Nel trentennale della sua scomparsa San Giovanni Suergiu rende onore ad Emanuela Loi con l’intitolazione di un parco
Ricorre oggi 19 luglio il 30° anniversario della strage di mafia di via D’Amelio, a Palermo, nella quale vennero uccisi il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta, tra i quali c’era Emanuela Loi.
Nel trentennale della sua scomparsa San Giovanni Suergiu rende onore alla prima agente donna della Polizia di Stato a perdere la vita per mano della mafia.
L’amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione Fidapa Sulcis, a partire dalle 18.30, dedicherà il parco antistante l’aula consiliare alla memoria della poliziotta di Sestu.
«Un’intitolazione – ha detto il sindaco Elvira Usai – che ci impegna moralmente a ricordare e a riflettere sulla breve e straordinaria vita di una giovane ragazza sarda che ha incarnato valori di legalità e giustizia e per essi ha incrociato la morte.»
Alla cerimonia, oltre alla prima cittadina, saranno presenti anche Anna Rita Cogoni, presidentessa della Fidapa Bpw Italy sezione Sulcis, Paola Secci, sindaco del comune di Sestu e Claudia Loi, sorella di Emanuela Loi e referente della Questura di Carbonia.