Venerdì 15 marzo, a Carbonia, verrà presentato il libro di Andrea Pubusa “Nel segno di Lussu. Per una Carta costituzionale dei sardi”
Venerdì 15 marzo, alle ore 17.30, presso la Biblioteca Comunale di Carbonia, nell’ambito della rassegna Carbonia Scrive, si terrà la presentazione del libro di Andrea Pubusa “Nel segno di Lussu. Per una Carta costituzionale dei sardi”. Coordinerà Sandro Mantega, giornalista e scrittore. Il libro, presente l’autore, sarà presentato dal professor Fernando Codonesu, scrittore e saggista.
Con questo saggio, che riprende gli studi già pubblicati, Andrea Pubusa si interroga ancora sulla questione dell’autogoverno della Sardegna e, più in particolare, sul modo e sul contenuto di un possibile superamento dello Statuto speciale, non da oggi oggetto di molte critiche, senza però indicazioni su una nuova formulazione. Partendo da questa considerazione, l’autore riprende la riflessione dei grandi pensatori di parte democratica dell’Ottocento, da Angioy ad Asproni, a Tuveri per poi passare a Gramsci e Lussu, tutti federalisti e non separatisti. Questa, che è stata definita “linea federalista sarda, ha poi avuto sviluppo in intellettuali del secondo dopoguerra, quali Umberto Cardia, Giovanni Lilliu, Pietrino Soddu e Antonio Simon Mossa, che oltre che federalista era anche indipendentista. Partendo da questa impostazione, l’autore esamina lo Statuto vigente, mettendo in luce ch’esso assegna allo Stato un potere di decisione che comprime l’autogoverno regionale, e propone un ribaltamento con al centro il potere di decisione della Regione in molte materie, dalla lingua, ai trasporti, all’energia, alla programmazione ed altri ancora. Una lunga cavalcata tra pensatori e idee di riformismo e federalismo, sapientemente indagate dall’occhio attento dello storico.