25 November, 2024
HomePosts Tagged "Eleonora d’Arborea" (Page 3)

[bing_translator]

I profumi e i sapori della tradizione, la suggestione delle antiche cantine, il calore dei falò accesi tra le vie del centro, spettacoli e tanto divertimento sono ancora una volta gli ingredienti di “Rochitas in festa”, che ritorna dal pomeriggio di sabato 22 dicembre fino alla tarda sera del 23. L’evento enogastronomico che ogni anno richiama visitatori da tutta la Sardegna, prevede un ricco calendario di iniziative, alle quali si aggiungono visite guidate, mostre, concerti, balli in piazza, laboratori artistici con Pina Monne, rappresentazioni teatrali e un convegno per parlare delle prospettive di crescita del territorio.

Il percorso accoglie quest’anno circa trenta postazioni nelle quali poter gustare le specialità tipiche di questa ospitale e laboriosa comunità del Meilogu. Saranno servite frègula, culurgiones cun patatu e menta, poscrabu, anzone arrustu, sucu, fae e lardu, pulenta, porchetta, impanadas e tanto altro. Tutto annaffiato da buon vino e birre artigianali di laboratori locali.

Nel corso della manifestazione sarà possibile visitare il Museo Aligi Sassu, all’interno del quale sarà offerta una degustazione di formaggi locali, il fiore all’occhiello della gastronomia tiesina. “Rochitas” prende il nome dall’omonimo quartiere, il più antico del paese, che indica le rocce calcaree nelle quali sono scavate le antichissime cantine.

L’evento è organizzato dal Comune di Thiesi in collaborazione con la Pro Loco, la Fondazione Aligi Sassu, l’Istituto comprensivo e l’Istituto tecnico, la cooperativa Siendas e la varie associazioni e i comitati locali, con il finanziamento dall’assessorato al Turismo della Regione Sardegna.

Il programma dettagliato. Sabato, alle 15.00, la manifestazione prende il via alla Torre Prigione con una mostra fotografica dedicata al territorio. Alla stessa ora la cooperativa Siendas presenta “Le pietre raccontano”, una passeggiata turistica organizzata per conoscere alcuni tra i monumenti più significativi del paese. Si parte dall’info point di casa Garau, in via Eleonora d’Arborea, per concludere l’itinerario al Museo Sassu. È previsto il coinvolgimento degli studenti dell’Itc di Thiesi.

Alle 17.00, nella Sala Aligi Sassu, si parlerà di prospettive economiche e culturali in un dibattito a tema “Il territorio del Meilogu. Idee, suggerimenti e prospettive di crescita”, mettendo a confronto rappresentanze del mondo politico, istituzionale e imprenditoriale. All’incontro, moderato da Carlo Marcetti, parteciperanno Andrea Pinna, Andrea Ledda, Pasquale Tanda, Paolo Manca, Giuseppe Campus e Stefano Ruiu.

Alle 19.00, il momento tanto atteso: l’apertura delle cantine e delle mostre di artigianato locale. Nei locali dell’antico Monte Granatico la poliedrica artista Pina Monne intratterrà bambini e adulti con il suo laboratorio di ceramica.

A partire dalle 20.00, diversi gruppi musicali animeranno le vie del centro con spettacoli itineranti: prima i “Meda Funky street band”, poi i Tenores di Thiesi e l’organettista Giuseppe Pola per i balli in piazza.

Ricchissimo il programma di domenica. Alle 10.00 del mattino la cooperativa Siendas ripropone le passeggiate “Le pietre raccontano”, in contemporanea con l laboratorio di ceramica di Pina Monne al Monte Granatico. Alle 12.00 si spalancheranno le porte delle cantine. Alle 15.00, spettacolo itinerante in lingua sarda, con il reading letterario a cura dello sportello linguistico comunale e dei bambini dell’Istituto comprensivo di Thiesi. Alle 16.00, in Piazza Eleonora d’Arborea, si esibirà il gruppo folk femminile “Sas maestralinas”. Alle 18.30, nella chiesa di Santa Vittoria si terrà il concerto con la partecipazione della Polifonica Logudorese. Alle 19.30, in Piazza Santa Vittoria esibizione di giocoleria e teatro fuoco a cura dei Shedan Fire-Theater. Si prosegue fino a tarda notte.

[bing_translator]

Venerdì 30 novembre, presso la Biblioteca Comunale di Carbonia, per la rassegna “Carbonia scrive”, verrà presentato il libro di Alessando Cadelano ”Grace, diario di un Angelo”.

«Un libro diverso ed estremamente delicato», con queste motivazioni lo scrittore e Grace, hanno ricevuto il Premio Eleonora d’Arborea.

Grace è una giovane donna che racconta il suo dolore, il suo essere madre obbligata ad abortire, figlia sofferente, nipote amata e moglie incompresa.

Ama, soffre, perdona. Si ritrova a vivere gli ultimi attimi della sua vita alla ricerca di risposte. Diventa Fenice che rinasce dalle sue ceneri e cerca di sistemare quanto la sua vita ancora le permette di fare.

Dice l’autore: «Alla fine tutte le donne possono essere delle Fenici, è dalle proprie ceneri che devono trovare il momento della rinascita».

Alessandro Cadelano, nato a Terralba nel 1977, fa parte di un corpo della Marina Militare Italiana. Inizia a scrivere nel 2010, quasi a dare un senso alla scomparsa del figlio Gian Marco (a lui dedica i suoi libri). Un autore anomalo. Spazia dal Fantasy con sua l’opera “Il Risveglio del Re”, alle favole con “Colora la tua Buonanotte”,  fino a concludere con un libro storico che verrà edito a breve. Durante la stesura di queste opere crea il suo cavallo di battaglia intitolato “Grace, diario di un Angelo”.

Nel novembre 2016, ha ricevuto il premio Eleonora d’Arborea. E’ la prima volta che un uomo riceve l’ambito attestato ad Honorem.

Il suo nome viene ormai affiancato a numerose associazioni e club presenti nel territorio sardo e non solo: Fidapa, Club Demetra, CpO e CAM NORD Sardegna.

Viene invitato presso le scuole di qualsiasi fascia d’età e ordine di studi. Ai bambini delle scuole elementari oltre a presentare le sue favole, parla di quanto sia importante la lettura e il sapersi raccontare, per poi proseguire negli altri istituti con temi riguardanti il rispetto del prossimo e della donna. 

[bing_translator]

Si aprirà sabato, alle 20,30, a Sassari, la gabbia del Fight club championship per accogliere i campioni di Mma, Muay thai, Kick boxing e grappling. La seconda edizione dell’evento di arti marziali in gabbia, in programma al Tarantini Fight training center di via Venezia, vedrà darsi il cambio all’interno dell’ottagono le più blasonate società sportive dell’isola.

Venti gli atleti impegnati durante la serata che si preannuncia di grande spettacolo. Per il team sassarese Tarantini entreranno in gabbia tre atleti: nella specialità di Mma (66 kg) Giovanni Mulas sarà opposto a Diego Deiana della Fight Nuoro Academy, sempre Mma (66 kg) Gabriele Pagano combatterà contro Claudio Dettori della Kimura Academy.

Jessica Meloni, invece, in gabbia per un incontro di Kick boxing, combatterà con Martina Rindi della Kimura Academy.

Le società sarde che schiereranno i loro campioni, oltre alla padrona di casa Team Tarantini, sono la storica Eleonora d’Arborea di Cagliari quindi MAS di Porto Torres, Kimura Academy di Sassari, Nova Uniao di Cagliari, e ancora Fight Nuoro Academy e Mad Dogs di Cagliari.

La manifestazione si svolge sotto l’egida della Figmma e dell’Endas.

[bing_translator]

Hanno preso il via i lavori di bitumazione in 19 strade di Sant’Antioco, alcune delle quali in condizioni di usura tali da pregiudicare la sicurezza dei cittadini. L’investimento è di 300mila euro, frutto della cessione di spazi finanziari da parte della Regione nel febbraio scorso. «Le strade su cui necessitano opere di ripristino e adeguamento del manto sono in misura maggiore rispetto a quelle interessate da questi lavori – afferma il sindaco Ignazio Locci – ma siamo convinti che con questo intervento si risolva una serie di criticità di vecchia data. Proseguiremo nel piano di recupero avviato negli anni scorsi, al fine di rendere sempre più sicuro il tessuto stradale di Sant’Antioco».

Ecco l’elenco delle strade oggetto dell’intervento: via Mazzini (tratto compreso tra via Cavour e Via Eleonora); Via XX Settembre (tratto compreso tra via Cavour ed Eleonora d’Arborea; Via Veneto; Via Lamarmora (tratto compreso tra via Cavour e via Garibaldi); Via Fiume (tratto compreso tra via Eleonora e via Veneto); Via Sardegna; Via Calabria; Via Sicilia; Via della Resistenza (tratto compreso tra via Calabria e Viale Trento); Via Toscana; Via Sauro; Via Toti; Via Salvatore Quasimodo (tratto terminale); Via Don Sturzo (tratto compreso tra via Salvatore Quasimodo e via Gabriele D’Annunzio); Via Napoli; Via Milano; Via Gallura; Via Goceano; Via Ogliastra. 

«I lavori dureranno circa 25 giorni – commenta l’assessore dei Lavori pubblici Francesco Garau – si tratta di opere urgenti in strade la cui pavimentazione si presenta in uno stato di conservazione precario e non sicuro, sia per la presenza di avvallamenti diffusi dovuti a lavori sui sottoservizi esistenti con ripristini non sempre realizzati a regola d’arte, sia per il normale disfacimento del tappeto ormai deteriorato a causa della costante azione esercitata dai veicoli e dall’acqua.»

[bing_translator]

Sabato 8 settembre, torna l’appuntamento di fine estate, a Giba, dedicato ad appassionati sportivi e musicisti amatoriali “Rock’N’Sport”.

La manifestazione – unione delle precedenti “Fiera dello Sport” e “Voci nuove del Rock”– si svolgerà nella piazza Eleonora d’Arborea e il suo intento è quello di promuovere le attività sportive e musicali, presentandole al pubblico con esibizioni che caratterizzeranno la serata. Anche le associazioni sportive potranno dare dimostrazione delle loro attività permettendo ai presenti di provare le discipline proposte.

Tutta la serata sarà trasmessa in diretta radiofonica sui 98,00 Mhz in FM, con RCI Radio Carbonia International.

Gli speaker della radio gireranno per la piazza per intervistare le società sportive, le quali potranno parlare di sé: cosa fanno, dove si trovano le sedi, a quali atleti rivolgono le loro attenzioni, e così via.

Allo stesso modo, le band avranno il loro spazio e modo di esporre il proprio progetto attraverso interviste e musica.

Sono invitate a partecipare anche le aziende che si occupano della vendita di prodotti sportivi o musicali. Le stesse avranno uno spazio espositivo dedicato

L’iniziativa è organizzata dall’associazione Janas di Giba, in attività da oltre quindici anni.

L’evento si svolgerà con la collaborazione del comune di Giba e della Pro Loco, all’interno delle manifestazioni estive 2018. 

Sono aperte le iscrizioni dei gruppi musicali e delle associazioni sportive.

[bing_translator]

 

Il sindaco di Sant’Antioco, Ignazio Locci, ha emanato un’ordinanza per regolare la circolazione stradale e garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica in occasione della Fiera enogastronomica della Sardegna e, più in generale, per tutte le manifestazioni relative alla Festa di Sant’Antioco Martire d’agosto. A partire dalle 18.00 di martedì 31 luglio e fino alle 4.00 di giovedì 2 agosto, cambierà sensibilmente il traffico nel centro abitato di Sant’Antioco (si consiglia di prendere visione dell’ordinanza con l’elenco completo delle vie).   

Non solo: sempre martedì 31, a partire dalle 16.00 e fino alle 21.00, sono interdette alla sosta via Eleonora D’Arborea, via Regina Margherita, piazza de Gasperi e piazza Parrocchia. Nelle stesse strade è vietato il transito di tutti i veicoli durante il passaggio della processione. A partire dalle 18.00 e fino alle 24.00, il tratto del lungomare Cristoforo Colombo, dall’incrocio con la via Eleonora D’Arborea, area di sosta fronte Conad compresa, all’incrocio con la via Garibaldi, sarà interdetto al transito ed alla sosta di tutti i veicoli.

Per mercoledì primo agosto, a partire dalle 14.00 e fino al termine della processione, sono interdette alla sosta svariate strade (si consiglia di prendere visione dell’ordinanza con l’elenco completo delle vie). Dalle 18.30, sarà vietato l’accesso al lungomare Silvio Olla per i veicoli provenienti dalla SS. 126 e da Via Nazionale. Dalle 17.00 alle 4.00, per ragioni di sicurezza pubblica, il tratto del lungomare Silvio Olla compreso tra l’ingresso carraio del porticciolo turistico e l’intersezione con la via Garibaldi è interdetto alla sosta di tutti i veicoli.

Per finire, in occasione dello spettacolo pirotecnico, dalle 22.45 e fino al termine, il lungomare Cristoforo Colombo, dall’intersezione con via Cavour fino all’intersezione con via Garibaldi, e la via Garibaldi, dall’intersezione con piazzale Pertini al lungomare Cristoforo Colombo, saranno interdetti al transito dei veicoli. Dalle 8.00 di mercoledì 1.08.2018 e fino alle 4.00 del 2.08.2018 sarà istituito il senso unico nel lungomare Silvio Olla con direzione di marcia Ponti – lungomare Cristoforo Colombo e nel lungomare Amerigo Vespucci con direzione Palasport – Ponti.

[bing_translator]

Alla corte di Eleonora: chi era, come viveva e cosa faceva la giudicessa d’Arborea. Un viaggio nel tempo davvero affascinante, un salto di oltre 600 anni reso possibile dall’abilità narrativa di Bianca Pitzorno. La scrittrice sassarese (oltre 2 milioni di copie vendute in tutto il mondo) ieri sera nel sito archeologico di Lu Brandali, a Santa Teresa, è stata protagonista della rassegna letteraria “I monumenti incontrano la lettura”, la manifestazione organizzata dalla cooperativa tutta al femminile Cooltour Gallura. Bianca Pitzorno, intervistata da Pinuccia Sechi, ha trasportato il pubblico (circa un centinaio di presenti) nel Medioevo attraverso il suo libro “La vita di Eleonora d’Arborea” scritto e pubblicato nel 1984 e aggiornato nel 2010 in seguito al ritrovamento di nuovi documenti sulla giudicessa sarda.

«Non so bene perché – ha confidato Bianca Pitzorno – ma molto spesso la figura di Eleonora e della sua corte è stata male interpretata. Il contesto è stato descritto come agropastorale, in cui si muovevano figure – tra cui Eleonora – che sembravano non aver nulla da spartire con l’epoca medievale, ma che vivessero seguendo usi e costumi quasi preistorici. Naturalmente, non è così. La famiglia di Eleonora, lei e i suoi avi, era estremamente ricca. Avevano grandi possedimenti e amavano il lusso. In perfetto stile Trecentesco. Non avevano nulla da invidiare alle maggiori corti europee del tempo, né per ricchezza, né per cultura o per autorevolezza.»

Bianca Pitzorno ha voluto sfrondare la realtà storica da una certa “licenza poetica” che ha spesso ridisegnato e interpretato in maniera abbastanza libera la fantasia di alcuni scrittori sardi. «Non è pensabile che andasse tra il suo popolo per curare la peste, come ha scritto qualcuno – ha detto la scrittrice sassarese – e di certo non andava in giro con la mastruca, come hanno sostenuto altri. Nessuno sa veramente chi sia stata Elenora come persona con sentimenti, passioni, pensieri. Non lo si può sostenere con precisione. Però i documenti che sono arrivati fino a noi, ne definiscono lo stile di vita e diverse usanze. Che non sono differenti da quelle delle altre corti medievali.»

Ciò che ha senz’altro caratterizzato Eleonora d’Arborea è stata anche la sua autorevolezza politica e la sua determinazione nel rivendicare la totale sovranità del Giudicato di Arborea rispetto alle ambizioni del Regno di Aragona. E poi, c’è la “Carta de Logu”: «In tutti i miei romanzi e nei miei scritti – ha sottolineato Bianca Pitzorno – c’è sempre una figura femminile che deve far fronte a delle difficoltà. La particolarità caratteriale che hanno in comune le mie protagoniste è che non si lasciano mai abbattere, ma affrontano i problemi. A volte con successo, altre volte no. La figura di Eleonora d’Arborea è certamente un esempio di questo modello comportamentale. Del resto, ho preso spunto dalle donne sarde, dalle mie antenate, dalle mie amiche». L’incontro con Bianca Pitzorno è durato oltre un’ora.

La rassegna “I monumenti incontrano la lettura” prosegue con gli altri eventi in cartellone: l’11 agosto, alle 19,30, Raul Moretti si esibirà in un concerto d’arpa al tramonto sulla terrazza della torre di Longonsardo. Il 20 agosto, alle 19,30, Vanessa Roggeri presenterà il suo libro “La cercatrice di corallo” alla Torre di Longonsardo. Nel mese di settembre, la rassegna si concluderà con un incontro di poesia a Olbia e un laboratorio di scrittura creativa itinerante.

[bing_translator]

Un laboratorio di fumetti realizzato ai piedi dell’imponente nuraghe Tuttusoni di Aglientu: prosegue con successo la rassegna letteraria itinerante “I monumenti incontrano la lettura” organizzata dalla Cooltour Gallura, la cooperativa tutta al femminile che gestisce i siti archeologici e i monumenti di Santa Teresa Gallura. La scorsa settimana, la rassegna ha coinvolto, in una nuova partnership, il Centro internazionale del fumetto, la scuola fondata da Bepi Vigna (uno dei padri di Nathan Never) a Cagliari. I laboratori di fumetto si sono svolti in due giornate durante le visite guidate al nuraghe Tuttusoni e alla Torre di Vignola: sono stati coinvolti tutti gli studenti delle scuole di Aglientu, dalla materna alle medie. Gli alunni si sono trasformati in fumettisti seguendo le indicazioni del team del Centro internazionale: i bambini della scuola dell’infanzia hanno riportato su carta le impressioni fornite dalla visita guidata ai siti del nuraghe Tuttusoni e della Torre di Vignola, colorando a loro piacimento delle stampe dei monumenti, a cui hanno aggiunto dei dettagli di flora e fauna. I bambini delle prime, seconde, terze e quarte elementari, invece, hanno realizzato una striscia a fumetti (3/6 vignette), imparando le basi essenziali del “racconto per immagini” e al contempo inventando una piccola storia che raccontasse un episodio ambientato nei siti visitati. I ragazzi della quinta elementare hanno lavorato insieme a quelli delle medie e sono stati introdotti al linguaggio del fumetto in modo professionale; le insegnanti hanno spiegato le varie fasi di realizzazione di una storia a fumetti mostrando sulla Lim i character design dei personaggi, le bozze a matita e le tavole a colori finite. Quindi i ragazzi hanno inventato delle brevi storie, disegnandole nelle strisce a fumetti.

«Per la prima volta, la nostra rassegna letteraria ha lavorato con il mondo dei fumetti – spiega Stefania Simula, della Cooltour Gallura – siamo molto contente del risultato ottenuto, è stato bello riuscire a sprigionare la fantasia dei bambini, i quali hanno riproposto i monumenti del comune di Aglientu in chiave moderna, popolati da alieni, o personaggi dei videogiochi, oppure da veri abitanti del paese. Ringraziamo il Centro internazionale del fumetto per la loro professionalità e capacità, e tutti gli insegnanti e gli assistenti che hanno reso possibile questa bellissima esperienza.»

“I monumenti incontrano la lettura” prosegue con gli appuntamenti in programma:

Il 10 giugno, alle 18.00, nella Torre di Longonsardo a Santa Teresa, ci sarà il laboratorio “Inventafavole” in collaborazione con “La bottega della strega”. Il 20 giugno, alle 19.00, sempre sulla torre di Longonsardo, ci sarà un incontro con Oliver Avellino e Alice Bertuzzi intitolato: “Guida al sottile – Esercizi energetici per il ritorno a sé”.

Il 7 luglio, alle 19.00, nel centro storico di Aggius, Corrado Trevisan (tra i fondatori di Slow Food e punto di riferimento dell’enogastronomia italiana) presenterà il suo libro “In cucina a tutta birra”. Ci saranno degustazioni itineranti nel centro storico di Aggius in collaborazione con i bar e i ristoranti.

Il 13 luglio, alle 18.00, nella Torre di Longonsardo a Santa Teresa, ci sarà il laboratorio “Inventafavole” in collaborazione con “La bottega della strega”. Il 14 luglio, alle 21,30, a Trinità d’Agultu, gli scatenati “Scrittori da palco” capitanati da Flavio Soriga invaderanno Piazza della Rinascita con il loro tipico spettacolo, una commistione tra il classico reading letterario, il cabaret e il concerto musicale, collaborazione con l’associazione culturale ingegner Agostino Muretti. Il 24 luglio, alle 21.00, la scrittrice sassarese Bianca Pitzorno incontrerà il pubblico al sito archeologico Lu Brandali di Santa Teresa. Bianca Pitzorno è scrittrice, autrice di programmi televisivi, paroliera e archeologa: il tema della serata sarà “La vita di Eleonora d’Arborea” opera pubblicata nel 1984 e aggiornata alla luce di nuovi documenti nel 2010.

L’11 agosto, alle 19,30, Raul Moretti si esibirà in un concerto d’arpa al tramonto sulla terrazza della torre di Longonsardo. Il 20 agosto, alle 19,30, Vanessa Roggeri presenterà il suo libro “La cercatrice di corallo” alla Torre di Longonsardo.

A settembre, la rassegna si concluderà con un incontro di poesia a Olbia ed un laboratorio di scrittura creativa itinerante.

[bing_translator]

Ieri è entrata nel vivo, a Macomer, la 17ª edizione della Mostra regionale del libro in Sardegna, promossa e organizzata dall’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dal comune di Macomer d’intesa e con la collaborazione progettuale dell’AES (Associazione Editori Sardi), insieme al Centro Unla e a Verbavoglio Libreria Emmepì.

La manifestazione si è aperta con la sesta edizione del Premio internazionale intitolato al grande illustratore nativo di Macomer Ennio Zedda, nella consapevolezza che una parte importante della cultura sarda passa attraverso la grafica applicata. A ricevere l’importante riconoscimento, promosso dal Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari e che rientra tra le iniziative AES della Mostra, sono stati due nomi emergenti capaci di far valere il proprio talento oltre i confini dell’isola: Francesco Liori di Cagliari per la sezione illustrazione, e Sandru Dessì di Armungia per quella dedicata al fumetto.

Subito dopo, lo sceneggiatore Bepi Vigna ha presentato il suo corto d’animazione “Nausicaa. L’altra Odissea”, un’opera realizzata insieme al talentuoso disegnatore Andrea Serio tra fumetto d’autore e montaggio cinematografico. Il cortometraggio è stato proiettato di fronte a un folto pubblico di giovani e studenti, affascinati dalla rilettura di uno dei più celebri racconti della storia attraverso lo sguardo di una protagonista femminile.

“S’òmine chi prantaiat arbures”, che è la traduzione in sardo di uno dei più celebri libri dello scrittore francese Jean Giono, è stata invece la prima presentazione della serata al Padiglione Filigosa, per gli incontri con gli autori della sezione “Tra Isola e mondo”. L’agile volume edito da Papiros è stato illustrato da Diego Corraine, accompagnato dal giornalista Salvatore Taras, che ha moderato i successivi appuntamenti della serata.

Molto seguita è stata la presentazione di “Mariano IV d’Arborea. La guerra nel Medio Evo in Sardegna”, Condaghes Edizioni. La personalità di Mariano, padre di Eleonora d’Arborea, figura spesso poco conosciuta ma importantissima per il medioevo sardo, è stata esposta magistralmente dall’autore Andrea Garau, che ne ha inquadrato il periodo storico, i collegamenti con le altre corti del Mediterraneo e d’Europa, e le vicende che portarono allo scontro con la corona catalano-aragonese.

Narrativa e saggio storico hanno quindi lasciato spazio al romanzo. Claudia Musio, ingegnere elettrico e programmatrice informatica, nonché scrittrice atipica, come lei stessa ama definirsi, ha presentato la sua terza pubblicazione “Il profumo della mimosa”, un racconto di libertà e autodeterminazione. Protagonista è la giovane Elisa, un personaggio ispirato a una figura conosciuta, la nonna materna della scrittrice. Il filo conduttore dell’opera è un messaggio di speranza per il riscatto sociale e per la condizione femminile, in un contesto ambientato in una Cagliari d’antan a cavallo tra gli anni Quaranta e Cinquanta.

Si è parlato invece di politica con Marco Ligas, autore del volume edito dalla Cuec “Una storia. La Sardegna e il mondo negli scritti del Manifesto sardo”. Partendo dall’esperienza nel gruppo politico fondato da Luigi Pintor, Ligas è stato promotore della versione on line della testata che si richiama a quella esperienza. Intervistato a Vito Biolchini e affiancato dal direttore del manifestosardo.org Roberto Loddo, Ligas ha così ripercorso le travagliate vicende della sinistra sarda degli ultimi decenni, non rinunciando a gettare uno sguardo sul futuro.

Contemporaneamente al Padiglione Tamuli, intervistato da Giovanni Dessole, Sasha Naspini ha presentato davanti ad un pubblico numeroso e attento il suo romanzo “Le Case del malcontento”, edito da e/o. In una Maremma popolata da una miriade di personaggi, Naspini ha ambientato il suo racconto corale, capace di catturare i lettori con un linguaggio originale e il suo ritmo vivace. La lettura di brani del libro ha arricchito la serata, durante la quale Naspini ha anche raccontato il suo mondo letterario.

 

 

[bing_translator]

60 studenti del Liceo Eleonora d’Arborea e 20 giovani richiedenti asilo, che vivono nel centro di Accoglienza di Pirri, hanno preso parte al settimo appuntamento dell’iniziativa “La Regione incontra le scuole” all’Aula Magna dell’Istituto, a Cagliari.
Al momento di approfondimento sui progetti finalizzati all’inclusione e all’integrazione dei richiedenti asilo hanno preso parte gli studenti e i docenti delle classi terze, quarte e quinte della scuola, l’assessore agli Affari Generali Filippo Spanu, quello alle Politiche sociali del comune di Cagliari Ferdinando Secchi, il mediatore culturale Ahmed Naciri insieme ai giovani e alle loro famiglie ospiti nella struttura di Pirri.
«E’ stato – ha dichiarato l’assessore Spanu – un altro momento di confronto a tutto campo su un tema complesso che i giovani dimostrano di voler comprendere nei suoi molteplici aspetti. Nel Liceo Eleonora d’Arborea abbiamo trovato ragazze e ragazzi molto preparati e consapevoli che hanno già avviato, sotto la guida preziosa degli insegnanti, un positivo progetto di alternanza scuola-lavoro proprio nel Cas di Pirri. Questi incontri ci inducono a essere ottimisti sulla capacità dei nostri giovani di superare pregiudizi e visioni distorte che alimentano idee errate e false verità sul fenomeno delle migrazioni. Sin dall’avvio di questa iniziativa negli istituti superiori abbiamo creduto nella forza di un’informazione corretta e rispettosa e siamo intenzionati, alla luce dei buoni risultati sinora raggiunti, ad andare avanti.»
Particolarmente intenso il prologo dell’incontro: nella giornata celebrativa dell’Unità nazionale piccoli migranti e studenti hanno prima cantato l’Inno d’Italia e successivamente letto alcuni brani legati alla ricorrenza. Il finale è stato invece all’insegna della musica con il live di Abdou Njie, 22 anni, originario del Ghana, che, insieme a due giovani cagliaritani, ha dato vita a una band impegnata in una promettente attività artistica.
Gli studenti ora prepareranno un video sui contenuti del dibattito. Il servizio, con stile giornalistico, sarà costituito da immagini e interviste realizzate al termine della mattinata e poi inserito nel sito istituzionale della Regione.
Nei mesi scorsi la Regione ha incontrato gli studenti delle scuole superiori di Quartu, Iglesias, Macomer, Sassari, Nuoro e Tortolì. Altri incontri sono previsti nei prossimi giorni a Oristano e Ozieri.