Narrativa e poesia caratterizzano la giornata di domani, venerdì 28 settembre, del trentatreesimo Premio Dessì.
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Narrativa e poesia caratterizzano la giornata di domani, venerdì 28 settembre, del trentatreesimo Premio Dessì, in pieno svolgimento (fino a mercoledì 3 ottobre) a Villacidro (Sud Sardegna).
Doppio appuntamento al femminile nel “salotto letterario” di piazza Zampillo, che si apre alle 18.00 con la presentazione del romanzo “Nient’altro al mondo” (edito da Garzanti), una storia sulla maternità e sull’amicizia tra due donne firmata da Laura Martinetti e Manuela Perugini: un esordio scritto a quattro mani, di cui le due autrici, amiche fin dai tempi della scuola, parleranno in compagnia della giornalista Francesca Madrigali.
Due poetesse, fra le voci più significative della poesia italiana contemporanea, al centro del secondo incontro in Piazza Zampillo, alle 19.00: Chandra Livia Candiani, autrice di varie raccolte di versi, tra cui “La bambina pugile ovvero la precisione dell’amore”, con la quale ha vinto il Premio Letterario Camaiore nel 2014; e Vivian Lamarque, vincitrice di vari premi a partire dal Viareggio Opera Prima nel 1981 per la sua prima raccolta poetica, “Teresino”, nonché finalista al Dessì nel 2016, poetessa ma anche autrice di fiabe (Premio Rodari nel 1997 ed il Premio Andersen nel 2000). Converserà con loro Giuseppe Langella, professore ordinario di Letteratura italiana moderna e contemporanea nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, critico letterario e anche lui poeta nonché membro della giuria del Premio Dessì.
“La felicità del ritorno e altri sapori” è il titolo dello spettacolo che chiude la giornata, in programma nella consueta parte serale nel cortile di Casa Dessì con inizio alle 21.30. Un reading musicale tratto dai romanzi di Carmine Abate, vincitore nel 2012 del Premio Campiello con “La collina del vento”, che vede come voce narrante lo stesso scrittore calabrese (che come particolarità ha anche quella di utilizzare la parlata arbëreshe, la lingua della minoranza etno-linguistica albanese in Italia, a cui appartiene), accompagnato da quattro musicisti: Cataldo Perri (chitarra battente e voce), Checco Pallone (tamburello e chitarra), Enzo Naccarato (fisarmonica) e Piero Gallina (lira e violino).