22 December, 2024
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Una sala polifunzionale piena ha ospitato questa sera una tavola rotonda organizzata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, da CGIL Sardegna sud-occidentale, Associazione Donne al traguardo onlus, comune di Carbonia, Regione Sardegna e PLUS di Carbonia e Iglesias, con il sostegno di AssiCuriamo Insieme, Vittoria assicurazioni, Fondazione Carlo Acutis e Fondazione La Stampa Specchio dei tempi.

“Dal Piano Nazionale sulla violenza contro le donne: quali azioni di prevenzione e protezione. #No alla violenza sulle donne”. Questo è il messaggio sul quale si sono sviluppati i vari interventi, dopo il saluto del sindaco Pietro Morittu e la presentazione dell’assessora della Pubblica istruzione Antonietta Melas che li ha coordinati.

Ha aperto gli interventi Caterina Cocco, segretaria confederale della CGIL della Sardegna sud-occidentale. Sono seguiti gli interventi di Paolo Moi, assessore delle Politiche sociali del comune di Carbonia; Maria Mameli, coordinatrice del Centro antiviolenza Carbonia Iglesias; Salvatore Anedda, responsabile dell’agenzia Vittoria Assicurazioni Carbonia Iglesias e del progetto “Tutt* al Sicuro”; Viviana Lantini, primario del Pronto soccorso della Asl Sulcis Iglesiente; Enrico Santurri, comandante della Compagnia dei carabinieri di Carbonia; Diletta Mureddu, consigliera di Parità regionale supplente; Laura Cicilloni, docente di scuola secondaria di secondo grado a Carbonia. Ha concluso i lavori Fausto Durante, segretario generale della Cgil sarda.

 

Questa mattina il sindaco di Carbonia, Pietro Morittu, ha incontrato il comandante della Compagnia dei carabinieri Enrico Santurri per rinnovare il proficuo rapporto di collaborazione instaurato tra Amministrazione comunale ed Arma dei carabinieri.
Il sindaco ha espresso, in rappresentanza dell’intera Amministrazione comunale, un sentito ringraziamento ai carabinieri della Compagnia di Carbonia per la costante opera di vigilanza e presenza garantita nel corso dell’anno appena trascorso.
«Siamo grati al comandante Enrico Santurri e a tutti i militari dell’Arma dei carabinieri di Carbonia per l’attività di controllo e presidio del territorio profusa quotidianamente a favore della cittadinanza. Una serie di attività che risultano di fondamentale importanza per la tutela della sicurezza di tutti i cittadini, in particolar modo delle fasce deboli, quali donne e anziane», ha dichiarato il sindaco Pietro Morittu.
Serietà, affidabilità e professionalità che contraddistinguono i militari dell’Aliquota Radiomobile, protagonisti, lo scorso 10 luglio, di un intervento decisivo che ha consentito di bloccare prontamente un uomo che aveva minacciato il suicidio, traendolo in salvo.
Con l’auspicio che il 2024 possa essere foriero di nuovi e importanti successi professionali a favore della collettività, il sindaco Pietro Morittu augura a tutti i carabinieri di Carbonia un felice anno nuovo.

L’aula consiliare del comune di San Giovanni Suergiu ha ospitato sabato 25 novembre l’evento “Parole e Musica contro la violenza”, nella “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”.

L’evento si è sviluppato in due parti. La prima dedicata alla Scuola Secondaria di 2° grado di San Giovanni Suergiu, con gli interventi della professoressa Barbara Cao, docente dell’Istituto “Guglielmo Marconi” di San Giovanni Suergiu; della dottoressa Maria Mameli, psicoterapeuta e coordinatrice del Centro antiviolenza Associazione Donne al Traguardo ODV Carbonia-Iglesias;  e del dottor Enrico Santurri, capitano della Compagnia dei carabinieri di Carbonia.

La seconda parte, dalle 10.30, è stata dedicata ad un convegno, moderato da Marco Zusa, vicesindaco del comune di San Giovanni Suergiu, nel corso del quale sono intervenuti Elvira Usai, sindaco del comune di San Giovanni Suergiu; Maria Mameli, psicoterapeuta e coordinatrice del Centro antiviolenza Associazione Donne al Traguardo ODV Carbonia-Iglesias; Alessandra Manca, assessore delle Politiche sociali del comune di San Giovanni Suergiu; Enrico Santurri, capitano della Compagnia dei carabinieri di Carbonia; Marta Barabino, rappresentante della Consulta giovanile di San Giovanni Suergiu; Simona Quaglia, psicologa dello sviluppo e dei processi socio organizzativi, specializzanda in Psicologia della Salute all’Università di Cagliari. Seguirà uno spazio di condivisione con il pubblico. Nei vari interventi sono state esaminate le tante problematiche connesse al fenomeno della violenza sulle donne e sono state portate anche esperienze personali

I lavori del convegno sono intervallati dalle letture musicali di Alessandra Sanna, accompagnate dai musicisti della Scuola Civica di Musica don Tore Armeni di Sant’Antioco e di San Giovanni Suergiu, Manuel Serrenti (chitarra e voce) e Nicole Cossu (voce).

Nell’aula consiliare sono stati esposti i lavori realizzati dagli alunni dell’Istituto Comprensivo “Guglielmo Marconi”.

Per tutta la giornata di sabato, nella piazza Quattro Novembre, un gruppo spontaneo di volontarie ha curato l’allestimento delle “Scarpe Rosse”.

Allegati un album fotografico e le interviste all’assessora dei Servizi sociali Alessandra Manca, alla dottoressa Maria Mameli e alla sindaca Elvira Usai.

 

“Parole e Musica contro la violenza”, è l’incontro che si terrà sabato 25 novembre nell’aula consiliare del comune di San Giovanni Suergiu nella “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, organizzato dall’Amministrazione comunale.

L’incontro è suddiviso in due parti. La prima, dalle 8.30 alle 10.00, sarà dedicata alla Scuola Secondaria di 2° grado di San Giovanni Suergiu. Interverranno la professoressa Barbara Cao, docente dell’Istituto “Guglielmo Marconi” di San Giovanni Suergiu; la dottoressa Maria Mameli, psicoterapeuta e coordinatrice del Centro antiviolenza Associazione Donne al Traguardo ODV Carbonia-Iglesias; il dottor Enrico Santurri, capitano della Compagnia dei carabinieri di Carbonia.

La seconda parte, dalle 10.30, è dedicata ad un convegno, moderato da Marco Zusa, vicesindaco del comune di San Giovanni Suergiu. Interverranno: Elvira usai, sindaco del comune di San Giovanni Suergiu; Maria Mameli, psicoterapeuta e coordinatrice del Centro antiviolenza Associazione Donne al Traguardo ODV Carbonia-Iglesias; Alessandra Manca, assessore delle Politiche sociali del comune di San Giovanni Suergiu; Enrico Santurri, capitano della Compagnia dei carabinieri di Carbonia; Marta Barabino, rappresentante della Consulta giovanile di San Giovanni Suergiu; Simona Quaglia, psicologa dello sviluppo e dei processi socio organizzativi, specializzanda in Psicologia della Salute all’Università di Cagliari. Seguirà uno spazio di condivisione con il pubblico.

Alle 12.30, saluti in musica.

I lavori del convegno saranno intervallati dalle letture musicali a cura di Alessandra Sanna, accompagnate dai musicisti della Scuola Civica di Musica don Tore Armeni di Sant’Antioco e di San Giovanni Suergiu, Manuel Serrenti (chitarra e voce) e Nicole Cossu (voce).

Per tutta la giornata di sabato, nella piazza Quattro Novembre, un gruppo spontaneo di volontarie curerà l’allestimento delle “Scarpe Rosse”.

La dottoressa Maria Mameli è la nuova presidente del Rotary Club Carbonia. Ha ricevuto il collare dalla presidente uscente Valbrana Dana Vargiu, nel corso della cerimonia del passaggio della Campana e del 35° anno di attività del Rotary Club Carbonia, svoltasi nella sala riunioni del Lu’ Hotel.
Numerosi gli ospiti presenti, tra i quali il sindaco di Carbonia Pietro Morittu, il vicesindaco Michele Stivaletta, l’assessora della Cultura Giorgia Meli, il segretario Distrettuale Francesco Danero, il Capitano comandante della compagnia dei carabinieri  di Carbonia Enrico Santurri, il presidente del Rotary Club Iglesias Pino Licari.
Nel corso della serata, il socio Roberto Monticelli ha presentato il filmato che ha racchiuso i 35 anni di storia del Rotary Club di Carbonia.
Il sindaco Pietro Morittu e l’intera Amministrazione comunale augurano buon lavoro alla nuova presidente del Rotary Club Carbonia, la dott.ssa Maria Mameli, psicologa e psicoterapeuta, con l’auspicio di rinsaldare ulteriormente il rapporto di proficua collaborazione, consolidato nel corso dei 35 anni dalla fondazione, con la comunità di Carbonia.
Giampaolo Cirronis
         

Questa sera, presso il Lu Hotel di Carbonia, si è svolta la tradizionale conviviale per la celebrazione del 54° anniversario della costituzione del Lions Club di Carbonia, in un’atmosfera gioiosa, amichevole, con una gradevole musica di sottofondo adatta all’occasione.
Erano presenti alla cena il comandante del 3° Reggimento Bersaglieri di Teulada, colonnello Nazario Onofrio Ruscitto; l’assessore Giorgia Meli in rappresentanza del sindaco di Carbonia; il capitano Enrico Santurri, Comandante della Compagnia Carabinieri di Carbonia; il presidente del Lions Club di Iglesias, la dottoressa Angela Canargiu, segretario del Lions Club “Villacidro – Medio Campidano”; i Soci ed amici del Club.
Il presidente del Lions Club Carbonia, Attilio Burdi, ha ringraziato tutti i presenti per le dimostrazioni di affetto e vicinanza al Club, ha tracciato una breve storia del Club dalla fondazione ad oggi, con gli innumerevoli servizi resi ai cittadini ed al territorio del Sulcis, in sinergia con le Istituzioni, le altre associazioni del territorio, indispensabile per migliorare l’impatto delle azioni sui bisognosi.
Nel corso della serata, sono stati consegnati gli attestati di benemerenza ad alcuni medici ed infermieri, per aver collaborato, in maniera entusiastica e con elevato spirito di servizio, allo screening sul diabete.
Il comandante del 3° Reggimento Bersaglieri di Teulada, l’Unità più decorata delle Forze Armate Italiane, ha consegnato la riproduzione in metallo su base in legno dello stemma araldico del prestigioso Reggimento, con dedica al Lions Club di Carbonia.

 

Ieri mattina il sindaco do Carbonia Pietro Morittu ed il vicesindaco Michele Stivaletta hanno incontrato, congiuntamente con il comandante della Polizia locale Andrea Usai, il comandante della Compagnia dei carabinieri di Carbonia capitano Enrico Santurri ed il luogotenente Vincenzo Pitagora.

«Non è il primo incontro con le Forze dell’Ordineha detto il sindaco Pietro Morittugià da inizio mandato è in corso un contatto costante per essere continuamente aggiornati sul tema sicurezza nel nostro territorio.»

L’occasione è stata propizia per avviare una riflessione sui furti avvenuti nel corso degli ultimi mesi in città che hanno allertato l’opinione pubblica tramite la stampa e i Social Network. In merito, sulla base dei dati forniti dall’Arma dei carabinieri, non è emersa una situazione emergenziale preoccupante sulla microcriminalità locale tale da assumere connotazioni di allarme sociale.

Al contrario, i rappresentanti dell’Arma hanno mostrato un monitoraggio del territorio assiduo e costante in materia di repressione della piccola criminalità manifestate dalle recenti operazioni di polizia di contrasto che hanno portato a informative all’Autorità giudiziaria.

«Vigilare e avviare azioni precise, volte ad arginare gli episodi di criminalità, sono state lo spirito della riunione di ieri finalizzata all’ascolto diretto dei bisogni del territorio e delle aspettative dei cittadini», ha sottolineato il sindaco di Carbonia.

Tutti le parti hanno condiviso che i social network sono strumenti preziosi se utilizzati sapientemente nel far veicolare le notizie ed informarsi, mentre diventano controproducenti se non viene raccontata correttamente la realtà. Le informazioni sbagliate possono anzi comportare un’ immotivata pubblicità negativa per il territorio.

Prossimamente verrà avviata una campagna promozionale sull’attività delle Forze dell’Ordine, anche tramite iniziative che sensibilizzino l’opinione pubblica e possano contrastare l’allarmismo sociale.

Dall’Arma l’esortazione è chiara: «I cittadini sono invitati, quando necessario, a contattare il 112 e a sporgere eventuali denunce anche di natura preventiva».

«Questo percorso di confronto con l’Arma proseguirà con incontri periodici e, già dagli stessi cittadini, ho un feedback di pronto intervento e presenza delle Autorità preposte laddove necessario», ha concluso il sindaco Pietro Morittu.

Il capitano Enrico Santurri, 30 anni, origini abruzzesi, è il nuovo comandante della Compagnia dei carabinieri di Carbonia. Ha intrapreso la carriera militare, all’età di 16 anni, entrando alla Scuola militare Nunziatella di Napoli; successivamente nel biennio 2010-2012 ha frequentato l’Accademia militare di Modena per poi completare il percorso formativo, nel triennio 2012-2015, presso la Scuola Ufficiali carabinieri di Roma, in cui ha conseguito la laurea in giurisprudenza. Nel 2015 ha iniziato la sua esperienza professionale come comandante di plotone presso il XII Reggimento carabinieri Sicilia per poi assumere il comando, a partire dal 2016, del Nucleo operativo della compagnia carabinieri di Catania Fontanarossa. Nei 3 anni nel capoluogo etneo ha condotto diverse indagini, coordinate dalla locale Direzione distrettuale antimafia, rivolte al contrasto dei reati in materia di sostanze stupefacenti, nonché dei reati predatori e reati gravi contro la persona. Nel 2019 il capitano Santurri è stato trasferito presso la sezione “catturandi” del Nucleo investigativo di Milano dove ha coordinato le attività di ricerca ed arresto di numerosi criminali sia in campo nazionale che internazionale.