Gemellaggio tra quattro nazioni all’Istituto “Baudi di Vesme” di Iglesias.
[bing_translator]
Ventotto studenti di 4 differenti nazioni (Norvegia, Scozia, Lettonia e Turchia) insieme con i loro docenti accompagnatori partecipano questa settimana con gli alunni e gli insegnanti del Magistrale “C. Baudi di Vesme” (Liceo Linguistico, Scienze Umane ed Economico Sociale) al meeting organizzato nell’ambito del progetto Erasmus Plus e denominato “Young Europeans on the Edge of Europe”. Per l’Istituto guidato dalla dirigente Elisa Angius è il quarto incontro di questo programma, che ha già visto alcuni studenti iglesienti ospiti in Turchia nel dicembre 2014 e delle Isole Shetland nella primavera di quest’anno. Per il Baudi di Vesme, che da anni porta avanti anche un gemellaggio con la Città tedesca di Oberhausen, si tratta del terzo progetto Comenius – Erasmus realizzato nel giro di 4 anni:
«Il nostro Istituto – ha detto la dirigente nell’incontro di benvenuto – non è nuovo a queste iniziative di ambito europeo, e siamo convinti che sia fondamentale per la formazione dei nostri giovani dar loro la possibilità di uno scambio non solo linguistico, ma soprattutto culturale e di civiltà in una prospettiva di cittadinanza europea e globale, quanto mai attuale ed indispensabile proprio in questi tempi.»
Il progetto coinvolge vari docenti e numerosi alunni delle classi terze e quarte dei vari indirizzi del Baudi di Vesme coordinati dalla prof.ssa Donata Congia. La settimana prevede per gli ospiti stranieri sia una serie di attività strettamente didattiche legate al tema “Giovani Europei nelle Periferie dell’Europa”, sia momenti e giornate di socializzazione e di conoscenza della Città e del territorio del Sulcis Iglesiente, progettate e vissute nell’ottica di uno arricchimento culturale reciproco tra ragazzi e ragazze provenienti dalle più disparate località della “periferia” del Continente europeo: Hammerfest (Norvegia), Gulbene (Lettonia), Adana (Turchia) e Brae (Is. Shetland, Scozia).
Tutte le attività hanno anche una indubbia ricaduta in termini di promozione di tutto il territorio. Studenti e docenti stranieri saranno ospiti in Città fino a sabato prossimo.