Una miniera di storie e una di idee – Viaggio dal Sulcis al Canavese di Adriano Olivetti – Il 1° giugno alla Miniera di Rosas, il 2 al Castello di Siliqua.
Lunedì 1 giugno, l’Associazione Pubblico-08, in collaborazione con le Associazioni Ecomuseo Miniere di Rosas, Malik e Repubblica Nomade e il patrocinio del comune di Narcao, propone una serata speciale, in cui il lavoro sarà ponte ideale fra tradizione e futuro. L’appuntamento è fissato alle ore 19.00 al Villaggio di Rosas e dalle 19.30 si potrà scoprire la storia del complesso minerario e degustare le bontà a filiera corta del Sulcis.
Alle ore 21.00 Le Voci del Tempo in “Direction Home. Viaggio nell’Italia di Adriano Olivetti”, uno spettacolo che racconta con parole accessibili a tutti il tentativo dell’industriale di Ivrea di costruire – in anni di guerra fredda – una società alternativa al capitalismo e al socialismo.
Adriano Olivetti è stato industriale, pensatore, editore, politico, urbanista: concepì la fabbrica come luogo in cui produrre bene e non soltanto beni, mezzo e non fine, cuore di una comunità nuova e alternativa al capitalismo e al socialismo. Lo spettacolo utilizza il linguaggio altrettanto visionario e senza tempo di Bob Dylan, dando vita a un suggestivo gioco di rimandi in cui la campana olivettiana (simbolo del Movimento Comunità) e quella dylaniana (metafora di liberà) paiono cantare assieme e sotto lo stesso cielo. “Direction Home” ha ispirato la realizzazione di “Adriano Olivetti, un secolo troppo presto”, il fumetto di Marco Peroni e Riccardo Cecchetti (Edizioni BeccoGiallo, terza ristampa) premiato con la “Miglior Sceneggiatura” al Festival Internazionale del Fumetto di Napoli – Comicon 2012.
Martedì 2 giugno, l’associazione Pubblico-08, in collaborazione con la cooperativa Antarias, le associazioni Malik e Repubblica Nomade, propone un’esperienza magica, a cavallo fra musica e storia, arte e paesaggio. L’appuntamento è fissato alle ore 18.00, per un’escursione guidata al monumento naturale Domo Andesitico e al Castello di Acquafredda di Siliqua, raggiungibile a piedi salendo la collina fino alle antiche mura. Storie e leggende accompagneranno il cammino: la fortezza appartenuta al Conte Ugolino della Gherardesca le sussurra e le custodisce, nascondendo invece chissà quanti segreti.
Dalla fortezza il paesaggio è mozzafiato e i partecipanti lo godranno al tramonto. Proprio qui, nel castello del Conte, infatti, si terrà uno spettacolo musicale suggestivamente dedicato ai “dannati” della terra, a quell’umanità dolente che per decenni è stata protagonista indiscussa delle canzoni di Fabrizio De Andrè. Lo spettacolo è a cura della compagnia Le Voci del Tempo, impegnata da anni a raccontare le sue storie in luoghi anomali, per un pubblico eterogeneo, coniugando tensione narrativa e bellezza storico paesaggistica.