La Verde Isola fa suo il derby di Cortoghiana con un calcio di rigore di Lazzaro all’89’ ed ora è a un passo dalla vetta della classifica
La Verde Isola fa suo il derby di Cortoghiana con un calcio di rigore trasformato da Nicola Lazzaro all’89’ ed ora è a un passo dalla vetta della classifica. Non è stata una vittoria facile. Il Cortoghiana, privo del suo allenatore Fabio Piras in panchina perché squalificato, sostituito da Marco Pilloni, ha affrontato il derby con un undici iniziale giovanissimo (età media 20,6 anni), ma l’approccio alla partita non sarebbe potuto essere migliore. Dopo soli 5′, infatti, il Cortoghiana è passato in vantaggio con un goal di Cristian Scardanzan, pronto a risolvere con un tocco da pochi passi una mischia creatasi in area a seguito di un’azione da calcio d’angolo.
La Verde Isola ha accusato il colpo e, pur provandoci più volte, il portiere del Cortoghiana Omar Galizia non ha corso grandi pericoli.
Paolo Uccheddu, il calciatore più esperto, quasi un allenatore in campo, ha dispensato preziosi consigli ai compagni nella fase d’impostazione della manovra che poi è sfociata nella continua ricerca del bomber Momo Cosa che al 31′, su un traversone da sinistra, ha trovato il varco giusto in piena area, riuscendo a deviare il pallone di testa, piegandosi a un metro dal terreno, alle spalle di Omar Galizia.
Il pareggio ritrovato ha dato una grande spinta alla Verde Isola, che ha continuato a spingere sull’acceleratore alla ricerca del goal del vantaggio. Il goal lo ha trovato ma l’arbitro lo ha annullato per una posizione di fuorigioco
e subito dopo ha protestato a lungo quando, su un lancio in profondità sul quale si è lanciato Momo Cosa, Omar Galizia è andato incontro al centravanti tabarchino al limite dell’area, deviando il pallone con un braccio. L’arbitro ha giudicato la posizione del portiere ancora entro l’area di rigore e ha lasciato proseguire. Vibranti le proteste dei calciatori e della panchina della Verde Isola che hanno chiesto il calcio di punizione e l’espulsione. Dopo una lunga interruzione e vivaci discussioni, il gioco è ripreso ed il risultato fino al riposo non è più cambiato.
Il secondo tempo è stato molto combattuto, è stata la Verde Isola a tenere maggiormente le redini del gioco e ad andare vicina al goal in alcune occasioni, clamorosa quella non capitalizzata da Momo Cosa a tu per tu con Omar Galizia,
ma anche il Cortoghiana ha avuto una palla buona per tornare in vantaggio, non sfruttata da Enrico Ardau su assist di Christian Muscas.
Poi, dopo una girandola di cambi in entrambe le squadre, il finale, ricco di episodi e due calci di rigore concessi dal direttore di gara alla Verde Isola. Sul primo, Omar Galizia s’è opposto alla grande al tiro di Momo Cosa, tenendo il Cortoghiana in partita.
All’89’, quando la partita sembrava destinata a terminare in parità, sull’ennesima incursione della Verde Isola nell’area del Cortoghiana, sono entrati in contatto il neo entrato Raffaello Idili (appena arrivato dal Carbonia) ed il giovanissimo difensore del Cortoghiana Mattia Pinna (classe 2005) e l’arbitro ha concesso un secondo calcio di rigore. Sul dischetto s’è portato Nicola Lazzaro, entrato in campo all’84’ al posto di Matteo Pinna, che ha trasformato con grande sicurezza.
Nei minuti di recupero non è accaduto più niente e la Verde Isola ha dato sfogo alla grande gioia per la vittoria e tre punti molto pesanti che grazie al pareggio senza goal tra Villasimius e Castiadas, la portano ad un solo punto dalla coppia di testa Guspini-Villasimius, con la prima che giocherà domani sul campo del Villamassargia. Il Cortoghiana resta fermo a quota 10 punti.
Cortoghiana: Galizia, Marreddu (82′ Pau), Bove, Binozzi, Pinna Mattia, Biccheddu, Muscas, Scardanzan, Ardau, Fenu, Cuccu (70′ Gallus). A disposizione: Mei, Peddis, Pintus, Dessì, Giganti. All. Fabio Piras (squalificato), in panchina Marco Pilloni.
Carloforte: Aste Antonello, Luxoro, Arrais (75′ Cordero), Uccheddu, Giovagnoli, Pinna Matteo (84′ Lazzaro), Farris (80′ Boi), Cimmino, Cosa, Achenza, Obino (75′ Idili). A disposizione: Murgia, Labonia, Madeddu, Aste Giovanni, Loi. All. Massimiliano Comparetti.
Arbitro: Mattia Capotosto di Oristano.
Assistenti di linea: Mauro Biagini di Oristano e Luca Casula di Carbonia.
Reti: 5′ Scardanzan (C), 31′ Cosa (IV), 89′ Lazzaro su calcio di rigore (IV).
Note: espulso all’89’ Pinna Mattia (C).