21 November, 2024
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Si conclude questa sera, nella chiesa di San Pio X, nel quartiere di Serra Perdosa, a Iglesias, la XVII edizione della rassegna Gospel Explosion, organizzata dall’associazione culturale Progetto Evoluzione. Quella di oggi è la nona tappa in Sardegna, dallo scorso 21 dicembre, per il gruppo JP & the Soul Voices, che si è esibito da un capo all’altro dell’Isola, da Villasimius (21 dicembre) a Sestu (22 dicembre), da Sinnai (23 dicembre) a Carbonia (25 dicembre), da Sassari (26 dicembre) ad Alghero (27 dicembre), da Pula (28 dicembre) a Portoscuso (ieri, 29 dicembre). Teatro degli spettacoli sono state chiese, teatri, auditorium, cinema.

JP & the Soul Voices è un gruppo gospel che nasce nella zona centrale della Florida, nel profondo sud degli Stati Uniti. Il leader e fondatore del gruppo, John Polk, è un pastore e musicista gospel con esperienze in ambito nazionale ed internazionale. Nel 2006 forma il primo nucleo del gruppo dandogli il nome di  “Voices of Life” composto da cinque elementi tutti strumentisti e naturalmente dotati di grandi voci. Sei anni dopo, esattamente  nel 2012, il coro aggiunge un elemento e cambia il nome in “JP & 1Voice”. Con i 1Voice diventa il gruppo residente incaricato di animare i famosi “gospel brunch” della House of Blues di Orlando. Il grande successo di questi appuntamenti gli dà l’occasione, insieme alla moglie Zelda, altra magnifica voce, di ingrandire il coro portandolo da sei a sette elementi, ed è con questo nuovo gruppo, il quale assume definitivamente il nome di “JP & THE SOUL VOICES” che è chiamato con regolarità ad esibirsi nei grandi raduni di cori gospel circostanti l’area di Disney World, dove viene notato da leggende del gospel quali Donnie McClurkin e Yolanda Adams, che li inviteranno poi, in veste di coristi, per le loro tournèe nazionali. Oltre a questi, i Soul Voices hanno il privilegio di collaborare con altri nomi di primo livello, quali Dorinda Clark Cole, Todd Dulaney, Jovonta Patton, LaRue Howard. The Soul Voices portano in Europa un repertorio unicamente gospel, dove il grande sound soul della tradizione del sud degli Stati Uniti si fonde agli spiritual e alle sonorità più moderne di questo genere. John Polk è un grande entertainer, oltre che grande  voce, ed è capace di coinvolgere il suo pubblico creando un’atmosfera di grande festa e gioia.

Questa sera, grande chiusura, alle 21.30, nella chiesa di San Pio X, a Iglesias, ingresso libero.
 

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Dopo lo straordinario successo ottenuto questa sera al Teatro Centrale di Carbonia, i J.P. & The Soul Voice domani si esibiranno a Sassari, venerdì ad Alghero.

Dal cuore della Florida portano in Europa un repertorio in cui il sound del profondo sud degli Stati Uniti si fonde agli spirituals e alle sonorità più moderne di un genere intramontabile. La tournée dei J.P. & The Soul Voice prevede ora due importanti tappe per la gioia degli appassionati, tra musica e solidarietà: domani giovedì 26 dicembre alle 21.00, all’Auditorium provinciale di via Monte Grappa, a Sassarivenerdì 27, sempre alle 21.00, al Teatro Miramare di Alghero.

La due giorni nel Nord Sardegna è organizzata dall’Associazione Culturale Music&Movie, con il patrocinio dei comuni di Sassari e Alghero, della Fondazione Alghero e della Fondazione AIRC. Sarà un’occasione unica per assistere dal vivo alle sonorità trascinanti e all’atmosfera magica e gioiosa di una corale ormai entrata nel club dei grandi nomi del soul.

Il leader e fondatore del gruppo è John Polk, pastore e musicista gospel con esperienze in ambito internazionale, un impareggiabile entertainer capace di coinvolgere il suo pubblico come pochi. Il primo nucleo del gruppo è nato nel 2006 con il nome di “Voices of Life”, composto da cinque strumentisti naturalmente dotati di voci fuori dal comune. Sei anni dopo la compagnia ha accolto un nuovo elemento e ha cambiato il nome in “JP & 1Voice, riuscendo a diventare il coro incaricato di animare i celebri “gospel brunch” della House of Blues di Orlando.

Lo strepitoso successo ottenuto in questa circostanza ha spinto John Polk ad inserire nel team una magnifica voce femminile, quella della moglie Zelda, facendolo crescere fino agli attuali sette componenti.

Con il nome definitivo di “J.P. & The Soul Voice” la corale si è esibita con regolarità nei grandi raduni di cori gospel dell’area di Disney World, non tardando a farsi notare e apprezzare da leggende quali Donnie McClurkin e Yolanda Adams, che li hanno inseriti come coristi nelle loro tournèe nazionali. Tra le collaborazioni dei Soul Voices spiccano altri nomi altisonanti come Dorinda Clark Cole, Todd Dulaney, Jovonta Patton e LaRue Howard.

La prevendita per Sassari è in corso al negozio Pasquali di Largo Cavallotti 21, mentre per l’evento di Alghero sarà possibile acquistare i biglietti il giorno stesso del concerto. I diritti di prevendita saranno donati all’AIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro). Per informazioni contattare il 3401846468 (Roberto Manca, direttore artistico dell’Associazione culturale Music & Movie).

Domani pubblicheremo un articolo sul concerto tenuto questa sera, al teatro Centrale di Carbonia, che ha visto uno straordinario coinvolgimento del pubblico.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/pcb.10221332743096003/10221332699974925/?type=3&theater

 

 

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Dal 21 al 30 dicembre ritorna Gospel Explosion, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Progetto Evoluzione, giunta alla XVII edizione. Nove tappe con il gruppo JP & the Soul Voices, da un capo all’altro dell’Isola, da Villasimius (21 dicembre) a Sestu (22 dicembre), da Sinnai (23 dicembre) a Carbonia (25 dicembre), da Sassari (26 dicembre) ad Alghero (27 dicembre), da Pula (28 dicembre) a Portoscuso (29 dicembre) e, infine, a Iglesias (30 dicembre). Teatro degli spettacoli saranno chiese, teatri, auditorium, cinema. In alcune tappe è previsto l’ingresso gratuito, in altre è stato fissato un biglietto con prezzo contenuto.

JP & the Soul Voices è un gruppo gospel che nasce nella zona centrale della Florida, nel profondo sud degli Stati Uniti. Il leader e fondatore del gruppo, John Polk, è un pastore e musicista gospel con esperienze in ambito nazionale ed internazionale. Nel 2006 forma il primo nucleo del gruppo dandogli il nome di  “Voices of Life” composto da cinque elementi tutti strumentisti e naturalmente dotati di grandi voci. Sei anni dopo, esattamente  nel 2012, il coro aggiunge un elemento e cambia il nome in “JP & 1Voice”. Con i 1Voice diventa il gruppo residente incaricato di animare i famosi “gospel brunch” della House of Blues di Orlando. Il grande successo di questi appuntamenti gli dà l’occasione, insieme alla moglie Zelda, altra magnifica voce, di ingrandire il coro portandolo da sei a sette elementi, ed è con questo nuovo gruppo, il quale assume definitivamente il nome di “JP & THE SOUL VOICES” che è chiamato con regolarità ad esibirsi nei grandi raduni di cori gospel circostanti l’area di Disney World, dove viene notato da leggende del gospel quali Donnie McClurkin e Yolanda Adams, che li inviteranno poi, in veste di coristi, per le loro tournèe nazionali. Oltre a questi, i Soul Voices hanno il privilegio di collaborare con altri nomi di primo livello, quali Dorinda Clark Cole, Todd Dulaney, Jovonta Patton, LaRue Howard. The Soul Voices portano in Europa un repertorio unicamente gospel, dove il grande sound soul della tradizione del sud degli Stati Uniti si fonde agli spiritual e alle sonorità più moderne di questo genere. John Polk è un grande entertainer, oltre che grande  voce, ed è capace di coinvolgere il suo pubblico creando un’atmosfera di grande festa e gioia.

Il programma completo

Sabato 21 dicembre – Villasimius
Chiesa di San Raffaele Arcangelo ore 18.30
Ingresso Libero
Domenica 22 dicembre – Sestu
Chiesa Madonna delle grazie ore 19.30
Ingresso Libero
 
Lunedì 23 dicembre – Sinnai
Teatro comunale ore 21.00
Ingresso a pagamento
 
Mercoledì 25 dicembre – Carbonia
Teatro centrale – ore 19.00
Ingresso euro 10,00
Prevendita: Biagetti via Gramsci, 139
Giovedì 26 dicembre – Sassari
Auditorium Provinciale via Montegrappa 2C – ore 21.00
Ingresso a pagamento
Venerdì 27 dicembre – Alghero
Cinema Miramare – Piazza Sulis – ore 21.00
Ingresso a pagamento
 
Sabato 28 dicembre – Pula
Teatro Maria Carta ore 21.30
Ingresso euro 10+ D.P
Prevendite:
Box Office Viale Regina Margherita 43 – Cagliari
Pro loco Piazza del Popolo – Casa Frau – Pula
Domenica 29 dicembre – Portoscuso
Sala Corpus Tonnara Su Pranu – ore 19.00
Ingresso Libero
Lunedì 30 dicembre – Iglesias
Chiesa San Pio X ore 21.30
Ingresso Libero.

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Ultimi impegni in Sardegna per gli Uni.Sound, il gruppo newyorkese al centro della sedicesima edizione di Gospel Explosion, rassegna nata da una costola del festival Narcao Blues e organizzata dall’associazione culturale Progetto Evoluzione, attiva da più di trent’anni nella diffusione e divulgazione della musica di matrice afroamericana.

Un doppio appuntamento attende nella giornata di domani (sabato 29) il complesso gospel formato dai cantanti (e membri fondatori) Terelle Tipton, Eric Sumpter, Shilan Douglas e Sharon Williams, con Fullen Jr Terrence McCarthy al piano, Christopher Atlas Amir al basso e Benjamin Michael Anthony alla batteria: alle 18.30, a Serramanna, nella sala conferenze “Vico Mossa” (concerto con ingresso libero proposto in collaborazione con il comune di Serramanna e l’associazione culturale Su Stentu), e poi in prima serata, alle 21.30, a Iglesias, nella chiesa di San Pio X Papa (ingresso libero; in collaborazione con il comune di Iglesias).

Tappa finale domenica 30 dicembre, a Sestu: gli Uni.Sound concluderanno la loro tournée isolana, alle 19.00, nella chiesa Madonna delle Grazie (ingresso libero; in collaborazione con la Pro Loco di Sestu).

Il gruppo Uni.Sound affonda le sue radici nel gospel tradizionale, il church gospel, unendo con grande duttilità tradizione e modernità, in un vero e proprio show dove la presenza scenica, l’eleganza e lo stile sono tanto importanti quanto i temi cantati e il profondo studio e lavoro sulla vocalità nera. I quattro creatori del complesso si sono incontrati nel 2008 quando cantavano nelle chiese di Harlem come parte di un coro, portando poi avanti il progetto Uni.Sound parallelamente all’attività solistica che li ha portati nel corso degli anni a esibirsi in oltre sessanta paesi e a condividere il palco con artisti del calibro di CeCe Winans, Donnie McClurkin, Yolanda Yvetta Adams, Diana e Rhonda Ross, Bono e gli U2, Avril Lavigne, Bobby McFerrin, i Take 6 e Brandford Marsalis, tra gli altri. Terelle Tipton, Eric Sumter, Shilan Douglas e Sharon Williams hanno creato un gruppo che rispecchiasse la loro idea di “unione musicale”, una band tenuta insieme da un filo rosso capace di valorizzare sia le personalità individuali che l’impatto complessivo della formazione. È dell’anno scorso il loro primo ep omonimo (Uni.Sound).

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Tutto esaurito, questa sera, alle 19.00, al Teatro Centrale di Carbonia, per l’attesissima tappa della sedicesima edizione di Gospel Explosion, tradizionale appuntamento natalizio organizzato da Progetto Evoluzione, l’associazione culturale di casa a Narcao che da quasi trent’anni dedica il suo impegno alla diffusione e divulgazione della musica afroamericana in Sardegna (nel prossimo luglio spegnerà ventinove candeline con il festival Narcao Blues). Fino a domenica 30 dicembre, la manifestazione riscalderà l’isola con lo spirito ed il calore del gospel, genere musicale che si è sviluppato negli anni Trenta del Novecento nelle chiese afroamericane cristiano-metodiste, allargandosi progressivamente nell’intero continente nordamericano.

Protagonista, quest’anno, il gruppo newyorkese Uni.Sound, quattro voci magnifiche – quelle dei membri fondatori Terelle Tipton, Eric Sumpter, Shilan Douglas e Sharon Williams – e tre strumentisti (Fullen Jr Terrence McCarthy al piano, Christopher Atlas Amir al basso e alla chitarra, Benjamin Michael Anthony alla batteria), nell’isola per un tour di concerti in dieci tappe.

Uni.Sound affonda le sue radici nel gospel tradizionale, il church gospel, unendo con grande duttilità tradizione e modernità, in un vero e proprio show dove la presenza scenica, l’eleganza e lo stile sono tanto importanti quanto i temi cantati e il profondo studio e lavoro sulla vocalità nera. I quattro creatori del complesso si sono incontrati nel 2008 quando cantavano nelle chiese di Harlem come parte di un coro, portando poi avanti il progetto Uni.Sound parallelamente all’attività solistica che li ha portati nel corso degli anni a esibirsi in oltre sessanta paesi e a condividere il palco con artisti del calibro di CeCe Winans, Donnie McClurkin, Yolanda Yvetta Adams, Diana e Rhonda Ross, Bono e gli U2, Avril Lavigne, Bobby McFerrin, i Take 6 e Brandford Marsalis, tra gli altri. Terelle Tipton, Eric Sumpter, Shilan Douglas e Sharon Williams hanno creato un gruppo che rispecchiasse la loro idea di “unione musicale”, una band tenuta insieme da un filo rosso capace di valorizzare sia le personalità individuali che l’impatto complessivo della formazione. È dell’anno scorso il primo ep; titolo: “Uni.Sound”.

Dal Sud al Nord Sardegna: la sera di Santo Stefano, domani, mercoledì 26 dicembre, la rotta del tour isolano porta gli Uni.Sound ad Alghero, nella bella cornice del Teatro Civico, dove è previsto un doppio set: alle 18.00 e alle 21.00 (biglietti a 12 euro; per informazioni e prenotazioni: InfoAlghero, via Cagliari, 2, presso ex Casa del Caffè). Giovedì 27 riflettori accesi alle 21.00, al Teatro Comunale di Sassari, uno dei teatri più grandi dell’isola (1.421 sono i posti a sua disposizione), dove la rassegna rinnova l’appuntamento natalizio nella seconda città della Sardegna, che lo scorso anno ha accolto con grande partecipazione il talento del nuovo gospel Cedric Shannon Rives. Biglietti a 10 euro più prevendita (info e prenotazioni: Pasquali Sport, largo Cavallotti, 21).

Si resta al Nord anche venerdì 28, per un concerto a Sennori, all’Auditorium Antonio Pazzola (inizio alle 21.00), proposto in collaborazione con la cooperativa Theatre En Vol all’interno della manifestazione Habitat in Gospel. Biglietto intero a 12 euro, ridotto a 7 euro; biglietto famiglia per due adulti e due bambini a 26 euro. Parte del ricavato sarà destinato al sostegno del progetto “Un container per l’Angola”. 

Al ritorno nel Sud dell’isola, un doppio impegno attende il complesso americano sabato 29: alle 18.30, a Serramanna, nella Sala Conferenze vico Mossa (ingresso libero – in collaborazione con il Comune di Serramanna e l’associazione culturale Su Stentu) e poi in serata, alle 21.30, a Iglesias nella chiesa di San Pio X Papa (ingresso libero – in collaborazione con il comune di Iglesias). Ultima data nel calendario della sedicesima edizione di Gospel Explosion domenica 30 dicembre: gli Uni.Sound chiudono il loro giro di Sardegna in musica a Sestu, alle 19.00, nella chiesa Madonna delle Grazie (ingresso libero – in collaborazione con la Pro Loco di Sestu).

Sotto la direzione artistica di Gianni Melis e dell’Associazione Culturale Progetto Evoluzione, la rassegna Gospel Explosion ha portato nel corso degli anni in tutta la Sardegna il grande gospel statunitense, con importanti gruppi come i Tony Washington Singers, The Harlem Messengers, Flossie Boyd Johnson & Favor, Friendly Travelers, Sjuwana Byers and Children of God, Oscar Williams & Perfected Praise, il London Community Gospel Choir, Followers of Christ e South Carolina Mass Choir e Cedric Shannon Rives. Nata con il preciso intento di dar continuità all’idea dell’associazione culturale Progetto Evoluzione di creare occasioni di sviluppo e crescita culturale in periodi dell’anno differenti da quello estivo, la rassegna è divenuta nel tempo uno degli appuntamenti più importanti nella mappa delle rassegne isolane e nazionali.

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Dopo il debutto di ieri a Sinnai, prosegue oggi a Tadasuni (inizio ore 18.30) la sedicesima edizione di Gospel Explosion, tradizionale appuntamento natalizio organizzato da Progetto Evoluzione, l’associazione culturale di casa a Narcao che da quasi trent’anni dedica il suo impegno alla diffusione e divulgazione della musica afroamericana in Sardegna (nel prossimo luglio spegnerà ventinove candeline con il festival Narcao Blues). Fino a domenica 30 dicembre, la manifestazione riscalderà l’isola con lo spirito ed il calore del gospel, genere musicale che si è sviluppato negli anni Trenta del Novecento nelle chiese afroamericane cristiano-metodiste, allargandosi progressivamente nell’intero continente nordamericano.

Protagonista, quest’anno, il gruppo newyorkese Uni.Sound, quattro voci magnifiche – quelle dei membri fondatori Terelle Tipton, Eric Sumpter, Shilan Douglas e Sharon Williams – e tre strumentisti (Fullen Jr Terrence McCarthy al piano, Christopher Atlas Amir al basso e alla chitarra, Benjamin Michael Anthony alla batteria), in arrivo nell’isola per un tour di concerti in dieci tappe.

Uni.Sound affonda le sue radici nel gospel tradizionale, il church gospel, unendo con grande duttilità tradizione e modernità, in un vero e proprio show dove la presenza scenica, l’eleganza e lo stile sono tanto importanti quanto i temi cantati e il profondo studio e lavoro sulla vocalità nera. I quattro creatori del complesso si sono incontrati nel 2008 quando cantavano nelle chiese di Harlem come parte di un coro, portando poi avanti il progetto Uni.Sound parallelamente all’attività solistica che li ha portati nel corso degli anni a esibirsi in oltre sessanta paesi e a condividere il palco con artisti del calibro di CeCe Winans, Donnie McClurkin, Yolanda Yvetta Adams, Diana e Rhonda Ross, Bono e gli U2, Avril Lavigne, Bobby McFerrin, i Take 6 e Brandford Marsalis, tra gli altri. Terelle Tipton, Eric Sumpter, Shilan Douglas e Sharon Williams hanno creato un gruppo che rispecchiasse la loro idea di “unione musicale”, una band tenuta insieme da un filo rosso capace di valorizzare sia le personalità individuali che l’impatto complessivo della formazione. È dell’anno scorso il primo ep; titolo: “Uni.Sound”.

La prima tappa in terra sarda è stata ieri a Sinnai, al Teatro Comunale, organizzata in collaborazione con Good Vibrations and Sweet Music. Oggi gli Uni.Sound sono attesi alle 18.30, nella chiesa di San Nicolò di Bari a Tadasuni, in provincia di Oristano (ingresso libero). L’indomani – domenica 23 – appuntamento alle 19.30, nello scenario del nuovo teatro “Maria Carta” di Pula, di recente costruzione (è stato inaugurato lo scorso 30 luglio). I biglietti, in questo caso, costano 12,50 euro (info e prenotazioni al Box Office, in viale Regina Margherita, 43, a Cagliari).

Martedì 25 il complesso newyorkese saluta il Natale a Carbonia con un concerto al Teatro Centrale (ore 19.00) organizzato con il patrocinio del Comune della città mineraria (biglietto a 10 euro; info e prenotazioni da Biagetti, in via Gramsci, 139).

Dal Sud al Nord Sardegna: la sera di Santo Stefano (mercoledì 26), la rotta del tour isolano porta gli Uni.Sound ad Alghero, nella bella cornice del Teatro Civico, dove è previsto un doppio set: alle 18.00 e alle 21.00 (biglietti a 12 euro; per informazioni e prenotazioni: InfoAlghero, via Cagliari, 2, presso ex Casa del Caffè). Giovedì 27 riflettori accesi alle 21.00, al Teatro Comunale di Sassari, uno dei teatri più grandi dell’isola (1.421 sono i posti a sua disposizione), dove la rassegna rinnova l’appuntamento natalizio nella seconda città della Sardegna, che lo scorso anno ha accolto con grande partecipazione il talento del nuovo gospel Cedric Shannon Rives. Biglietti a 10 euro più prevendita (info e prenotazioni: Pasquali Sport, largo Cavallotti, 21).

Si resta al Nord anche venerdì 28, per un concerto a Sennori, all’Auditorium Antonio Pazzola (inizio alle 21.00), proposto in collaborazione con la cooperativa Theatre En Vol all’interno della manifestazione Habitat in Gospel. Biglietto intero a 12 euro, ridotto a 7 euro; biglietto famiglia per due adulti e due bambini a 26 euro. Parte del ricavato sarà destinato al sostegno del progetto “Un container per l’Angola”. 

Al ritorno nel Sud dell’isola, un doppio impegno attende il complesso americano sabato 29: alle 18.30, a Serramanna, nella Sala Conferenze vico Mossa (ingresso libero – in collaborazione con il Comune di Serramanna e l’associazione culturale Su Stentu) e poi in serata, alle 21.30, a Iglesias nella chiesa di San Pio X Papa (ingresso libero – in collaborazione con il comune di Iglesias). Ultima data nel calendario della sedicesima edizione di Gospel Explosion domenica 30 dicembre: gli Uni.Sound chiudono il loro giro di Sardegna in musica a Sestu, alle 19.00, nella chiesa Madonna delle Grazie (ingresso libero – in collaborazione con la Pro Loco di Sestu).

Sotto la direzione artistica di Gianni Melis e dell’Associazione Culturale Progetto Evoluzione, la rassegna Gospel Explosion ha portato nel corso degli anni in tutta la Sardegna il grande gospel statunitense, con importanti gruppi come i Tony Washington Singers, The Harlem Messengers, Flossie Boyd Johnson & Favor, Friendly Travelers, Sjuwana Byers and Children of God, Oscar Williams & Perfected Praise, il London Community Gospel Choir, Followers of Christ e South Carolina Mass Choir e Cedric Shannon Rives. Nata con il preciso intento di dar continuità all’idea dell’associazione culturale Progetto Evoluzione di creare occasioni di sviluppo e crescita culturale in periodi dell’anno differenti da quello estivo, la rassegna è divenuta nel tempo uno degli appuntamenti più importanti nella mappa delle rassegne isolane e nazionali.

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Sedicesima edizione per Gospel Explosion, tradizionale appuntamento natalizio organizzato da Progetto Evoluzione, l’associazione culturale di casa a Narcao che da quasi trent’anni dedica il suo impegno alla diffusione e divulgazione della musica afroamericana in Sardegna (nel prossimo luglio spegnerà ventinove candeline con il festival Narcao Blues). Da venerdì 21 a domenica 30 dicembre, la manifestazione riscalderà l’isola con lo spirito e il calore del gospel, genere musicale che si è sviluppato negli anni Trenta del Novecento nelle chiese afroamericane cristiano-metodiste, allargandosi progressivamente nell’intero continente nordamericano.

Protagonista, quest’anno, il gruppo newyorkese Uni.Sound, quattro voci magnifiche – quelle dei membri fondatori Terelle Tipton, Eric Sumpter, Shilan Douglas e Sharon Williams – e tre strumentisti (Fullen Jr Terrence McCarthy al piano, Christopher Atlas Amir al basso e alla chitarra, Benjamin Michael Anthony alla batteria), in arrivo nell’isola per un tour di concerti in dieci tappe: a Sinnai (venerdì 21), Tadasuni (sabato 22), Pula (domenica 23), Carbonia (martedì 25), Alghero (mercoledì 26), Sassari (giovedì 27), Sennori (venerdì 28), Serramanna (sabato 29, alle 18.30), Iglesias (sabato 29, alle 21.30) e Sestu (domenica 30).

Uni.Sound affonda le sue radici nel gospel tradizionale, il church gospel, unendo con grande duttilità tradizione e modernità, in un vero e proprio show dove la presenza scenica, l’eleganza e lo stile sono tanto importanti quanto i temi cantati e il profondo studio e lavoro sulla vocalità nera. I quattro creatori del complesso si sono incontrati nel 2008 quando cantavano nelle chiese di Harlem come parte di un coro, portando poi avanti il progetto Uni.Sound parallelamente all’attività solistica che li ha portati nel corso degli anni a esibirsi in oltre sessanta paesi e a condividere il palco con artisti del calibro di CeCe Winans, Donnie McClurkin, Yolanda Yvetta Adams, Diana e Rhonda Ross, Bono e gli U2, Avril Lavigne, Bobby McFerrin, i Take 6 e Brandford Marsalis, tra gli altri. Terelle Tipton, Eric Sumter, Shilan Douglas e Sharon Williams hanno creato un gruppo che rispecchiasse la loro idea di “unione musicale”, una band tenuta insieme da un filo rosso capace di valorizzare sia le personalità individuali che l’impatto complessivo della formazione. È dell’anno scorso il primo ep; titolo: “Uni.Sound”.

La prima tappa in terra sarda è a Sinnai, venerdì 21, per una serata al Teatro Comunale, con inizio alle 21.00, organizzata in collaborazione con Good Vibrations and Sweet Music (biglietto a 15 euro più prevendita al Box Office, in viale Regina Margherita, 43, a Cagliari). Sabato 22 gli Uni.Sound sono invece attesi alle 18.30 nella chiesa di San Nicolò di Bari a Tadasuni, in provincia di Oristano (ingresso libero). L’indomani – domenica 23 – appuntamento alle 19.30, nello scenario del nuovo teatro “Maria Carta” di Pula, di recente costruzione (è stato inaugurato lo scorso 30 luglio). I biglietti, in questo caso, costano 12,50 euro (info e prenotazioni al Box Office, in viale Regina Margherita, 43, a Cagliari).

Martedì 25 il complesso newyorkese saluta il Natale a Carbonia con un concerto al Teatro Centrale (ore 19) organizzato con il patrocinio del Comune della città mineraria (biglietto a 10 euro; info e prenotazioni da Biagetti, in via Gramsci, 139).

Dal sud al nord Sardegna: la sera di Santo Stefano (mercoledì 26), la rotta del tour isolano porta gli Uni.Sound ad Alghero, nella bella cornice del Teatro Civico, dove è previsto un doppio set: alle 18.00 e alle 21.00 (biglietti a 12 euro; per informazioni e prenotazioni: InfoAlghero, via Cagliari, 2, presso ex Casa del Caffè). Giovedì 27 riflettori accesi alle 21.00, al Teatro Comunale di Sassari, uno dei teatri più grandi dell’isola (1.421 sono i posti a sua disposizione), dove la rassegna rinnova l’appuntamento natalizio nella seconda città della Sardegna, che lo scorso anno ha accolto con grande partecipazione il talento del nuovo gospel Cedric Shannon Rives. Biglietti a 10 euro più prevendita (info e prenotazioni: Pasquali Sport, largo Cavallotti, 21).

Si resta al nord anche venerdì 28, per un concerto a Sennori, all’Auditorium Antonio Pazzola (inizio alle 21.00), proposto in collaborazione con la cooperativa Theatre En Vol all’interno della manifestazione Habitat in Gospel. Biglietto intero a 12 euro, ridotto a 7 euro; biglietto famiglia per due adulti e due bambini a 26 euro. Parte del ricavato sarà destinato al sostegno del progetto “Un container per l’Angola”. 

Al ritorno nel sud dell’isola, un doppio impegno attende il complesso americano sabato 29: alle 18.30, a Serramanna, nella Sala Conferenze vico Mossa (ingresso libero – in collaborazione con il Comune di Serramanna e l’associazione culturale Su Stentu) e poi in serata, alle 21.30, a Iglesias nella chiesa di San Pio X Papa (ingresso libero – in collaborazione con il comune di Iglesias). Ultima data nel calendario della sedicesima edizione di Gospel Explosion domenica 30 dicembre: gli Uni.Sound chiudono il loro giro di Sardegna in musica a Sestu, alle 19.00, nella chiesa Madonna delle Grazie (ingresso libero – in collaborazione con la Pro Loco di Sestu).

Sotto la direzione artistica di Gianni Melis e dell’Associazione Culturale Progetto Evoluzione, la rassegna Gospel Explosion ha portato nel corso degli anni in tutta la Sardegna il grande gospel statunitense, con importanti gruppi come i Tony Washington Singers, The Harlem Messengers, Flossie Boyd Johnson & Favor, Friendly Travelers, Sjuwana Byers and Children of God, Oscar Williams & Perfected Praise, il London Community Gospel Choir, Followers of Christ e South Carolina Mass Choir e Cedric Shannon Rives. Nata con il preciso intento di dar continuità all’idea dell’associazione culturale Progetto Evoluzione di creare occasioni di sviluppo e crescita culturale in periodi dell’anno differenti da quello estivo, la rassegna è divenuta nel tempo uno degli appuntamenti più importanti nella mappa delle rassegne isolane e nazionali.