25 November, 2024
HomePosts Tagged "Dimitri Porcu"

[bing_translator]

 

Due importanti appuntamenti sono in programma questo fine settimana presso la Casa del Popolo di via Barbagia 11, a Carbonia.

Sabato 26 ottobre dalle ore 19.00, si terrà una iniziativa sociale di sensibilizzazione organizzata insieme all’ACAT, Associazione dei Club Alcologici Territoriali. Si tratta di un aperitivo e cena a base di bevande analcoliche. Inoltre saranno in programma giochi per tutti i partecipanti. L’ACAT è un’associazione che si occupa di prevenzione e lotta ai problemi alcol correlati.

Domenica 27 ottobre alle ore 17.00, la Casa del Popolo ospita invece il reading musicale “Traversèe – Traversata” di e con Dimitri Porcu e Stefano Giaccone. Migliaia di migranti tentano l’attraversamento del mare, delle Alpi, migliaia di donne e uomini naufraghi nell’economia globale tentano di transitare incolumi dal primo mondo industriale a quello informatico e globalizzato. Migliaia di ricordi e sentimenti delle nostre anime tentano di approdare su una nuova riva di speranza e passione vitale.“Traversèe – Traversata” vuole essere momento creativo in movimento, tra canzoni, poesia, immagini, racconti, la Lingua Francese, Italiana e Sa Limba Sarda, ricordi di un futuro al di là del mare profondo. Due attori/musicisti in scena, ai lati opposti di un baule che da quasi cento anni viaggia con nonni, padri, figli tra Sant’Antioco, Tunisia, Marsiglia, Lione, Cagliari, New York e il fiume Po, a Torino. “Traversèe – Traversata” è un evento che si autofinanzia con la raccolta di un contributo di partecipazione minima di 5.00 € per la copertura delle spese sostenute.

[bing_translator]

Prende il via l’11 ottobre al MayMask, contenitore culturale di eventi unici e spazio di partecipazione e condivisione di idee ed espressioni artistiche a Cagliari, la mini rassegna ideata e diretta da Stefano Giaccone, Roberto Belli e Arnaldo Pontis “Causa Guasto (il Suono del Tempo mutilato)”. Tre eventi (11 ottobre, 25 ottobre e 8 novembre con inizio per tutti alle ore 20.30) tutti di venerdì che vogliono proporre una prospettiva “di opposizione fisica, di grido in faccia al naufragio dell’umano, tentare una via alta di scollinamento”, spiega Stefano Giaccone che cura la direzione artistica. Fondatore dei Franti e dei Kina, tra i musicisti storici della scena indipendente italiana, ha una storia artistica affollata di eventi ed esperienze sia come solista sia in gruppo. Scrittore, agitatore, sognatore e artigiano video-sonoro, ha suonato in mezza Europa in numerose date ed eventi punk, jazz, teatro e canzone d’autore.

Venerdì 11 ottobre Stefano Giaccone, insieme a Roberto Belli ed Arnaldo Pontis, musicisti tra i più attivi nella scena ambient-industrial sarda tra performances poetiche, videoinstallazioni, reading, multimedia, video e scenari sonori elettronici (Machina Amniotica, Brigata Stirner), inaugureranno il primo appuntamento con la sonorizzazione live di “Le straordinarie avventure di Mr. West”, un film di Lev Kuleshov, pioniere e maestro del cinema sovietico (ebbe tra i suoi discepoli anche Sergej Ėjzenštejn). Un film satirico, fortemente ironico nei confronti di giudizi stereotipati americani e borghesi in generale sulla giovane Rivoluzione. «Trattandosi di Arnaldo Pontis, Roberto Belli (Machina Amniotica, Brigata Stirner) e Stefano Giaccone alias “Kina, Franti e altri disastri” la neo-sonorizzazione della pellicola andrà a valorizzare la dimensione farsesca e “difuorista” (citando Demetrio Stratos) del film stesso». Aspettarsi di tutto è il minimo. Sonorizzazione a cura del MayMask Collective. Contributo per ogni serata: 5,00 euro.

Il 25 ottobre la prima assoluta in Sardegna di “Traversée – Traversata” di e con Dimitri Porcu, figlio d’arte (suo padre era il poeta e traduttore Marc Porcu), poeta, musicista scrittore di origini sarde con un passato da migrante che lo ha portato fra tante peripezie ad attraversare con la sua famiglia il Mediterraneo, e Stefano Giaccone. Migliaia di migranti tentano l’attraversamento del mare, delle Alpi, migliaia di donne e uomini naufraghi nell’economia globale tentano di transitare incolumi dal primo mondo industriale a quello informatico e globalizzato. Un momento creativo in movimento, tra canzoni, poesia, immagini, racconti, la lingua francese, italiana, e “sa Limba sarda”, ricordi di un futuro al di là del mare profondo. Migliaia di ricordi e sentimenti delle nostre anime tentano di approdare su una nuova riva di speranza e passione vitale. In scena due attori-musicisti, ai lati opposti di un baule che da quasi cento anni viaggia con nomi, padri, figli, tra Sant’Antioco, Tunisia, Marsiglia, Lione, Cagliari, New York e il fiume Po, a Torino, come le loro vite.