24 November, 2024
HomePosts Tagged "Emanuele Cani" (Page 12)

[bing_translator]

Sono ore caldissime in tutti i partiti su alleanze e composizione delle liste per le elezioni politiche del prossimo 4 marzo. Il confronto è serrato e in molti casi “incandescente” per la “conquista” dei posti “sicuri”, sulla base della nuova legge elettorale, per l’approdo a Montecitorio e Palazzo Madama per i prossimi cinque anni.

Tra i partiti dove il confronto è particolarmente caldo vi è il Pd, nel quale, stando agli ultimi sondaggi che indicano un forte calo rispetto al 2013, gli spazi “sicuri” sembrano essere in numero inferiore e per molti degli uscenti potrebbe non esserci spazio.

A tale riguardo, la direzione provinciale Pd del Sulcis Iglesiente, riunita il 19 gennaio – si legge in una nota del segretario Daniele Reginali – «dopo un dibattito che ha coinvolto i massimi organismi dirigenti, valuta positivamente il mandato dei parlamentari Emanuele Cani e Francesco Sanna, e nel rispetto delle norme contenute nel regolamento per le candidature, chiede che possano rappresentare il Sulcis Iglesiente e la Sardegna nel prossimo Parlamento proseguendo il lavoro iniziato».

[bing_translator]

Giudizi positivi del senatore Silvio Lai e del deputato Emanuele Cani (Pd) sulla visita a Nuoro del ministro dell’Interno Marco Minniti. 

«La proposta del ministro Minniti presentata oggi in Sardegna, sui patti territoriali sulla sicurezza, è attuabile in tempi strettissimi e è una risposta concreta al fenomeno degli attentati agli amministratori in Sardegna – scrive in una nota il senatore Silvio Lai -. Condivido pienamente anche la scelta di un coordinamento che abbia come cabina di regia la Regione e che prevede un ruolo attivo di tutti gli enti locali: dalla Regione alle province e fino ai Comuni. La conoscenza diretta delle singole realtà territoriali consente di individuare gli interventi e gli strumenti necessari per prevenire e bloccare la lunga serie di attentati e atti intimidatori nella nostra regione e soprattutto di dare maggiore sicurezza e serenità agli amministratori, ai cittadini ed in generale alle nostre comunità.»

«Positiva la presenza del ministro Marco Minniti in Sardegna e l’attenzione verso i territori e gli enti locali, troppo spesso bersaglio facile di intimidazioni e attentati – dice il deputato Emanuele Cani -. La proposta dei patti territoriali sulla sicurezza è sicuramente positiva e attuabile in tempi abbastanza rapidi per contrastare il fenomeno della violenza. Solo attraverso un lavoro che non sia solo di controllo ma anche di conoscenza e prevenzione di questi fenomeni si riesce a garantire la sicurezza sia a chi amministra le istituzioni locali in nome dei cittadini, sia ai cittadini delle diverse comunità.»

 

[bing_translator]

Il deputato del Partito democratico Emanuele Cani ed il segretario del Partito democratico di Carbonia Iglesias Daniele Reginali esprimono solidarietà al sindaco di Iglesias, Emilio Gariazzo, vittima ieri di nuove minacce ed intimidazioni.

«Nel confermare la solidarietà al sindaco di Iglesias Emilio Gariazzo, destinatario di nuove minacce nell’arco di pochi giorni, e rimarcando la dura condanna per ogni tipo di violenza, auspico una rapida risoluzione delle indagini in corso – scrive in una nota Emanuele Cani -. Allo stesso tempo lancio un appello al ministro dell’Interno Marco Minniti, che la prossima settimana sarà in Sardegna, perché da parte del Governo e dello Stato ci sia una maggiore attenzione per gli Enti locali e gli amministratori, molto spesso costretti a fare i conti con situazioni problematiche che necessitano impegno e sostegno.»

«Ancora una volta il sindaco di Iglesias vittima di minacce di morte. Atti che non devono essere sottovalutati in alcun modo e su cui stanno indagando le forze dell’ordine – sottolinea Daniele Reginali -. E’ necessario, però, che da parte delle istituzioni superiori ci sia una maggiore attenzione verso le amministrazioni locali e, in particolar modo, i Comuni e i loro amministratori, impegnati in un’opera quotidiana. Argomenti e problemi che saranno posti all’attenzione del ministro dell’Interno Marco Minniti, presente a Cagliari la prossima settimana – conclude Daniele Reginali -. E’ necessario che il fenomeno degli attacchi e minacce agli amministratori pubblici venga bloccato.»

[bing_translator]

«Oggi a Roma si è svolto il primo incontro tra i rappresentanti sindacali nazionali e i dirigenti della Sider Alloys. È un passaggio importante per la conclusione di quel percorso lungo e complesso, avviato alcuni anno fa e sotto la guida del Governo Renzi, finalizzato a salvare e rilanciare la filiera dell’alluminio in Italia. Un percorso che parte, appunto, dall’impegno del Governo e proseguito poi con le azioni portate avanti sia dal Parlamento, sia dalla Regione.»

Lo scrive, in una nota, Emanuele Cani, deputato del Partito democratico.

«Non meno importante e decisiva l’approvazione del decreto sul sistema delle cosiddette aziende energivore che dà respiro e speranza sia allo smelter ex Alcoa, sia alle altre aziende operanti nel settore metallurgico. Con l’incontro di oggi si è compiuto un ulteriore passo avanti, necessario e indispensabile per il riavvio di un settore strategico per l’intero paese. E’ necessario che gli incontri che si svolgeranno nei prossimi giorni e nelle prossime settimane – conclude Emanuele Cani – rispettino i tempi per una conclusione della vertenza.»

[bing_translator]

Il deputato Emanuele Cani (Pd) esprime un giudizio positivo sulla Finanziaria regionale, in particolare per gli interventi su lavoro, istruzione e sociale.

«L’approvazione della Finanziaria regionale che al suo interno si sviluppa seguendo tre linee fondamentali come il lavoro, l’istruzione e gli interventi sul sociale, è un fatto positivo che non potrà che contribuire a una ripresa economica della nostra isola – dice Emanuele Cani -. Elementi significativi che vanno a incrociarsi con i segnali di ripresa che gli indicatori già segnalano. Gli interventi sul lavoro giungono poi in un momento che vede profilarsi la chiusura positiva di importanti vertenze regionali con un peso nazionale. Altresì importanti sono le misure che riguardano l’istruzione giacché si investe sulle future generazioni – conclude Emanuele Cani -. E il sociale, doveroso percorso per affrontare quelle situazioni emergenziali e necessarie di supporto che un paese civile e moderno deve affrontare.»

 

[bing_translator]

La politica è fatta di collegialità e pluralità nell’ambito di progetti condivisi. E più che di steccati e fossati, di ponti. Per questo motivo diventa necessario lavorare e adoperarsi affinché possa riprendere il dialogo e la discussione, finalizzata a un progetto che riconnetta il Partito democratico della Sardegna a quelle forze autonomiste con l’unico obiettivo di mettere i sardi al primo posto.

Sono fermamente convinto che il Partito democratico possa costituire l’unico vettore attraverso il quale il grande patrimonio di idee, proposte, visioni di donne e di uomini che in questi decenni hanno creduto molto sulla nostra specificità e identità possa avere il giusto valore. Nell’affrontare questi temi ognuno di noi, dentro e fuori il Partito democratico, deve dimostrare di avere  un grande senso di responsabilità. Prima i sardi e la Sardegna.

Emanuele Cani

Deputato Pd

[bing_translator]

Solidarietà a Emilio Gariazzo arriva dai deputati PD Emanuele Cani e Francesco Sanna e dal segretario provinciale Pd Daniele Reginali.

«Esprimo ferma e dura condanna per l’episodio minaccioso contro il sindaco Emilio Gariazzo e la Giunta comunale di Iglesias a cui manifesto tutta la vicinanza e solidarietà. La politica non può mai trascendere. In un paese civile episodi come questo non possono essere ammessi in alcun modo – dice il deputato Emanuele Cani -. Confidiamo nell’operato delle forze dell’ordine perché con le loro indagini possano arrivare a individuare al più presto i responsabili di questo gesto.»

«L’atto intimidatorio al sindaco di Iglesias è grave gesto da condannare fermamente – aggiunge il segretario Daniele Reginali -. Nell’auspicare una rapida risoluzione delle indagini con l’individuazione dei responsabili non posso che condannare, a nome di tutto il Partito Democratico di Carbonia Iglesias, il grave atto intimidatorio rivolto al sindaco e alla Giunta comunale di Iglesias. Simili gesti vanno condannati fermamente e non possono trovare alcuna minima giustificazione.»

«Gli auguri di buon anno con pallottole cariche e teste di animale mozzate, recapitati presso la sede del comune di Iglesias e indirizzate alla Giunta, al Sindaco ed ai loro familiari, non possono  essere derubricati a bravata di un fesso – sottolinea il deputato iglesiente Francesco Sanna -. Forse qualche odiatore seriale ha deciso di passare da un profilo facebook alle vie di fatto, dalla offesa alla minaccia: uno stile ed un metodo che mai sono appartenuti alla tradizione democratica di Iglesias e che la città saprà respingere stringendosi attorno alle sue istituzioni. Solidarietà e vicinanza ad Emilio Gariazzo ed ai suoi collaboratori, quindi, impegnati ogni giorno nel difficile compito di amministrare la cosa pubblica. Ma anche ferma richiesta, alle forze dell’ordine e alla magistratura – conclude Francesco Sanna -, di utilizzare tutti gli strumenti consentiti dalla legge per scoprire gli autori della intimidazione.»

[bing_translator]

«Alcoa riparte. La presenza  del ministro Carlo Calenda certifica che il percorso per la valorizzazione e rilancio della filiera dell’alluminio arriva a un traguardo positivo: c’è un acquirente per la fabbrica di Portovesme.»

Lo scrive, in una nota, Emanuele Cani, deputato del Partito democratico.

«Cinque anni fa in tanti avevano decretato la morte della fabbrica – aggiunge Emanuele Cani -. C’è voluta tenacia, impegno e costanza per arrivare a questo risultato. La firma sull’accordo di programma tra il ministro e Invitalia e la Regione certifica l’impegno importante e significativo del Parlamento, del Governo e del ministro Calenda. Da oggi si lavora per il passaggio al proprietario e quindi per il futuro dello smelter e dell’intera filiera industriale dell’alluminio.  La Sardegna si ricandida per ricoprire un ruolo importante nel panorama industriale e manifatturiero nazionale. Da oggi si riparte e si lavora per una nuova rinascita – conclude Emanuele Cani -. Per il territorio e per i lavoratori.»

[bing_translator]

«Abbiamo compiuto un passo avanti importante, frutto del lavoro di tutti, ma oggi non c’è niente da festeggiare. Festeggeremo solo il giorno in cui saluteremo l’uscita da questo stabilimento, del primo lingotto di alluminio targato Sider Alloys.»

E’ questo il passaggio più significativo dell’intervento fatto questa mattina dal ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, nella sala mensa dello stabilimento ex Alcoa di Portovesme che da questa mattina è ufficialmente passato di proprietà dalla multinazionale statunitense Alcoa ad Invitalia (l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa), rappresentata dal suo più alto dirigente, l’amministratore delegato Domenico Arcuri. Presente a Portovesme anche Giuseppe Mannina, amministratore delegato della Sider Alloys, la multinazionale svizzera destinata a rilevare la proprietà dello stabilimento da Invitalia il prossimo 15 febbraio. In questo arco di tempo, proseguiranno gli incontri per definire tutti gli aspetti procedurali e l’11 gennaio è fissato un incontro tra azienda e sindacati, per l’avvio dell’esame del piano industriale (è previsto un investimento iniziale di 135 milioni di euro, 80 dei quali saranno coperti da un finanziamento del Governo da restituire a tasso agevolato, mentre sono previsti una quota di una decina di milioni a fondo perduto ed un concorso della Regione Sardegna per altri 8 milioni di euro) e degli organici che dovranno concorrere alla riapertura ed al rilancio produttivo dello stabilimento.

All’incontro di stamane erano presenti il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, accompagnato da quattro assessori (Maria Grazia Piras dell’Industria, Donatella Spano dell’Ambiente, Virginia Mura del Lavoro e Cristiano Erriu dell’Urbanistica ed Enti locali); i parlamentari Francesco Sanna ed Emanuele Cani, i consiglieri regionali Pietro Cocco e Luca Pizzuto; il coordinatore del Piano Sulcis Salvatore Cherchi; e numerosi sindaci dei comuni del territorio.

I rappresentanti delle organizzazioni sindacali ed i lavoratori tutti hanno ringraziato il governatore Pigliaru e, soprattutto, il ministro Calenda, per il lavoro svolto per la soluzione di una vertenza che si trascina da cinque anni, e di aver continuato a lavorare, al fianco dei lavoratori, anche quando tutto sembrava perduto e le speranze di poter vedere la fabbrica ripartire sembravano ormai svanite.

Il ministro Calenda ha sottolineato che l’Italia è diventata un grande paese grazie all’industria ed è con l’industria, affiancata dagli altri settori produttivi, che può rilanciarsi nei prossimi anni.

In serata e domani pubblicheremo un ricco album fotografico della giornata ed alcuni filmati registrati questa mattina durante la visita del ministro Calenda, prima al presidio, poi nella sala mensa, dove sono intervenuti, oltre al ministro Carlo Calenda, anche il governatore Francesco Pigliaru e l’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri. E, al termine, sono state poste le firme sul passaggio di proprietà dello stabilimento ad Invitalia.

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10215304544874815/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10215302027651886/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10215302157895142/

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10215311613331522/?notif_id=1514048094288088&notif_t=feedback_reaction_generic

https://www.facebook.com/giampaolo.cirronis/videos/10215311805896336/

 

                           

 

[bing_translator]

«Per alcuni comuni della Sardegna e, in particolare Carbonia, oggi è un giorno importante. A Palazzo Chigi il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni sottoscriverà le convenzioni per i progetti di riqualificazione urbana e sicurezza delle periferie.»

Lo scrive, in una nota, Emanuele Cani, deputato del Partito democratico.

«Si tratta di cifre importanti per la Sardegna – aggiunge Emanuele Cani -. 78 milioni programmati e voluti dal Parlamento con la legge di stabilità 2016, proposta dal Governo a guida PD e votata dal centrosinistra. Per la città di Carbonia la convenzione sblocca oltre 8 milioni di euro su 11 milioni di valore del progetto. Cifra importante per la città e frutto del lavoro del Partito Democratico all’interno delle istituzioni – conclude Emanuele Cani -. Un risultato concreto e tangibile del lavoro svolto.»