24 November, 2024
HomePosts Tagged "Federico Pizzicannella"

[bing_translator]

Sarà Filippo Nigro l’ospite speciale del neonato Premio Pascoli in Musica. Il cantautore emergente romano, che ha all’attivo tre dischi, ha musicato due poesie del poeta romagnolo, “Fides” e “Le monache di Sogliano”, con grande cura e attenzione così da meritare il palco della prima edizione del festival.

Ospite centrale sarà Eugenio Finardi che riceverà un premio alla carriera per i suoi 40 anni di carriera indipendente, costellata da tantissimi testi entrati a far parte delle “antologie poetiche di vita quotidiana” di almeno due generazioni. La consegna avverrà l’8 agosto in Romagna a San Mauro Pascoli nella Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli, quando il cantautore e rocker terrà un incontro con il giornalista Enrico Deregibus e si esibirà in un live acustico esclusivo per la serata. Porterà in scena, infatti, uno stralcio dello spettacolo “Finardimente in due” con il chitarrista Giuvazza, con il quale ha già realizzato due album.

Durante la serata si terrà anche la finale del concorso per emergenti intitolato al poeta romagnolo. A sfidarsi saranno sette giovani artisti emergenti provenienti da tutta Italia: Gianluca Di Santo di Como, Forse Giorgio di Roma, Elisa Genghini di Rimini, Federico Pizzicannella di Marino di Roma, Salamone di Palermo, Giacomo Scudellari di Ravenna, Rita Zingariello di Gravina di Puglia.

I finalisti, oltre a proporre un loro brano inedito, presenteranno anche un brano su poesie o su tematiche pascoliane che eseguiranno per la prima volta dal vivo in quella occasione.

Gianluca Di Santo presenterà l’inedito “Colline solitarie” e metterà Pascoli in musica con “La mia sera”, mentre Forse Giorgio ci farà ascoltare il brano rap “Non aver paura di avere paura” e un inedito ispirato a una poesia di Pascoli sul tema della gioventù. Elisa Genghini si presenterà con il brano “Sebastian” e la poesia in musica “L’aratro”, mentre Federico Pizzicannella porterà sul palco il brano “Relle” e un brano inedito sulle tematiche pascoliane del fanciullino e del ritorno a casa intitolato “Andare lontano”. Salamone proporrà “Sandali” e “La Civetta” di Pascoli, mentre Giacomo Scudellari parteciperà con “Come un igloo” mentre per Pascoli presenterà un inedito che immagina il poeta scrivere una lettera a una misteriosa dirimpettaia conosciuta a Messina, lettera sui temi dell’amore, del ritorno al nido, della natura e della morte del padre. Rita Zingariello canterà invece “Il bacio della terra” e metterà in musica la poesia “Patria”.

Una serata sospesa tra la canzone d’autore giovanile e la grande poesia che ha fatto la storia della letteratura. Un incontro magico, unico nel panorama italiano, che non mancherà di suscitare grandi sorprese. Chi vincerà il contest sarà ospite al MEI – Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza (che si terra’ dal 28 al 30 settembre a Faenza), nella serata del Premio dei Premi di sabato 29 settembre.

Il bando del Premio Pascoli ha visto circa 100 iscritti da tutta Italia, ridotti nella fase di selezione dalla giuria coordinata da Giordano Sangiorgi a 14 artisti segnalati, da cui sono stati scelti i 7 finalisti. Gli altri segnalati sono: Anna Luppi, Luca Masperone, Igor Pitturi, Cristina Russo, Solmeriggio, Giulia Ventisette e Andrea Zoli.

Il concorso intende valorizzare la nuova e significativa scena di cantautori e cantautrici presenti in Italia e tenere viva la memoria di Giovanni Pascoli tra i giovani autori di testi e musiche della nuova canzone italiana.

L’iniziativa nasce da una idea del Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti (che tornerà a Faenza per la sua nuova edizione dal 28 al 30 settembre prossimo), coordinato da Giordano Sangiorgi, in collaborazione con il Comune di San Mauro Pascoli guidato dalla sindaca Luciana Garbuglia e con l’associazione culturale Sammauroindustria presieduta da Miro Gori, noto storico romagnolo.

[bing_translator]

 

Sarà Eugenio Finardi a ricevere il premio alla carriera del neonato “Premio Pascoli per la musica” dedicato a Giovanni Pascoli. La consegna avverrà l’8 agosto in Romagna a San Mauro Pascoli nella Villa Torlonia Parco Poesia Pascoli, quando il cantautore e rocker terrà un incontro con intervista e si esibirà in un live acustico esclusivo per la serata.

Sono stati intanto selezionati i finalisti del concorso per emergenti che si confronteranno nella stessa serata. Sono: Gianluca Di Santo di Como, Forse Giorgio di Roma, Elisa Genghini di Rimini, Federico Pizzicannella di Marino di Roma, Salamone di Palermo, Giacomo Scudellari di Ravenna, Rita Zingariello di Gravina di Puglia.

I finalisti dovranno realizzare un brano su poesie o su tematiche pascoliane che eseguiranno per la prima volta dal vivo l’8 agosto insieme al brano inedito con cui si sono iscritti.

Il bando ha visto circa 100 iscritti da tutta Italia, ridotti nella fase di selezione dalla giuria coordinata da Giordano Sangiorgi a 14 artisti segnalati, da cui sono stati scelti i 7 finalisti. Gli altri segnalati sono: Anna Luppi, Luca Masperone, Igor Pitturi, Cristina Russo, Solmeriggio, Giulia Ventisette e Andrea Zoli.

Il concorso intende valorizzare la nuova e significativa scena di cantautori e cantautrici presenti in Italia e tenere viva la memoria di Giovanni Pascoli tra i giovani autori di testi e musiche della nuova canzone italiana.

L’iniziativa nasce da una idea del Mei – Meeting delle Etichette Indipendenti (che tornerà a Faenza per la sua nuova edizione dal 28 al 30 settembre prossimo), coordinato da Giordano Sangiorgi, in collaborazione con il comune di San Mauro Pascoli guidato dalla sindaca Luciana Garbuglia e con l’associazione culturale Sammauroindustria presieduta da Miro Gori, noto storico romagnolo.

Eugenio Finardi, intervistato da Enrico Deregibus, porterà in scena uno stralcio dello spettacolo “Finardimente in due” con il chitarrista Giuvazza, con il quale ha già realizzato due album.

Ogni serata è uno spettacolo a sé e l’unica costante è il senso di libertà con cui Finardi affronta il suo vasto repertorio assecondando i propri umori e quelli del pubblico, col quale stabilisce un rapporto profondo e spontaneo. Lo stesso rapporto che lo lega da un decennio al chitarrista Giovanni Maggiore (alias Giuvazza), promettente cantautore e affermato musicista della scena torinese.