A Villamassargia il 4 marzo il secondo appuntamento 2016 di Mare e Miniere, con il gruppo I Tamuna.
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Villamassargia il 4 marzo, alle ore 20,00, presso Casa Fenu, in via Santa Maria, ospiterà il concerto dei Tamuna, vincitori del premio della critica per l’edizione 2014 del Premio Andrea Parodi, secondo appuntamento della rassegna musicale itinerante “Mare e Miniere” 2016, organizzata dall’Associazione Elenaledda vox, con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna, della Regione Autonoma di Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio, Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dei comuni coinvolti,
Dal cuore di Palermo, dal triangolo formato da quartieri Kalsa, Zisa e Noce, i Tamuna sono propongono una musica dai sapori antichi ed allo stesso tempo estremamente contemporanei. “Woodrock”, rock di legno, in quanto principalmente acustico, così hanno scelto di definire la loro musica, che unisce diverse sonorità, dalla musica popolare siciliana ad influenze black, rock, reggae e pop. Il tamburello incontra quindi il cajon, le chitarre ed i bassi acustici, senza porsi alcun limite. Anche il nome è un omaggio alla contaminazione tra cultura, infatti, Tamuna in georgiano significa portatori di pace, ma è anche il nome della regina più importante della Georgia “Tamar” detta anche Musicraiser.it , chiusasi con successo ed hanno registrato il nuovo lavoro a Palermo presso gli studi della 800A Records con la collaborazione di Fabio Rizzo, Valerio Mina e Francesco Vitaliti mentre il mastering è a cura di Carl Saff, Chicago (USA). “Ciuscia”, con la collaborazione del trombettista Alberto Anguzza, è il primo singolo ed anticipa l’album “Woodrock”, in uscita a settembre 2014 per New Model Label, distribuzione Audioglobe. Nel 2014 vincono il Premio della Critica al Premio Andrea Parodi, e realizzano il videoclip “BALAI” (brano di Andrea Parodi) a Porto Torres (Sardegna). Formazione: Marco Raccuglia – voce, Giovanni Parrinello – tamburello e percussioni, Carlo Di Vita – chitarre – Riccardo Romano – basso.
Dal 24 al 26 marzo 2016, Iglesias ospiterà l’anteprima dei Seminari di Musica, Canto e Danza Popolare con i corsi di Canto Popolare (docenti Elena Ledda e Simonetta Soro), Organetto Diatonico (docente Totore Chessa) e Launeddas (docente Luigi Lai). Sarà un’occasione preziosa non solo dal punto di vista musicale, ma anche per assistere dal vivo ai meravigliosi riti della Settimana Santa che annualmente si tengono ad Iglesias.
Il programma di Mare e Miniere 2016 entrerà nel vivo dal 27 giugno al 2 luglio 2016 con la serie completa dei seminari di musica, canto e danza popolare, in un’edizione arricchita ed ampliata nella proposta formativa, dopo il grande successo di pubblico degli scorsi anni. I corsi saranno tenuti da grandi maestri come Luigi Lai (launeddas) e Totore Chessa (organetto diatonico), depositari del repertorio tradizionale della musica sarda, e da alcuni tra i principali protagonisti del folk italiano, quali Elena Ledda e Simonetta Soro (canto popolare), Pietro Cernuto (flauti di canne o pastorali), Carlo Rizzo (percussioni), Nando Citarella (percussioni e danze popolari con Nathalie Leclerc), Simone e Nicolò Bottasso (musica d’insieme), Alessandro Foresti (canto corale) e Giuseppe Molinu (ballo sardo). Gli stage sono indirizzati sia a musicisti già formati sia a chi desidera avvicinarsi per la prima volta al mondo musicale tradizionale.