22 December, 2024
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La Nazionale di Ettore Messina ha superato la Nazionale finlandese, ieri sera, al Palazzetto dello sport di Cagliari (78 a 64, primo tempo 40 a 36), in un’amichevole in preparazione dei prossimi Europei.

Assente Danilo Gallinari per un infortunio rimediato il 30 luglio nell’amichevole con l’Olanda, quando ha reagito con un pugno ad una gomitata di Kok, che lo costringerà a saltare anche gli Europei, assente Gigi Datome, bloccato da una borsite al gomito destro, Ettore Messina si è affidato a Marco Belinelli, nuovo acquisto degli Atlanta Hawks nella NBA (campione con i Sant’Antonio Spurs due anni fa), per guidare una squadra nuova che ha tanta voglia di fare bene, e l’ex Bologna ha risposto alla grande, soprattutto nel primo tempo, chiuso con 15 punti personali.

La squadra è apparsa ancora in ritardo, esprimendosi bene solo a sprazzi. Chiuso il primo quarto avanti di ben 11 punti, 19 a 8, sensibile il calo registrato nel secondo quarto, chiuso con un parziale di 28 a 21 per la modesta squadra finlandese che ha determinato il 40 a 36 dell’intervallo lungo.

Nel secondo tempo Ettore Messina ha cambiato in continuazione il quintetto, l’Italia è stata sempre avanti nel punteggio, respingendo un paio di tentativi di reazione della Finlandia che è arrivata fino al -6, fino al 78 a 64 finale. Buona la prova di Ariel Filloy, 30enne play italo-argentino appena passato dalla scudettata Venezia ad Avellino, autore di 11 punti.
Italia e Finlandia si ritroveranno di fronte domani sera, sempre sul parquet del Palazzetto cagliaritano, nella prima giornata del torneo “Sardegna a canestro” che prevede sabato sera Finlandia-Turchia e domenica sera Italia-Turchia.
                                                                                                           

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Dopo sette giorni di lavoro e lo scrimmage in famiglia di domenica al Pala Pirastu, coach Ettore Messina ha concesso un giorno di riposo agli Azzurri della Nazionale di basket. Gli allenamenti riprenderanno domani 8 agosto.

Mercoledì è in programma un’amichevole contro la Finlandia alle 20.30 al Pala Pirastu. Da venerdì 11 agosto si svolgerà il torneo “Sardegna a canestro”, che cambia formula a causa dell’assenza della Nigeria. Aprirà il torneo la sfida di venerdì tra Finlandia e Turchia. Sabato e domenica sarà la volta degli Azzurri, che affronteranno prima la Turchia e poi la Finlandia. Tutto il torneo sarà trasmesso in diretta su Sky Sport2 HD con il commento di Flavio Tranquillo e Marco Crespi. Alessandro Mamoli sarà il bordocampista.

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Romeo Sacchetti, il coach dello storico “triplete” della Dinamo nella stagione 2014/15, lo scorso anno all’Enel Brindisi e quest’anno alla guida della Vanoli Cremona, inizia una nuova avventura alla guida della Nazionale. Il coach di Altamura, 64 anni il 20 agosto, è stato presentato questa mattina al THotel di Cagliari, dal presidente della FIP Gianni Petrucci, in un clima di grande entusiamo, presente anche l’attuale coach azzurro Ettore Messina gli passerà il testimone al termine degli Europei.

«Convocherò mio figlio per far contenta mia moglie», ha detto con una battuta Romeo Sacchetti. Inevitabile la polemica sui troppi stranieri che penalizzano gli italiani, soprattutto i più giovani e, conseguentemente, la Nazionale.

Nel corso della presentazione, come documenta una delle due foto di Fabio Murru, Romeo Sacchetti ha ricevuto un premio dal presidente Petrucci.

Domenica, intanto, saltata l’amichevole dell’Italia con la Nigeria per l’indisponibilità della squadra ospite, al Pala Pirastru di Cagliari si vivrà comunque una giornata imperdibile per gli amanti del basket e della Maglia Azzurra. Con ingresso gratuito, infatti, è previsto un ricco calendario di eventi a partire dalle 16.00. Si inizierà con un clinic per allenatori tenuto dal Commissario Tecnico Ettore Messina. Alle 17.00 i giocatori della Nazionale scenderanno in campo per sfidarsi tra loro in uno scrimmage. A seguire, gli Azzurri incontreranno i tifosi per una sessione di autografi.

Il match sarà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina ufficiale della Fip – Italbasket.

 

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E’ in programma sabato mattina, alle 11.30, al THotel di Cagliari, la presentazione del nuovo commissario tecnico dell’Italia del basket, Romeo Sacchetti. Il coach della Vanoli Cremona, indimenticato protagonista con la Dinamo del “Triplete” nella stagione 2014/2015, subentrerà all’attuale coach azzurro Ettore Messina, che tornerà a lavorare a tempo pieno per il Sant’Antonio Spurs, in NBA, al termine dei prossimi campionati europei. Romeo Sacchetti si dividerà nel duplice ruolo di coach della Vanoli e della Nazionale.

Domenica, intanto, saltata l’amichevole dell’Italia con la Nigeria per l’indisponibilità della squadra ospite, al Pala Pirastru di Cagliari si vivrà comunque una giornata imperdibile per gli amanti del basket e della Maglia Azzurra. Con ingresso gratuito, infatti, è previsto un ricco calendario di eventi a partire dalle 16.00. Si inizierà con un clinic per allenatori tenuto dal Commissario Tecnico Ettore Messina. Alle 17.00 i giocatori della Nazionale scenderanno in campo per sfidarsi tra loro in uno scrimmage. A seguire, gli Azzurri incontreranno i tifosi per una sessione di autografi.

Il match sarà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina ufficiale della Fip – Italbasket.

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La notizia è arrivata qualche ora fa ed ha fatto, com’era prevedibile, grande rumore negli ambienti del basket italiano e tra gli sportivi: dopo l’Europeo, Meo Sacchetti sarà il nuovo CT dell’Italia. Il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Giovanni Petrucci, ha scelto l’attuale tecnico della Vanoli Cremona per guidare gli Azzurri verso la rassegna iridata che si disputerà in Cina e che potrebbe portare alla qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

«Sono onorato – ha detto Meo Sacchetti, il coah dello storico “triplete” della Dinamo due anni fa – di tornare a vestire questa Maglia, stavolta come CT. Ringrazio il presidente Petrucci e la Federazione per la fiducia che mi hanno voluto accordare.»

L’esordio di Meo Sacchetti alla guida della Nazionale avverrà il prossimo 23 novembre in Italia contro la Romania, primo impegno del girone D delle qualificazioni alla FIBA World Cup 2019. Nel girone degli Azzurri anche la Croazia ed una squadra proveniente dai gironi di pre-qualificazione al Mondiale (2/19 agosto 2017). Sacchetti sarà presentato alla stampa sabato 5 agosto alle ore 11.30 presso il T-Hotel di Cagliari, sede del raduno della Nazionale in vista di EuroBasket 2017. Alla presentazione interverranno il presidente Fip Giovanni Petrucci e il CT Azzurro Ettore Messina.
Romeo Sacchetti “Meo” è nato ad Altamura (Bari) il 20 agosto 1953. Inserito il 21 luglio scorso nell’Italia Basketball Hall of Fame, Sacchetti è stato da giocatore uno dei protagonisti dell’Argento Olimpico di Mosca 1980, dell’Oro europeo di Nantes 1983 e dell’Argento europeo in Germania nel 1985. Con la canotta della Nazionale ha vinto anche una medaglia d’Argento ai Giochi del Mediterraneo di Casablanca nel 1983. In Azzurro ha partecipato anche ai Giochi Olimpici di Los Angeles nel 1984 e ai Mondiali in Spagna nel 1986. In totale, con l’Italia, ha collezionato 132 gare e 945 punti. Il suo esordio è datato 21 maggio 1977 (Italia-Messico 115-83). Il suo career high in Nazionale (27 punti) risale agli Europei del 1985 (11 giugno, Italia-Francia 97-71). Ha iniziato la sua carriera da atleta ad Asti per poi giocare con il Gira Bologna, squadra con cui conquista la promozione in Serie A nel 1977. Nel 1979 è all’Auxilium Torino e dal 1984 alla Pallacanestro Varese, club con cui chiuderà la carriera nel 1991. In tutto ha disputato 15 campionati di Serie A mettendo a segno 6333 punti. La sua storia cestistica riparte dal 1996, quando diventa allenatore dell’Auxilium Torino per due anni. Si trasferisce poi ad Asti, Bergamo, Castelletto Ticino, Fabriano, ancora Castelletto Ticino, Capo d’Orlando e Udine. Nel 2009 siede sulla panchina della Dinamo Sassari nell’allora Legadue e con i sardi conquista la subito la promozione nella massima serie. Nel 2012 è allenatore dell’anno. Nel 2014 vince la Coppa Italia e la Supercoppa italiana, nel 2015 conquista il “triplete”, portando Sassari a vincere lo Scudetto, la Coppa Italia e la Supercoppa italiana. Lo scorso anno ha allenato Brindisi in Serie A e attualmente è capo allenatore alla Vanoli Cremona. Ha allenato suo figlio Brian (2 gare e 2 punti con la Nazionale A nel 2009) sia a Castelletto Ticino sia a Sassari negli anni dei primi successi nazionali del club sardo.

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La Dinamo Banco di Sardegna scende in campo alle 20.30 ad Avellino, per l’ottava giornata di ritorno della “regular season”, contro la Sidigas dell’ex David Logan, straordinario protagonista della stagione del triplete biancoblu 2014/2015.

Le due squadre si ritrovano a un mese di distanza dalla sfida dei quarti di finale della Poste Mobile Final Eight di Rimini, nella quale Lacey e compagni hanno eliminato gli irpini per un solo punto. In quella occasione non c’era ancora David Logan, appena arrivato ad Avellino dalla Lituania e non ancora disponibile.

«Andiamo ad Avellino per giocare la prima delle tre trasferte che ci aspettano, conoscendo il valore e la qualità della Scandone, consapevoli di quanto successo negli scontri precedenti in regular season e Final Eight – ha spiegato coach Pasquini alla vigilia -. Al PalaDelMauro si incontreranno due squadre che si conoscono bene e che hanno fatto la preseason insieme; sicuramente come noi anche loro si staranno preparando mettendo dentro qualcosa di nuovo. Qualche accorgimento dato dalle partite giocate. Andiamo ad affrontare un match importante per la classifica, siamo arrivati al rush finale, e per quanto è corta la classifica ogni partita racconta una storia diversa. Dovremo essere attenti e lucidi contro una squadra che ha tanti punti di forza.»

La posta in palio è altissima, perché la Dinamo deve vincere se vuole guadagnare una posizione favorevole nella griglia dei play-off scudetto ormai vicini.

Dopo l’autoritaria cavalcata dello scorso anno che ha trascinato gli irpini fino alla semifinale scudetto, il club campano ha costruito il roster della stagione 2016/2017 partendo dalle conferme. Con coach Pino Sacripanti alla seconda stagione in panchina, nominato vice del commissario tecnico della Nazionale Ettore Messina, dopo i tanti anni alla guida dell’Under 20 azzurra, ad Avellino sono rimasti i suoi uomini di fiducia. A partire dall’ex Dinamo Marques Green, Little General, Joe Ragland, Marteen Leunen, Giovanni Severini e Salvatore Parlato. In terra campana sono quindi arrivati gli esterni Levi Randolph, guardia statunitense, e il play-guardia nigeriano naturalizzato belga Retin Obasohan. Fra le ali e il centro, al posto dell’Mvp del campionato della passata stagione James Nunnally e di Ivan Buva, alla Sidigas Avellino sono arrivati l’ex capitano dell’Enel Brindisi Andrea Zerini, l’americano Adonis Thomas, l’ex Cremona e Sassari Marco Cusin, prossimo al rientro dopo l’infortunio, e il centro Kyrylo Fesenko, visto lo scorso anno a Cantù. Questa è la stagione dei record per la Scandone Avellino che per la prima volta nella sua storia si trova con 28 punti in classifica dopo 22 turni, al terzo posto in classifica dietro Milano e pari punti con Venezia. Gli uomini di Pino Sacripanti hanno chiuso la regular season di Basketball Champions League al secondo posto del gruppo D: agli ottavi di finale però i lupi sono stati eliminati dalla competizione dalla Reyer Venezia. Alla vigilia della Final Eight la società irpina ha ufficializzato l’arrivo di David Logan.

David Logan.