2 November, 2024
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Una grande serata dedicata ai campioni dello sport e ai giornalisti che raccontano le loro gesta è quella vissuta oggi al Teatro Centrale di Carbonia, scelta quest’anno per l’ormai tradizionale consegna dei premi Ussi 2023.

Tre ore intense, in una sala gremita, che hanno avuto come autentico fiore all’occhiello la partecipazione di Claudio Ranieri, allenatore del Cagliari, che ha ricevuto il premio Davide Astori, da Renato e Bruno Astori, riconoscimento attribuito a un personaggio del mondo del calcio, che possa sposare gli stessi valori portati avanti nella sua carriera da Davide.

 

Tantissimi i campioni premiati, dall’olimpionico Filippo Tortu (non presente, ha inviato un messaggio video di ringraziamento) a Dalia Kaddari, copresentatrice per l’occasione, dall’altro olimpionico Lorenzo Patta (anche lui non presente ha inviato un messaggio video) a Stefano Oppo, i rappresentanti del Cagliari Calcio, della Dinamo Sassari con lo storico capitano Jack Devecchi. Il grande Gigi Datome non ha potuto essere presente e anche lui ha inviato un messaggio video di saluti e ringraziamenti.

 

Gli altri premi Ussi 2023 sono stati assegnati al campione europeo junior iqfoil Federico Pilloni, al pesista Sergio Massidda, a suor Silvia Carboni ex calciatrice, agli arbitri di calcio di serie A Antonio Giua e Giuseppe Collu, al campione del mondo di paratrap Oreste Lai, alla mezzofondista Claudia Pinna, al giudice sportivo della Serie B di calcio Ines Pisano, al ct della nazionale italiana di pallatamburello Giovanni Dessì, alla presidentessa della Fondazione Giulini Ilaria Nardi, alla campionessa italiana universitaria di taekwondo Sarah Longoni, alle squadre Sarroch e Cus Cagliari di volley, alla Catalana Alghero baseball, alla Raimond Sassari pallamano, alla Quattro Mori femminile di tennistavolo, Maracalagonis di badminton.

I premi del comune di Carbonia, rappresentato dal sindaco Pietro Morittu e dagli assessori Giorgia Meli e Manolo Mureddu, sono stati assegnati al campione di mountain bike Davide Palazzari, al pattinatore Alessio Mannai e all’atleta speciale Luciano Scandariato. Premi anche per Marco Lecis del parahockey, per il pilota Giuseppe Pirisinu, per la nuotatrice Francesca Zucca e per il ciclista sulcitano Emiliano Murtas.

   

Tra i destinatari dei premi Ussi 2023 anche ai giornalisti di Sky Veronica Baldaccini (per lei è stato un ritorno nella sua città d’origine) e Giorgio Porrà. Un riconoscimento è andato anche al giornalista Ignazio Caddeo che ha vinto la sua battaglia contro un serio problema di salute e conta di riuscire a tornare presto al suo lavoro.

Il Premio Joseph Vargiu, dedicato al pugilato, è stato assegnato alla Sulcis Boxe Team, in paerticolare per il lavoro svolto con i giovani.

Sono intervenuti alla serata i presidenti della Federazione nazionale della stampa Vittorio Di Trapani, dell’Ordine dei giornalisti Sardegna Francesco Birocchi, del Coni Sardegna Bruno Perra.

Vittorio Di Trapani e Francesco Birocchi hanno partecipato, con gli arbitri Antonio Giua e Giuseppe Collu, al giudice sportivo della serie B di calcio Ines Pisano, e al presidente di Ussi Sardegna Paolo Mastino, ad un breve dibattito su varie tematiche dello sport.

   

Nel corso della serata sono state affrontate le tematiche legate al ruolo delle donne nello sport e nella vita di tutti i giorni, con riferimento ai fatti di cronaca più recenti sui femminicidi. E il sindaco di Carbonia ha ricordato la battaglia contro la Sla del cronista sportivo Renato Scanu, presente in sala.

L’evento, organizzato con la collaborazione del comune di Carbonia e dell’Associazione Sturmtruppen, ha avuto il patrocinio di Regione Sardegna, Ussi, Ordine dei Giornalisti Sardegna, Federazione nazionale della stampa, Assostampa Sardegna, Coni Sardegna, Università di Cagliari.

I premi Ussi Sardegna sono stati dedicati a Davide Astori, Mario Mossa Pirisino, Joseph Vargiu, Gianfranco Fara, altri sponsorizzati da Fondazione di Sardegna, Aci Sassari, Banco di Sardegna.

Hanno contributo all’organizzazione e allo svolgimento della serata, il comune di Carbonia; l’assessorato regionale Sport, Cultura, Spettacolo; Coni Sardegna; Figc Sardegna; Fondazione di Sardegna; Banco di Sardegna; Aci Sassari; Sturmtruppen; Cantina di Santadi; Medianet Carbonia; Lù Hotel Carbonia; Cattleya fiori e piante Cortoghiana; Elektra Service Carbonia; Venus Dea; L’arcobaleno; Fabio Murru fotografie; Cambio immagine Cagliari; Ceramiche Nioi Assemini; Agis Cad.

Giampaolo Cirronis

Lo sport è passione con un’imprescindibile declinazione verso il rispetto delle regole. Questo il denominatore scelto dall’Ussi Sardegna che ha puntato per l’edizione 2023 su Carbonia. Dove, martedì 21 novembre, a partire dalle 15.30, al Teatro Centrale, verranno consegnati i Premi Ussi agli atleti e alle squadre sarde che si sono messe in evidenza nell’ultimo anno. Riconoscimenti verranno consegnati anche a ospiti del giornalismo sportivo.
Fiore all’occhiello dell’evento il premio Davide Astori, che Renato e Bruno Astori consegneranno all’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri. Istituito sei mesi dopo la scomparsa dell’ex giocatore di Cagliari, Roma e Fiorentina, il riconoscimento viene attribuito a un personaggio del mondo del calcio, che possa sposare gli stessi valori portati avanti nella sua carriera da Davide.
Da Filippo Tortu a Dalia Kaddari, da Lorenzo Patta a Stefano Oppo passando per i rappresentanti del Cagliari Calcio, la Dinamo Sassari con lo storico capitano Jack Devecchi, Gigi Datome, il campione europeo junior iqfoil Federico Pilloni, il pesista Sergio Massidda, suor Silvia Carboni, gli arbitri Antonio Giua e Giuseppe Collu, il campione del mondo di paratrap Oreste Lai, la mezzofondista Claudia Pinna, il giudice sportivo della Serie B Ines Pisano, il ct della nazionale italiana di pallatamburello Giovanni Dessì, la presidentessa della Fondazione Giulini, Ilaria Nardi, la campionessa italiana universitaria di taekwondo Sarah Longoni, Sarroch e Cus Cagliari volley, Catalana Alghero baseball, Raimond Sassari pallamano, Quattro Mori femminile di tennistavolo, Maracalagonis di badminton. I premi del comune di Carbonia sono destinati a Davide Palazzari, Alessio Mannai e Luciano Scandariato. Premi anche per Marco Lecis del parahockey, per il pilota Giuseppe Pirisinu, per la nuotatrice Francesca Zucca e il ciclista Emiliano Murtas. Tra i giornalisti, previsto un premio per Veronica Baldaccini e Giorgio Porrà. Un riconoscimento anche al collega Ignazio Caddeo che ha vinto la sua battaglia contro un serio problema di salute. Il Premio Joseph Vargiu, dedicato al pugilato, è destinato alla Sulcis Boxe Team. Partecipano i presidenti della Federazione nazionale della stampa Vittorio Di Trapani, dell’Ordine dei giornalisti Sardegna Francesco Birocchi, del Coni Sardegna Bruno Perra.
L’evento, organizzato con la collaborazione del Comune di Carbonia e dell’Associazione Sturmtruppen, prevede il patrocinio di Regione Sardegna, Ussi, Ordine dei Giornalisti Sardegna, Federazione nazionale della stampa, Assostampa Sardegna, Coni Sardegna, Università di Cagliari e avrà la copertura delle principali emittenti tv e della stampa nazionale e locale. Sono previsti i premi Ussi Sardegna dedicati a Davide Astori, Mario Mossa Pirisino, Joseph Vargiu, Gianfranco Fara, nonché quelli sponsorizzati da Fondazione di Sardegna, Aci Sassari, Banco di Sardegna.
Grazie a Comune di Carbonia, Assessorato regionale Sport, cultura, spettacolo, Coni Sardegna, Figc Sardegna, Fondazione di Sardegna, Banco di Sardegna, Aci Sassari, Sturmtruppen, Cantina di Santadi, Medianet Carbonia, Lù’ Hotel Carbonia, Cattleya fiori e piante Cortoghiana, Elektra Service Carbonia, Venus Dea, L’arcobaleno, Fabio Murru fotografie, Cambio immagine Cagliari, Ceramiche Nioi Assemini, Agis Cad.

Centoquarantuno partenti nella mountain bike e 52 nella gara su strada. Sono i numeri, convincenti, del week end agonistico appena concluso in Sardegna. A fare stupore sono stati, soprattutto, i numeri e la qualità espressi dalla 6ª edizione della Laghi e Nuraghi.
La competizione fuoristrada, organizzata dalla Nurri-Orroli Mtb e valida come 3° prova della Sardinia Cup, ha messo insieme la bellezza di 141 partenti. Qui, sulla distanza da 42 km, il successo è andato a Luca Dessì che ha chiuso la gara col tempo di 2h’05’52. Il dominio del portacolori della Karel Sport è stato piuttosto netto, con un distacco di ben tre minuti dall’inseguitore, il suo compagno di squadra Maurizio Olla. Sul terzo gradino del podio si è invece classificato Simone Serpi (Arkitano MTB Club. Carbon H) in 2h’10’57. Nella Point Short di 17 km il successo è andato a Stefano Dessì del Veloclub Sarroch. Per lui un tempo di 59’08’’ e un bel colpo di reni sul finale, utile ad avere la meglio su Marco Floris dell’UC Guspini (59,09). Terzo posto per Alessandro Santoru del Dueppi Cycling Project, col tempo di 59’58.
Domenica è stata anche la giornata di un nuova prova su strada. I master si sono ritrovati a Selargius per la 6ª edizione del Trofeo Centro Commerciale al Parco organizzata dalla Extreme Bike e valida come Campionato Regionale su Strada 2023. Su un tracciato di 90 km che ha toccato le località di San Basilio, Silius e Sant’Andrea Frius, per poi fare rientro al punto di partenza, il successo è andato a Ignazio Cireddu. L’atleta della UC Trevigiani Energia Pura ha attaccato da subito, andando in fuga sin dalle prime battute ma presto ripreso dagli avversari. La zampata del vincitore è arrivata a pochi chilometri dal traguardo, quando, mentre tutti si controllavano, Ignazio Cireddu sorprendeva tutti tagliando per primo il traguardo con più di 30 secondi di vantaggio su Emiliano Murtas (Donori Bike Team) e Matteo Mascia (SC Monteponi Iglesias). Tra le donne successo di Simona Cerquetti (SC Monteponi) davanti a Cristiana Atzori (Team Bike Academy).
I campioni sardi su strada 2023
Massimo Pintori (M4), Matteo Mascia (M2), Simonetta Cerquetti (W6), Emiliano Murtas (M5), Pietro Mureddu (ELMT), Christophe Masserey (M6) e Mario Fundoni (M7).

 

Ciclisti in sella, questa mattina, per la “13ª Coppa Città di Gonnesa – Giro del Nuraghe”. È la seconda fatica del Giro delle Miniere e si entra subito nel vivo della manifestazione ciclistica organizzata dalla SC Monteponi.
Il tracciato è di 79 chilometri, con partenza e arrivo al nuraghe Seruci, in una splendida cartolina del Sulcis a due passi da Gonnesa. Al via ci sono oltre 75 partenti. Sui pedali i ciclisti si buttano subito ad affrontare il tracciato misto con tratti pianeggianti caratterizzati dal grande caldo e da un vento tagliente che rende decisamente più faticoso il percorso.
Una tappa che nel finale presenterà il suo momento clou con una salita di 2,7 chilometri al 4% e soprattutto lo strappo degli ultimi 300 metri al 7-8%.
L’ itinerario scelto è un anello di 19,5 km da ripetere 4 volte. Percorso inizialmente pianeggiante adatto alle alte velocità sulle strade provinciali 108 e 82 verso il bivio Seruci. Poi ancora sulla provinciale 2 passando per il bivio Portoscuso e Porto Paglia. Proprio dopo l’abitato del centro industriale, al primo giro, è già bagarre con i primi scatti di Emiliano Murtas e Gabriel Orrù, entrambi capaci di costruire 37 secondi di vantaggio dal gruppo trainato da Andrea Costanzo. La carovana inizia a sfilacciarsi soprattutto nelle salite a ridosso di Portovesme, e i battistrada si rimpallano le prime posizioni con scatti e controscatti. Al terzo giro dell’anello, sotto il nuraghe, sono sempre i tre sardi a fare selezione, ma il gruppone con i 10 migliori di tappa inizia a ricucire. All’ultimo passaggio, prima dei 19,5 chilometri finali è Giovanni Fortunati a trovare la testa della gara con un vantaggio di una manciata di secondi dal piccolo gruppetto inseguitore. Ed è proprio il gruppo a riprendere il fuggitivo nelle ultime salite con in vista Matteo Mascia e Fabio Orcame.
Sono loro, dunque, a giocarsi la volata nello strappo più impegnativo che conduce al traguardo. A oltrepassare per primo la linea è il portacolori della Vivo Mg-K Vis Dal Colle che precede proprio Matteo Mascia. Terzo Fortunati. Tra le donne conserva la maglia di leader Michela Gorini, anche oggi prima davanti ad Alice Capone e Valentina Zucco.

CLASSIFICA GENERALE MASCHILE GIRO DELLE MINIERE 2022
1. Matteo Mascia – SC Monteponi (2h27’27’’51’’’)
2. Alessandro Diomedi – vivo-MG. K Vis Dal Colle (2h28’25’’27’’’)
3. Eros Piras – Donori Bike Team (2h28’45’’00’’’)

CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE GIRO DELLE MINIERE 2022
1. Michela Gorini – Team Fausto Coppi Fermignano (2h51’39’’28’’’)
2. Alice Capone – Triathlon Team Sassari (2h51’49’’59’’’)
3. Valentina Zucco – Team De Rosa Santini (2h53’46’’29’’’)

3ª tappa. Domani spazio alla “Francesco Diana”. Un’altra Medio Fondo di 77 km con partenza e arrivo a Pabillonis. Tracciato completamente pianeggiante con lunghi rettilinei. Leggera ascesa solo per il rettilineo di 250 metri che precede l’arrivo.

 

 

Ore 9.45, scatta puntuale da Vallermosa il 23° Giro delle Miniere. Centoventi ciclisti al via per la tappa iniziale con tutto il meglio di questa edizione 2022. Il primo appuntamento è la 1ª edizione della Coppa Città di Villacidro, intitolata all’ex presidente della FCI Sardegna Salvatore Meloni. In tutto 18,5 km di un tracciato quasi interamente pianeggiante con una sorpresa nel finale a rendere più tecnico questo primo appuntamento della kermesse ciclistica organizzata dalla SC Monteponi. La cronometro assegna la maglia tricolore per il Campionato Italiano di specialità della Federazione Ciclistica Italiana.
Dopo il via verso Villacidro subito il percorso a dislocarsi nella via Santa Maria e via Roma di Vallermosa, in direzione della strada provinciale 293. Le prime pedalate vanno verso il bivio Acqua Cotta e la Strada Statale 196. A 1.700 metri dalla linea del traguardo arriva il tratto più ostico di tappa, un dislivello anche a toccare il 4% di pendenza media per fare selezione tra chi ha già la gamba calda per affrontare l’ultimissimo tratto, un rettilineo finale di 100 metri che decide il primo appuntamento del giro.
A fermare per primo il cronometro è stato Alfredo Balloni. L’ex professionista della Balloni Academy ha consumato la gara in 25’23’’920’’’ con una media di 43.8 Km/h. Sul secondo gradino del podio il portacolori di casa Matteo Mascia (SC Monteponi), in ritardo di 35’’984’’’. Terzo Paolo Marcon (El Coridor Team, 26’04’’996’’’), nuovo campione italiano nella categoria Master 3. Tra le donne successo di Michela Gorini (Team Fausto Coppi Fermignano), che ha chiuso il 18,5 km sotto il sole della Sardegna ed una leggera brezza in 31’38’’067’’’.
I campioni italiani.
Elite Master: Gabriel Orrù (Sardinia Bike School); Master 1: Alfredo Balloni (Balloni Academy); Master 2: Andrea Costanzo (ASD Ajò Ergen Team); Master 3: Paolo Marcon (El Coridor Team); Master 4: Emiliano Murtas (Donori Bike Team); Master 5: Giancarlo Ingegneri (Balloni Academy); Master 6: Nicolas Cristophe Masserey (L’Oleandro Budoni ASD); Master 7: Alberto Bigiarini (ACC GS Cicli Effe-Effe); Master 8: Pasquale Piras (Bosa Bike ASD). W1: Alice Capone (Triathlon Team Sassari); W2: Valeria Mantellassi (GS CArli Salviano ASD); W3: Michela Gorini (Team Fausto Coppi Fermignano).

2ª tappa. Domani sarà la volta della “13ª Coppa Città di Gonnesa – Giro del Nuraghe”. Si tratterà di una gara interregionale di Medio Fondo di 79 km (ricavati su un circuito di 19,5 km da ripetere 4 volte). Ritrovo, partenza ed arrivo presso il sito Archeologico del Nuraghe Seruci. Percorso misto con tratti pianeggianti ed uno strappo di 2,7 Km al 4%. Arrivo in salita, 300 metri ed una pendenza intorno al 7-8%.

L’acuto di Alessio Cancedda colora il Campionato Regionale Amatori Strada, disputatosi domenica a Orani. Il portacolori della SC Monteponi fa sua la gara di 70 km, Trofeo Monte Gonare, organizzata dalla Pedale Oranese, contro i favori del pronostico, tagliando il traguardo in 1 ora e 58 minuti. La performance ha permesso di precedere avversari di prim’ordine, come i romani Rossano Mauti ed Andrea Di Ferdinando, e altri autentici specialisti, come il compagno di squadra Matteo Mascia, ma anche Giuseppe Satta ed Andrea Lovicu.

I Campioni regionali. Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni, Elite Sport); Matteo Mascia (SC Monteponi, Master 1); Alessio Cancedda (SC Monteponi, Master 2); Andrea Lovicu (Bike Team Demurtas Nuoro, Mater 3); Emiliano Murtas (Donori Bike Team, Master 4); Francesco Murgia (GS Fancello Cicli Terranova, Master 5); Luigi Cappai (GS Runner Master 6/7); Sebastiano Oggiano (Cycling Team Gallura, Master 8); Simonetta Cerquetti (SC Monteponi, Master Woman).
Giovanissimi, Esordienti 1° e 2° anno, Allievi e Juniores. Agonismo vivissimo anche a Olbia, dove al Trofeo Tipo pista organizzato dalla locale SC Terranova, c’erano Esordienti, Allievi, Juniores, Under 23, Elite e Master Under 26.
Tra i giovanissimi primo posto per la Terranova Olbia con 29 punti, al secondo posto Pedale Siniscolese con 22 punti, e al terzo Alghero Bike con 20 punti. Tra gli Esordienti vittoria di Alberto Roda (Nonese Fobike), davanti a Stefano Brambilla (UC Costamasnaga) e Mattia Solferino (Alghero Bike). Tra gli allievi primo posto per Paolo Cherchi (SC Ozierese), secondo per Antonio Muredda (Ozierese 1991) e terzo per Gabriele Carboni (Alghero Bike). Infine gli juniores. Sul podio tre atleti della Terranova Olbia: Mauro De Vita, Andrea Mele e Lorenzo Demuru.
Giovanissimi. Ciclisti in erba anche a Santa Giusta, dove la locale Crazy Wheels ha messo in piedi e conquistato la prima posizione nell’omonimo Trofeo con numeri da
record, ben cento partenti. Al 2° posto Piscina Irgas Villacidro, al 3° Veloclub Sarroch. Quarto e quinto posto, rispettivamente, per UC Guspini e Sardina Try Cycling.

E’ finito nella bacheca personale di Emiliano Murtas il Trofeo “All Tyre Pneumatici” disputatosi sabato a Senorbì. Il portacolori della Donori Bike Team ha fatto sua la gara organizzata dalla Extreme Bike di Cagliari tagliando il traguardo per primo davanti a Andrea Pillai (200 Ricambi) ed Eros Piras (TechnoBike). Il confronto è stato bello e combattuto. Poco dopo aver superato Guasila, il gruppo si è sfilacciato con la fuga decisa di Murtas, Marongiu e Piras.
Staccato di circa 20’’, Andrea Pillai ha però deciso di spingere sui pedali e, a circa 2 km dal traguardo, è riuscito e recuperare il divario per chiudere in volata. Emiliano Murtas non si è però fatto sorprendere, chiudendo abbastanza agevolmente la contesa che vale il bis di successi, dopo quello dell’ultima edizione disputata nel 2019. A dispetto dei suoi 48 anni personali, per l’atleta della Donori Bike, si tratta peraltro della settima vittoria stagionale.

Risultati. M1. Eros Piras (TechnoBike); M2. Andrea Pillai (2000 Ricambi); M3. Giuliano Sanna (Team Ajo Maracalagonis); M4. Emiliano Murtas (Donori Bike Team); M5. Pietro Pitzanti (Team Ajo Maracalagonis); M6. Maurizio Puddu (Sama Bike); M7. Piero Spada( GS VV. FF. Oristano); Elite MT. Gabriele Biggio (Sc Cagliari).

Campionati Italiani Medio Fondo. Non solo traguardi regionali. Per Matteo Mascia (SC Monteponi) fine settimana di gloria anche oltre Tirreno.
L’atleta iglesiente ha infatti conquistato il secondo posto assoluto ai Campionati Italiani di Medio Fondo svoltisi a Monte Urano (Marche). Per la società di Gigi Mascia, un altro risultato di prestigio è arrivato anche in campo femminile, con il quinto posto di Simona Cerquetti.

Arrivano i primi verdetti dell’edizione 2021 del Giro delle Miniere. Questa mattina Matteo Mascia, il portacolori della SC Monteponi, società organizzatrice della cinque giorni di grande ciclismo in
Sardegna, si è aggiudicato la 2ª Gran Fondo delle Miniere – Trofeo Parco Geominerario Memorial Roberto Saurra, gara nazionale di 130 chilometri valevole anche come campionato sardo di Gran Fondo.
La cronaca. Partenza e arrivo nel suggestivo sito minerario di Monteponi. Accompagnati da una bella giornata di sole, il gruppo di 150 partenti ha consumato compatto i primi km di tracciato.
Dopo l’attraversamento del centro abitato di Iglesias si sono però da subito registrate le prime fughe.
Artefici un gruppo di ben dieci corridori, capitanati dal testimonial del Giro Andrea Tafi e dal belga Michel Heydens, terzo, fino a quel momento, nella classifica generale del Giro.
La fuga dei dieci si è fatta sempre più consistente, con quasi 4minuti e mezzo di vantaggio a 35 km dall’arrivo. E’ qui, però, che ha fatto capolino il gran cuore degli atleti sardi. Nelle ultime salite i quattro mori Eros Piras, Matteo Mascia e Andrea Lovicu hanno deciso di recuperare terreno. Il terzetto ha spinto forte sui pedali fino a conquistare la testa della gara, per poi dare vita ad un arrivo in volata davanti al numeroso pubblico che ha sperato, sino all’ultimo, di poter acclamare il beniamino di casa. Così è stato. Ha vinto proprio Matteo Mascia, portacolori della SC Monteponi, che ha così bissato il titolo italiano a cronometro di Villamassargia mettendo in bacheca una nuova importante affermazione.

Il re della corsa a tappe nel Sulcis è però Eros Piras, bravo a gestire con esperienza e sagacia tattica i vantaggi acquisiti nelle tappe intermedie della manifestazione organizzata da Gigi Mascia.

Domani la quinta ed ultima tappa. Domani si corre la 12ª Coppa Città di Gonnesa – Giro del Nuraghe. Sarà una novità fortemente voluta dagli organizzatori. Una gara su 47 km con partenza e arrivo nel centro del paese che chiuderà la kermesse.

Ordine d’arrivo 4ª tappa (Iglesias)
1 – Matteo Mascia (SC Monteponi) 3h 35’ 01″ 03
2 – Andrea Lovicu (Bike Team Demurtas Nuoro) 3h 35’03”691
3 – Eros Piras (Techno Bike) 3h 35′ 05″ 737
4 – Emiliano Murtas (ASD Donori Bike Team) 3h 35′ 29″ 289
5 – Michel Heydens (Cavigal Nice SportCyclisme) 3h 35’ 29’’ 610
6 – Marco Silvestri (Cicli Falaschi) 3h 35′ 39″ 317
7 – Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni ASD)3h 35’ 42’’ 616
8 – Antonio Castello (ASD Cicli Falaschi) 3h 35’ 43’’3 11
9 – Nicola Saba (UC Guspini ASD) 3h 36’ 08’’ 750
10 – Andrea Costanzo (Ajò Cycling Team) 3h 36′ 37″ 541

Giro delle Miniere 2021 (Classifica assoluta maschile)
1 – Eros Piras (Techno Bike) 7h 33′ 34″
2 – Matteo Mascia (SC Monteponi) 7h 33′ 45″

3 – Michel Heydens (Cavigal Nice Sportscyclisme) 7h 34′ 20″
4 – Emiliano Murtas (ASD Donori Bike Team) 7h 35′ 18″
5 – Marco Silvestri (ASD Cicli Falasca) 7h 35′ 24″

Giro delle Miniere 2021 (Classifica assoluta femminile)
1 – Valentina Zuco (Team De Rosa Santini) 6h 23’ 34’’
2 – Simonetta Cerquetti (SC Monteponi) 6h 32’ 58’’
3 – Patrizia Spadaccini (SC Monteponi) 6h 48’ 08’’

Il Giro delle Miniere è sempre più nel segno degli atleti sardi. Questa mattina, a Pabillonis, sono stati, infatti, tre i rappresentanti dell’isola ad aver fatto la voce grossa nella 5ª Coppa Città di Pabillonis, seconda tappa del 22° Giro delle Miniere.
Lungo i 77 km complessivi, sviluppati lungo un circuito completamente pianeggiante, con lunghi rettilinei, di 19 km (da ripetere 4 volte), la pattuglia isolana ha da subito preso la testa del gruppo.
Dopo un solo giro Eros Piras ha provato a spingere sui pedali e a tentare la fuga, seguito a ruota da Matteo Cecconi, Giuseppe Satta ed Alessandro Guidotti. Altri 19 km è il gruppo si è fatto però nuovamente compatto, con l’inserimento, nella fuga successiva, anche di Emiliano Murtas, assente nel braccio di ferro iniziale tra i contendenti al titolo.
Diversi tentativi di fuga hanno dato vita a un finale incandescente. A 30 km dall’arrivo un attimo di rallentamento per tutti e diverse collaborazioni. Tutto per preparare al meglio la volata finale, che dopo una media di 50 km/h, ha permesso al portacolori della Donori Bike di conquistare a braccia alzate la vittoria di tappa. Dietro di lui un orgoglioso Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni). Sul terzo gradino del podio Eros Piras (Technobike), che con questo terzo posto diviene dunque il nuovo leader del Giro davanti a Matteo Mascia (SC Monteponi) ed Alessandro Guidotti (Team Bike Ballero).
«Oggi abbiamo vinto in tre le parole del vincitore Emiliano Murtas i risultati di questa gara dimostrano che noi sardi non siamo proprio da buttare.»

Tra le donne successo di Valentina Zuco (Team De Rosa Santini W2) e Simonetta Cerquetti (SC Monteponi W3).
Ordine d’arrivo 2ª tappa (Pabillonis-Pabillonis)
1 – Emiliano Murtas (ASD Donori Bike) 1h 45’ e 19’’
2 – Giuseppe Satta (L’Oleandro Budoni) 1h 45’ e 21’’
3 – Eros Piras (Technobike) 1h 45’ 22’’
4 – Marco Silvestri (ASD Cicli Falaschi) 1h45’54’’266
5 – Antonio Castello (ASD Cicli Falasca) 1h45’54’’267
6 – Michel Heydens (Cavigal Nice) 1h45’54’’738
7 – Frederic Jacob (Entente Cyclisme) 1h45’54’’739
8 – Giorgio Balzano (Techno Bike) 1h45’54’’940
9 – Andrea Tafi (Team Crainox) 1h45’54″941
10 – Ahmed Kasraouin (SC Monteponi) 1h45’54’’941

Terza tappa. Domani 1 giugno spazio alla 5ª Coppa Città di Vallermosa – Memorial Giancarlo Rinaldi. Un’ltra Medio Fondo di 75 km con partenza e arrivo a Vallermosa. Anche in questo caso tracciato prevalentemente pianeggiante con un leggero strappo di 300 metri a 2km
dall’arrivo.

Un bella giornata di sole, con pochissimo vento, ha fatto da cornice, questa mattina, alla 5° Coppa Città di Villamassargia, gara d’apertura del Giro delle Miniere 2021 di ciclismo su strada. La cronometro del Cixerri, valida per l’assegnazione dei Campionato Italiano a Cronometro, ha visto al via ben 107 partenti. Sul castelletto di partenza, oltre all’agguerrita pattuglia dei sardi, anche numerosi atleti internazionali e alcuni big del ciclismo nazionale, come Francesco Pesciaioli del Team Crainox, vincitore della Everesting 8848 nel 2020 e Campione del Mondo Amatori nel 2018 in Austria, o Matteo Cecconi, da tutti considerato come primo candidato alla vittoria della cinque giorni allestita dalla SC Monteponi sulle strade del Sulcis.
Il più veloce nel percorrere i 18,5 chilometri di percorso da Villamassargia Siliqua è stato però oggi il portacolori di casa Matteo Maxia, che ha chiuso la corsa in 22’46’’91 con una media di quasi 50 km orari. Alle sue spalle, un altro sardo, Eros Piras (Techno Bike), in ritardo di 19’’ dal vincitore.
Sul terzo gradino del podio, proprio Francesco Pesciaioli (Team Crainox), che ha fermato il cronometro sul 23’16’’25.
Tra le donne altri due titoli italiani nella bacheca della SC Monteponi, con Michela Evaristo, prima fra le W2 e Patrizia Spadaccini, più veloce tra le W3. In tutto sono ben 6 le maglie tricolori vestite dai corridori isolani.
Questo il quadro completo dei Campioni Italiani a Cronometro 2021:
Categoria ELMT – Marco Pintore (SC Monteponi)

Categoria M1 – Matteo Mascia (SC Monteponi)
Categoria M2 – Francesco Pesciaioli (Team Crainox)
Categoria M3 – Simone Spiga (Sardinia Bike School)
Categoria M4 – Alessandro Nanetti (Team Bike Ballero)
Categoria M5 – Gabriel Scortichini (Team Crainox)
Categoria M6 – Andrea Tafi (Team Crainox)
Categoria M7 – Luca Campiglia Costa (Team Bike Ballero)
Categoria M8 – Ivano Soletti (Bike Avengers)
Categoria MW1 – Lucia Muscas (Mannai’s Dream)
Categoria MW2 – Michela Evaristo (SC Monteponi)
Categoria MW3 – Patrizia Spadaccini (SC Monteponi)

Ordine d’arrivo 1ª tappa (Villamassargia-Siliqua)
1 – Matteo Mascia (SC Monteponi) 22’46’’
2 – Eros Piras (Technobike) 23’05’’
3 – Francesco Pesciaioli 23’16’’
4 – Antonio Marongiu (Mannai’s Dream) 23’27’’
5 – Alessandro Nannetti (Team Bike Ballero) 23’33’’57
6 – Simone Spiga (Sardinia Bike School) 23’33’’77
7 – Alessandro Guidotti (Team Bike Ballero) 223’43’’
8 – Marco Pintore (SC Monteponi) 24’20’’
9 – Ovidio Pilia (G.S. Runner) 24’25’’
10 – Emiliano Murtas (ASD Donori Bike) 24’29’’

Seconda tappa. Domani 1 giugno è in programma l’ormai consueta ‘escursione’ nei territori del Medio Campidano, con la 5° Coppa Città di Pabillonis, quest’anno intitolata al ricordo di Alessandro Diana. Si tratta di una Medio Fondo di 77 km complessivi, sviluppati lungo un circuito completamente pianeggiante, con lunghi rettilinei, di 19 km (da ripetere 4 volte) con partenza e rientro a Pabillonis. Le fasi iniziali e conclusive della competizione verranno seguite in diretta
streaming sulla pagina Facebook ‘Directa Sport Live TV’.