22 December, 2024
HomePosts Tagged "Duilio Caocci" (Page 7)

‘Sabato 13 dicembre, alle ore 17,30, il Centro Culturale di Via Cattaneo ospiterà la presentazione del libro di Giancarlo Casula “Desula”, edito da Carlo Delfino Editore. Relazioni a cura del prof. Duilio Caocci e della dott.ssa Susanna Paulis. Alla presentazione prenderanno parte l’autore e l’editore. L’iniziativa è organizzata dalla Fidapa in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

Possono storie di donne comuni, di un piccolo paese, nascosto tra i monti della Barbagia, creare l’interesse non solo di un lettore locale, ma anche nazionale o straniero? Se poi si tratta di vicende antiche, lontane e dimenticate, che si sviluppano nell’arco di circa cent’anni, tra il 1820 ed il 1940, come potranno superare l’interesse culturale di chi vive nel territorio e catturare l’attenzione di mondi lontanissimi? Il libro “Desula” lancia questa sfida. È concepito, infatti, non solo come baluardo a difesa della lingua, della poesia e della cultura delle nostre mamme ma anche e, soprattutto, per cercare di superare l’ambito geografico e culturale isolano e trasmetterlo all’esterno. È come un messaggio infilato dentro una bottiglia di vetro e lanciato nel grande oceano, per consegnare, lontano, una mappa di questo grande patrimonio celato tra i monti del Gennargentu.
Il libro descrive come in un ambiente chiuso e povero, abitato da sole donne e da bambini gli scenari della vita paesana sono resi spettacolari dai colori di uno dei costumi più antichi, più misteriosi, più preziosi e più belli dell’intera umanità.
Sarà quindi il rapporto sacrale fra donna e vestito che unirà tutte le storie e costituirà l’aspetto più profondo e significativo di questo libro. La logica con cui vengono narrate le vicende, è legata, infatti, ai segni che di volta in volta compaiono negli abiti attraverso un articolato sistema ben codificato.
Racconti e costumi costituiranno pertanto un connubio indissolubile e decifrare il messaggio dei segni condurrà inevitabilmente ad una profonda conoscenza delle loro vite.