21 November, 2024
HomePosts Tagged "Enrico Toti"

«Perché la Asl ha deciso di trasferire il Centro vaccinale da Iglesias a Domusnovas?»

Lo chiede con un’interrogazione la consigliera regionale di Idea Sardegna, Carla Cuccu.

«In questi anni la palestra comunale di via Enrico Toti è stata allestita come sede per la campagna vaccinalespiega la consigliera, componente e segretaria della commissione Sanità del Consiglio regionalee ha assolto in modo puntuale e continuativo al proprio compito. Se anche non si volesse proseguire nell’utilizzo di quei locali, certamente ci sarebbero alternative adeguate, proprietà della stessa Asl, che consentirebbero di mantenere quell’importante servizio in città.»

«Alla base della scelta di trasferire altrove il Centro vaccinale – sottolinea Carla Cuccuci sarebbe l’esito di un’indagine esplorativa del responsabile del servizio vaccinale, che non avrebbe considerato idonee altre strutture presenti a Iglesias.»

All’assessore della Sanità Carla Cuccu chiede per quale motivo non si sia provveduto ad adeguare una delle strutture di proprietà della Asl tutt’ora non utilizzate o sotto utilizzate, «in modo da consentire la prosecuzione del servizio nel Comune di Iglesias considerato che è il Comune più popoloso rispetto ai limitrofi così evitando la mobilitazione di un elevato numero di persone, in modo particolare di anziani alcuni dei quali impossibilitati a raggiungere altri Comuni».

 

 

L’identificazione di una nuova variante di Omicron fa temere una nuova ondata di contagi per i prossimi mesi e, nonostante non si conosca ancora il livello di trasmissibilità, gli esperti rilanciano l’importanza della vaccinazione preventiva, anche tra i bambini.

Nel Sulcis a partire dal 30 ottobre sarà operativo il Centro vaccinale di Domusnovas presso la Residenza del Parco, dopo la chiusura dell’hub di Iglesias.

La decisione è scaturita dalla necessità di restituire al comune di Iglesias i locali della Palestra di via Enrico Toti, che a partire dal 1 maggio 2021 avevano ospitato l’HUB vaccinale. A tal fine, sono stati effettuati numerosi sopralluoghi tecnici nel comune di Iglesias, in strutture sia pubbliche che private, nel tentativo di trovare un altro centro idoneo. Le ricerche hanno però dato esito negativo in termini di requisiti richiesti per ospitare una simile attività.

E’ stato quindi deciso di spostare il Punto di Vaccinazione nel vicino comune di Domusnovas, grazie alla proposta del sindaco Isangela Mascia che ha reso disponibile parte di una struttura socio sanitaria, ritenuta idonea ad ospitare il servizio. Si tratta di parte del piano terra della “Residenza del Parco”, in via Firenze 15, una struttura completamente indipendente dal resto dell’edificio in uso, che consente di poter vaccinare un massimo di 400 persone al giorno, numero sufficiente per soddisfare le attuali richieste.

Il Nuovo Centro vaccinale avvierà l’attività domenica 30 ottobre 2022 e sarà operativo tutte le domeniche ferma restando la possibilità di un’ulteriore apertura settimanale qualora le richieste lo rendessero necessario.

La direzione della Asl Sulcis ringrazia le amministrazioni comunali di Iglesias (per la collaborazione mostrata durante il periodo di massimo impegno vaccinale) e di Domusnovas per l’attuale disponibilità della struttura che consentirà insieme al Centro di vaccinazione territoriale di Carbonia (presso la Grande Miniera di Serbariu) di gestire al meglio le vaccinazioni durante i prossimi mesi.

Ultimo giorno di apertura ieri per l’hub vaccinale nella Miniera di Serbariu a Carbonia. Il sindaco Pietro Morittu ha ringraziato personalmente tutto lo staff coinvolto nelle attività di accoglienza ed il personale sanitario, insieme all’assessore delle Politiche sociali Roberto Gibillini ed al comandante della Polizia locale, Andrea Usai.
Da oggi, 1 aprile, per chi non avesse ancora completato il ciclo vaccinale, sarà necessario recarsi a Iglesias, come precedentemente comunicato, in via Enrico Toti.
“A fronte dell’alta percentuale di popolazione vaccinata raggiunta e in concomitanza con un progressivo calo delle prenotazioniha osservato il Sindacoabbiamo accolto la valutazione dell’Asl Sulcis di concludere la campagna vaccinale nell’hub di Carbonia per permettere al personale impiegato di ritornare alle unità operative di appartenenza.”
Secondo il Primo cittadino la lotta al virus non è tuttavia da ritenersi conclusa: “L’Amministrazione comunale continuerà ad adoperarsi in questo senso perché la soglia dell’attenzione e della prevenzione resti alta”.
“Ritengo il bilancio delle attività dell’hub molto positivo ha concluso il Sindacoe colgo l’occasione per ringraziare pubblicamente tutte le persone coinvolte che a vario titolo hanno operato per la campagna vaccinale anti-Covid, in particolare le organizzazioni di volontariato Terra Mare e Radio Club per il prezioso supporto dato al Centro operativo comunale.”

Domani, sabato 26 marzo (orario 9.00-13.00) e giovedì 31 marzo 2022 (orario 15.00-18.00) saranno gli ultimi giorni di attività vaccinale dell’hub sito nella Miniera di Serbariu a Carbonia.

Dal primo aprile, per chi non avesse ancora completato il ciclo, sarà necessario recarsi all’hub di Iglesias, nella palestra di via Enrico Toti, che sarà attivo nei mesi di aprile e maggio tutte le domeniche (eccetto quella di Pasqua) dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 17.00 e di sabato 16 e 30 aprile, osservando i medesimi orari di apertura della domenica.

Secondo i numeri forniti dal Distretto sanitario, dopo oltre un anno di intensa attività, quasi il 90% della popolazione ha completato il ciclo di vaccinazione primario e oltre il 70% dei vaccinati ha effettuato anche la terza dose. La Asl Sulcis ha valutato, pertanto, di chiudere fino a nuova data l’hub di Carbonia, al fine di consentire un progressivo ritorno degli operatori alle attività assistenziali delle Unità operative di appartenenza.

All’hub di Iglesias saranno disponibili tutti i vaccini autorizzati dall’EMA per gli eventuali richiami o dosi booster.

[bing_translator]

È dedicato a “Nulla”, di Marcello Fois, il secondo spettacolo presentato all’interno della tredicesima edizione di Significante che quest’anno prende il nome di Umbras. Dieci le opere di altrettanti scrittori che compongono il cartellone della Rassegna, tutte volte a indagare le Ombre nella Letteratura Sarda sia per quanto concerne tematiche, personaggi e ambientazioni, sia per generi, stili e forme espressive, prefiggendosi il fine di riportare alla luce Storie e Personaggi che raccontano la nostra Isola.

L’opera di Marcello Fois verrà presentata domenica 19 gennaio 2020, alle ore 18.30, presso Casa Saddi  a Cagliari (Via Enrico Toti 24 – Pirri). Sul palco l’attrice Anna Brotzu ed il musicista Andrea Congia daranno voce a tre delle sedici storie raccolte nel testo pubblicato nel 1997 da Il Maestrale, e vincitore nello stesso anno del “Premio Dessì”. Una collezione di storie, quasi un’Antologia di Spoon River, che mette al centro uomini e donne al confine, tra la vita e la morte, in una escalation verso il vuoto, verso il niente, verso l’assenza. Sullo sfondo la cittadina di “Nulla”, un borgo come tanti, dove centro e periferia si confondono, un non-luogo da cui spiccare l’ultimo volo.

La performance di parola e musica fa parte del multiforme cartellone dedicato alla Letteratura Sarda, di ieri e di oggi, allestito dall’Associazione Tra Parola e Musica – Casa di Suoni e Racconti, in stretta collaborazione con le Associazioni Culturali Symponia e Casa Saddi e con il sostegno di numerosi partner tra cui Unica Radio, Radio Ascolto Live e l’azienda Pesolo – Strumenti Musicali. La Rassegna gode inoltre del patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, della Città Metropolitana e del comune di Cagliari, della Municipalità di Pirri e della Fondazione di Sardegna ed è il primo segmento del progetto artistico-culturale che prende il nome di “Tra le musiche”, con cui la Casa di Suoni e Racconti indaga l’agire performativo della Musica.

[bing_translator]

Quattro appuntamenti in agenda, lunedì a Cagliari per Nues, il festival internazionale dei fumetti e cartoni nel Mediterraneo che ieri (sabato 18) ha inaugurato (con le mostre allo spazio SEARCH su Aurelio Galleppini e su Sherlock Holmes) la settimana clou della sua ottava edizione.

In mattinata, dalle 9.30 alle 13.00 all’Hostel Marina, per l’immancabile sezione del festival dedicata alla sostenibilità ambientale, si parla di “green jobs” in “Ecologia Economia”: un incontro di conoscenza e orientamento rivolto agli studenti degli Istituti Superiori moderato dal giornalista Marco Gisotti, uno dei massimi esperti in Italia di comunicazione ambientale, green economy e green jobs. Previste le testimonianze di Vincenzo Imbrosciano, imprenditore agricolo di “Il paese del vento – AgriCultura del Buon Senso”, di Villacidro, Guido Ostanel, direttore delle Edizioni BeccoGiallo, che propongono fumetti di impegno civile, Sandro Mezzolani, titolare di Si.Me Editoria e Cartografia Turistica, Pietro e Roberta Lilliu, titolari della Cantina Lilliu di Ussaramanna, e del giornalista e critico greco Aris Malandrakis sul progetto Gallerie a cielo aperto, programma di recupero degli spazi urbani a cura dell’Accademia delle Belle Arti di Atene.

Nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 17.00, l’illustratrice Margherita Tramutoli, in arte La Tram, tiene invece un incontro con gli studenti all’Istituto Comprensivo di Pirri (in via Enrico Toti) per un laboratorio sul suo libro illustrato, realizzato con Marco Rizzo, “L’ecologia spiegata ai bambini” (edizioni Beccogiallo).

Due appuntamenti pomeridiani anche alla Biblioteca Metropolitana “Emilio Lussu” in via Romagna: la storica struttura sita nel parco di Monte Claro ospita dalle 16.30 alle 17.30 un pitch con Bepi Vigna e Guido Ostanel per giovani interessati a intraprendere una carriera nell’ambito del fumetto; poi, alle 17.30, un focus sul graphic journalism con lo stesso Ostanel, cofondatore e direttore della casa editrice padovana BeccoGiallo. Titolo dell’incontro: “Il linguaggio del fumetto può raccontare la realtà?”.