22 November, 2024
HomePosts Tagged "Francesco Addis"

La prima carne ovina al mondo certificata ‘carbon neutral’ attraverso una filiera produttiva di agnello Sardo IGP a emissioni zero; un ingegnoso sistema computerizzato di recupero acque in agricoltura contro gli sprechi idrici; una vera e propria stazione meteo per governare la produzione vitivinicola e, ancora, giardini e prodotti al profumo e sapore di pompia per salvaguardare questa biodiversità sarda, ma anche un agnello Igp gourmet per gli istituti scolastici, senza dimenticare un’azienda agricola al pieno servizio dei più in difficoltà in una comunità tra genuinità e solidarietà. Sono i progetti innovativi che hanno illuminato l’edizione 2023 degli Oscar Green di Coldiretti andati in scena oggi nello splendido scenario delle miniere di Montevecchio a Guspini. Location scelta quest’anno per l’appuntamento organizzato come sempre da Coldiretti Giovani Impresa Sardegna, è stato il Birrificio 4 Mori.

Gli agricoltori da Oscar nella 17ª edizione sono: Pietro Ledda, 34 anni di Sindia nella categoria ‘Fare Filiera’ (secondo posto per Tenute Aini); Francesco Addis, 37 anni di Badesi per la categoria, ‘Impresa Digitale’ (Ottavia e Giovannino Pusceddu al secondo posto); Marco Manca, 35enne di Assemini nella categoria ‘Energie per il Futuro e Sostenibilità’ (al secondo posto Nicola Ezza); Anna Peccini, 40 anni di Ozieri per ‘Coltiviamo Solidarietà’ (secondo classificato, ‘Funtan’arva’ di Salvatore Ruiu); Giovanni Ladu, 36 anni di Siniscola, nella categoria ‘Custodi d’Italia’ (secondo posto per Nicola Monni) e l’Istituto Alberghiero Don Deodato di Oristano, rappresentato da Giuseppina Armas, per l’Oscar ‘Campagna Amica’ (secondo Gianfranco Deledda). Ma a vincere sono stati tutti i presenti, capitanati proprio dai giovani che hanno affollato la sede dell’evento per le premiazioni che porteranno anche uno dei sei vincitori a rappresentare la Sardegna nel palcoscenico nazionale delle finali Oscar Green Italia.

A fare gli onori di casa e coordinare la giornata è stato il direttore di Coldiretti Sardegna, Luca Saba, che ha rimarcato che i giovani «non devono avere paura di mettersi in gioco partecipando sempre più attivamente nel mondo agricolo e associazionistico perché sono il futuro della nostra Sardegna produttiva e socialediceColdiretti c’è e lavora per rendere protagoniste le generazioni future». Per il presidente Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu, inoltre «la Sardegna grazie a tutti questi giovani presenta sempre un bel biglietto da visita che dimostra la grande vitalità delle nuove generazioni in agricolturasottolinea alla chiusura delle premiazioni purtroppo, ancora troppi giovani abbandonano l’isola in cerca di nuove opportunità, per questo spetta ancora a noi il dover creare le migliori possibilità di crescita nella loro terra per farli restare. In questo la scuola Coldiretti è un punto di riferimento». 

Un messaggio di “speranza per una Sardegna sempre più giovane” è arrivato da Nicola Stefano Tuveri, delegato Coldiretti Giovani Imprese Sardegna. «Combattiamo tutti i giorni per il nostro lavoro e lo facciamo con impegno e con il sorrisoricordatutti i giovani agricoltori devono saper continuare a sognare prendendo in mano la loro vita per farne un capolavoro», chiude citando Papa Giovanni Paolo II. Importante la presenza della Coldiretti nazionale grazie a Enrico Parisi, delegato Giovani Impresa. «Bisogna avere passione, ardore e sentirsi coinvolti in una causa sociale importante ovvero rendere i nostri territori degli ascensori sociali diceColdiretti offre questi strumenti sia negli Oscar Green che nel suo lavoro quotidiano, costruendo ponti tra le nostre e altre comunità».

Toccante il messaggio portato da Suor Maria, una vita passata tra Africa e Medio Oriente a raccontare attraverso la sua esperienza le difficoltà nel mondo dei più piccoli e delle donne, come messaggio di coraggio per i giovani sardi.

[bing_translator]

Gianni Cadoni è stato confermato all’unanimità presidente del Comitato regionale della FIGC, nel corso dell’Assemblea Ordinaria elettiva relativa al quadriennio 2021- 2024 svoltasi al palazzetto dello sport “Sa Rodia”, ad Oristano.

«Non è mai scontato essere riconfermati. Sono molto contento che le società abbiano espresso il piacere che io proseguissi questa avventura – ha detto Gianni Cadoni –. Significa che abbiamo fatto un buon lavoro. Avevo promesso che le società sarebbero state al centro di questo progetto e così è stato. Ribadisco che questo sarà sempre di più il nostro obiettivo e lo faremo in maniera ancora più forte e determinata. Come presidente sento il dovere di rafforzare il Comitato Regionale, dando speranza e futuro alle società della Sardegna. Ho calzato e vestito questa maglia del CR Sardegna. La sento mia, la devo tenere con onore, piacere, voglia, determinazione, coraggio, sempre a favore del calcio sardo che sento nel cuore fortemente.»

Era presente ai lavori l’assessore regionale dello Sport, Gianni Chessa: «Da uomo di sport è un piacere ritornare a Oristano ed essere qui oggi a questa importante riconferma del presidente Cadoni, a cui faccio i miei complimenti. Una giornata che ha tanti significati, compreso quello simbolico di ripartenza. Con coraggio e a testa alta prepariamoci a vivere un’intensa stagione sportiva internazionale che avrà come sede la nostra isola. Tutta la Sardegna può crescere e può farlo anche attraverso gli eventi sportivi».

E’ intervenuto anche il sindaco di Oristano, Andrea Lutzu: «Oggi a Oristano, al centro della Sardegna, siete qui riuniti per rinnovare le cariche elettive e per ripartire col prossimo quadriennio del CR Sardegna. È un messaggio molto bello di speranza e di ripartenza, questo è il mio auspicio e faccio i più sinceri auguri al presidente del Comitato regionale Gianni Cadoni».

Presenti anche i presidenti delle componenti Aia, Marcello Angioni e SGS, Mauro Marras.

Erano presenti 202 società avanti diritto al voto (19 di calcio a 5, 183 calcio a 11. Di quest’ultime presenti 150 presenti, 33 con delega). L’assemblea si è regolarmente svolta nel rispetto delle norme anticovid, con ingressi contingentati, distanziamento, rilevamento della temperatura, gel sanificanti, uso delle mascherine.

Gli eletti alle varie cariche:

Presidente: Giovanni Cadoni;

Consiglieri: Antonio Begliutti, Luca Caschili, Andrea Contini, Roberto Desini, Francesco Mereu, Giampiero Pinna, Giorgio Rubiu;

Collegio dei revisori: Giuseppe Caddeo, Michele Caracciolo, Gianluigi Galletta, Giorgio Orrù, Antonio Serreli;

Delegati assembleari: Francesco Addis, Rossana Boe, Gianluca Manca, Francesco Marongiu, Marco Zedda;

Delegato Calcio a 5: Alberto Carta.