2 November, 2024
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Da oggi a venerdì 29 settembre, Luigi Di Maio, Mario Monti, Davide Tabarelli, Federico Testa, Vittorio Emanuele Parsi e Stefano Besseghini saranno tra i relatori della 19esima edizione nazionale della “Energy and Transition School” di Confartigianato Imprese Sostenibili, in programma nel centro congressi dell’Hotel Chia Laguna, organizzata dai Consorzi energia di Confartigianato (Caem, Cenpi, Multienergia).
Nei tre giorni di lavori, oltre 120 responsabili e operatori dei Consorzi dell’Energia di Confartigianato provenienti da tutta Italia si confronteranno con gli esperti per approfondire argomenti come la transizione energetica e il ruolo dei Paesi del Golfo e i rapporti con l’Unione Europea, la transizione, la crisi, i prezzi e quale energia per il futuro, il contesto economico e le opportunità, il nuovo mercato energetico per la transizione, il ruolo del nucleare, gli strumenti per l’efficienza energetica per le PMI, la situazione internazionale per energia elettrica, gas e materie prime, la rappresentanza nell’era delle transizioni e sostenibilità e l’Europa nella competizione strategica tra potenze continentali e i nuovi mercati della transizione energetica. Si succederanno anche testimonianze sugli aspetti che riguardano da vicino l’attività dei piccoli imprenditori: gli effetti della guerra sui prezzi dell’energia, gli scenari geopolitici e i riflessi sull’andamento delle tariffe, le opportunità offerte dalle energie rinnovabili, i modelli delle comunità energetiche, la mobilità elettrica.

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Candidare la Sardegna a essere la California d’Europa dal punto di vista energetico e ambientale. È la proposta lanciata nel corso di Ener.Loc. dal presidente di Promo PA Fondazione, Gaetano Scognamiglio e da Gavino Sini, Presidente della Camera di Commercio del Nord Sardegna, partner storico dell’evento, svoltosi ieri a Sassari, arrivato quest’anno alla tredicesima edizione.
«Gli elementi ci sono tutti – spiega Gaetano Scognamiglio -: un territorio ancora sostanzialmente intatto con un patrimonio naturale incomparabile, una vocazione turistica consolidata e un grande potenziale nelle zone interne, che si coniugano perfettamente con un forte progetto di sostenibilità ambientale, non perdendo ovviamente di vista le esigenze industriali e valorizzandone le risorse anche a vantaggio delle future generazioni dei sardi».

«Teniamo anche conto della circostanza del Piano Energetico Regionale Ambientale della Sardegna che si avvia al secondo report di monitoraggio – aggiunge Gavino Sini – e dell’impegno del nuovo governo regionale di considerare l’efficientamento energetico un obiettivo strategico. Con queste premesse raggiungere l’obiettivo non è impossibile, se si riescono a coinvolgere nella visione privati, enti locali e tutte le istituzioni regionali fino ai semplici cittadini. L’importante è andare oltre le mode e lavorare seriamente, tenendo conto dell’equa distribuzione degli oneri del cambiamento, che va accompagnato da un sistema di incentivi per i comportamenti virtuosi.»
A Ener.Loc., definito un appuntamento «prioritario nell’analisi degli scenari del mercato in continua evoluzione» dall’assessora regionale dell’Industria Anita Pili, che ha garantito la massima attenzione sui temi energetici ed ambientali, sono intervenuti professionisti, pubbliche amministrazioni e tecnici per un confronto con gli attori principali dell’economia smart in Italia e moderato da Romano Giglioli, docente di Sistemi elettrici per l’energia all’Università di Pisa. Tra i protagonisti il presidente di ENEA, Federico Testa, che ha parlato dell’efficienza energetica come di «una leva molto efficace per ridurre i consumi e la spesa per l’energia, ma anche per la crescita dell’economia e dell’occupazione. Come Agenzia Nazionale per l’efficienza energetica l’ENEA è impegnata nella diffusione di best practices – ha detto Federico Testa -, nel promuovere e facilitare l’utilizzo di strumenti come le diagnosi energetiche, e di incentivi come l’ecobonus condomini, il sismabonus e la cessione del credito che offrono opportunità molto interessanti per gli immobili pubblici e privati».
Sullo stesso tema è intervenuto Alessandro Riello di EnelX, presentando il progetto ViviMeglio che, nell’ambito del sistema di incentivi Ecobonus e Sismabonus, prevede la cessione del credito derivante dalle detrazioni fiscali direttamente ad Enel X come corrispettivo per le opere svolte, riducendo così il costo dei lavori senza dover anticipare la cifra piena anche a vantaggio dei cosiddetti “incapienti fiscali” che non possono sfruttare le detrazioni.
Tra i partner della giornata anche la Fondazione di Sardegna: «Ener.Loc. rappresenta un momento di riflessione e di approfondimento nonché di scambio di esperienze e di nuove opportunità – ha spiegato Angela Mameli, vicepresidente della Fondazione – utile per chi deve programmare, come enti e istituzioni, ma anche strumento di divulgazione e sensibilizzazione sui fondamentali temi della sostenibilità e dell’efficientamento energetico». Proprio in quest’ottica, Ener.Loc., come evento formativo accreditato, ha visto la partecipazione di numerosi professionisti tra architetti, ingegneri, geometri, agronomi e periti industriali che nella sessione pomeridiana sono intervenuti al seminario di aggiornamento presieduto dalla professoressa Cervino, docente dell’università di Pisa e coordinatrice dello Sportello Energia della Camera di Commercio, che sta curando l’aggiornamento professionale della comunità di professionisti e operatori del settore nel Nord Sardegna.

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«L’assessorato dell’Industria sarà presente all’appuntamento annuale con Ener.Loc, riconoscendo il ruolo prioritario che l’evento assume nella analisi degli scenari del mercato in continua evoluzione». La comunicazione arriva direttamente dagli uffici della neo assessora regionale Anita Pili, invitata ad aprire domani 27 giugno il convegno Ener.Loc, in programma dalle ore 9.00, nella sede della Camera di commercio del nord Sardegna a Sassari in via Roma 74.

«L’attenzione del governo regionale sul tema energia e ambiente è altissima, in ragione delle nostre peculiarità industriali e della necessità di riconvertire un comparto in crisi con le nuove opportunità esistenti – scrive l’assessore dell’Industria -. L’efficientamento energetico è uno degli obiettivi strategici del nostro programma di governo, sul quale l’assessorato all’Industria garantisce mezzi finanziari e tecnici al fine di consentire attraverso la messa a bando di risorse e l’assistenza delle risorse umane, l’efficientamento degli enti pubblici locali».
L’incontro, organizzato dalla Fondazione Promo P.A. con il supporto dell’ente camerale, storico e fondamentale partner dell’evento – sarà incentrato su edilizia, mobilità ed economia circolare. Esperti, tecnici e professionisti si confronteranno per cogliere le nuove occasioni di lavoro collegate alle novità tecnologiche e alle incentivazioni su efficientamento energetico e rinnovabili.
I partecipanti potranno avere un confronto diretto, tra gli altri, con il presidente di Enea Federico Testa; Pietro Menga, numero uno della Commissione italiana veicoli elettrici; Marcello Capra della Direzione generale per il mercato elettrico e le rinnovabili del MISE; il dirigente del Servizio energia ed economia verde della Regione Stefano Piras. È prevista inoltre la partecipazione di operatori del settore quali Anaci, Area, Enel-X e Bankitalia.
Nel pomeriggio interverranno, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Sassari e Olbia-Tempio Lorenzo Costantino Corda; Teresa Cervino, responsabile dello Sportello Energia promosso dalla Camera di Commercio di Sassari e Carmine Battipaglia, del Comitato elettrotecnico italiano.
La partecipazione al convegno è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione via internet attraverso il sito dedicato (https://www.promopa.it/evento/ener-loc-2019/).
La presenza consentirà l’attribuzione di crediti formativi per gli iscritti agli ordini professionali degli Architetti, Ingegneri, Geometri, Agronomi e Dottori forestali, Periti industriali.

 

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È tutto pronto per il ritorno di Ener.Loc, il convegno annuale organizzato a Sassari dalla Fondazione Promo P.A. su edilizia, mobilità ed economia circolare. Giovedì 27 giugno, alla Camera di commercio del nord Sardegna in via Roma 74, dalle ore 9.00 esperti, tecnici e professionisti si confronteranno per cogliere le nuove occasioni di lavoro collegate alle novità tecnologiche ed alle incentivazioni su efficientamento energetico e rinnovabili.
Al convegno, rivolto anche alle pubbliche amministrazioni del territorio che hanno competenze nel settore, è stata invitata la nuova assessora dell’Industria Anita Pili, insieme ai protagonisti dell’energia a livello nazionale e regionale con i quali sarà possibile avere un confronto diretto. Fra gli ospiti illustri con i quali i partecipanti potranno interloquire, il presidente di Enea Federico Testa e Pietro Menga, numero uno della Commissione italiana veicoli elettrici. Le novità regolamentari di competenza del ministero dello Sviluppo economico saranno illustrate direttamente dal responsabile nazionale del settore Marcello Capra mentre sugli incentivi e i progetti di competenza regionale interverrà il dirigente del Servizio energia ed economia verde della Regione Stefano Piras.
Un’importante occasione di arricchimento professionale, dunque, che vedrà inoltre la presenza di testimoni e operatori del settore quali Anaci, Area, Enel-X e Bankitalia.
Il convegno si concluderà con la sessione pomeridiana, incentrata sul confronto con aziende, professionisti e tecnici della pubblica amministrazione, per l’esame di case study e soluzioni tecniche, con gli interventi fra gli altri del presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Sassari e Olbia-Tempio Lorenzo Costantino Corda, di Teresa Cervino, responsabile dello Sportello Energia promosso dalla Camera di Commercio di Sassari, partner dell’evento, e di Carmine Battipaglia, del Comitato elettrotecnico italiano.
La partecipazione al convegno è gratuita, ma è necessaria l’iscrizione via internet attraverso il sito dedicato (https://www.promopa.it/evento/ener-loc-2019/).
La presenza consentirà l’attribuzione di crediti formativi per gli iscritti agli ordini professionali degli Architetti, Ingegneri, Geometri, Agronomi e Dottori forestali, Periti industriali.

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Ritorna per professionisti e aziende l’opportunità di cogliere le nuove occasioni di lavoro collegate alle novità tecnologiche e alle incentivazioni su efficientamento energetico e rinnovabili. Le ricadute sul mondo del lavoro saranno, infatti, il cuore della tredicesima edizione di Ener.Loc, il convegno organizzato a Sassari dalla Fondazione Promo P.A., in partenariato con la Camera di Commercio e che si svolgerà giovedì 27 giugno nella sede di via Roma, 74.

Al convegno, rivolto anche alle pubbliche amministrazioni del territorio che hanno competenze nel settore, è stata invitata la nuova assessora dell’Industria Anita Pili, insieme ai protagonisti dell’energia a livello nazionale e regionale con i quali sarà possibile avere un confronto diretto. Fra gli ospiti illustri con i quali i partecipanti potranno interloquire, il presidente di Enea Federico Testa e Pietro Menga, numero uno della Commissione italiana veicoli elettrici. Le novità regolamentari di competenza del ministero dello Sviluppo economico saranno illustrate direttamente dal responsabile nazionale del settore Marcello Capra mentre sugli incentivi e i progetti di competenza regionale interverrà il dirigente del Servizio energia ed economia verde della Regione Stefano Piras.

Un’importante occasione di arricchimento professionale, dunque, che vedrà inoltre la presenza di testimoni e operatori del settore quali Anaci, Area, Enel-X e Bankitalia.

Il convegno si concluderà con la sessione pomeridiana, incentrata sul confronto con aziende, professionisti e tecnici della pubblica amministrazione, per l’esame di case study e soluzioni tecniche, con gli interventi fra gli altri del presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Sassari e Olbia-Tempio Lorenzo Costantino Corda, di Teresa Cervino, responsabile dello Sportello Energia promosso dalla Camera di Commercio di Sassari, e di Carmine Battipaglia, del Comitato elettrotecnico italiano.

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L’Enea è uno dei più importanti enti pubblici italiani. La sua mission è tutta racchiusa nella presentazione: «Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile». Come anticipato Enea è un ente di diritto pubblico finalizzato alla ricerca e all’innovazione tecnologica, alla prestazione di servizi avanzati alle imprese, alla pubblica amministrazione e ai cittadini nei settori dell’energia, dell’ambiente e dello sviluppo economico sostenibile. Qualche giorno fa il CdA dell’ente ha presentato il Piano di sviluppo triennale 2017-2019 che prevede 572 assunzioni di giovani e di nuove professionalità e oltre 51 milioni di investimenti in attrezzature e impianti.

«Dopo un lungo periodo di commissariamento e di blocco delle assunzioni – sottolinea il presidente dell’ENEA Federico Testa – con questo Piano intendiamo completare il rilancio dell’Agenzia e aprire una nuova stagione che veda l’ENEA protagonista a…

L’articolo completo è consultabile nel sito: http://www.diariolavoro.it/lavoro_enea.html .

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Il commissario Enea, Federico Testa, ha inaugurato la prima sede in Sardegna dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.

L’Enea, che può contare su 9 centri di ricerca nel territorio nazionale e oltre 2.700 è anche socio al 50%, assieme alla Regione Sardegna, della Sotacarbo. E proprio nell’ex miniera di Serbariu a Carbonia, che ospita il Centro ricerche Sotacarbo (5.500 mq di superficie coperta, due impianti di gassificazione), Enea ha aperto la sua prima sede nell’Isola.

«Studi e ricerca – ha detto Federico Testa – saranno sempre più importanti ma il destino dei centri di ricerca pubblici dipenderà dalla capacità di far capire perché serviamo.»

Il professor Testa, dopo aver sottolineato il grande apprezzamento per le attività svolte dai tecnici Enea e Sotacarbo nei primi mesi di attività del Polo tecnologico per l’Energia Pulita, avviato lo scorso agosto, ha ribadito l’importanza per la ricerca finanziata coi soldi pubblici di far capire a istituzioni e collettività, che studi e tecnologie sono utili per il territorio, per le persone, per migliorare le condizioni di vita complessive: «È fondamentale dimostrare che serviamo, che quel che facciamo è utile».

In tema di efficienza energetica, la necessità di armonizzare gli obiettivi regionali con quelli nazionali e europei, è uno dei compiti che Sotacarbo sta portando avanti su precisa indicazione della Regione Sardegna. «L’apertura di questi uffici nel nostro Centro – ha commentato il presidente Sotacarbo, Mario Porcu -, contribuirà a consolidare e intensificare i legami anche tra Enea e Regione, per coordinare al meglio i tanti progetti comuni».

«Oltre alle tante attività che hanno accomunato Enea e Sotacarbo in passato, è sostanziale dimostrarsi in grado di cogliere le sfide del futuro – ha ribadito il professor Testa -. È necessario far passare il messaggio che non cambiare caldaie vecchie di sessant’anni nelle scuole, in nome della spending review, non garantisce un risparmio né in termini finanziari né in termini ambientali: la sostituzione con un sistema moderno verrebbe ammortizzata in cinque anni, e il beneficio sarebbe immediato, anche dal punto di vista ambientale. Operazioni di questo tipo oltre che virtuose, hanno il pregio di essere comprensibili da chiunque e aiutano a far capire meglio cosa si fa nei centri di ricerca.»

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Mario Porcu, presidente della #Sotacarbo, ha salutato con grande soddisfazione la firma dell’accordo di programma “Ricerca di Sistema Elettrico”.

«La nascita di questo Polo tecnologico – ha detto Mario Porcu, dopo aver firmato l’Accordo assieme al neo commissario dell’#Enea Federico Testa e ai rappresentanti del ministero per lo Sviluppo economico e della Regione Autonoma Sardegna – rappresenta una grande opportunità per la nostra Isola e per il Sulcis in particolare. Per questo sento il dovere di ringraziare la Regione Sardegna e il governo italiano per averlo voluto con molta determinazione.» 

Così, dopo poco più di un anno, entra nella fase operativa il protocollo d’intesa sottoscritto il 2 agosto 2013 tra lo stesso ministero per lo Sviluppo Economico e Regione Autonoma della Sardegna per la costituzione di un Polo di eccellenza italiano sull’Energia pulita.

Il fulcro dell’accordo è un Piano decennale di attività che comprende tutte le energie pulite, in coerenza con le strategie definite in sede europea. Il via libera alla fase esecutiva del programma di attività rappresenta un passaggio di fondamentale importanza per la Sardegna, chiamata ad ospitare un Polo al quale è stato affidato un ruolo centrale nella ridefinizione delle future politiche energetiche in campo nazionale.

La sfida per il Polo di eccellenza italiano sulle Energie pulite – che avrà sede a Carbonia nel Centro ricerche Sotacarbo, presso l’ex miniera di Serbariu – sarà innanzitutto mostrarsi, da subito, capace di dare risposta alla necessità di ricerca, innovazione e sviluppo di tecnologie avanzate nel settore energetico. Una ricerca che dovrà sempre più finalizzata all’applicazione industriale, per poter dare risposta alle attese di imprese e cittadini di veder avviato un recupero occupazionale. Aspettative di cui il presidente Sotacarbo è consapevole: «Ci attende tanto lavoro per garantire l’eccellenza del Polo e sfruttarne tutte le potenzialità. In questo senso posso anticipare che abbiamo già avviato diversi progetti internazionali a emissioni zero e per collaborare su alcuni di questi a settembre ci incontreremo col Dipartimento dell’Energia Usa».