbus e dalle vittorie in campionato con Carloforte (in trasferta) ed Arbus, con complessivi 7 goal segnati e nessuno subito, cerca conferme a Bari Sardo (dirige Francesco Mulargia di Cagliari, l’arbitro che ha diretto il match di andata degli ottavi di Coppa Italia con l’Arbus), contro una squadra che lotta per la salvezza che in casa sa farsi rispettare. Se riuscisse a centrare la terza vittoria consecutiva, seconda esterna, la squadra di Andrea Marongiu si avvicinerebbe ai quartieri alti della classifica.

Sugli altri campi, il programma dell’ottava giornata del girone d’andata si completa con le partite Arborea-Selargius, Siliqua-Andromeda e Vecchio Borgo Sant’Elia-Idolo.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, le neocapolista Monteponi e Libertas Barumini giocano rispettivamente sul campo del Villamassargia dell’ex Giampaolo Murru e in casa con il Domusnovas Junior Santos, fanalino di coda della classifica con un solo punto (conquistato nel derby di Narcao). L’Atletico Villaperuccio di Roberto Concas, fermato sul pari domenica scorsa nel derby di Masainas, ospita il Pula, mentre la squadra di Bruno Mascia sarà protagonista del derby con l’Atletico Narcao di Tiziano Serpi.

Il Cortoghiana di Marco Pilloni, lanciato al quarto posto dalla vittoria ottenuta nel derby di Domusnovas, ospita la Virtus Villamar, mentre la Fermassenti di Aldo Manca, altra formazione in crescita, al quarto posto in compagnia di Cortoghiana e Gioventù Sarroch, dopo il successo per 3 a 2 sulla Villacidrese, gioca a Villanovafranca.

Completano il programma dell’ottava giornata del girone d’andata, le partite Senorbì – Gioventù Sarroch e Villacidrese – Gioventù Sportiva Samassi.

[bing_translator]

Archiviata l’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia, ritorna il campionato di Promozione regionale, con le partite della terza giornata del girone d’andata. Le due capolista, Carloforte ed Arbus, giocano in trasferta, rispettivamente sui campi di Arborea (dirige Marco Casula di Ozieri, assistenti di linea Mauro Ignazio Cordeddu ed Alessandro Anedda di Cagliari) e Quartu 2000 (dirige Luca Mocci di Oristano, assistenti di linea Riccardo Loi di Oristano ed Enrico Basciu di Carbonia). Il Carloforte arriva ad Arborea con il morale a mille, dopo le prime due “roboanti” vittorie ottenute su Vecchio Borgo Sant’Elia (4 a 0 in trasferta) e Quartu 2000 (6 a 0 al Comunale Nuovo Puggioni); l’Arbus non è da meno, anche perché più sereno, dopo aver appreso che l’infortunio rimediato da Umberto Festa (uno degli uomini di maggiore spicco nell’organico a disposizione del tecnico Nicola Agus, nel finale della partita di Coppa Italia disputata al “Carlo Zoboli” di Carbonia, si è rivelato meno grave di quanto tenuto a caldo – nessuna frattura a tibia e perone ma rottura del menisco, con contusione al piatto tibiale ed una leggera lesione al legamento collaterale – e potrebbe tornare a disposizione tra circa un mese).

Il Carbonia ospita la matricola Andromeda (dirige Marco Medda di Cagliari, assistenti di linea Daniele Lai e Diego Massa di Carbonia), formazione da non sottovalutare, reduce da un pari casalingo con l’Idolo (3 a 3 con grande rimonta dallo 0 a 3) in campionato e da una rocambolesca sconfitta di misura sul campo della San Marco Assemini ’80 (2 a 3, con due goal subiti tra l’88’ e il 93′), nell’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia. Il Carbonia, 1 solo punto nelle prime due giornate, vuole vincere per non perdere troppo terreno dalle prime posizioni.

Sugli altri campi si giocano San Marco Assemini ’80-Seulo 2010, Idolo-Siliqua, Gonnosfanadiga-Sant’Elena Quartu, Selargius-La Palma Monte Urpinu e, infine, Vecchio Borgo Sant’Elia-Bari Sardo.

Nel girone B del campionato di Prima categoria, la capolista solitaria Atletico Villaperuccio rende visita alla Monteponi (seconda in classifica con 4 punti, insieme a Villamassargia, Virtus Villamar, Atletico Narcao, Villacidrese e Gioventù Sportiva Samassi), nel big match della terza giornata. Derby tra il Villamassargia e l’Atletico Narcao, la Virtus Villamar ospita la Gioventù Sportiva Samassi, la Villacidrese rende visita alla Libertas Barumoni ed il Cortoghiana gioca sul campo del Villanovafranca. Completano il programma della giornata le partite Domusnovas Junior Santos – Senorbì e Fermassenti – Gioventù Sarroch, con le due squadre sulcitane ancora alla ricerca dei primi punti stagionali, dopo le due sconfitte iniziali.