13 November, 2024
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Il Teatro Centrale di Carbonia ospiterà martedì sera, alle 20.45, la prima regionale de “I vicini”, viaggio tra le paure reali e immaginarie, scritto, diretto e interpretato da Fausto Paravidino (uno degli artisti più interessanti della scena italiana contemporanea), protagonista sulla scena assieme a Iris Fusetti, Davide Lorino, Barbara Moselli e Sara Putignano.

Una storia vagamente surreale – tra misteriosi incontri e apparizioni di fantasmi – che mette a nudo le moderne inquietudini tra i sottili equilibri di una relazione di coppia e il rapporto con gli altri: i mura della casa disegnano un confine simbolico tra uno spazio intimo e protetto e il mondo esterno, tra il conosciuto e l’ignoto, ma le voci e rumori che oltrepassano le pareti lasciano indovinare, o inventare volti e vicende sugli altri abitanti del palazzo o del quartiere – di oggi e di ieri.

Il drammaturgo indaga tra gli stati della mente e lo stato delle cose, lasciando affiorare le piccole manie e le stravaganze, i dubbi e le indecisioni, la solitudine, le frustrazioni e tutte le piccole e grandi tragedie del quotidiano: i luoghi familiari si trasformano e ispirano strane fantasticherie, tra sorde guerre per la sopravvivenza, sul filo della suspense in un’intrigante commedia noir.

Uno spettacolo affascinante e ricco di colpi di scena, dal taglio quasi cinematografico, in cui piani sequenza si innestano su immagini oniriche, i personaggi raccontano e si contraddicono,  affiorano verità o pulsioni nascoste in un gioco di specchi tra le due giovani coppie e un’altra ambigua figura di vecchia custode o prigioniera tra i frammenti del suo vissuto. Tra gli autori italiani più originali Fausto Paravidinogià Premio Hystrio alla drammaturgia 2013, con all’attivo una folgorate carriera, dall’esordio con “Trinciapollo” e subito dopo “Due fratelli” (Premio Riccione-Tondelli e Premio Ubu), poi “Natura morta in un fosso”, “La malattia della famiglia M.”, ma anche “Genova 01” e “Noccioline- Peanuts”, fino a “Il diario di Mariapia” e “Exit”, firma una pièce coinvolgente e convincente sugli incubi e i piccoli orrori nascosti dietro le apparenze.

Uno sguardo oltre la rassicurante banalità e la cosiddetta normalità, che si apre sulle infinite variazioni sul tema: l’identità dei nuovi vicini, le loro possibili relazioni con i protagonisti, gli eventuali segreti mai rivelati e i pericoli celati tra le mura di un palazzo, nel cuore di una qualsiasi città – che potrebbe essere la nostra – secondo una poetica da horror contemporaneo, con una sottile ironia tragica a far da contrappunto, ai confini tra verità e sogno.

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Prosegue la stagione di prosa e danza a Carbonia, organizzata dal CeDAC/Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna con il patrocinio e il sostegno del MiBACT/Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, della Regione Sardegna e del Comune di Carbonia, con il contributo della Fondazione di Sardegna e con l’importante supporto di Sardinia Ferries, che ospita sulle sue navi artisti e compagnie in viaggio da e per l’Isola.

Martedì 4 aprile, il Teatro centrale di Carbonia, dalle 20.45, ospita “I vicini” di Fausto Paravidino – Teatro Stabile di Bolzano, con Iris Fusetti, Davide Lorino, Barbara Moselli, Fausto Paravidino e Sara Putignano.

Dopo Goldoni, D’Annunzio, Pirandello, Eduardo, Pasolini, Dario Fo e Spiro Scimone, Fausto Paravidino è l’ottavo autore italiano ad essere rappresentato alla Comédie Française, per la quale nella stagione 2010 ha curato la regia del suo testo “La malattia della famiglia M”, messo in scena al Théâtre du Vieux-Colombier di Parigi con attori francesi. I suoi testi sono molto rappresentati in Europa.

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Visioni d’autore tra immortali capolavori e nuova drammaturgia per la 25ª stagione di prosa e danza 2016-17 al Teatro Centrale di Carbonia organizzata dal CeDAC, nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna, con il patrocinio ed il sostegno del comune di Carbonia.

Il programma è stato presentato dall’assessore della Cultura, Spettacolo e Turismo del comune di Carbonia, Emanuela Rubiu, e dal direttore artistico del CeDAC, Valeria Ciabattoni.

Sette titoli in cartellone – da gennaio ad aprile – per una straordinaria vetrina sul contemporaneo, dall’anteprima del visionario “Macbettu” di Alessandro Serra alle brillanti commedie su temi d’attualità, dagli intrecci fra letteratura e teatro con “Sorelle Materassi” (dal romanzo di Aldo Palazzeschi) alle moderne inquietudini de “I vicini” di Fausto Paravidino accanto alle suggestive coreografie di “George Sand” e “Indaco”.

Tra i protagonisti grandi nomi della scena, come Paolo Bonacelli, Giuseppe Pambieri e Valeria Ciangottini, eccellenti interpreti di “Classe di Ferro” di Aldo Nicolaj, Lucia Poli e Milena Vukotić con Marilù Prati – per la regia di Geppy Gleijeses – nella trasposizione delle “Sorelle Materassi” di Aldo Palazzeschi e due attori dall’irresistibile vis comica come Gianluca Ramazzotti ed Antonio Cornacchione per la scoppiettante “Ieri è un altro giorno!” – di Sylvain Meyniac e Jean François Cros.

Sotto i riflettori anche Fausto Paravidino – uno degli artisti più interessanti del panorama teatrale italiano – autore, regista e interprete dell’intrigante affresco de “I vicini” mentre l’eclettico Alessandro Serra firma un’inedita versione del “Macbeth” di William Shakespeare fra apparizioni di streghe e fantasmi e la musica aspra del logudorese (nel cast rigorosamente al maschile Fulvio Accogli, Andrea Bartolomeo, Leonardo Capuano, Giovanni Carroni, Maurizio Giordo, Stefano Mereu, Felice Montervino, Leonardo Tomasi).

Focus sulla danza contemporanea con “George Sand – Uomo e libertà” di Astra Roma Ballet/ARB – un raffinato ritratto d’artista con l’étoile Sabrina Brazzo ed il primo ballerino Andrea Volpintesta e le coreografie di Sabrina Massignani e “Indaco” di RBR DanceCompany con la regia di Cristiano Fagioli e Gianluca Giangi Magnoni, magico racconto per quadri sul dialogo uomo-natura tra geometrie di corpi in movimento e giochi di luce.

La stagione di prosa e danza a Carbonia è organizzata dal CeDAC/ Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna con il patrocinio ed il sostegno del MiBACT/ ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Sardegna, e del comune di Carbonia, con il contributo della Fondazione di Sardegna e con l’importante supporto di Sardinia Ferries, che ospita sulle sue navi artisti e compagnie in viaggio da e per l’Isola.

Al termine della conferenza stampa, abbiamo intervista Valeria Ciabattoni, direttore artistico del CeDAC.

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