Numeri eccezionali per la giornata di microchippatura che si è svolta sabato 15 ottobre a San Giovanni Suergiu
Numeri eccezionali per la giornata di microchippatura che si è svolta sabato 15 ottobre a San Giovanni Suergiu. Oltre 70 cani sono stati censiti dal personale veterinario della ASL di Carbonia presso il centro sociale Ex Esmas. Sin dalle prime ore del mattino cani di tutte le razze hanno atteso il loro turno nell’ampio cortile assieme ai loro padroni.
«L’inserimento del microchip e l’anagrafe canina – spiega il sindaco Elvira Usai – sono sicuramente un appuntamento annuale importante per censire i nostri amici a quattro zampe e combattere il triste fenomeno del randagismo.»
«La collaborazione con la ASL e la nostra polizia locale – conclude il primo cittadino – sono fondamentali per risolvere questa piaga sociale e culturale. Ma non è sufficiente: paghiamo oltre 40mila euro all’anno per tenere i cani randagi nei canili. O interviene la Regione con più risorse o dovremo pensare ad azioni eclatanti.»