18 July, 2024
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Il tema delle domande in anomalia per l’annualità 2013 negli aiuti per le assicurazioni agevolate previsti per le aziende agricole, è stato affrontato negli uffici di Agea a Roma, dall’assessore regionale dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, con i dirigenti dell’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura e alla presenza dei presidenti dei Consorzi di Difesa delle produzioni di Cagliari, Sassari, Oristano e di un funzionario di ASNACODI (Associazione Nazionale dei Consorzi di Difesa).
«Le pratiche sulle quali erano state segnalate le anomalie – ha spiegato l’assessore dell’Agricoltura – erano state portate all’attenzione degli uffici di Roma già da diverse settimane e, dopo una prima verifica, si è reso opportuno un incontro per individuare le modalità operative per il confronto dei dati, così da trovare una possibile soluzione. Agea si è impegnata a lavorare in stretto raccordo con i Consorzi del territorio nell’obiettivo di predisporre i pagamenti al più presto.»
La misura di cui si è parlato a Roma riguarda gli aiuti finanziari messi a disposizione delle aziende agricole, da parte di Unione europea e governo nazionale, per sottoscrivere polizze assicurative contro i rischi derivanti da calamità naturali o eventi atmosferici dannosi. Tali pratiche sono inserite nel Primo pilastro della Politica agricola comune (Pac) e inviate annualmente dagli agricoltori ad Agea per accedere ai premi.
Elisabetta Falchi 2

Palazzo della Regione 2 copia
La Giunta regionale ha deciso di difendere il Piano di dimensionamento scolastico resistendo in Giudizio contro il ricorso presentato al Tar della Sardegna dai Comuni di Siligo, Cossoine e Codrongianos e dall’Unione dei Comuni del Meilogu nei confronti della Regione per l’annullamento, previa sospensione, del piano di riorganizzazione e di razionalizzazione della rete scolastica e dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2015-2016.Nel corso della seduta di ieri è stato nominato il commissario straordinario per il comune di Villanovaforru dopo che lo scorso 31 maggio, come ha spiegato l’assessore Cristiano Erriu, non è stato raggiunto il quorum del 50% dei votanti alle elezioni comunali. Si tratta di Marinella Montis, 72 anni, segretario comunale in pensione.

Su proposta dell’assessore Raffaele Paci, viene riportata al Centro unico di responsabilità della pubblica istruzione la gestione complessiva dei fondi destinati alla realizzazione di una Azienda Zootecnica didattica presso il dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari, che rientra nell’Accordo di programma quadro rafforzato, “Infrastrutture strategiche regionali per la conoscenza”. Viene dunque trasferito un milione e mezzo di euro dal Centro regionale di Programmazione alla Pubblica Istruzione.

La Giunta ha deciso, su proposta dell’assessore Donatella Spano, di non sottoporre a ulteriore procedura di Valutazione d’Impatto Ambientale quattro progetti. Si tratta di: interventi urgenti di costruzione e manutenzione di opere idrauliche e sistemazione dei compluvi interni all’abitato di Villanova Strisaili, in Ogliastra, proposti dal Comune; variante al progetto di coltivazione e contestuale ripristino di una cava di granito in località L’Alcu nel Comune di Luogosanto (Olbia Tempio), proposto da Sardinja Graniti; rinnovo dell’autorizzazione all’attività di cava e progetto di ripristino di una cava di granito in località Monti Latu, a Luogosanto, proposto da Mistral Graniti e, infine, ampliamento dell’insediamento produttivo adibito al recupero e alla lavorazione di materiali metallici della ditta Autodemolizioni Pusceddu Antonio s.r.l. nella zona P.I.P. in località Sa Turrita nel comune di Siamaggiore (Oristano), proposto dalla ditta stessa.

Via libera al programma di tenuta dei Libri Genealogici e alla effettuazione dei controlli funzionali: la Giunta, accogliendo la richiesta dell’assessore dell’Agricoltura Elisabetta Falchi, ha approvato l’assegnazione dei contributi, programmati con una somma di 3.300.000 euro, alle Associazioni Provinciali degli Allevatori. E’ stato poi accordato il nulla osta all’approvazione della prima variazione al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario anno 2015 e pluriennale 2015-2017 di Agris.

La Giunta ha autorizzato il comune di Macomer a utilizzare le economie, ovvero le somme non spese, del programma straordinario di edilizia residenziale pubblica del 2002: l’assessore Paolo Maninchedda ha spiegato che del milione e 600mila euro disponibili, tutti fondi statali, ne sono stati impiegati solo poco più di 550mila. L’esecutivo ha perciò dato il via libera all’uso del milione residuo e alla stipula di un accordo di programma con il Comune di Macomer. E’ stato poi modificato lo Statuto di Area per adeguarlo alle disposizioni della legge regionale del 25 novembre 2014 (“Disposizioni urgenti in materia di organizzazione della Regione”): in particolare si è reso necessario intervenire rispetto al ruolo del distretto territoriale, non più come entità organizzativa improntata a un principio gerarchico ma come ambito territoriale di riferimento e competenza per l’azione dei Servizi periferici dell’azienda.

Sono Valentina Santoni e Giovanni Tìana i componenti del collegio dei revisori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna designati dalla Giunta su proposta dell’assessore Luigi Arru. Via libera anche alle modifiche alla delibera di Giunta 52/10 del 10 dicembre 2013, che definisce i criteri delle prestazioni erogabili dai laboratori di base, e di base con settori specializzati, prevedendo per la tutela dei pazienti che alcune di queste siano effettuate esclusivamente in ambulatori situati in istituzioni di ricovero, ovvero in ambienti protetti. E’ stato poi modificato l’ambito territoriale di assistenza primaria della Asl di Cagliari in seguito al trasferimento del comune di Nuraminis dal Distretto 5 (Sarcidano – Barbagia Seulo – Trexenta) al distretto 1 Cagliari che sarà così composto: Monastir, Sestu, Ussana e Nuraminis. Approvato definitivamente, infine, il finanziamento indistinto della spesa sanitaria di parte corrente 2013 dopo il passaggio in Consiglio.

Nulla osta della Giunta su proposta dell’assessore Claudia Firino all’immediata esecutività del Bilancio di previsione annuale 2015 e pluriennale 2015-17 dell’Istituto etnografico di Nuoro approvato dal Consiglio di amministrazione lo scorso 13 maggio.

 

La Giunta regionale, riunita ieri sera in sessione straordinaria e presieduta dal vicepresidente Raffaele Paci, ha approvato su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, la delibera che autorizza gli uffici di via Pessagno a far partire il bando, “sub condizione” nell’annualità 2015, per la presentazione delle domande sulla Misura 13 “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici”, Sottomisure 13.1 e 13.2 del Programma di sviluppo rurale 2014/2020. Il bando è finanziato, per quest’anno, con un importo complessivo pari a 40 milioni di euro, di cui 19,2 milioni di fondi FEASR, 14,56 milioni di fondi statali e 6,24 regionali. Le domande vanno presentate entro il prossimo 15 giugno.

«Si tratta di un bando molto atteso dal mondo agricolo che, visti i ritardi maturati a Bruxelles nell’approvazione del PSR, ci ha spinto a far partire ‘sub condizione’ questo intervento sull’Indennità compensativa, in attesa del via libero definitivo della Commissione europea, che pensiamo possa arrivare presto, dopo le continue e lunghe interlocuzioni in cui sono stati impegnati in questi mesi gli uffici dell’assessorato con quelli europei». Lo ha spiegato l’assessore Falchi, che ha aggiunto: «La ‘sub condizione’ è una modalità operativa già proposta in queste settimane da altre Regioni come Sicilia, Emilia Romagna e Toscana».
La Misura 13 è un intervento per le aziende agricole che compensa lo svantaggio derivante dalla collocazione geografica montana o più semplicemente svantaggiata. Nel primo caso interessa 64 dei 377 Comuni sardi (55 completamente delimitati e 9 parzialmente), ossia il 22% della superficie territoriale della regione. Nel secondo caso 270 comuni (264 totalmente delimitati e 6 parzialmente), con il 67% della superficie territoriale della Sardegna interessata.

Palazzo della Regione 2 copia

 

Si riunisce domani (giovedì 4 giugno) alle 10.00, la Quinta commissione permanente con all’ordine del giorno il “piano di collocazione del personale dipendente dei consorzi agrari della Sardegna in liquidazione coatta amministrativa” e le audizioni sul testo unificato in materia di apicoltura (Pl 45 e 61) dell’assessore regionale dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, di quello della Sanità, Luigi Arru, del professor Ignazio Floris (dipartimento di patologia vegetale ed entomologia della facoltà di agraria di Sassari) e dell’associazione apicoltori della Sardegna (Apiaresos).

I lavori proseguiranno nel pomeriggio, a partire dalle 16.00, con il parere sul Dl 199 (interventi in materia di consorzi fidi) e sul Dl 172 (Interventi urgenti a favore dei privati e delle attività produttive danneggiate a seguito di eventi calamitosi in Sardegna – Manovra finanziaria 2015-2017). In programma anche l’esame del Dl 202 (Trasformazione in agenzia del Consorzio per l’assistenza alle piccole e medie imprese “Sardegna Ricerche”, istituito con la legge regionale 23 agosto 1985, n. 21 “Istituzione di un fondo per l’assistenza alle piccole e medie imprese, in attuazione dell’articolo 12 della legge 24 giugno 1974, n. 268”).

Palazzo del Consiglio regionale 3 copia

Pula - Casa Frau.

Pula – Casa Frau.

Il settore agricolo come percorso di cooperazione fra gli Stati del Nord Africa e l’Italia e come strumento di integrazione dei cittadini extracomunitari nel nostro Paese. Se ne parlerà il prossimo 30 maggio a Pula, dalle ore 10.30 nel centro culturale Casa Frau, durante la prima Giornata nazionale dell’integrazione in agricoltura promossa e finanziata dal Fondo europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi terzi (Fei), nell’ambito del programma generale di Solidarietà e gestione dei flussi migratori della Comunità europea. Un progetto per favorire lo scambio di conoscenze e informazioni nel settore agricolo, che renderà meno lontane le due sponde del Mediterraneo.
All’importante tavola rotonda parteciperanno il vice ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf), Andrea Oliviero, in rappresentanza del Ministero dell’Interno il prefetto di Cagliari, Alessio Giuffrida, l’ambasciatore in Italia della Repubblica di Tunisia, Naceur Mestiri, l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, e il sindaco di Pula, Carla Medau. Interverranno inoltre il direttore dei progetti Fei/Mipaaf, Giovanni Piero Sanna, il presidente dell’Istituto italiano per l’Asia e il Mediterraneo (Isiamed), Gian Guido Folloni, il presidente dell’Unione coltivatori italiani (Uci), Mario Serpillo, il direttore generale Mipaaf per i rapporti con le Regioni e gli Enti territoriali, Ilaria Antonini, il capo dipartimento Mipaaf, Luca Bianchi e il presidente dell’Associazione amicizia Italia Tunisia, Vittorio Craxi. Dopo una breve pausa pranzo, alle 15,30 partirà una visita in diverse aziende agricole di Pula.
Il progetto “Formazione prepartenza per immigrati lavoratori in agricoltura (AFORIL 2)” è un programma pilota che ha l’obiettivo di intervenire sui flussi migratori, in partenza dalle coste del nord Africa con destinazione Italia ed Europa. Si tratta di un percorso di carattere formativo sulle competenze necessarie a operare nel comparto agricolo o agroalimentare da destinare ai cittadini di Tunisia, Algeria e Egitto che intendono raggiungere il nostro Paese per lavorare a tempo determinato o stagionale in tali settori. Sardegna, Lazio e Umbria sono le tre regioni individuate per far partire tali progetti, realizzati in collaborazione tra il Mipaaf e il ministero dell’Interno. I soggetti attuatori del programma sono invece l’Isiamed e l’Uci.
Dal Sassarese al Cagliaritano, passando per la Barbagia e l’oristanese 130 migranti saranno ospitati, nel prossimo mese di giugno, in numerose aziende agricole dove avranno modo di formarsi e accrescere le conoscenze. Fra i progetti da valutare e sviluppare nel prossimo futuro, fra Sardegna e nord Africa, c’è la commercializzazione delle carni degli ovini a fine carriera. Le popolazioni rivierasche del Mediterraneo meridionale rappresentano infatti un mercato importante dove valorizzare tali carni poco apprezzate sul resto della penisola italiana.
Il piccolo centro costiero di Pula ha una lunga tradizione di accoglienza e integrazione delle comunità nord africane. Sono numerose infatti le famiglie di origine tunisina (a onor del vero si tratta di siciliani emigrati anni prima in Tunisia) che dal primo dopoguerra, scappando dal nord Africa, sono arrivate a Pula. La maggior parte si dedicò all’agricoltura andando a lavorare le terre abbandonate dai locali che emigravano al nord. Una storia di integrazione, scambio di conoscenze e fatiche che verrà ripercorsa nel pomeriggio del 30 maggio, verso le ore 17.30, con la visita nella borgata di Santa Margherita di Pula fra gli agricoltori della comunità tunisina.

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Il presidente della Regione Francesco Pigliaru e l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, hanno incontrato una delegazione della Coldiretti guidata dal presidente regionale, Battista Cualbu e dal direttore, Luca Saba. I temi affrontati sono stati la nuova Politica agricola comune (Pac), i pagamenti dell’indennità compensativa e la chiusura delle assegnazioni del carburante agricolo agevolato.

«C’è la nostra più ampia disponibilità al confronto – ha detto Francesco Pigliaru -, un confronto che ci permetta di trovare le soluzioni alle problematiche del mondo agricolo sardo: comparto in cui crediamo enormemente e su cui stiamo investendo risorse ed energie.»
Per quanto riguarda il superamento dei ritardi dell’ente pagatore nazionale, evidenziati dai rappresentanti di Coldiretti, il presidente Pigliaru ha dichiarato la disponibilità a intervenire direttamente con il governo, «proponendo un supporto dei tecnici dell’Agenzia regionale Argea per accelerare il disbrigo delle pratiche».

Nel corso dell’incontro si è parlato inoltre di refresh dei suoli agricoli, Piano di sviluppo rurale 2014-2020, agnello di Sardegna Igp, filiera della patata, disciplinari di produzione dei culurgiones, comparto ovicaprino, prezzo del latte, internazionalizzazione e conquista di nuovi mercati. La volontà a collaborare è stata ribadita da Elisabetta Falchi, che ha spiegato come «gli uffici dell’assessorato stiano lavorando per superare i ritardi nei pagamenti dei premi e delle assegnazioni del gasolio. Lo stesso si sta facendo con Bruxelles per chiudere quanto prima la partita del prossimo Psr, così da far partire al più presto i bandi, compreso quello dell’indennità compensativa».

Approvate le Linee guida sui paesaggi industriali della Sardegna. Il provvedimento, proposto dall’assessore degli Enti locali, Cristiano Erriu, di concerto con l’assessore della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, si inquadra negli indirizzi della pianificazione paesaggistica regionale, suggerendo accorgimenti progettuali per minimizzare l’impatto di nuovi insediamenti. Gli obiettivi sono la sostenibilità ambientale, la qualità percettiva, l’integrazione territoriale, la conservazione e valorizzazione del territorio. Elemento di semplificazione per una buona progettazione, le Linee guida – che anticipano eventuali segnalazioni e osservazioni del Savi e dell’Ufficio Tutela del Paesaggio – rappresentano anche un supporto diretto per amministrazioni locali, progettisti, pianificatori e valutatori. Sempre su proposta dell’assessore Erriu, è stato approvato lo scioglimento del Consiglio comunale di Nuragus e la nomina dell’ingegner Pietro Denti a commissario straordinario.
Su proposta de presidente Pigliaru è stato prorogato l’incarico del commissario straordinario dell’Enas Giuseppe Verona per non più di tre mesi, proroga finalizzata esclusivamente alla approvazione dello statuto dell’Ente. Su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici Paolo Maninchedda è stato poi approvato il bilancio di previsione 2015 e pluriennale 2015-2017 dell’Ente Acque della Sardegna proposto dal Commissario straordinario.
Via libera definitivo, dopo il passaggio in Consiglio regionale, alla delibera proposta dall’assessore Raffaele Paci sul Fondo regionale di garanzia destinato alle Piccole e medie imprese sarde per gli adeguamenti normativi e procedurali.
Su proposta dell’assessore Elisabetta Falchi sono stati nominati i componenti del Collegio dei revisori dei conti dei Consorzi di Bonifica. Si tratta di Remigio Sequi, Silvio Giorgio Mereu e Luca Giovanni Poddie nell’Oristanese; Olivia Maria Annunziata Navone, Lidia Sanna e Luciano Ledda nella Gallura; Antonio Mele, Giuseppe Graziano Solinas e Antonio Loi nella Sardegna Centrale e Sebastiana Bulla, Stefano Pittalis, Giuseppina Sanna per il Nord Sardegna.
È stata inoltre autorizzata la liquidazione del saldo in regime de minimis per la ricostruzione di opere e impianti agricoli in seguito a danni causati da eventi eccezionali.
Secondo stralcio dei contributi per le manifestazioni pubbliche di grande interesse turistico, su proposta dell’assessore Francesco Morandi. Si tratta della messa a bando degli eventi non finanziati con la delibera dello scorso marzo. Nuovi criteri e requisiti, tra cui anche un punteggio per la compatibilità ambientale, per creare un cartellone regionale di iniziative da marzo a ottobre, suddiviso in spettacolo, musica, folk, turismo culturale, enogastronomico, religioso, cinema, artigianato, manifestazioni sportive e automobilistiche. Al bando, che sarà pubblicato nei prossimi giorni, potranno partecipare associazioni ed enti pubblici, per iniziative che saranno finanziate fino ad esaurimento del budget.
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Elisabetta Giuseppina Falchi 3 copia

L’assessore regionale dell’Agricoltura ha approvato nuove direttive e la nuova modulistica per la formazione e il rilascio dei certificati di abilitazione per gli utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari. Le disposizioni riguardano, in particolare, il primo rilascio e il rinnovo del certificato di abilitazione.
Dal 26 novembre 2015 tutti gli utilizzatori professionali di prodotti fitosanitari dovranno possedere l’abilitazione all’acquisto e all’utilizzo, che viene rilasciata dalle province. La formazione, invece, è curata dall’agenzia Laore con la collaborazione delle aziende sanitarie locali.
Entro il prossimo 29 maggio le province dovranno trasmettere all’assessorato regionale dell’Agricoltura l’elenco dei soggetti abilitati. Per le successive annualità, invece, dovranno trasmettere l’elenco dei soggetti a cui è stato rilasciato il certificato nell’anno precedente entro il 30 gennaio di ogni anno.

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La Giunta regionale, riunita questa mattina in viale Trento e presieduta da Francesco Pigliaru, ha deliberato su proposta dell’assessore della Cultura e Pubblica istruzione, Claudia Firino, la riprogrammazione di 1 milione e 600mila euro di fondi Por Fers 2007-2013, inizialmente destinati a completamento e allestimento del Museo dell’identità nell’ex Mulino Guiso di Nuoro: i lavori programmati, infatti, non possono essere conclusi entro dicembre del 2015, termine ultimo previsto per non perdere i finanziamenti. Il milione e 600mila euro di fondi europei sarà dunque utilizzato per consentire la realizzazione di altri interventi immediatamente eseguibili: i lavori al “Museo Tavolara” e il restauro e recupero della collezione ex I.S.O.L.A.
Su proposta dell’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, la Giunta ha approvato l’istituzione della Consulta regionale per la bonifica e il riordino fondiario. La Consulta ha funzioni consultive che non vincolano l’elaborazione del Piano regionale di Bonifica e il riordino fondiario. I due nominati dall’esecutivo all’interno della Consulta sono l’ingegner Andrea Abis e il professore dell’Università di Agraria di Sassari, Pierpaolo Roggero. L’assessore dell’Agricoltura ha chiesto inoltre l’approvazione da parte della Giunta del Piano di collocazione del personale dipendente dei Consorzi agrari della Sardegna in liquidazione coatta amministrativa. Sono stati stanziati 500mila euro nella finanziaria 2015 per la realizzazione del Piano di collocazione degli ex dipendenti del Consorzio Agrario di Sassari. Secondo le esigenze manifestate dall’Agenzia Laore dovranno essere inquadrate 9 persone nella categoria C1 e 2 nella categoria A1. L’Agenzia Laore è libera di assegnare il personale secondo le specifiche esigenze lavorative che si presenteranno. Sempre su proposta dell’assessore Elisabetta Falchi, la Giunta ha riconosciuto la sussistenza di causa di forza maggiore per gli eventi alluvionali del 18 e 19 novembre 2013. Alle aziende zootecniche specializzate nell’allevamento di bovini da latte, colpite e danneggiate nei giorni dell’alluvione e che non avessero utilizzato almeno il 70% del proprio quantitativo di riferimento individuale nel periodo di contabilizzazione 2013-2014, verrà riconosciuta la causa di forza maggiore e l’esclusione della decadenza della titolarità della quota, come prevede l’articolo 3 della legge 119/2003 e dell’articolo 4 del decreto ministeriale del 31 luglio 2003 che stabilisce le modalità di attuazione della stesa legge 119/2003.
E’ stato approvato il progetto per l’evoluzione e la razionalizzazione in ottica cloud delle infrastrutture del data center della Regione (s-cloud e h-cloud) e fornitura di prodotti hardware, software e servizi finalizzati alla realizzazione e gestione del governative cloud regionale e del comparto sanitario per un totale di 6 milioni 100 mila euro di fondi Por Fers 2007- 2013.
Via libera alla procedura di impatto ambientale per l’impianto eolico per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile da 41,90 MW, ridotta a 28 mw, nell’area industriale del Cacip di Macchiareddu e relative opere dei Comuni di Assemini e Uta. Sempre su proposta dell’assessore dell’Ambiente Donatella Spano è stata data l’autorizzazione da parte della Giunta all’utilizzo del personale dell’Ente Foreste fuori dai compendi forestali. Il lavoro richiesto sarà di carattere preventivo, di programmazione, progettazione e direzione dei lavori per tutte le attività di tipo ambientale. Il personale dell’Ente foreste interverrà nel Comune di Alghero per la realizzazione di un intervento selvicolturale urgente nella Pineta di Maria Pia, per la fruizione turistica dell’area. E ancora, per la messa in sicurezza degli accessi al mare e del Viale I maggio relativa all’unità di gestione di Porto Conte. Nel Comune di San Vito, in località “Rio Bau Sa Perda”, è stata approvata la direttiva per la manutenzione degli alvei e della gestione dei sedimenti, mentre nei comuni di Borore e Macomer, in località “Putzu Oes”, è stato dato parere favorevole della Giunta per una procedura di Via per l’impianto eolico di produzione di energia elettrica della potenza di 45.000 kw. E’ stata inoltre rilasciato il nulla osta all’Arpas per l’autorizzazione del Bilancio di previsione dell’esercizio 2015 e pluriennale 2015/2017 inviato con la relativa documentazione contabile all’assessorato dell’Ambiente. L’Esecutivo si è espresso favorevolmente anche per la procedura di Via del progetto definitivo per la realizzazione di un parco elettroeolico nel territorio dei comuni di Domusnovas e Musei.
In Sardegna saranno istituite una Consulta generale di Cittadinanza e una Consulta locale di cittadinanza presso ciascuna delle Asl. A costo zero per l’amministrazione generale e in carica per tre anni, avranno il compito di esprimere parere obbligatorio ma non vincolante sul Piano Socio-Sanitario. L’ha deciso la Giunta su proposta dell’assessore della Sanità, Luigi Arru. Le Consulte saranno convocate almeno due volte all’anno e sono composte da: due rappresentanti delle amministrazioni comunali che ricadono all’interno dei territori di ciascuna Asl; due rappresentanti delle rispettive Asl designati da direttori generali o commissari; tre rappresentanti delle Associazioni accreditate a livello regionale e che a vario titolo operano nel settore socio-sanitario. La partecipazione alle Consulte è gratuita e non prevede rimborsi, spese né indennità di missione. L’Esecutivo ha poi approvato le direttive per Enti e Aziende Sanitarie finalizzate a: contenimento della spesa in materia di personale – in linea con le numerose disposizioni del legislatore nazionale – piano di superamento del precariato, proroga delle graduatorie concorsuali e attivazione delle procedure di mobilità.
Su proposta dell’assessore della Programmazione, Raffaele Paci, la Giunta ha nominato l’Autorità di Gestione del Po Fesr 2014-2020: si tratta di Graziella Pisu, già coordinatrice dei fondi Fesr. Confermate le Autorità di Certificazione (Piero Coccolone) e Audit (Antonella Garippa). L’Esecutivo ha poi preso atto dello stato dell’arte nella formulazione dello stesso Po Fesr: il vicepresidente della Regione ha spiegato che, come sollecitato dall’Unione Europea, è stato ridotto il numero di azioni da 120, della programmazione 2007-2013, a 34 con l’obiettivo di concentrare le risorse e ottimizzare gli interventi. In queste settimane prosegue il negoziato formale con la Commissione Europea e a luglio il Piano operativo del Po Fesr 2014-2020 potrebbe già essere operativo.

Le campagne del Parteolla copia
La Giunta regionale, presieduta dal presidente Francesco Pigliaru, ha deliberato oggi di sostenere i ricorsi contro la legge sull’IMU agricola presentati al TAR del Lazio: il primo dalle Anci di Umbria, Veneto, Liguria, Abruzzo, e il secondo da Anci Lazio. Si tratta di un intervento tecnicamente definito “ad adiuvandum”, cioè di sostegno a un iter già in corso, le cui udienze sono fissate per il prossimo 17 giugno 2015. Analogo intervento verrà proposto, quando verrà fissata l’udienza, rispetto al ricorso dell’Anci Sardegna.
Con il via libera di oggi, la Giunta ha accolto l’ordine del giorno n. 37 votato dal Consiglio regionale lo scorso 19 marzo 2015. In quell’occasione l’aula di via Roma aveva dato mandato allo stesso presidente della Giunta di «attivarsi immediatamente al fine di ricorrere nelle opportune sedi avverso la legge di conversione del decreto legge n. 4 del 2015». 
Contro la stessa legge di conversione è inoltre in fase di predisposizione, da parte della Regione Sardegna, un ricorso presso la Corte Costituzionale per la dichiarazione di illegittimità costituzionale.
«In tutte le sedi abbiamo sempre assicurato l’impegno della Giunta nel garantire gli interessi del mondo delle campagne isolano – ha spiegato l’assessore dell’Agricoltura e riforma agropastorale, Elisabetta Falchi – e con l’atto di oggi abbiamo dimostrato che alle parole sono seguiti i fatti.»