Via al rilancio industriale di Igea. Emanuele Cani (assessore dell’Industria): «Diventerà un motore di sviluppo per la Sardegna»
Nuovo piano industriale, potenziamento dell’organico e valorizzazione del patrimonio immobiliare. Sono questi gli obiettivi prioritari per il rilancio della società in house Igea S.p.a. individuati dalla delibera adottata nell’ultima seduta della Giunta regionale su proposta dell’assessore dell’Industria Emanuele Cani.
Le direttrici di intervento, da attuare nel triennio 2025-2027, prevedono innanzi tutto il rilancio industriale della società preposta alla bonifica e valorizzazione delle aree minerarie dismesse, con l’avvio di un processo di riorganizzazione e sviluppo mediante la predisposizione e l’attuazione di un nuovo piano industriale, finalizzato a ridefinire e rafforzare la capacità operativa dell’azienda.
«L’adozione di un modello di programmazione triennale orientato alla trasparenza, all’efficienza e alla sostenibilità consentirà un profondo rinnovamento della governance societaria – spiega l’assessore Emanuele Cani -. Il nuovo Piano Industriale, in particolare, punta a un cambio di paradigma che intende trasformare Igea in un’impresa innovativa in grado di promuovere progetti di economia circolare, come il recupero di metalli e il riuso di materiali delle discariche minerarie, e di attivare collaborazioni con università e istituti di ricerca, con i quali Igea punta a diventare un motore di sviluppo per la Sardegna.»
Il rafforzamento della struttura societaria sarà realizzato anche con l’implementazione di azioni indirizzate alla riqualificazione del personale, mediante l’assunzione delle ulteriori professionalità necessarie all’attuazione del nuovo piano industriale. Nell’ambito di un piano di recupero e valorizzazione del patrimonio immobiliare, sarà inoltre predisposto un piano di dismissione dei beni immobili non utili per il perseguimento degli obiettivi strategici della società, con il reinvestimento dei proventi derivanti dalle alienazioni in interventi di ammodernamento tecnico e infrastrutturale.
Per quanto riguarda gli obiettivi specifici per l’anno in corso, Igea dovrà presentare al socio unico Regione Sardegna una proposta di Linee Guida al piano industriale entro il termine del 31 ottobre 2025 e predisporre un piano di formazione delle risorse umane attualmente in servizio che sia funzionale alle esigenze del piano industriale. Sul fronte del patrimonio immobiliare, la società dovrà proseguire le attività di ricognizione ed elaborare una bozza di Piano di dismissione. Entro la fine del 2025 dovranno essere definiti e pubblicati i bandi di vendita relativi ai beni dismessi.