La proprietà della discarica Is Candiazzus dal Consorzio ZIR di Iglesias in liquidazione verrà trasferita al Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari.
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La proprietà della discarica Is Candiazzus dal Consorzio ZIR di Iglesias in liquidazione verrà trasferita al Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari. Lo ha deciso oggi la Giunta regionale, su proposta dell’assessore dell’Industria Maria Grazia Piras, di concerto con l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano. Il Consorzio Industriale Provinciale di Cagliari beneficerà di risorse regionali per la realizzazione della copertura definitiva del primo modulo di discarica e della relativa post-gestione.
Approvando la decisione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino, la Giunta ha modificato ed integrato alcune delle norme di attuazione del Piano d’assetto idrogeologico (PAI). Si tratta di semplificazioni e precisazioni molto attese, in particolare quelle riguardanti le aziende agricole ricadenti in zone ad elevata pericolosità idraulica (Hi4), che consentono lo sviluppo produttivo di tali aree, senza diminuire i livelli di sicurezza delle attività produttive presenti o da insediare. Infatti, a seguito della emanazione dei primi bandi del Piano di sviluppo rurale, l’applicazione delle norme del PAI aveva determinato criticità applicative. Da qui la necessità di revisionare alcune prescrizioni relative alla disciplina d’uso del territorio, in particolare nelle aree agricole dichiarate pericolose dal punto di vista idrogeologico, e di consentire lo sviluppo delle attività produttive a seguito delle verifiche da compiere attraverso apposito studio di compatibilità e di sicurezza idraulica. Le modifiche introdotte riguardano inoltre, in particolare, l’art. 8 (Indirizzi per la pianificazione urbanistica e per l’uso di aree di costa), l’art. 21 (Indirizzi per la progettazione, realizzazione e identificazione delle misure di manutenzione delle nuove infrastrutture), l’art. 30 ter (Identificazione e disciplina delle aree di pericolosità quale misura di prima salvaguardia) e l’art. 37 (Varianti ed aggiornamenti del PAI). Con le modificazioni introdotte vengono assicurate, nel rispetto delle condizioni generali di sicurezza, maggiori certezze e semplificazioni procedurali.
Su proposta dell’assessore Filippo Spanu, la Giunta ha approvato i criteri per l’erogazione degli indennizzi per i danni provocati da attentati contro una serie di soggetti che esercitano funzioni istituzionali a livello locale. Gli indennizzi vengono erogati in base alle legge regionale 21 del ‘98 che è stata oggetto di integrazioni due anni fa. Il provvedimento prevede inoltre la possibilità di concedere alla vittima dell’attentato un’anticipazione per un importo non superiore al 50% dell’ammontare del danno accertato dall’Amministrazione. L’esecutivo, con la delibera approvata oggi, ha anche individuato le modalità di rivalsa nei casi in cui le somme anticipate non risultino dovute in base alle conclusioni delle inchieste giudiziarie.