18 July, 2024
HomePosts Tagged "Elvira Usai" (Page 12)

[bing_translator]

L’ANAS ha accolto le richieste di integrazioni e revisioni al primo progetto di adeguamento della SS 195 presentate dal comune di San Giovanni Suergiu.

In particolare, sono state accolte:
1. La realizzazione di una nuova rotatoria di ingresso al Villaggio Palmas Suergiu;
2. La realizzazione di una viabilità locale che collega la nuova rotatoria con i centri abitati di Is Achenzas e Is Pistis, con la conseguente eliminazione di 3 incroci a raso esistenti ritenuti particolarmente pericolosi a causa della scarsa visibilità;
3. La ridefinizione della viabilità locale di collegamento con il villaggio Fragata, posizionando la nuova viabilità locale in corrispondenza di un attuale stradello di
accesso ai fondi;
4. La realizzazione di opere di mitigazione acustica, come il potenziamento di aree verdi in corrispondenza del Villaggio Palmas;
5. La definizione di una viabilità alternativa da utilizzare durante l’esecuzione dei lavori, che consenta l’ingresso e l’uscita al Villaggio Palmas Suergiu, mediante il ripristino funzionale di una strada comunale esistente che collega l’abitato con la SP 77;
6. La riattivazione dell’ingresso e della viabilità al Villaggio Palmas Vecchio ed alla Chiesa di Santa Maria di Palmas, con la conseguente chiusura dell’attuale incrocio a raso esistente posizionato in prossimità del viadotto;
7. La ridefinizione della viabilità provvisoria di cantiere, con lo spostamento delle stesso sul lato fasce frangivento, al fine di contenere l’uso e gli espropri nell’agro
attualmente in produzione.
«Le proposte sono state ritenute valide ed accettate dall’Anasdice Elvira Usai, sindaco di San Giovanni Suergiu -, che con la variante al progetto definitivo ha recepito le richieste dell’Amministrazione comunale che saranno portate alla conferenza dei servizi di gennaio 20121, consentendo di ottenere un importante miglioramento delle condizioni di sicurezza nell’utilizzo della viabilità esistente.»
Per il 18 novembre è stata fissata una riunione con un gruppo ristretto del comitato di cittadini della frazione di Palmas, per illustrare i dettagli del progetto.

[bing_translator]

La sindaca di San Giovanni Suergiu, Elvira Usai, ha disposto, con apposita ordinanza n° 24 del 12 novembre 2020, la sospensione delle lezioni e la chiusura temporanea della Scuola dell’Infanzia di Matzaccara per motivi sanitari sino a tutto il 17 novembre 2020, per consentire le operazioni di sanificazione dei locali.

La decisione tare origine dal caso di positività al Covid riscontrato in persona operante all’interno dell’Istituto ospitante la Scuola dell’Infanzia di Matzaccara.

«A malincuore ho dovuto chiudere il plesso dell’infanzia di Matzaccara ha spiegato Elvira Usai -. Invito tutti ancora una volta al rispetto rigoroso delle norme sanitarie per ridurre i contagi. Stiamo lavorando, inoltre, di concerto con la ASL, a un sistema di tamponi rapidi da effettuare sulla cittadinanza. Stamani abbiamo messo a disposizione i locali dell’ex Esmas per le prossime settimane, in modo che la mappatura del virus possa essere più veloce – ha concluso la sindaca di San Giovanni Suergiu -. Vi tengo aggiornati sull’evoluzione come di consueto.»

[bing_translator]

E’ stata riaperta stamane, dopo 4 anni, la palestra comunale di San Giovanni Suergiu, ristrutturata e messa in sicurezza.

Con un investimento di oltre 300mila euro, tra finanziamenti comunali e sovracomunali, la struttura sportiva polifunzionale di via Mascagni sarà agibile e potrà ospitare nuovamente le società che operano in diverse discipline sportive.

Madrina dell’inaugurazione, svoltasi questa mattina nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, è stata la campionessa italiana di atletica Dalia Kaddari, presente per la prima volta nel Sulcis per promuovere lo sport. La giovane atleta quartese, impegnata in questi mesi nella preparazione per le Olimpiadi di Tokyo, ha tagliato il nastro insieme alla sindaca, Elvira Usai, ed ha augurato a tutti gli atleti e sportivi di San Giovanni Suergiu un futuro ricco di soddisfazioni.

L’inaugurazione è stata organizzata dall’associazione turistica Pro Loco.

 

[bing_translator]

La situazione d’emergenza in cui versa il Pronto Soccorso dell’ospedale Sirai di Carbonia, dove si sono trovano temporaneamente 4 pazienti risultati positivi al Covid-19, in attesa che si liberino dei posti letto all’ospedale Santissima Trinità di Cagliari, ormai in piena emergenza, ha portato la sindaca di Carbonia, Paola Massidda, presidente della Conferenza Socio-Sanitaria del Sulcis Iglesiente, a tenere una conferenza stampa, stamane, all’ingresso del Pronto Soccorso del nosocomio cittadino, alla quale ha partecipato anche Elvira Usai, sindaca del comune di San Giovanni Suergiu.

Vediamo le interviste realizzate con Paola Massidda ed Elvira Usai.

[bing_translator]

Domenica 18 ottobre, nella chiesa di San Giovanni Battista, a San Giovanni Suergiu, don Tonino Bellu ha avuto il piacere di benedire la signora Antioca Serafini, recatasi in chiesa insieme a parenti ed amici, in occasione del suo centesimo compleanno.

Presente anche la sindaca Elvira Usai che ha colto l’occasione per donarle una targa da parte dell’Amministrazione comunale, omaggiandola anche di una rosa bianca. Un dono anche da parte anche della comunità ecclesiastica, con una dedica speciale, un quadro con la Madonna e Gesù Bambino, in rilievo, simbolo della maternità.

Una nonna arzilla ed ancora lucida, simpatica, sorridente e dallo sguardo dolcissimo, che ha salutato tutti con affetto, posando per innumerevoli foto e qualche filmato ricordo di una giornata importante.

Nata il 18 ottobre 1920, Antioca, si sposò con Giovanni Lindiri, nato il 18 novembre 1917, venuto a mancare il 24 aprile 2002, all’età di 84 anni. Ha avuto due figli: Anna Paola, nata nel 1958, e Virginio, nato nel 1946 e venuto a mancare nel 1983, all’età di 37 anni. Quattro i nipoti: Fabio e Mauro Collu, Francesca e Gianluca Lindiri. Due i pronipoti: Nicolò e Mattia Collu.

Una vita fatta di sacrifici, vissuta in campagna a lavorare la terra, tanta fatica che però non le ha mai tolto il sorriso che ancora oggi conserva e regala a chi le vuole bene. Sana, ci tiene a precisare che non prende medicine se non «mezza pastiglietta per la pressione», senza pretese, intervistata racconta...«mangio quello che c’è»!

Sorride, dichiarando ancora una volta di non essere «neanche troppo stanca», «sto invecchiando, ma sto bene in salute e questo mi basta».

Un grande esempio di donna forte, curata e coccolata dalla sua famiglia, nel concludere l’intervista, preoccupata di non essere in ordine chiede di «aggiustarle il fazzoletto». Sorride agli applausi, ai brindisi e agli auguri e non perde occasione, per ringraziare dispensando amabili sorrisi.

Lunga vita nonna Antioca!

Nadia Pische

                           

[bing_translator]

La comunità di San Giovanni Suergiu è in lutto per la morte di Pietro Armas, presidente della locale associazione turistica Pro Loco. 

«Ricordo Pietro Armas con grande affetto per il suo smisurato impegno a favore del paese come presidente della Pro Locoha detto profondamente commossa Elvira Usai, sindaca di San Giovanni Suergiu -. Uomo pieno di energie, infaticabile collaboratore e ricco di idee, sempre pronto a mettersi a disposizione per organizzare eventi e manifestazioni. Ci mancheranno la sua operosità e, soprattutto, la sua simpatia e disponibilità. Il Sindaco e la sua Amministrazione sono vicini alla famiglia, in questo momento di dolore.»

Pietro Armas era molto conosciuto in tutto il Sulcis Iglesiente e nella Sardegna intera, in particolare nel mondo delle Pro Loco, nel quale era impegnato da tantissimi anni. Lo scorso anno ebbi modo di intervistarlo per la presentazione della 15ª edizione della Sagra agroalimentare di San Giovanni Suergiu, organizzata dall’associazione turistica Pro Loco di San Giovanni Suergiu, con il patrocinio del comune di San Giovanni Suergiu.

Ciao Pietro

https://www.facebook.com/1470973197/videos/10220161912025958/

[bing_translator]

Venerdì 9 ottobre, a Palmas, è stato festeggiato il centesimo compleanno della signora Giovanna Lai nata a Santadi il 9 ottobre del 1920. Una ricorrenza ormai abituale nel Sulcis, sempre più terra di centenari.

Sposata con Salvatore Mazzedda, nato a Palmas nel 1910 e morto nel 1993, all’età di 83 anni, per quarant’anni signora Giovanna ha svolto il lavoro di bidella, per i primi sette anni nel paese vecchio e poi, sino alla pensione, presso il paese nuovo.

Il marito era un minatore. Vedovo con una figlia, Emilia, avuta dalla prima moglie Eleonora, morta nel 1940, da Emilia ha poi avuto due nipoti. Poi ha sposato Giovanna che ha avuto una figlia che ha chiamato Eleonora, come la prima moglie, ha avuto quattro figli che le hanno poi dato quattro pronipoti.

Nel pomeriggio una messa in chiesa e poi una festa nel giardino di casa, alla presenza della sindaca Elvira Usai e di alcuni parenti ed amici che non sono voluti mancare all’appuntamento, in un giorno così importante.

A causa dell’emergenza sanitaria, si è dovuto ridurre il numero degli invitati che si sono alternati per dare gli auguri alla festeggiata e scattare alcune foto ricordo.

La nonnina, coccolata con parole gentili ed omaggi floreali, in paese è conosciuta e stimata da tutti, una grande figura di riferimento per tante persone e per i bambini della scuola, che ora adulti, la ricordano con affetto e stima.

Una donna forte che si è anche dedicata al lavoro in campagna e alla coltivazione dei fiori da lei tanto amati.

Un caro abbraccio a nonna Giovanna ed un buon proseguimento di vita insieme ai suoi cari.

Nadia Pische

                      

[bing_translator]

1 caso di positività al Coronavirus a San Giovanni Suergiu. Lo ha comunicato il sindaco, Elvira Usai.

«Ho appena ricevuto la comunicazione da parte del servizio igiene pubblica della Asl che a San Giovanni Suergiu abbiamo una persona positiva al Covid-19 ha scritto nella pagina Facebook istituzionale Elvira Usai -. L’Ats ha già messo in atto tutte le procedure per l’isolamento e il tracciamento delle persone che sono entrate a contatto con il positivo.»
«Si prega la cittadinanza, dunque, a mantenere fiducia e serenità, perché gli enti preposti stanno lavorando per la nostra salute e sicurezza. Si raccomanda ancora una volta senso di responsabilità per rispettare le regole sanitarie fondamentali e cioè l’utilizzo della mascherina nei luoghi chiusi e aperti, mantenere il distanziamento sociale e lavarsi o igienizzare spesso le mani. La situazione è sotto controllo e con la collaborazione e il buon senso di tutti potremo evitare altri contagi ha concluso Elvira Usai -. Un augurio alla persona positiva, affinché si negativizzi quanto prima. Grazie a tutti per la condivisione.»

[bing_translator]

Sono 12 i casi di positività emersi dai 412 tamponi effettuati ieri a Carloforte: 8 di Carloforte, 3 di Sant’Antioco e 1 di San Giovanni Suergiu. Sono tutte persone che hanno partecipato alla serata in discoteca il 31 luglio nell’Isola di San Pietro. Complessivamente i casi positivi accertati a Carloforte, tra residenti e non, negli ultimi giorni, sono 21. Carloforte è il Comune più colpito con 17 casi di cittadini residenti. Per tutti è scattata la procedura che prevede l’isolamento domiciliare, in quanto nessuno al momento accusa sintomi tali da richiedere il ricovero in ospedale, e la quarantena sia per loro sia per i familiari. Il sindaco di Carloforte, Salvatore Puggioni, così come hanno fatto anche i colleghi di Sant’Antioco Ignazio Locci e di San Giovanni Suergiu Elvira Usai, ha invitato i cittadini a mantenere la calma e, soprattutto, a rispettare le disposizioni previste come misure di prevenzione: distanziamento fisico nei locali pubblici; uso della mascherina protettiva e lavaggio frequente delle mani.

[bing_translator]

«Ho contattato telefonicamente il concittadino risultato positivo per assicurarmi delle sue condizioni di salute. Trattasi di persona adulta che sta bene e che si trova in quarantena con i propri familiari. A questa persona auguriamo di guarire presto e di rimettersi in forma.»
Lo scrive, in un post pubblicato su Facebook, Elvira Usai, sindaco di San Giovanni Suergiu, a distanza di alcune ore dall’accertamento del primo caso di positività al Coronavirus di un residente nel Comune sulcitano.
«Tengo a precisare aggiunge Elvira Usaiche il concittadino in questione è risultato positivo durante un breve soggiorno a Carloforte, e che volontariamente e in tempi celeri si è sottoposto al tampone. Voglio rassicurarvi sul fatto che non ha avuto alcun contatto con altri cittadini di San Giovanni Suergiu: lavora fuori dal suo comune di residenza e non ha frequentato i bar e le attività commerciali del paese. Le persone con cui è entrato in contatto, tutte residenti in altri Comuni, sono state già messe in isolamento dalle autorità sanitarie competenti e sottoposte a tampone.»
«Vorrei, dunque, rasserenare la cittadinanza e chiedere ancora una volta uno sforzo di collaborazione, affinché siano messi in atto quotidianamente i comportamenti più consoni per la tutela e la prevenzione della nostra salute. Ricordo, dunque, di mantenere distanziamento sociale, di indossare la mascherina nei luoghi chiusi e di lavare ed igienizzare spesso le maniconclude Elvira Usai -. In questo momento dobbiamo essere ancora più rispettosi delle regole, solo così possiamo arginare il diffondersi del virus.»