2 November, 2024
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GiapponePalestina e Brasile sono i tre paesi che questa sera (sabato 1 giugno) si sfideranno nella finalissima del Tuna competition, fulcro del Girotonno, la kermesse gastronomica internazionale in programma dal 30 maggio al 2 giugno nell’isola di San Pietro, nel sud-ovest della Sardegna. A contendersi il titolo, dopo i giudizi espressi dalla giuria popolare e da quella tecnica, guidata da Roberto Giacobbo, saranno gli chef Yamamoto Eiji (Giappone), Shady Hasbun e Samia Sowwan (Palestina) e, per il Brasile, Jefferson Elias Ribeiro da Silva, conosciuto in Italia come chef Tom.

Al termine della fase eliminatoria che ha decretato i tre finalisti, la classifica ha visto l’Italia piazzarsi al quarto posto seguita da Grecia e Israele.

La finalissima si svolgerà a partire dalle 20.30 nel palco allestito in Corso Battellieri.

Domani, domenica 2 giugno, l’ultima delle quattro giornate dedicate alla cultura millenaria di tonni e tonnare che qui si esprime in una plurisecolare tradizione di pesca. L’antica e caratteristica cittadina tabarchina, rotta privilegiata del “corridore dei mari”, sarà quindi nuovamente il palcoscenico per un prezioso momento di confronto e scambio culturale tra le regioni mediterranee che ancora mantengono viva la cultura di tonni e tonnare.

La manifestazione è organizzata dal comune di Carloforte in collaborazione con l’agenzia Feedback, che segue il progetto sin dalle sue origini, e il sostegno della Regione Sardegna – Assessorato del turismo, artigianato e commercio e dei main sponsor Delcomar, Piam Tonnare e Fondazione di Sardegna.

Le giurie

Il panel di esperti guidato da Roberto Giacobbo e la giuria popolare

Le ricette in concorso al Tuna Competition saranno sottoposte al voto di due giurie: una giuria popolare, formata dai visitatori della manifestazione che acquisteranno il biglietto per partecipare alle gare (ticket 25 o 35 euro) e una giuria tecnica, presieduta da Roberto Giacobbo, giornalista, divulgatore e conduttore di Freedom, e composta da Giusi Battaglia, volto di Giusina in Cucina su Food Network, Giada Bellegotti, giornalista de La Cucina Italiana, Leonardo Felician, giornalista free lance esperto di food and wine, Fabrizio Imas, direttore della rivista Food and travel Italia, Andrea Lo Cicero, chef e volto di Gambero Rosso Channel, Fabrizio Nonis, esperto gastronomo conosciuto in tv come “El Beker”, Barbara Politi, conduttrice televisiva e collaboratrice de La Gazzetta del Mezzogiorno, Camilla Rocca, giornalista free lance nei settori food and turismo, Marzia Roncacci, giornalista del Tg2 Rai, Gavino Sanna, pubblicitario italiano adesso alla guida delle cantine Mesa, Serena Sartini, giornalista di Askanews, Gesualdo Vercio, Vice president Programming Warner Bros. Discovery e Giuliano Greco, titolare della Tonnara di Carloforte.

I conduttori del Girotonno

A condurre tutti gli appuntamenti sul palco saranno Federico Quaranta e Valentina Caruso, conduttori Rai. Saranno loro le voci della rassegna e dei suoi protagonisti sul palco allestito sul corso Battellieri. Racconteranno le emozioni della gara internazionale di tonno, gli chef e le ricette protagoniste dei cooking show.

Cooking show. Sul palco della rassegna arrivano grandi ospiti

Anche oggi (sabato 1 giugno) proseguono gli appuntamenti con i Cooking show che danno spazio alle interpretazioni più interessanti del tonno rosso, amato dai gourmet in tutto il mondo. Sul palco Secondo Borghero, del ristorante Tonno di Corsa di Carloforte, con i raviolini di buzzonaglia al profumo della macchia mediterranea. Fabrizio Nonis, esperto gastronomo conosciuto in tv come “El Bekèr”, e Andrea Lo Cicero con una “Tartare fusion: NordSud, MareTerra”. Domani (domenica 2 giugno), alle 11, lezione di sushi a cura del maestro chef Tom, campione mondiale di sushi 2023/2024, mentre alle 13 Federico Fusca, chef con la vocazione di showman, spesso ospite di Antonella Clerici alla trasmissione ”È sempre mezzogiorno” su Rai 1, che farà assaggiare un Tonno croccante in crosta di panko e parmigiano reggiano, sugo toscano, Aglione della Valdichiana, basilico e alloro. Si chiude, alle 18.00, con Andrea e Cristiano Rosso del ristorante Da Andrea di Carloforte che firmeranno un Tataki Mediterraneo.

Tuna Village

Tante specialità a base di tonno rosso al Tuna Village, il villaggio gastronomico allestito lungo la banchina Mamma Mahòn. I sapori del territorio, il pesce fresco di qualità e le ricette della tradizione locale si combinano insieme per un’esperienza culinaria da non perdere. Le degustazioni sono a cura di La Mamasita De San Pè, La Nave, Pomata Bistrot e Ristorante 1° Maggio. Due i menu proposti: uno da 13 euro con una degustazione e uno da 20 euro che ne prevede due. Si può scegliere tra casulli al ragù di tonno fresco di tonnara con erbette aromatiche, sformato di lasagna di tonno alla carlofortina con crema di pesto e vellutata di pomodoro, scottata di tonno alla piastra al profumo del Mediterraneo e tagliata di tonno al forno con crema di fagioli e cipolle in agrodolce. I biglietti comprendono anche un bicchiere di vino o una bottiglietta d’acqua e possono essere acquistati sulla banchina Mamma Mahon durante l’evento.

Expo village

Degustazioni, spettacoli, cooking show, mostre e anche la possibilità di fare shopping all’Expo village del Girotonno. L’itinerario espositivo sarà aperto tutti i giorni fino a mezzanotte con tante specialità dell’agroalimentare e dell’artigianato sardo. Gli stand saranno allestiti in piazza Carlo Emanuele III, piazza Repubblica e lungo la Banchina Mamma Mahon.

Girotonno Live Show. Ogni sera concerti e spettacoli gratuiti

Dopo Elettra Lamborghini e l’artista Uccio De Santis, questa sera (sabato 1 giugno), alle 22.30, al Girotonno Live Show è tempo della grande musica italiana con Umberto Tozzi che, con 80 milioni di dischi venduti, è uno degli artisti nazionali di maggior successo di sempre. Autore di brani intramontabili, il cantautore a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 ha fatto ballare migliaia di persone con hit che fanno parte della storia della musica italiana come Ti amo o Gloria, successo planetario che da solo ha venduto 29 milioni di copie in tutto il mondo conquistando le vette delle classifiche europee. Artista che è riuscito a interpretare un’epoca riuscendo a entrare nel cuore non solo della sua generazione ma anche di tutte quelle venute dopo, Umberto Tozzi farà ascoltare al Girotonno i suoi più grandi successi, da Stella stai a Si può dare di più e Gli altri siamo noi. Dopo il grande successo delle sue tappe all’estero, con molte date soldout e le esibizioni nei teatri italiani, Tozzi non si ferma e farà tappa a Carloforte per uno spettacolo di grande musica, tutta da cantare a squarciagola.

Tuna competition, live cooking e wine tasting

I ticket

I ticket del Tuna Competition e dei Live cooking saranno disponibili dal 30 maggio al 2 giugno dalle 9.30 alle 12.30 all’info point in Piazza Carlo Emanuele III. I biglietti dei Live Cooking e del wine tasting si possono acquistare tutti i giorni. I ticket del Tuna Competition, per venire incontro al pubblico della manifestazione, saranno venduti come segue. Giovedì 30 maggio: n. 130 biglietti manche Italia-Israele di giovedì; n. 65 biglietti manche Grecia-Palestina di venerdì; n.65 biglietti manche Brasile Giappone di venerdì; n.40 biglietti della finale di sabato. Venerdì 31 maggio: n.65 biglietti manche Grecia-Palestina di venerdì; n.65 biglietti manche Brasile Giappone di venerdì; n. 40 biglietti della finale di sabato. Sabato 1 giugno: n.50 biglietti della finale. Sarà consentito l’acquisto di 2 ticket a persona per ciascun evento. I Live cooking sono a pagamento. Il costo del biglietto è di 10 o 15 euro. Il ticket dà diritto ad una degustazione a tavola di una ricetta preparata da uno chef ed un bicchiere di vino. È previsto il servizio al tavolo. I ticket sono acquistabili presso l’Ufficio turistico di Carloforte, in Piazza Carlo Emanuele III nei giorni dell’evento. Degustazioni ma anche assaggi di vini. Sabato 1 giugno alle ore 19 sarà possibile degustare i vini delle cantine Dolianova attraverso una degustazione guidata e in abbinamento ai formaggi sardi (ticket 10 euro).

Spettacoli per le vie di Carloforte e monumenti aperti gratuitamente

Ogni giorno tra le strade di Carloforte gli spettacoli dei buskers. Ad esibirsi ci sarà il duo Pyròvaghi, artisti del fuoco che mettono in scena spettacoli pirotecnici con narrazione e musica, per raccontare storie d’amore, di guerra e rinascita (Giovedì 30 e venerdì 31 alle ore 18.30 in Piazza Pegli e alle ore 20.30 in Banchina Mamma Mahon). I Tartonnos sono artisti di strada professionisti che si esibiscono per omaggiare Fabrizio De André proponendo una miscela affascinante di suoni del Mediterraneo che rende omaggio allo spirito del grande cantautore. (Giovedì 30 e venerdì 31 alle ore 18.30 in Banchina Mamma Mahon e alle ore 21 in Piazza Pegli. Sabato 1 alle ore 18.30 e alle ore 21 in Piazza Pegli e domenica 2 ore 11 e ore 13 in Piazza Pegli).

Da venerdì 30 a domenica 2 giugno monumenti aperti gratuitamente per i visitatori. Si potranno visitare ad ingresso libero la Chiesa dei Novelli Innocenti, le Mura di Cinta e il Castello, la Chiesa di San Carlo, la statua di Re Carlo Emanuele III, la Chiesetta della Madonna dello Schiavo, il Fortino Santa Cristina, il Monumento ai Caduti e le Saline.

Mostre fotografiche, arte e cultura

In occasione della rassegna sarà possibile visitare gratuitamente, tutti i giorni dalle 11 alle 20, la mostra d’arte Terre di mare (Via Genova 106/108 – Hotel Villa Pimpina) al Foyer del Boutique, a cura di Marta Fontana; la mostra fotografica Amíme (Via Armando Diaz 4 – Cineteatro Cavallera) a cura del fotografo Maurizio Pighizzini e produttore esecutivo Federico Gualdi; Mattanza, a cura del fotografo Giovanni De Angelis (ex Macello – Punta Spalmadureddu).

Le escursioni alla scoperta dell’isola di San Pietro

Ogni giorno tanti itinerari alla scoperta dell’isola di San Pietro in compagnia di guide professioniste, tra storia, arte e archeologia di questo angolo di paradiso. Ma anche laboratori per famiglie tra i “caruggi” di Carloforte, escursioni alla fantastica grotta dei Colombi, l’Oasi Lipu di Carloforte e tour a bordo di una Land Rover. Il programma completo si trova sul sito www.girotonno.it

Funny village: il divertimento per tutta la famiglia

E’ dedicata ai bambini l’area del Funny Village, in piazza Pegli. Ogni giorno laboratori, attività e giochi per tutta la famiglia, gonfiabili, trucca bimbi e spettacoli. Ma anche il “villaggio del mare”: l’esposizione di artigiani, produttori e hobbisti locali e la “locanda del pescatore”: food truck, street food, bubble tea, drink, bevande e tanto altro! Il programma integrale con gli orari sul sito www.girotonno.it

Traghetti, bus locali e parcheggi

Anche quest’anno, in occasione del Girotonno, le corse dei traghetti Delcomar sia da Calasetta che da Portovesme saranno scontate e potenziate in modo da consentire ai visitatori di potere partecipare a tutti gli eventi della rassegna. Dalla prima corsa del 30 maggio e sino a tutto il 2 giugno, per i non residenti, sconto di 5 euro sul prezzo del biglietto passeggero e di 10 euro sul prezzo del biglietto dell’auto nella formula andata e ritorno su entrambe le tratte Carloforte/Calasetta e Carloforte/Portovesme. Il costo del contributo di sbarco è di 2,5 euro il 30 e 31 maggio e di 4 euro l’1 e il 2 giugno. Potenziate anche le corse dei bus locali dell’Arst. Gli orari completi dei bus e dei traghetti si trovano sul sito www.girotonno.it o sulla pagina ufficiale dell’evento su Facebook.

L’amministrazione comunale di Carloforte metterà a disposizione, per i visitatori del Girotonno, l’area portuale del Molo 5 a Portovesme per il parcheggio gratuito.

Una sfida gastronomica tra chef di 6 Paesi, cooking show con grandi chef, degustazioni, incontri e grandi eventi sotto le stelle. A Carloforte, dal 30 maggio al 2 giugno 2024, torna il Girotonno, la rassegna alla sua 20\esima edizione, dedicata alla valorizzazione del tonno rosso di qualità che da secoli si pesca nella tonnara dell’isola di San Pietro. La manifestazione è organizzata dal Comune di Carloforte in collaborazione con l’agenzia Feedback, che segue il progetto sin dalle sue origini, e il sostegno della Regione Sardegna – Assessorato del turismo, artigianato e commercio e dei main sponsor Delcomar, Piam Tonnare e Fondazione di Sardegna.

Saranno quattro giorni dedicati alla cultura millenaria di tonni e tonnare che qui si esprime in una plurisecolare tradizione di pesca. L’antica e caratteristica cittadina tabarchina, rotta privilegiata del “corridore dei mari”, sarà quindi nuovamente il palcoscenico per un prezioso momento di confronto e scambio culturale tra le regioni mediterranee che ancora mantengono viva la cultura di tonni e tonnare.

«La ventesima edizione del Girotonno rappresenta un traguardo simbolico davvero rilevante per uno degli appuntamenti gastronomici internazionali tra i più importanti della Sardegna e del Mediterraneo. L’Isola di San Pietro e il centro storico di Carloforte saranno lo splendido scenario in cui tutto accadrà. Un palcoscenico naturale costituito da una ambiente incontaminato, tradizioni plurisecolare e una identità articolata, in cui la madre Sardegna si mischia con la Liguria e il Nord Africa. È qui che il tonno più apprezzato al mondo arriva e viene pescato con una tecnica sostenibile e tradizionale. Ci siamo convinti che questa edizione così simbolica – dichiara il sindaco di Carloforte, Stefano Rombinon possa che rappresentare ulteriormente una opportunità per tutto il Sulcis Iglesiente, un territorio che, sotto il profilo dell’ospitalità e delle iniziative, sta lavorando per crescere e deve farlo sempre di più in modo cooperativo. Il Girotonno costituisce un esempio da seguire, essendo nei fatti l’apripista della stagione turistica per l’intero territorio sulcitano. Il comune di Carloforte, insieme ai sempre più numerosi sponsor, è in grado di offrire a molte decine di migliaia di visitatori un evento di altissimo livello, curato in ogni particolare, ma anche aperto a tutte e tutti. Un evento d’élite, ma tutt’altro che elitario. Un evento che rappresenta al meglio quel che la Sardegna può offrire, insieme alle inarrivabili bellezze naturali.»

La gara internazionale: 6 Paesi si sfidano presentando ricette a base di tonno

Momento centrale dell’evento sarà il Tuna Competition, la gara gastronomica internazionale che vedrà il confronto tra gli chef provenienti da 6 Paesi: BrasileGiapponeItalia (campione in carica) e, per la prima volta, GreciaIsraele e Palestina.

Si comincia giovedì 30 maggio alle ore 20 con la prima manche tra Italia e IsraeleVenerdì si prosegue con le sfide tra Grecia e Palestina (ore 18:30) e Brasile e Giappone (ore 20:30). Sabato, alle ore 20.30, gran finale tra i 3 chef qualificati nelle gare precedenti. Le sfide si svolgono sul palco del Tuna Theatre, sul corso Battellieri.

L’Italia, campione in carica, scende in campo capitanata dallo chef Carlo Biggio, che ha partecipato a diversi campionati e programmi televisivi, è chef del ristorante SOS Ammentos a San Teodoro e proprietario della gastronomia Mamma Fina a Calasetta. In gara al suo fianco Emiliana Scarpa, una pizza chef di Cagliari che ha vinto prestigiosi riconoscimenti come il premio Rodolfo Sorbillo e l’Arcimboldo d’oro, e Benedetto Di Lorenzo da Palermo.  I tre chef sono stati selezionati da un contest on line che ha visto la presentazione di decine di candidature provenienti da tutta Italia votate da 7mila persone attraverso il sito del Girotonno. In gara per l’Israele gli chef Tze’ela Rubinstein e Mauro Galigani, coppia anche nella vita, che gestiscono nelle campagne di Lucca il Cooking in Toscana, ristorante di cucina tradizionale regionale, ma anche luogo di eventi e cooking class. Un luogo dove il concetto “dalla fattoria alla tavola” è uno stile di vita e dove le relazioni sono al centro della connessione alimentare.

Per la Grecia ai fornelli Vasilis Papikinos, innamorato della cucina italiana, di origini cretesi e siciliane che si riflettono nei suoi piatti e proprietario del ristorante Alevromilos sull’isola di Milos (Cicladi). In squadra con lui Skandalakis “Soti” Sotirios, nato ad Atene, dove ha lavorato per 9 anni. Oggi è un conosciuto e apprezzato chef a domicilio a Torino. Contro avranno gli chef della Palestina rappresentata da Shady Hasbun e Samia Sowwan. Firenze, la Palestina, la Maremma e Arezzo: tutte queste terre scorrono nel sangue di Shady dando vita ad un melting pot della sua cucina di sapori e di saperi, che spazia dalla Toscana al Medio Oriente.

Il Brasile gareggia con Jefferson Elias Ribeiro da Silva, conosciuto in Italia come chef Tom, campione del mondo di sushi Wssi (World Sushi Skills Institute) del Ministero dell’Agricoltura giapponese. Ha lavorato nel campo della gastronomia per oltre 20 anni, dedicandosi soprattutto alla cucina giapponese. È uno chef esperto e certificato con due Dan giapponesi e quattro Kurobi. Nel Belpaese da 7 anni, ha lavorato in importanti cucine, come quella del Buddha bar di Venezia per poi aprire il suo primo ristorante a Siracusa. Il Giappone, invece, schiera Yamamoto Eiji, del ristorante Sushisen di Roma, presente da 18 anni nel cuore del distretto del sushi capitolino. Ricerca, armonia e dedizione sono le tre parole che descrivono quelli che sono i punti fermi della sua cucina. Classe 1975, nato a Hokkaido, ha affinato la sua tecnica sia in Giappone che in Canada e Australia prima di trasferirsi in Italia.

Le giurie. Il panel di esperti guidato da Roberto Giacobbo e la giuria popolare

Le ricette in concorso al Tuna Competition saranno sottoposte al voto di due giurie: una giuria popolare, formata dai visitatori della manifestazione che acquisteranno il biglietto per partecipare alle gare (ticket 25 o 35 euro) e una giuria tecnica, presieduta da Roberto Giacobbo, giornalista, divulgatore e conduttore di Freedom, e composta da Giusi Battaglia, volto di Giusina in Cucina su Food Network, Giada Bellegotti, giornalista de La Cucina Italiana, Leonardo Felician, giornalista free lance esperto di food and wine, Fabrizio Imas, direttore della rivista Food and travel Italia, Andrea Lo Cicero, chef e volto di Gambero Rosso Channel, Fabrizio Nonis, esperto gastronomo conosciuto in tv come “El Beker”, Barbara Politi, conduttrice televisiva e collaboratrice de La Gazzetta del Mezzogiorno, Camilla Rocca, giornalista free lance nei settori food and turismo, Marzia Roncacci, giornalista del Tg2 Rai, Gavino Sanna, pubblicitario italiano adesso alla guida delle cantine Mesa, Serena Sartini, giornalista di Askanews, Gesualdo Vercio, Vice president Programming Warner Bros. Discovery e Giuliano Greco, titolare della Tonnara di Carloforte.

I conduttori del Girotonno

 A condurre tutti gli appuntamenti sul palco saranno Federico Quaranta e Valentina Caruso, conduttori Rai. Saranno loro le voci della rassegna e dei suoi protagonisti sul palco allestito sul corso Battellieri. Racconteranno le emozioni della gara internazionale di tonno, gli chef e le ricette protagoniste dei cooking show.

 Cooking show. Sul palco della rassegna arrivano grandi ospiti

Ogni giorno i cooking show danno spazio alle interpretazioni più interessanti del tonno rosso, amato dai gourmet in tutto il mondo. Si comincia, giovedì 30 maggio con Luigi Pomata, lo chef del tonno per eccellenza, che alle 18:30 proporrà una degustazione dal titolo “Il viaggio di Marco Polo”, in abbinamento ai vini di Cantina Mesa. Venerdì 31 maggio alle ore 12 l’appuntamento firmato da Food Network Canale 33, media partner della manifestazione. Per la prima volta sull’isola sbarca chef Ruben, tra i più amati food blogger d’Italia che venerdì alle 13:30, presenterà una ricetta di tonno alla cacciatora. A seguire, alle ore 17, arriva Andrea Lo Cicero, uno dei volti di Gambero Rosso Channel, con la ricetta “L’anima del grano”: caserecce e malloreddus realizzate con la nuova linea di pasta “Al Bronzo”, elaborata grazie ad una nuova miscela di grani Cellino. Sabato 1 giugno alle 12 Secondo Borghero, del ristorante Tonno di Corsa di Carloforte, presenterà i raviolini di buzzonaglia al profumo della macchia mediterranea. Alle ore 17:30 sul palco salgono Fabrizio Nonis, esperto gastronomo conosciuto in tv come “El Bekèr”, e Andrea Lo Cicero che proporranno una “Tartare fusion: NordSud, MareTerra”. Domenica 2 giugno alle 11 lezione di sushi a cura del maestro chef Tom, campione mondiale di sushi 2023/2024, mentre alle ore 13 Federico Fusca, chef con la vocazione di showman, spesso ospite di Antonella Clerici alla trasmissione ”È sempre mezzogiorno” su Rai 1, che farà assaggiare un Tonno croccante in crosta di panko e parmigiano reggiano, sugo toscano, Aglione della Valdichiana, basilico e alloro. Si chiude, alle 18, con Andrea e Cristiano Rosso del ristorante Da Andrea di Carloforte che firmeranno un Tataki Mediterraneo.

Tuna Village

Tante specialità a base di tonno rosso al Tuna Village, il villaggio gastronomico allestito lungo la banchina Mamma Mahòn. I sapori del territorio, il pesce fresco di qualità e le ricette della tradizione locale si combinano insieme per un’esperienza culinaria da non perdere. Le degustazioni sono a cura di La Mamasita De San Pè, La Nave, Pomata Bistrot e Ristorante 1° Maggio. Due i menu proposti: uno da 13 euro con una degustazione e uno da 20 euro che ne prevede due. Si può scegliere tra casulli al ragù di tonno fresco di tonnara con erbette aromatiche, sformato di lasagna di tonno alla carlofortina con crema di pesto e vellutata di pomodoro, scottata di tonno alla piastra al profumo del Mediterraneo e tagliata di tonno al forno con crema di fagioli e cipolle in agrodolce. I biglietti comprendono anche un bicchiere di vino o una bottiglietta d’acqua e possono essere acquistati sulla banchina Mamma Mahon durante l’evento.

Expo village

Degustazioni, spettacoli, cooking show, mostre e anche la possibilità di fare shopping all’Expo village del Girotonno. L’itinerario espositivo sarà aperto tutti i giorni fino a mezzanotte con tante specialità dell’agroalimentare e dell’artigianato sardo. Gli stand saranno allestiti in piazza Carlo Emanuele III, piazza Repubblica e lungo la Banchina Mamma Mahon.

Girotonno Live Show. Ogni sera concerti e spettacoli gratuiti

Elettra LamborghiniUccio De Santis con Umberto Sardella ed Antonella Genga e Umberto Tozzi sono gli artisti che si esibiranno gratuitamente sul palco della rassegna.

Giovedì 30 maggio si comincia con l’eclettica e talentuosa Elettra Lamborghini, cantante da oltre 1,6 miliardi di stream in tutto il mondo e 500 milioni di visualizzazioni.

Venerdì 31 maggio si ride con l’artista Uccio De Santis che torna al Girotonno accompagnato dai volti storici del suo programma televisivo Mudù, ovvero Umberto Sardella ed Antonella Genga.

Sabato 1 giugno la grande musica italiana sbarca a Carloforte con Umberto Tozzi che, con 80 milioni di dischi venduti, è uno degli artisti nazionali di maggior successo di sempre.

Tuna competition, live cooking e wine tasting. I ticket

I ticket del Tuna Competition e dei Live cooking saranno disponibili dal 30 maggio al 2 giugno dalle 9.30 alle 12.30 all’info point in Piazza Carlo Emanuele III. I biglietti dei Live Cooking e del wine tasting si possono acquistare tutti i giorni. I ticket del Tuna Competition, per venire incontro al pubblico della manifestazione, saranno venduti come segue. Giovedì 30 maggio: n. 130 biglietti manche Italia-Israele di giovedì; n. 65 biglietti manche Grecia-Palestina di venerdì; n. 65 biglietti manche Brasile Giappone di venerdì; n.40 biglietti della finale di sabato. Venerdì 31 maggio: n.65 biglietti manche Grecia-Palestina di venerdì; n.65 biglietti manche Brasile Giappone di venerdì; n. 40 biglietti della finale di sabato. Sabato 1 giugno: n.50 biglietti della finale. Sarà consentito l’acquisto di 2 ticket a persona per ciascun evento. I Live cooking sono a pagamento. Il costo del biglietto è di 10 o 15 euro. Il ticket dà diritto ad una degustazione a tavola di una ricetta preparata da uno chef ed un bicchiere di vino. È previsto il servizio al tavolo. I ticket sono acquistabili presso l’Ufficio turistico di Carloforte, in Piazza Carlo Emanuele III nei giorni dell’evento. Degustazioni ma anche assaggi di vini. Sabato 1 giugno alle ore 19 sarà possibile degustare i vini delle cantine Dolianova attraverso una degustazione guidata e in abbinamento ai formaggi sardi (ticket 10 euro).

Spettacoli per le vie di Carloforte e monumenti aperti gratuitamente

Ogni giorno tra le strade di Carloforte gli spettacoli dei buskers. Ad esibirsi ci sarà il duo Pyròvaghi, artisti del fuoco che mettono in scena spettacoli pirotecnici con narrazione e musica, per raccontare storie d’amore, di guerra e rinascita (Giovedì 30 e venerdì 31 alle ore 18.30 in Piazza Pegli e alle ore 20.30 in Banchina Mamma Mahon). I Tartonnos sono artisti di strada professionisti che si esibiscono per omaggiare Fabrizio De André proponendo una miscela affascinante di suoni del Mediterraneo che rende omaggio allo spirito del grande cantautore. (Giovedì 30 e venerdì 31 alle ore 18.30 in Banchina Mamma Mahon e alle ore 21 in Piazza Pegli. Sabato 1 alle ore 18.30 e alle ore 21 in Piazza Pegli e domenica 2 ore 11 e ore 13 in Piazza Pegli).

Da venerdì 30 a domenica 2 giugno monumenti aperti gratuitamente per i visitatori. Si potranno visitare ad ingresso libero la Chiesa dei Novelli Innocenti, le Mura di Cinta e il Castello, la Chiesa di San Carlo, la statua di Re Carlo Emanuele III, la Chiesetta della Madonna dello Schiavo, il Fortino Santa Cristina, il Monumento ai Caduti e le Saline.

Mostre fotografiche, arte e cultura

In occasione della rassegna sarà possibile visitare gratuitamente, tutti i giorni dalle 11 alle 20, la mostra d’arte Terre di mare (Via Genova 106/108 – Hotel Villa Pimpina) al Foyer del Boutique, a cura di Marta Fontana; la mostra fotografica Amíme (Via Armando Diaz 4 – Cineteatro Cavallera) a cura del fotografo Maurizio Pighizzini e produttore esecutivo Federico Gualdi; Mattanza, a cura del fotografo Giovanni De Angelis (ex Macello – Punta Spalmadureddu).

Le escursioni alla scoperta dell’isola di San Pietro

Ogni giorno tanti itinerari alla scoperta dell’isola di San Pietro in compagnia di guide professioniste, tra storia, arte e archeologia di questo angolo di paradiso. Ma anche laboratori per famiglie tra i “caruggi” di Carloforte, escursioni alla fantastica grotta dei Colombi, l’Oasi Lipu di Carloforte e tour a bordo di una Land Rover.

Funny village: il divertimento per tutta la famiglia

E’ dedicata ai bambini l’area del Funny Village, in piazza Pegli. Ogni giorno laboratori, attività e giochi per tutta la famiglia, gonfiabili, trucca bimbi e spettacoli. Ma anche il “villaggio del mare”: l’esposizione di artigiani, produttori e hobbisti locali e la “locanda del pescatore”: food truck, street food, bubble tea, drink, bevande e tanto altro!

Traghetti, bus locali e parcheggi

Anche quest’anno, in occasione del Girotonno, le corse dei traghetti Delcomar sia da Calasetta che da Portovesme saranno scontate e potenziate in modo da consentire ai visitatori di potere partecipare a tutti gli eventi della rassegna. Dalla prima corsa del 30 maggio e sino a tutto il 2 giugno, per i non residenti, sconto di 5 euro sul prezzo del biglietto passeggero e di 10 euro sul prezzo del biglietto dell’auto nella formula andata e ritorno su entrambe le tratte Carloforte/Calasetta e Carloforte/Portovesme. Il costo del contributo di sbarco è di 2,5 euro il 30 e 31 maggio e di 4 euro l’1 e il 2 giugno. Potenziate anche le corse dei bus locali dell’Arst. Gli orari completi dei bus e dei traghetti si trovano sul sito www.girotonno.it o sulla pagina ufficiale dell’evento su Facebook. L’amministrazione comunale di Carloforte metterà a disposizione, per i visitatori del Girotonno, l’area portuale del Molo 5 a Portovesme per il parcheggio gratuito.

 

Sono Emiliana Scarpa pizzachef di Cagliari, Carlo Biggio da Calasetta dove gestisce il bistrot Mamma Fina e Benedetto Di Lorenzo da Palermo i tre chef che rappresenteranno l’Italia al Tuna Competition, il Campionato mondiale del tonno che rappresenta l’evento clou del Girotonno.

Si avvicina la ventesima edizione della kermesse gastronomica che celebra il tonno rosso del Mediterraneo, in programma dal 30 maggio al 2 giugno prossimi a Carloforte, sull’isola di San Pietro, in Sardegna. La manifestazione – organizzata dal Comune di Carloforte con la collaborazione dell’agenzia Feedback – vedrà sfidarsi, in un’appassionante sfida di cucina di tonno chef provenienti da 6 Paesi: Brasile, Giappone, Italia (campione in carica) e, per la prima volta, Grecia, Israele e Palestina.

Gli chef che fanno parte della squadra azzurra sono stati selezionati, per la prima volta nella storia della rassegna, da un contest on line lanciato alla Borsa internazionale del turismo di Milano, che ha visto la presentazione di trenta candidature provenienti da tutta Italia. Sono stati oltre 7mila i voti espressi dalla giuria popolare attraverso il sito del Girotonno. Benedetto Di Lorenzo, di Palermo, è stato lo chef più votato dal web con 1.820 voti mentre i due chef sardi, Emiliana Scarpa e Carlo Biggio sono stati selezionati da una giuria tecnica.

La squadra italiana in gara al Girotonno

Emiliana Scarpa è una pizzachef cagliaritana. Dopo aver vissuto a Milano, si dedica alla pizza seguendo corsi con grandi maestri come Sorbillo e Cauli. Lavora in rinomate pizzerie di Cagliari vincendo prestigiosi riconoscimenti come il premio Rodolfo Sorbillo, sfidando pizza chef da tutto il mondo, e l’Arcimboldo d’oro, entrambi assegnati a Napoli. Carlo Biggio dopo gli inizi in Sardegna, ha lavorato per anni tra Italia, Irlanda, Spagna, Francia e Polonia, ricoprendo ruoli di responsabilità come executive chef e chef privato in rinomati ristoranti e resort di lusso. Negli ultimi anni si è affermato come chef imprenditore a Calasetta, dove gestisce il bistrot Mamma Fina. Ha partecipato a diversi campionati e programmi televisivi, mettendo in luce le sue doti di cuoco creativo. Benedetto Di Lorenzo, chef palermitano classe ’93, ha iniziato a muovere i primi passi in cucina come aiuto cuoco in varie strutture in Sicilia, in Calabria e a Milano. Nell’inverno 2020/2021 ha lavorato all’Hotel Salastrains di Saint Moritz dove è stato promosso a responsabile di cucina. Dal 2021 ad oggi è anche capo partita primi piatti al Blu restaurant di Locarno, sempre in Svizzera.

Le giurie del Girotonno 2024

Le ricette in concorso al Tuna Competition saranno sottoposte al voto di due giurie: una giuria popolare, formata dai visitatori della manifestazione che acquisteranno il biglietto per partecipare alle gare (ticket 25 o 35 euro) e una giuria tecnica, presieduta da Roberto Giacobbo, giornalista, divulgatore e conduttore di Freedom. La giuria tecnica è composta da giornalisti, chef ed esperti di cucina e ne fanno parte: Giusi Battaglia, volto di Giusina in Cucina su Food Network, Giada Bellegotti, giornalista de La Cucina Italiana, Leonardo Felician, giornalista free lance esperto di food and wine, Fabrizio Imas, direttore della rivista Food and travel Italia, Andrea Lo Cicero, chef e volto di Gambero Rosso Channel, Fabrizio Nonis, esperto gastronomo conosciuto in tv come “El Beker”, Barbara Politi, conduttrice televisiva e collaboratrice de La Gazzetta del Mezzogiorno, Camilla Rocca, giornalista free lance nei settori food and turismo, Marzia Roncacci, giornalista del Tg2 Rai, Gavino Sanna, pubblicitario italiano adesso alla guida delle cantine Mesa, Serena Sartini, giornalista di Askanews, Gesualdo Vercio, Vice president Programming Warner Bros. Discovery e Giuliano Greco, titolare della Tonnara di Carloforte.

Cooking show: arrivano grandi ospiti con chef Ruben, Pomata, Nonis e Lo Cicero

 Al ventesimo compleanno del Girotonno non poteva mancare una delle sue anime, Luigi Pomata, lo chef del tonno per eccellenza, che giovedì 30 maggio alle 18.30 proporrà una degustazione dal titolo “Il viaggio di Marco Polo”, in abbinamento ai vini di Cantina Mesa. Venerdì 31 maggio, alle ore 12.00, l’appuntamento è firmato da Food Network Canale 33, media partner della manifestazione. Intervengono Gesualdo Vercio, Vice President Programming Warner Bros Discovery, Giusi Battaglia, Fabrizio Nonis e chef Ruben. A conclusione sarà servita una degustazione di polpette di tonno rosso dal ricettario di Giusina in cucina.

Per la prima volta sull’isola sbarca chef Ruben, tra i più amati e seguiti food blogger d’Italia che è andato alla ribalta sui social quando, durante il lockdown, ha cucinato sul balcone di casa sua con un fornelletto da campeggio, chiedendo ai suoi vicini cosa volessero mangiare. Da questa idea è nata la trasmissione “Cucina in balcone con Ruben” che lo vede protagonista su Food Network. A Carloforte, venerdì 31 maggio alle 13.30, presenterà una ricetta di tonno alla cacciatora. A seguire, alle ore 17.00, arriva Andrea Lo Cicero, ex rugbista della nazionale italiana con la passione della cucina che lo ha portato a diventare uno dei volti di Gambero Rosso Channel, dove è conosciuto come il “Barone”. Lo chef presenterà la ricetta dal titolo “L’anima del grano”: caserecce e malloreddus realizzate con la nuova linea di pasta “Al Bronzo”, elaborata grazie ad una nuova miscela di grani Cellino e arricchita dalla presenza del pregiato grano duro sardo, riconosciuto per la sua inconfondibile qualità e gusto unico.

Sabato 1 giugno alle ore 12.00 è il turno di Secondo Borghero, del ristorante Tonno di Corsa di Carloforte che presenterà una ricetta di raviolini di buzzonaglia al profumo della macchia mediterranea; alle ore 17.30 sul palco salgono Fabrizio Nonis, esperto gastronomo conosciuto in tv come “El Bekèr”, e Andrea Lo Cicero che proporranno una “Tartare fusion: NordSud, MareTerra”: un viaggio culinario che unisce i sapori della nostra penisola e un’occasione unica per stare a contatto con due grandi protagonisti della tv italiana.

Domenica 2 giugno, alle ore 11.00, lezione di sushi a cura del maestro chef Tom, campione mondiale di sushi 2023/2024. Alle ore 13.00, per la prima volta al Girotonno arriva Federico Fusca, chef con la vocazione di showman, spesso al fianco di Antonella Clerici nella trasmissione ”È sempre mezzogiorno” su Rai 1. Federico farà assaggiare un Tonno croccante in crosta di panko e parmigiano reggiano, sugo toscano, aglione della valdichiana, basilico e alloro. Si chiude domenica, alle ore 18.00, con Andrea e Cristiano Rosso del ristorante Da Andrea di Carloforte che firmeranno un Tataki Mediterraneo.

I Live cooking sono a pagamento. Il costo del biglietto è di 10 o 15 euro. Il ticket dà diritto ad una degustazione a tavola di una ricetta preparata da uno chef ed un bicchiere di vino. È previsto il servizio al tavolo. I ticket sono acquistabili presso l’ufficio turistico di Carloforte, in Piazza Carlo Emanuele III nei giorni dell’evento.

Nella foto di copertina, la premiazione dei vincitori dell’edizione 2023

 

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Il Porto Cervo Wine&Food Festival celebra la grande tradizione dei maître della Sardegna. Tra gli otto grandi maestri sardi dell’associazione Amira (Associazione maître italiana ristoranti e alberghi) ci sono tre nomi storici degli alberghi della Costa Smeralda: Nando Curreli, Agostino Demontis e Mario Lutzoni. I tre maître degli alberghi gestiti da Marriott International  per conto di Qatar Holding, sono stati insigniti di questo prestigioso riconoscimento internazionale che viene assegnato solo dopo quaranta anni di onorata carriera.  Gli altri premiati sono stati: Giacomino Arras, Pietrino Malu, Guido Murtas, Dino Sotgiu e Dante Sanna. Fuochi accesi, inforcati gli strumenti del mestiere, divisa d’ordinanza, davanti a un numeroso pubblico di appassionati, i tre grandi maestri – insieme ai loro colleghi – si sono esibiti in una delle specialità della casa, le crêpe suzette. Si è aperta così la sessione pomeridiana della giornata conclusiva del festival che, da dieci anni a Porto Cervo, mette in vetrina le eccellenze enogastronomiche sarde e italiane. Pizza fritta, birre artigianali e cooking show, degustazioni di  vini, formaggi, marmellate e miele: una domenica ricca di eventi per concludere in bellezza l’edizione 2018 dell’appuntamento smeraldino. 

La giornata si è aperta con il cooking show di Fabrizio Nonis, professione macellaio, giornalista enogastronomico, docente dell’Università dei Sapori di Perugia, nonché creatore di un’Accademia gastronomica a Marrakech. Nel pomeriggio l’attesa esibizione dei grandi maestri della ristorazione, prima che la grande protagonista diventasse la birra artigianale. “Birra italiana: global, local o artigianale” è stato il tema dell’incontro con Paolo Lai, titolare del birrificio Quattro Mori. «Saper fare la birra nasce da una passione, anche se negli anni si sta trasformando in un fenomeno più diffuso visto che in Sardegna abbiamo ormai trenta birrifici artigianali – spiega Paolo Lai -. La qualità sta migliorando, i birrai sardi infatti sono molto più attenti all’innovazione. Da questo presupposto nasce il tentativo della Regione di fare una legge a tutela dei birrifici sardi. La nuova sfida consiste nella riduzione dei prezzi – conclude Lai – innovando e investendo e avendo maggiore attenzione ai costi di produzione». La decima edizione del Porto Cervo Wine&Food Festival si è conclusa all’insegna del gusto con la presentazione del libro “Pizza fritta” di Enzo Coccia, maestro pizzaiolo della tradizione napoletana.

Al Porto Cervo Wine& Food Festival hanno partecipato le migliori realtà produttive italiane: l’area del Conference center ha ospitato 70 espositori, di cui 54 del settore vitivinicolo. Il pubblico ha avuto l’occasione di conoscere gli storici marchi dell’eccellenza italiana e le ultime idee di un settore sempre in evoluzione, che storicamente rappresenta il fiore all’occhiello del “made in Italy”.

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Pubblico delle grandi occasioni nella seconda giornata del Porto Cervo Wine&Food Festival. Come da tradizione il sabato si conferma il momento più partecipato dell’evento organizzato da Marriott Costa Smeralda che gestisce gli alberghi Cala di Volpe, Romazzino, Pitrizza e Cervo, per conto di Qatar Holding. Continua, al Conference center del Cervo hotel, la decima edizione del festival: ingredienti principali della giornata sono stati il vino e il cioccolato, due elementi portanti della tradizione enogastronomica italiana. Nel pomeriggio, alle 16.00, si è svolto un dibattito  intitolato “Il vino come elemento del marketing territoriale” con Antonio Paolini, giornalista enogastronomico e curatore di guide di settore; Tino Demuro, socio fondatore delle Cantine Surrau; Massimo Ruggero, amministratore delegato delle Cantine Siddùra.

«Raccontare un vino vuol dire raccontare un territorio – ha detto Massimo Ruggero -. L’identità territoriale non vuol dire essere un produttore di un tipo particolare di vino in un determinato luogo. L’identità è essere sardi e promuovere l’intera Sardegna  attraverso il vino>.  

«Per promuovere un territorio attraverso il vino, bisogna lavorare seriamente sia in campo che in cantina – ha dichiarato Tino Demuro -. Siamo una realtà imprenditoriale relativamente giovane ma  abbiamo ottenuto importanti riconoscimenti che dimostrano come il lavoro duro ripaghi sempre.» 

Nel secondo incontro, moderato dal direttore artistico del Festival, il giornalista Bruno Gambacorta,  spazio alla dolcezza e all’irresistibile tentazione del cioccolato: è stato presentato il libro “Il mio cioccolato” del pasticcere Guido Castagna, collaboratore di Eat Parade e della Prova del cuoco. In chiusura, apprezzatissima degustazione di cioccolatini preparati da Guido Castagna e Manuel Arcadu, Executive Pastry chef di Marriott Costa Smeralda.

Le migliori realtà produttive italiane del settore parteciperanno al Porto Cervo Wine&Food Festival: nell’area del Conference center sono presenti 70 espositori, di cui 54 del settore vitivinicolo. Il pubblico selezionato ha l’occasione di conoscere gli storici marchi dell’eccellenza italiana e le ultime idee di un settore sempre in evoluzione, che storicamente rappresenta il fiore all’occhiello del “made in Italy”. I biglietti d’ingresso alle degustazioni e agli eventi si possono acquistare dal sito www.pcwff.com . 

Le degustazioni inizieranno alle 11.00 e si concluderanno alle 18. Sempre alle 11.00, Cooking Show di Fabrizio Nonis, giornalista enogastronomico e conduttore televisivo. Nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00, si svolgerà una imperdibile esibizione dei grandi maestri della ristorazione e in contemporanea ci sarà un’ora dedicata interamente alla birra: alle 15.00, infatti, sarà intervistato Paolo Lai, titolare del birrificio “4mori”. Alle 16.00, Bruno Gambacorta intervisterà il maestro pizzaiolo Enzo Coccia, autore del libro “Pizza fritta”

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Cucina internazionale, marketing territoriale, formaggi, pizza fritta, pasticceri e degustazione di cioccolato. Ma soprattutto la migliore selezione di vini sardi e nazionali. La decima edizione del Porto Cervo Wine&Food Festival, ospitata nel Conference Center del Cervo Hotel a Porto Cervo, parte nel segno dell’eccellenza e della bellezza, con la madrina Cristina Chiabotto ad illuminare la scena.

«Dopo nove anni di pubblicità come testimonial per una nota marca di acqua, ora posso dire di amare il vino – ha spiegato la conduttrice e madrina della decima edizione del Porto Cervo Wine&Food Festival -. Mi piace bere ed amo i vini sardi, anche se dall’alto del mio metro e 84 non posso barcollare troppo, perché si vedrebbe se cedessi da un lato.»

Nel tradizionale taglio del nastro, che ha dato il via alla rassegna, Franco Mulas, Area Manager Marriott Costa Smeralda, ha sottolineato il valore di questo evento, partito da una sua intuizione di oltre dieci anni fa: «Festeggiamo il decimo anniversario del Porto Cervo Wine&Food Festival, ma io sono ambizioso e scommetto già sul ventesimo. Marriott International, che gestisce gli alberghi della Costa Smeralda per conto di Qatar Holding, punta molto sulla promozione e l’esportazione dei sapori della Sardegna in tutto il mondo. Attraverso la cucina del Cala di Volpe abbiamo portato i prodotti sardi da Londra alle Bahamas, Miami e Kazakistan, perché non c’è crescita del territorio senza quella dei nostri prodotti. In questo senso i partner fondamentali del Porto Cervo Wine&Food Festival sono i produttori sardi e della Penisola qui presenti.»

Una manifestazione ormai entrata nel calendario degli eventi più importanti dell’enogastronomia italiana.

«Il Porto Cervo Wine&Food Festival procede nel segno della continuità per dimostrare che la Costa Smeralda non è solo mare – sottolinea Mario Ferraro, amministratore delegato di Sardegna Resorts -. L’enogastronomia sta diventando una componente fondamentale della nostra offerta. Questo è uno straordinario palcoscenico per le eccellenze sarde. L’idea di Franco Mulas, che più di 10 anni fa ha inventato questo evento, è stata geniale.  Nel tempo il Porto Cervo Wine&Food Festival è diventato un punto di riferimento: la ristorazione è uno degli elementi di principale attrazione per la destinazione, così quest’anno abbiamo introdotto una serie di novità nell’offerta gastronomica a Porto Cervo. Dalla partnership con Antonio Mellino per il rinnovato ristorante Il Pescatore a quelle con Novikov, Nikki Beach e Matsuhisa Nobu» «Ringraziamo Marriott e Sardegna Resorts per questa grande occasione di promozione del nostro territorio, come Comune di Arzachena siamo vicini a una manifestazione che valorizza le attività produttive e le eccellenze della nostra terra», ha confermato Mario Russu, assessore comunale alle Attività produttive.

Nella giornata di oggi, i grandi protagonisti sono stati i formaggi sardi e la cucina internazionale. Il primo appuntamento ha messo in vetrina la produzione casearia sarda, con la partecipazione di Alberto Marcomini, Salvatore Palitta, Gilberto Arru e Luciano Sogos. Poi è stata la volta della cucina internazionale con Rafael Rodriguez, chef peruviano vincitore del premio “Miradas 2017”. Confermata per domani sera la cena di gala al Cala di Volpe: uno degli eventi collaterali più attesi del festival anche per il concerto che, tradizionalmente, accompagna la cena. E, per quest’anno, è stata scelta una superstar della musica italiana: Anna Tatangelo, peraltro fresca vincitrice del “Celebrity Masterchef Italia 2018”. La cantante laziale ha appena pubblicato il singolo “Chiedere scusa”, mentre il nuovo album uscirà a fine settembre.

Le migliori realtà produttive italiane del settore parteciperanno al Porto Cervo Wine&Food Festival: nell’area del Conference center sono presenti 70 espositori, di cui 54 del settore vitivinicolo. Il pubblico selezionato ha l’occasione di conoscere gli storici marchi dell’eccellenza italiana e le ultime idee di un settore sempre in evoluzione, che storicamente rappresenta il fiore all’occhiello del “made in Italy”. I biglietti d’ingresso alle degustazioni e agli eventi si possono acquistare dal sito www.pcwff.com .

Le degustazioni inizieranno alle 11.00 e si concluderanno alle 18.00. Alle 16.00 ci sarà un dibattito intitolato “Il vino come elemento del marketing territoriale” con Antonio Paolini, giornalista enogastronomico e curatore di guide di settore; Massimo Ruggero, amministratore delegato delle Cantine Siddùra; Tino Demuro, socio fondatore delle Cantine Surrau. A seguire, spazio alla dolcezza e all’irresistibile tentazione del cioccolato: sarà presentato il libro “Il mio cioccolato” del pasticcere Guido Castagna, collaboratore di Eat Parade e della Prova del cuoco; infine, una degustazione di cioccolatini preparati da Guido Castagna e Manuel Arcadu, Executive Pastry chef di Marriott Costa Smeralda.

Le degustazioni inizieranno alle 11.00 e si concluderanno alle 18.00. Sempre alle 11.00, Cooking Show di Fabrizio Nonis, giornalista enogastronomico e conduttore televisivo. Nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 18.00, si svolgerà una imperdibile esibizione dei grandi maestri della ristorazione e in contemporanea ci sarà un’ora dedicata interamente alla birra: alle 15.00, infatti, sarà intervistato Paolo Lai, titolare del birrificio “4mori”. Alle 16.00, Bruno Gambacorta intervisterà il maestro pizzaiolo Enzo Coccia, autore del libro “Pizza fritta”.