22 November, 2024
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Tanti appuntamenti in scaletta, domani (domenica 29) a Cagliari, per la quarta e ultima giornata del festival “Forma e Poesia nel Jazz”, quest’anno alla sua edizione numero ventidue
Annullato per motivi tecnico-organizzativi, il viaggio musicale del trenino verde Take the “A” Train, con partenza prevista da Mandas alle 9.00, le attività si concentrano a Cagliari, negli spazi dell’EXMA – il Centro Comunale d’Arte e Cultura in via San Lucifero, dove il festival fa base quest’anno. Si comincia con il primo dei tre laboratori di espressività sul suonosegno dedicati alle bambine e ai bambini dai 3 ai 6 anni, ideati e condotti dalla musicista e musicoterapeuta Francesca Romana Motzo e Evelise Obinu, esperta in processi laboratoriali e formazione; tutti esauriti gli incontri in programma alle 9.30 e alle 11.15, resta ancora qualche posto disponibile per quello delle 16.00, che si può prenotare telefonando al 388 38 99 755.
Alle 11.00, il musicista e collezionista Attilio Berni – presente con una mostra di sassofoni anche in questa edizione del festival – presenta “SaxAppeal”, una conferenza-spettacolo sulle metamorfosi del sassofono come stereotipo musicale dell’erotismo.
“Quando la musica crea inclusione” è invece il titolo dell’appuntamento in programma nel pomeriggio alle 16.30: alcuni dei musicisti ospiti del festival incontreranno i ragazzi e le ragazze dell’associazione ABC – Associazione Bambini Cerebrolesi Sardegna, da sempre in prima linea in Sardegna e nel resto d’Italia per la promozione del diritto alla vita indipendente, all’inclusione, alla libertà di scelta e autodeterminazione delle persone con disabilità e le loro famiglie.
Con l’ultima giornata del festival si chiude, alle 18.00, anche il ciclo di conferenze del musicista e musicologo Enrico Merlin dedicate a un anno particolarmente importante per la storia del jazz: il 1959. 
Poi, alle 20, e con ingresso a pagamento, i riflettori si accendono sul palco del festival per l’ultima serie di concerti. Protagonista del primo set l’Horn Trio di Federica Michisanti, formazione che vede accanto alla giovane contrabbassista (miglior nuovo talento del 2018 per la rivista Musica Jazz), il trombettista Francesco Lento e Marco Colonna al clarinetto basso. Una formazione che, senza batteria e pianoforte, mette in evidenza l’aspetto melodico e timbrico: l’utilizzo delle “voci” di due strumenti a fiato, più quella del contrabbasso, offre alla composizione musicale l’opportunità di procedere in maniera contrappuntistica, in uno scambio continuo di parti.
L’ultimo atto dell’edizione numero ventidue di “Forma e Poesia nel Jazz” vede in scena il quartetto composto dal sassofonista Max Ionata, il pianista cagliaritano Luca Mannutza, Lorenzo Conte al contrabbasso e il batterista svizzero Joris Dudli. La conoscenza del grande repertorio jazzistico e al tempo stesso la passione di sperimentare sempre nuove strade, sono le prerogative che legano tra loro i quattro musicisti, a garanzia di una performance basata su composizioni originali e standard rivisitati che si annuncia di grande impatto emotivo.

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Dal 5 al 28 novembre 2014 il comune di Talana ospita la prima edizione del Festival letterario “Nel bosco delle fiabe”, un progetto a cura di Rita Atzeri, nato da un’idea di Rossella Loi, con l’obiettivo di valorizzare le risorse ambientali del comune di Talana, nello specifico il bosco di Funtana ‘e filisci, facendolo diventare cornice naturale, per accogliere di anno in anno una fiaba diversa che possa essere cuore e fulcro dei diversi ambiti di lavoro, teatro, letteratura, illustrazione e laboratori.

La prima edizione è dedicata alla fiaba di Cappuccetto Rosso.

Il primo appuntamento del Festival “Nel bosco delle fiabe”, è previsto per mercoledì 5 novembre, ore 11.30, nel bosco di Funtana ‘e filisci a Talana, con il debutto dello spettacolo, PER MANGIARTI MEGLIO – Cappuccetto Rosso oggi, nuova produzione de Il crogiuolo scritta e diretta da Rita Atzeri. In scena nei panni di Giornalista e Cappuccetto Rosso, Valentina Picciau;  Bosco, La mamma, Riccioli d’oro, Gretel, Letto e pendolo della nonna Vanessa Podda; Bosco, Il lupo Pier Paolo Frigau; Bosco, La nonna Alessandra Leo; cameramen, Letto e pendolo della nonna, Il cacciatore Vincenzo De Rosa. Musiche originali eseguite dal vivo dal violino di Simone Soro.

Come scrive Gustavo Martìn Garzo, riferendo di G.K. Chesterton, il drago è già dentro ai bambini e le fiabe servono per dare loro anche il cavaliere che lo combatte. Il drago simboleggia le pulsioni distruttive della natura umana, l’Es freudiano, mentre il cavaliere è l’impulso che tiene sotto controllo quelle pulsioni, l’Io che permette di dominarle e di servirsi della loro forza. Questo schema si applica a ogni fiaba in cui compaiono streghe, orchi e altri mostri divoratori; tra queste vi è anche Cappuccetto Rosso dei fratelli Grimm.

Il bosco, regno delle streghe, degli orchi e dei lupi mangiauomini simboleggia nelle fiabe qualcosa di più del mondo primitivo caotico dell’istinto: è anche il luogo della ricchezza dell’infanzia. Lì si conservano i tesori dei desideri, della fame di vita.

Sempre il 5 novembre, alle ore 15.00, verrà inaugurata, nei locali della biblioteca comunale di Talana, la mostra bibliografica “Nei sentieri di Cappuccetto Rosso”, visibile per appuntamento fino al 28 novembre. Le scolaresche interessate possono chiamare il comune al numero 0782 646603. La mostra è curata dalle operatrici Daniela Pomata e Tiziana Contu del Consorzio per la Pubblica Lettura S. SATTA – NUORO.

Il 28 novembre le stesse operatrici della Satta terranno un’animazione alla lettura dedicata ai bambini del primo ciclo della scuola elementare e un laboratorio di costruzione di burattini a dito.

Per i bambini del secondo ciclo della scuola elementare il 13 novembre sono invece previsti due laboratori di narrazione dal titolo “Ma se …”, a cura di Emanuele Ortu e due laboratori di illustrazione, dal titolo “La mia Cappuccetto Rosso”, a cura del collettivo Cheriant, operatrici Nadia Paddeu e Evelise Obinu.

Sempre dal 5 al 28 novembre, per appuntamento chiamando il numero del Comune, sarà possibile vedere, presso la casa museo del Comune, la mostra di arti visive “Rosso, Rosso, Rosso”, anch’essa ovviamente dedicata a Cappuccetto Rosso.

Espongono gli artisti: Creazioni Antonello, Francesco Rais, Laura Manca, Paolo Mura, Egidia Carta, Giuseppe Satta, Sandro Mattei, Bruno Marongiu, Grazia Umana, Ariu/Ariu/Fabbri, Fabrizio Gallo.

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