Il consigliere comunale di Carbonia Nino Spanu propone con un ordine del giorno il concorso letterario “Per non dimenticare”
Il consigliere comunale del gruppo “Carbonia Avanti” Nino Spanu ha presentato un ordine del giorno al presidente del Consiglio comunale Federico Fantinel, al sindaco Pietro Morittu, all’assessorato delle Politiche giovanili ed alla Giunta comunale, con il quale propone l’istituzione del concorso letterario “Per Non Dimenticare”.
«Anche quest’anno, in occasione della giornata della memoria, è indispensabile adoperarsi per promuovere ogni iniziativa utile a preservare e tramandare la memoria sull’Olocausto e la persecuzione e lo sterminio degli ebrei, degli omosessuali e dei rom, nonché degli oppositori politici, da parte dei regimi nazionalsocialista e fascista, a cavallo degli anni ’30 e ’40 – dice Nino Spanu -. È fondamentale, in tal senso, sensibilizzare le giovani generazioni di cittadini su quel drammatico periodo della storia, in merito all’inenarrabile malvagità dei regimi totalitari che idearono e misero in pratica il peggior olocausto della storia: lo sterminio del popolo ebraico. Con l’ordine del giorno – aggiunge Nino Spanu – intendo sollecitare l’Amministrazione comunale affinché s’impegni a promuovere l’organizzazione di un concorso letterario tra i giovani studenti delle scuole medie cittadine sui temi dell’Olocausto e in generale dell’antisemitismo. L’iniziativa verrebbe organizzata in collaborazione o per conto delle organizzazioni antifasciste cittadine (in primis ANPI) e si articolerebbe durante tutto l’anno scolastico con la realizzazione di scritti sull’argomento. Una giuria mista tra rappresentanti delle associazioni antifasciste, del mondo della cultura e di amministratori, selezionata a tale scopo, si occuperebbe di premiare i primi tre temi maggiormente significativi, con dei premi da stabilire, ma sempre legati dal punto di vista culturale e simbolico alla battaglia contro le discriminazioni, l’intolleranza e in generale il razzismo.»
«Il progetto – conclude Nino Spanu – potrebbe essere finanziato con risorse pubbliche ma anche con i contributi esterni di privati che volessero sostenere l’iniziativa.»