E’ ancora in corso la trattativa tra Ferentino e Cagliari per il passaggio del titolo della A2 che riporterebbe il basket di vertice nel capoluogo isolano dopo 36 anni.
[bing_translator]
E’ ancora in corso la trattativa tra Ferentino e Cagliari per il passaggio del titolo della A2 che riporterebbe il basket di vertice nel capoluogo isolano dopo 36 anni. L’operazione, portata avanti dalla Dinamo Sassari, lancerebbe il progetto Dinamo lab, piazzando giovani emergenti italiani e stranieri nel club satellite che, in caso di fumata bianca, dovrà scegliere staff tecnico e dirigenziale (possibile il coinvolgimento di Manuel Vanuzzo, storica bandiera della Dinamo che ha chiuso la sua carriera agonistica a Udine). La Dinamo ha in mano da due settimane i bilanci del club ciociaro e avrebbe rotto gli indugi negli ultimi giorni, ma l’accordo tra le parti non sembra così vicino: le chance che l’affare vada in porto attualmente sono modeste, ma le trattative proseguiranno per cercare l’accordo. Il tempo massimo per perfezionare l’operazione, tramite l’istituto del trasferimento di sede, è quello del 7 luglio, termine ultimo per l’iscrizione alla A2 2017/2018. E’ probabile che dall’operazione siano comunque esclusi Francesco Pellegrino, che potrebbe rescindere entro fine maggio il contratto che lo lega alla Dinamo fino al 2019, e Diego Monaldi, che potrebbe uscire dall’accordo con Sassari alla luce dell’interessamento di Pesaro.
E’ ufficiale, intanto, la scelta delle società italiane aventi diritto alla partecipazione alle coppe europee 2017/2018: Venezia, Sassari e Avellino hanno rinnovato la fiducia alla Champions League FIBA già disputata nella stagione appena conclusa, con bonus di risultato rispettivamente di 220, 160 e 120mila euro; Trento e Reggio Emilia invece occuperanno i due slot disponibili per l’Eurocup, competizione che avevano già disputato nel 2015/2016. Resta ancora da definire il quarto posto in Champions League che garantisce l’accesso al Qualifying Round (con la novità della possibile rinuncia alla partecipazione alla FIBA Europe Cup in caso di eliminazione in uno dei due turni preliminari che coinvolgeranno 32 squadre per 8 posti). La prima ad essere interpellata sarà Pistoia, che dovrà decidere se iscriversi entro il 21 giugno o passare la mano; in questo caso toccherà a Capo d’Orlando, che gradirebbe invece senza riserve uno storico sbarco in Europa.